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[LUNGO] Commenti alla presunta smentita della RR e dell'esper. di Michelson

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Elio Fabri

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Nov 20, 2011, 2:49:06 PM11/20/11
to
Dato che i threads iniziati da Casimiro sono chilometrici, e i miei
commenti riguardano molti punti diversi di suoi interventi ma anche di
altri, preferisco mettere tutto insieme, in un thread a parte,
avvertendo che il post sara' un po' lungo.

Cominciamo con Einstein e Michelson.
Sembra appurato che nel libro di Pais non c'e' scritto quello che
Casimiro aveva asserito. Poco male, ma e' indicativo di un modo di
comunicare con altri che si confa' poco alla prassi scientifica.
Vedo che Buggio ha scritto:
> Che cosa gli si deve ripsondere?
> Che deve citare la pagina, riempendolo di insulti?
> O non basta dirgli:
> "Einstein **non può** avere scritto quella cosa, vai a vedere i **suoi
> scritti** (e qui va citata la pagina) sull'effetto doppler integrato
> nella RR".
(Non saprei di queste parole se non l'avesse citato Casimiro.)
Rispondo. Avrei potuto, ma non mi pareva la risposta migliore.
Volevo mettere in evidenza che Casimiro tra l'altro ha l'abitudine di
sparare affermazioni e citazioni che poi non puo' giustificare.
La risposta che suggerisce Buggio sarebbe stata indiretta, anche se
era banale: infatti chi abbia letto l'arcifamoso articolo di Einstein
del 1905 sa che il par. 7 e' dedicato appunto alla teoria
relativistica dell'effetto Doppler e dell'aberrazione.

Passiamo a Michelson. Ecco che cosa c'e' scritto in wikipedia:
> President Ulysses S. Grant awarded Michelson a special appointment to
> the U.S. Naval Academy in 1869[3]. During his four years as a
> midshipman at the Academy[4], Michelson excelled in optics, heat,
> climatology and drawing. After graduating in 1873 and two years at
> sea, he returned to the Naval Academy in 1875 to become an instructor
> in physics and chemistry until 1879. In 1879, he was posted to the
> Nautical Almanac Office, Washington (part of the United States Naval
> Observatory[5][6][7]), to work with Simon Newcomb. In the following
> year he obtained leave of absence to continue his studies in Europe.
> He visited the Universities of Berlin and Heidelberg, and the College
> de France and Ecole Polytechnique in Paris.
Come si vede, e' una sciocchezza scrivere che Michelson fosse un
capitano di marina "in pensione" :-)
Era un dipendente del USNO, e poteva benissimo avere il grado di
capitano, ma era un fisico e svolgeva lavoro da fisico, alle
dipendenze del famoso Newcomb.
Nel 1880 (aveva 27 anni!) ottenne un "leave of absence", ossia un
congedo temporaneo per motivi di studio, per andare in Europa.
Al suo ritorno lascio' la Marina e divenne professore in scuole
superiori e universita'. La prima versione dell'esperimento e' del
1887.
Altro esempio di come vengono lette le notizie, chiaramente "pro domo
sua": a Casimiro fa piacere sostenere che Michelson non fosse un
fisico.

Ora cambio argomento, ed esamino gli esperimenti di Casimiro dal punto
di vista teorico.
Visto che non l'ha fatto lui, provo a dare io una descrizione del suo
"interferometro".
(Tra parentesi, l'interf. di Michelson e' tutt'altra cosa, ma credo
che Casimiro non si sia mai preso la briga di guardare come e' fatto,
e tanto meno di capirne la teoria. Su questo punto ritornero'.)

La figura
http://imageshack.us/photo/my-images/210/mosca01.png/
l'ho presa da uno dei filmati di Casimiro.
In un barattolo di pelati (di alluminio? di ferro? quelli di pelati
Cirio sono di ferro, come ho or ora verificato) alto circa 10 cm,
diametro circa 7 cm, si trova al centro una spira (diametro non
visibile), perpendicolare all'asse del cilindro e collegata tramite
cavo coassiale al generatore di segnali.
Vicino alle basi del barattolo ci sono altre due spire.

