16:09 dom11dic2022
°.
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=
https://narkive.com/XWtwXmPo.17
https://it.hobby.fai-da-te.narkive.com/XWtwXmPo/riscaldarsi-con-infrarosso-ceramica-infrarosso-carbonio-etc#post17
>> - P.s. - io voto per il radiante a due emissioni,
>
> quale è?
>
>> oppure una sola
>
> quale prodotto sarebbe?
^^
* "Quale modo", non quale apparecchio riscaldante. Sono
due apparecchi, mi riferivo a questo e mi son fermato a due:
\\
// Fabbrogiovanni \\
<< Se ci mettiamo lì davanti appena usciti dalla doccia
sarà una sensazione piacevole, ma solo sul davanti
E col di dietro come la mettiamo? >>
\\
// Roberto Deboni DMIsr \\
<< Potremo mettere due lampade, su pareti opposte: l'accendiamo ? >>
\\
// Fabbrogiovanni \\
<< Se proprio dobbiamo spendere mettiamone tre, disposte a 120° >>
=
_-
>> sfruttando una nicchia di calore in cui si va a stare.
>
> se puoi fare un esempio reale di cosa fare
^^
* ..Ah, questa dipende dalla mia esperienza col freddo, sia in
interni che in esterni. - Chiamo "nicchie di calore" tutte quelle
dove il calore si concentra o si ammassa, sia semplicemente
riflettendo un calore radiante proveniente da una sorgente
(per esempio all'esterno il sole), sia calore accumulato, per
esempio muri tiepidi, o accumulato e prodotto, per esempio alberi
e roba secca con attività biologica che produce un po' di calore.
- Mentre d'estate cerco l'ombra e il fresco, d'inverno cerco il
sole e le nicchie di calore. (E scappo dalla nebbia, se inizia
a sollevarsi dalla pianura e risale il pendìo verso i monti, anche
perché col mio carrellino appresso non posso correre più di tanto
e devo andar via alle prime avvisaglie, ovvero la prima aria
gelida e le prime propaggini che vedo sollevarsi in lontananza.)
- All'interno di una casa, una nicchia di calore riferita a ciò
che chiedi tu, è semplicemente una zona, probabilmente tra muri
o mobili, dove il calore radiante della stufetta si riflette e
si concentra all'interno della nicchia. Così la stufetta ti
riscalda direttamente da una parte e indirettamente dall'altra.
- Siccome vado fuori in tenuta estiva (mi porto dietro da
coprirmi in caso di emergenza), ho sviluppato una maggiore
sensibilità al calore, per esempio in un supermercato sento la
vampa di calore di faretti di pochi watt a metri di distanza,
mentre la gente intorno sente niente, e così riconosco
rapidamente una nicchia, sia vedendo com'è fatta,
sia iniziando a sentire il calore che emette
=
_-
>> - Altrimenti, tra i termoventilatori, i ceramici a bassa
>> potenza di ventilazione, la cui aria non dà fastidio,
>
> suppongo che quelli ceramici gli basta meno ventilazione
> perchè il calore che genera la parte che si riscalda è
> superiore a parità di watt consumati?
^^
* No, è solo che non ha una parte rovente tendente a incandescente,
e questo consente di ridurre il flusso d'aria ottenendo il
miglior equilibrio possibile tra l'espansione del calore
e quella dell'aria, in altre parole se sei bagnato a
due metri di distanza non senti un'aria fredda che ti investe,
quella stessa aria che se tu fossi asciutto sentiresti tiepida
-_