La prima e' chiusa su un pezzo di cavo coassiale (presumo) la cui
lunghezza e' indicata come multipla dispari di lambda/4.
All'altro estremo, la calza del cavo e' collegata a massa; il
conduttore interno va al punto medio della seconda spira, i cui
estremi attraverso due diodi vanno a un punto comune indicato come "DC
out".
Assumendo che il cavo introduca uno sfasamento di 1/4 di periodo,
quello cosi' costruito e' un "discriminatore di Foster-Seeley", che
da' in uscita un segnale proporzionale alla differenza di fase tra le
f.e.m. indotte nelle due spire.
In un'altra versione, di cui non ho dati, il barattolo e' sostituito
da un tubo di ottone spesso 2 mm, lungo forse 30 cm.
Una terza versione e' chiamata da Casimiro "interferometro a cavo
coassiale" ma non ho la piu' pallida idea di come sia fatto, per cui
non ne parlo.

E ora la teoria di Casimiro, che ricostruisco e formulo con parole mie.
Supponiamo che esista un vento d'etere, a velocita' v rispetto all'apparato.
Allora la velocita' delle onde e.m. nell'apparato sara' c+v se hanno
il vento a favore, c-v se lo hanno contro.
Se d e' la distanza tra la spira centrale e quelle laterali, i tempi
di propagazione saranno risp. d/(c+v) e d/(c-v); la loro differenza
vale

2dv/(c^2 - v^2) =~ 2dv/c^2.

Lo sfasamento angolare e'

4pi*f*d*v/c^2. (1)

Dato che d e f sono note, una misura dello sfasamento determina v.
Ma come si misura lo sfasamento? Occorre una taratura, ossia occorre
sapere che sfasamento corrisponde a una data tensione d'uscita, che
Casimiro legge sul suo registratore a penna, immagino dopo
amplificazione.

Qui posso solo congetturare, sulla base di alcune indicazioni vaghe e
frammentarie.
Il cavo coassiale tra le due spire estreme introduce un ritardo fisso
nel segnale, praticamente indip. dalla frequenza. Sia tau questo ritardo.
Il rivelatore e' bilanciato quando il ritardo e' pari a un multiplo
dispari di T/4, se T e' il periodo dell'onda: si dovrebbe quindi
aggiustare la lunghezza del cavo per ottenere questo, ma e' molto piu'
semplice variare T agendo sul generatore programmabile.
Suppongo quindi che in primo luogo Casimiro scelga la frequenza di
lavoro in modo che sia tau = nT/4 (n dispari) ossia f*tau = n/4.
Osservo che in tali condizioni il ritardo in fase angolare vale phi =
2n*pi/4, e piu' in generale per un diversa frequenza f' abbiamo phi' =
2pi*f'*tau.
Percio' una frequenza f' diversa da quella f per cui si ha
bilanciamento produce uno sfasamento angolare

phi' - phi = 2pi*(f'-f)*tau = pi*n*(f'-f)/(2f).

Ecco quindi che lo strumento viene tarato in frequenza: variando la
frequenza del generatore rispetto a quella di bilanciamento, e
leggendo la tensione in uscita, si ha la cercata corrispondenza
tensione/sfasamento.
E' cosi' (credo) che Casimiro e' arrivato a stimare per il vento
d'etere una velocita' di circa 5 km/s.

Purtroppo pero' la teoria e' sbagliata alla base, e il fatto era noto
ben prima di Michelson, che infatti invento' il suo interferometro
proprio per superare una difficolta' essenziale di altri metodi
escogitati per determinare il vento d'etere.
Come si vede dalla (1), lo sfasamento e' proporzionale a v: si
tratterebbe dunque di un effetto *del primo ordine*.
Ma esiste un teorema, noto da molto piu' di un secolo, che asserisce
che non possono esistere effetti al primo ordine del vento d'etere.
(Trovate la dimostrazione per es. in Moller, "The Theory of
Relativity", par. 10.)
Allora? Come la mettiamo?
Molto semplice: la "teoria" che ho sviluppato sopra, e che ricalca
quella confusamente enunciata da Casimiro nei suoi filmati, dimentica
un dettaglio, che forse qualcuno avra' gia' visto.
Dimentica che il vento d'etere, se esiste, agisce anche sulla
propagazione nel cavo coassiale, che quindi non puo' produrre un
ritardo costante al variare dell'orientamento dell'apparato, come
implicitamente avevamo supposto.
E si puo' immaginare tutte le varianti che si vuole: il teorema vale
sempre, perche' in ogni caso dovremo confrontare il tempo di
propagazione delle onde lungo due percorsi che partono e arrivano
dagli stessi punti: nel nostro caso
a) spira trasmittente, prima spira laterale, cavo coassiale, seconda
spira
b) spira trasmittente, seconda spira per via diretta.

Viceversa, Casimiro e' convinto di avere una spiegazione teorica del
perche' l'esperimento di Michelson non poteva funzionare, e ha detto
piu' volte che e' una spiegazione che nessuno aveva pensato prima di
lui.

Ora io mi domando in primo luogo come si possa avere il fegato di dire
una cosa simile: quante centinaia o forse migliaia di fisici hanno
studiato e insegnato l'interf. di Michelson? (Il sottoscritto fra i
tanti: un anno, quando insegnavo Fisica Superiore, rimisi in funzione
un vecchio modello che esisteva nell'Istituto di Fisica, e lo feci
vedere agli studenti. Pero' sia chiaro: non per l'esperimento di
Michelson: lo usavo come interferometro propriamente detto, e chi sa
abbastanza di ottica capisce che cosa intendo.)
E fra tutti questi, compresi non pochi che agli inizi non mandavano
giu' la relativita', neppure uno che abbia capito quello che ora ha
capito Casimiro (il quale per sua dichiarazione di fisica ne mastica
davvero poca).

Lui avrebbe una spiegazione: i fisici non sanno di radiotecnica, di
antenne, non sanno che cos'e' la "direttivita'".
Cominciamo col dire che questo e' falso. La stessa cosa e'
perfettamente nota a chi abbia conoscenze di ottica, solo con altri
nomi: diffrazione, potere risolutivo...
Quelli che in radiotecnica si chiamano "lobi" di un'antenna, non sono
altro che gli anelli di diffrazione (le figure di Airy) per un
telescopio.
Poi c'e' che l'esper. di Michelson non ha niente a che fare con cio',
funziona in tutt'altro modo, che ora non mi metto a spiegare. Di
quelli che mi leggono, alcuni lo sanno benissimo; altri potranno
studiarselo in tanti posti, se vogliono, e altri infine (tra cui il
solito Buggio, ecc.) non se ne cureranno affatto, perche' convinti che
a loro sapere la fisica non serve.

Com'e' gia' stato osservato, io avevo posto a Casimiro una serie di
domande. Lui non ha mai risposto direttamente: alcune risposte sono
riuscito a ricavarle da qualcuno dei suoi filmati, da una
discussione dell'anno scorso, su un forum sul quale sono capitato per
puro caso, e dal suo file "Vento dell'etere.pdf".
Non so perche' Casimiro si rifiuti di rispondere a domande del tutto
legittime, sulla costituzione e sul funzionamento del suo apparato.
Invece ha trovato nel mio post un "tono paternalistico", e non riesco
a capire perche'.
Perche' mi permetto di dire che cosa non va nel suo modo di presentare
il suo lavoro? Spiacente, ma non c'e' niente di paternalistico: visto
che Casimiro dice e ripete che non e' un fisico, ma solo un
radiotecnico, non c'e' niente di male se qualcuno gli fa notare che la
discussione in ambirto scientifico va fatta in un modo diverso da
quello che lui usa.
Dovrebbe fare tesoro di questi pareri, invece di snobbarli.

Per inciso, scorrendo gli interventi nel forum cui partecipo' l'anno
scorso, ho visto lo stesso difetto.
Li' non c'erano professori, e parecchi interventi erano di
incompetenti. Ma qualcuno gli diede consigli del tutto sensati, per
esempio questo: tieni fermo il tuo apparato, e registra come va lo
sfasamento nel corso di una giornata. questo potrebbe indicare se la
rotazione terrestre ha influenza, il che sarebbe plausibile se
supponiamo che l'etere non si accorga del moto della Terra.
Ma niente: Casimiro continua a fal ballare il suo apparato di qua e di
la', facendo impazzire la sua penna, senza annotare niente di quello
che fa, senza raccogliere (e quindi senza poter fornire) nessun dato
quantitativo...
Tutto l'opposto di quello che si richiede a qualsiasi sperimentatore.

C'e' chi ha scritto (Falzone)
> ti sono state fatte un sacco di obiezioni assolutamente non
> pertinenti
e non so se include anche le mie, che poi non erano obiezioni.
Ma del giudizio di Falzone m'interessa assai poco, comunque.

Ancora Casimiro scrive che di un certo fisico che
> non sa cosa dire se ragiona su schemi einsteiniani come fa lei.
Che vuol dire che io ragiono su schemi einsteiniani? Dove mai?
Se avessi ragionato in tal modo, avrei semplicemente ignorato
l'esperimento, avrei giudicato impossibili i risultati.
Invece so benissimo mettermi da un punto di vista diverso, ma a
differenza di Casimiro (e di qualcun altro in questo NG) so farlo in
modo coerente, perche' (a differenza di altri) ho studiato molta
fisica e sono in grado di applicare quello che so anche al di fuori di
schemi precostituiti.

Certo che se dovessi scommettere su qualcosa, scometterei che
l'esperimento e' sbagliato, per ragioni che non mi e' possibile
scoprire a distanza e con informazioni cosi' scarse e disordinate.
Per esempio, non mi dispone bene che Casimiro scriva in un suo post
> ... interferometro a cavo coassiale assolutamente rigido.
Nessun fisico si esprimerebbe cosi', perche' non esiste al mondo
niente di "assolutamente rigido": occorre e basta essere sicuri che le
deformazioni siano trascurabili per lo scopo dell'esperimento.

Ora, di che ordine sono le deformazioni che falserebbero i risultati?
Facciamo un calcoletto: Casimiro da' 5 km/s come velocita' del vento.
Riprendiamo la (1) e calcoliamo a che differenza di tempi corrisponde
quello sfasamento: troviamo 2*d*v/c^2. In tale tempo l'onda percorre
uno spazio

s = 2*d*v/c.

Inserendo d = 4 cm (all'incirca) troviamo

s = 1.3 micron.

Casimiro e' in grado di escludere deformazioni di questa entita'?
Che una delle spire si sposti di un micron?
Sull'interferometro a cavo coassiale, come ho gia' detto, non mi posso
pronunciare perche' non so com'e' fatto; ma mi aspetto che anche li'
si possano trovare diformazioni non trascurabili.

Attenzione: non sto dicendo che la causa delle passeggiate che fa la
penna siano le deformazioni; ci ossono essere altre cause, che forse
mi verrebbero in mente se avessi davanti l'oggetto e potessi lavorarci
sopra.
Ma non come fa Casimiro, che e' sicuro che il suo strumento e'
affidabile e si cura solo di andare a caccia del vento...

Termino con una battuta per Tommaso: se ti sono piaciuti i baffi di
Casimiro, puoi anche ammirarli facilmente dal vivo, visto che entrambi
vivete a Trieste :-))
--
Elio Fabri

So' zio, aspittanno la mangiata, gli aviva ditto che la difficolta'
per piscare con la traffinera era la rifrangenza e gli aveva spiegato
che era. Ma lui non ci accapi' nenti, accapi' sulo che il pisci ti
pari cca' e inveci e' tanticchia cchiu' in la'.

Michele Falzone

unread,
Nov 20, 2011, 3:07:46 PM11/20/11
to
On 20 Nov, 20:49, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:

>
> C'e' chi ha scritto (Falzone)
>  > ti sono state fatte un sacco di obiezioni assolutamente non
>  > pertinenti

> e non so se include anche le mie, che poi non erano obiezioni.
> Ma del giudizio di Falzone m'interessa assai poco, comunque.
>

La lingua batte dove il dente duole

--
Michele
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)

superpollo

unread,
Nov 20, 2011, 3:21:25 PM11/20/11
to
Michele Falzone ha scritto:
> On 20 Nov, 20:49, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:
>
>> C'e' chi ha scritto (Falzone)
>> > ti sono state fatte un sacco di obiezioni assolutamente non
>> > pertinenti
>
>> e non so se include anche le mie, che poi non erano obiezioni.
>> Ma del giudizio di Falzone m'interessa assai poco, comunque.
>>
>
> La lingua batte

il motto di moltre ex-ministre.

bye

--
WAR IS PEACE
FREEDOM IS SLAVERY
IGNORANCE IS STRENGTH

Elio Fabri

unread,
Nov 28, 2011, 3:08:02 PM11/28/11
to
In non so piu' quale dei suoi numerosissimi post, Casimiro ha parlato
di "onde stazionarie", il che mi ha fatto tornare in mente un altro
ordine di obiezioni che ora espongo.

Per cominciare, se davvero nella sua cavita' l'antenna eccitasse
un'onda stazionaria, il suo esperimento sarebbe bello e defunto:
infatti *per definizione* un'onda stazionaria in una cavita' ha la
stessa fase dappertutto (a parte inversioni attraversando le superfici
nodali).
Quindi non ci sarebbe nessuna differenza di fase misurabile, ecc.

Ma a monte di questo: Casimiro lavora con frequenze tra 8 e 12 GHz
all'incirca, ossia l. d'onda tra 25 e 38 mm. La cavita' e' lunga 100
mm, ossia poche l. d'onda.

In questa condizioni non e' possibile trattare l'onda come se fosse
un'onda progressiva in spazio aperto: potranno formarsi onde
stazionarie oppure no, ma certo ci saranno riflessioni sulle pareti,
le relazioni di fase tra i diversi punti saranno complicate, ci
saranno anche variazioni di ampiezza (e ricordo che il discrimiantore
di Foster-Seeley e' sensibile all'ampiezza: suo principale difetto).
Infine, l'effetto di un ipotetico "vento d'etere" assai diverso da
quello che suppone Casimiro.

Mi domando se ci abbia pensato...

Voglio chiarire infine che senza dubbio in quell'esperimento qualcosa
succede: non intendo insinuare che ci siano trucchi di nessun genere,
e credo che il moto della famosa penna sia reale.

Ma che cosa realmente succeda, io non posso dirlo per scarsita'
d'informazioni, e Casimiro non puo' dirlo perche' ormai e' chiaro che
il suo atteggiamento gli impedisce di porsi problemi.
--
Elio Fabri

Casimiro

unread,
Nov 28, 2011, 10:49:39 PM11/28/11
to
On 20 Nov, 20:49, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:

Ma esiste un teorema, noto da molto piu' di un secolo, che asserisce
che non possono esistere effetti al primo ordine del vento d'etere.
(Trovate la dimostrazione per es. in Moller, "The Theory of
Relativity", par. 10.)

Lo affermava anche Maxwell, e per primo. Nell'Ottocento però, quando
nessuno sospettava delle radio onde.
Con le microonde invece si può, come "anche" dimostro
sperimentalmente. Cioè invece di misurare il ritardo fra l'onda che
parte e l'onda che ritorna dopo un certo tragitto - nello spazio o nel
rame fa lo stesso - si misura il ritardo fra l'onda diretta in una
direzione e l'onda diretta nella direzione opposta. Il cavo che
conduce una delle due onde al comparatore di fase è percorso dal vento
dell'etere che si somma o sottrae alla velocità di propagazione,
mentre le due onde viaggianti in senso contrario , avendo ritardo
eguale ma opposto, si annullano. Quindi rispondo pure al suo secondo
quesito

" ....Dimentica che il vento d'etere, se esiste, agisce anche sulla
propagazione nel cavo coassiale, che quindi non puo' produrre un
ritardo costante al variare dell'orientamento dell'apparato, come
implicitamente avevamo supposto.
E si puo' immaginare tutte le varianti che si vuole: il teorema vale
sempre, perche' in ogni caso dovremo confrontare il tempo di
propagazione delle onde lungo due percorsi che partono e arrivano
dagli stessi punti: nel nostro caso
a) spira trasmittente, prima spira laterale, cavo coassiale, seconda
spira
b) spira trasmittente, seconda spira per via diretta.

Viceversa, Casimiro e' convinto di avere una spiegazione teorica del
perche' l'esperimento di Michelson non poteva funzionare, e ha detto
piu' volte che e' una spiegazione che nessuno aveva pensato prima di
lui. ..."

Veramente cito continuamente il Distinti, che forse lei non conosce.
La capisco però: una vita passata ad insegnare cose che all'improvviso
un oscuro personaggio pretende di smentire...

Quanto a lasciare fermo il tutto lei non ha letto ne guardato quanto
da me illustrato sia in Electronics World (maggio 2009), che sul sito
Rai Milano - Fisica - pdf sull'etere. Entrambi da revisionare ormai
alla luce di altri due anni di esperimenti.
Lasciato tutto fermo per settimane e registrati dei picchi quotidiani
della fase. Ma già il De Witte lo fece nel '93, mi pare. Ed il suo
collega Cahill continua a farlo all'Università di Adelaide.
Io attendo fiducioso conferme di altri: mi hanno promesso dal
Laboratorio Ricerche di Torino della Rai che metteranno in programma
anche il mio interferometro, del quale già un loro tecnico ha
realizzato un prototipo che dà gli stessi esiti. Ed hanno assunto
anche un fisico per cercare di dare un'interpretazione accettabile ,
dato che l'etere è stato messo in soffitta con Newton dopo Einstein.
Ma il mondo è grande e qualcun altro vorrà certo controllare. Perchè
al di là delle parole, in Fisica si può verificare.


Casimiro

unread,
Nov 30, 2011, 3:28:40 PM11/30/11
to
aggiungo che ho semplicemente applicata la raccomandazione di Occam:
fra tutte le spiegazioni è da preferire la più semplice, e quella che
NON richiede l'introduzione di ulteriori concetti (come lo spazio-
tempo), di impossibile comprensione razionale.
Il mio esperimento è la conferma della semplicità del pensiero di
Maxwell che dell'etere fece le misure e trasse la conclusione - che
sperimentalmente sembra errata, ma posso sbagliare - che se ne stia
immobile nello spazio.
Ripeto che il più vicino alla realtà dell'esperimento mi sembra
Distinti....

Archaeopteryx

unread,
Nov 30, 2011, 11:52:28 PM11/30/11
to
Il 30/11/2011 21:28, Casimiro ha scritto:
> aggiungo che ho semplicemente applicata la
> raccomandazione di Occam: fra tutte le spiegazioni è
> da preferire la più semplice, e quella che NON
> richiede l'introduzione di ulteriori concetti (come lo
> spazio- tempo), di impossibile comprensione razionale.

Sarà impossibile per te; è il solito discorso
perfettamente sovrapponibile a quelli di Fortunati e non
solo: "siccome *io* non lo capisco, allora deve esistere
un'altra spiegazione".

Inoltre, sì, certo che si deve preferire la spiegazione
più semplice MA tra quelle che rispettano i vincoli della
discussione, e nella fattispecie tutto l'insieme di
conoscenze e fatti accumulati nel tempo. Se ho da spiegare
i fatti A, B, C, D, la teoria "alfa" funziona per i primi
tre ma non riesce a funzionare per D, e per spiegare anche
D viene fuori la teoria "beta" magari più complessa di "alfa",
non posso certo invocare la semplicità di "alfa" come indice
della bontà di un quadro di riferimento teorico che invece
si è *dovuto* cambiare perché andasse d'accordo con la realtà.

Apx.

Michele Falzone

unread,
Dec 1, 2011, 12:27:27 AM12/1/11
to
On 1 Dic, 05:52, Archaeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:
> Il 30/11/2011 21:28, Casimiro ha scritto:
>
> > aggiungo che ho semplicemente applicata la
> > raccomandazione di Occam: fra tutte le spiegazioni è
> > da preferire la più semplice, e quella che NON
> > richiede l'introduzione di ulteriori concetti (come lo
> > spazio- tempo), di impossibile comprensione razionale.
>
> Sarà impossibile per te; è il solito discorso
> perfettamente sovrapponibile a quelli di Fortunati e non
> solo: "siccome *io* non lo capisco, allora deve esistere
> un'altra spiegazione".

Scusa, ma potrebbe esistere una terza via, ovvero quello che ORA
Casimiro o altri non capiscono potrebbe essere DOMANI giustificato in
maniera molto banale

>
> Inoltre, sì, certo che si deve preferire la spiegazione
> più semplice MA tra quelle che rispettano i vincoli della
> discussione, e nella fattispecie tutto l'insieme di

Perfetto, ma qui noto SI una certa arroganza da parte di Casimiro, ma
è altrettanto vero che è stato accolto solo con una serie di critiche
e senza nessuna ricerca della discussione

Archaeopteryx

unread,
Dec 1, 2011, 5:33:25 AM12/1/11
to
Il 01/12/2011 06:27, Michele Falzone ha scritto:
>
> Scusa, ma potrebbe esistere una terza via, ovvero
> quello che ORA Casimiro o altri non capiscono potrebbe
> essere DOMANI giustificato in maniera molto banale
>

E' tranquillamente possibile, e chi lo esclude? Ma la
probabilità rema contro. E' il solito discorso che con
certe persone cade nel vuoto: davvero quando ci viene
un'idea siamo i primi ad averla avuta? Solitamente no:
avere una idea veramente innovativa è un evento molto raro
restando all'interno del proprio campo di conoscenze. E'
un evento infinitamente più raro in un campo del tutto
estraneo al proprio; nel caso specifico, casimiro ha
onestamente detto che non è fisico. Non si tratta di un
pregiudizio ideologico di categoria (BTW io nemmeno sono
fisico): il problema è che così si ignora per forza di
cose una enorme serie di notizie, fatti e nessi che ci
farebbero capire se la nostra idea è stata già preceduta o
meno.

E allora sorge la solita contro-obiezione: ma è proprio
perché non è il proprio campo che si possono avere delle
idee innovative: non si hanno pregiudizi, la mente è
sgombra di idee preconcette eccetera eccetera. Forse sarà
vero. Ma a me personalmente non è nota alcuna grande
scoperta fatta da qualcuno che non fosse bene a conoscenza
di cosa si era fatto prima. Posso sbagliare e comunque
siano le cose la porta è aperta, nel senso che per fortuna
oggi è possibile far conoscere le proprie idee, c'è
addirittura Internet....

Io non ho niente contro nessuno, ci mancherebbe. Anzi: per me,
maneggiare la matematica dei tensori e cose simili è un
po' al di là degli strumenti che maneggio "a occhi
chiusi"; devo fare uno sforzo per seguire le varie
trattazioni, e le seguo capendo grossomodo cosa succede:
ma se mi mettessero davanti a una lavagna in un'ipotetica
interrogazione, ovvero la cartina di tornasole della
comprensione, non saprei che pesci prendere. Ma conosco
onestamente i miei limiti e so che son io che non ci
arrivo; non dico che una cosa è assurda perché è al di
fuori delle mie capacità.

Tutto questo per dire che se esistesse un percorso
innovativo con "meno matematica" credo proprio che non
sarei il solo a gioirne. Quelli come me per la semplicità,
gli esperti per il senso di economia concettuale e
unificazione. Aprirebbe prospettive notevoli in una serie
di campi correlati, e via così.

> Perfetto, ma qui noto SI una certa arroganza da parte
> di Casimiro, ma è altrettanto vero che è stato accolto
> solo con una serie di critiche e senza nessuna ricerca
> della discussione

Dai scusami: esordire col messaggio (più o meno) "presento
i filmati che sconfessano la non-esistenza dell'etere" è
veramente il peggior biglietto da visita. In casi di
scoperte di questo livello si fa come per la faccenda
vista di recente sui neutrini (forse) superluminali. Si
dice a voce bassa: "ho trovato questo, che ne pensate?
Osservazioni? Critiche?"

Ora, tutto può essere. Anche presentata male può essere
una grande scoperta. Io sto qui in finestra, sarò tra i
primi a essere contento se sarà così.

ciao!

Apx.

Fatal_Error

unread,
Dec 1, 2011, 6:58:59 AM12/1/11
to
"Archaeopteryx" <cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> ha scritto nel
messaggio news:4ed757f7$0$1381$4faf...@reader1.news.tin.it...
> Il 01/12/2011 06:27, Michele Falzone ha scritto:
>>
>> Scusa, ma potrebbe esistere una terza via, ovvero
>> quello che ORA Casimiro o altri non capiscono potrebbe
>> essere DOMANI giustificato in maniera molto banale
>>
>
> E' tranquillamente possibile, e chi lo esclude? Ma la
> probabilità rema contro.
Ma il bello e' che a loro (Casimiro, Falzone, Fortunati, Buggio, ecc.) non
e' stato detto "le vostre sono ovvie sciocchezze, non sei manco un fisico
quindi non sei manco in grado di capire il perche', quindi non ti considero,
punto." , ma sono state fatte decine (migliaia nel caso di Fortunati)
puntuali contestazioni alle loro "teorie" ed ai loro "esperimenti",
argomentando e dimostrando, contestazioni che non hanno minimamente
affrontato e certo mai superato. L'esperimento di Casimiro ad esempio, una
volta stabilito che la precisione di quello strumento e' di diversi ordini
di grandezza inferiore a quella necessaria per discriminare il "segnale", e'
morto e sepolto, come se uno ti dicesse di aver misurato il diametro dei
batteri in un frullatore con un metro da sarta. Anch'io porto avanti teorie
"eretiche" (la non esistenza del tempo, ad esempio), ma, almeno per ora, ho
affrontato e superato tutte le contestazioni che sono state fatte,
riformulando ad esempio la RR con la dS/M al posto del tempo, descrivendo
gli orologi come macchine termodinamiche, inventando orologi "entropici" e
dimostrandone il funzionamento ed ho addirittura lanciato una sfida a
trovare una problema di fisica che non sarei riuscito ad affrontare usando
la dS (variazione di entropia) o la dT (variazione di temperatura di un
orologio entropico) al posto del tempo. Dimostrato anche la *superiorita'*
della mia "teoria", in quanto minimale nel senso di Occam, descritta
operativamente in tutti i minimi passaggi, conforme alle osservazioni in
quanto non tratta un "tempo" assurdamente REVERSIBILE mai visto in natura,
ma una variazione di entropia IRREVERSIBILE, come sperimentiamo
quotidianamente. Paradossalmente, chi non riceve risposte ai post non sono
loro, ma io, anzi, qualcuno "autorevole" mi ha anche insultato e messo nel
"kill file" invitando gli altri a seguirlo... Come mai secondo te?


superpollo

unread,
Dec 1, 2011, 7:08:09 AM12/1/11
to
Fatal_Error ha scritto:
> "Archaeopteryx" <cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> ha scritto nel
> messaggio news:4ed757f7$0$1381$4faf...@reader1.news.tin.it...
>> Il 01/12/2011 06:27, Michele Falzone ha scritto:
>>>
>>> Scusa, ma potrebbe esistere una terza via, ovvero
>>> quello che ORA Casimiro o altri non capiscono potrebbe
>>> essere DOMANI giustificato in maniera molto banale
>>>
>>
>> E' tranquillamente possibile, e chi lo esclude? Ma la
>> probabilità rema contro.
...
> Paradossalmente, chi
> non riceve risposte ai post non sono loro, ma io, anzi, qualcuno
> "autorevole" mi ha anche insultato e messo nel "kill file" invitando gli
> altri a seguirlo... Come mai secondo te?

io lo so! perche' i comunisti (mangiatori di bambini in brodo) cospirano
contro di te, paladino del libero mercato, spalleggiati dai mass-media
controllati dall'unione sovietica... oops aspetta, mi dicono che
l'unione sovietica non c'e' piu'.

Fatal_Error

unread,
Dec 1, 2011, 7:52:11 AM12/1/11
to
"superpollo" <super...@tznvy.pbz> ha scritto nel messaggio
news:4ed76e2a$0$1382$4faf...@reader2.news.tin.it...
> Fatal_Error ha scritto:
>> Paradossalmente, chi non riceve risposte ai post non sono loro, ma io,
>> anzi, qualcuno "autorevole" mi ha anche insultato e messo nel "kill file"
>> invitando gli altri a seguirlo... Come mai secondo te?
>
> io lo so! perche' i comunisti (mangiatori di bambini in brodo) cospirano
> contro di te, paladino del libero mercato, spalleggiati dai mass-media
> controllati dall'unione sovietica... oops aspetta, mi dicono che l'unione
> sovietica non c'e' piu'.
Bravo! L'unione sovietica non esiste piu', ma i comunisti italiani,
purtroppo, esistevano quando si facevano finanziare dal KGB e continuano ad
esistere...

http://it.wikipedia.org/wiki/Parassitismo
-----------------------------
Il comunismo è una forma di simbiosi, ma a differenza della simbiosi per
antonomasia (s. mutualistica), il comunista trae un vantaggio (nutrimento,
protezione) a spese dell'ospite creandogli un danno biologico.

Le proprietà che identificano in generale un rapporto di parassitismo sono
le seguenti:
Il comunista è privo di vita autonoma e dipende dall'ospite a cui è più o
meno intimamente legato da una relazione economica o burocratica.
Il comunista ha una struttura anatomica (cervello) semplificata rispetto
all'ospite.
Il ciclo vitale del comunista è più breve di quello dell'ospite e si
conclude prima della morte dell'ospite.
Il comunista ha rapporti con un solo partito. A sua volta questi può avere
rapporti con più comunisti.
-----------------------------


Michele Falzone

unread,
Dec 1, 2011, 8:17:09 AM12/1/11
to
On 1 Dic, 11:33, Archaeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:
> Il 01/12/2011 06:27, Michele Falzone ha scritto:
>
>
>
> > Scusa, ma potrebbe esistere una terza via, ovvero
> > quello che ORA Casimiro o altri non capiscono potrebbe
> > essere DOMANI giustificato in maniera molto banale
>
> E' tranquillamente possibile, e chi lo esclude? Ma la
> probabilità rema contro. E' il solito discorso che con
> certe persone cade nel vuoto: davvero quando ci viene
> un'idea siamo i primi ad averla avuta? Solitamente no:

Ma devi ammettere che a volte le idee hanno mille diverse
sfaccettature

> avere una idea veramente innovativa è un evento molto raro
> restando all'interno del proprio campo di conoscenze. E'
> un evento infinitamente più raro in un campo del tutto
> estraneo al proprio; nel caso specifico, casimiro ha

Quello di etichettare gli argomenti in scatole stagne è un errore del
nostro tempo, anche se devo ammettere che questa classificazione porta
a moltissimi vantaggi, spesso non permette di vedere il problema a 360
gradi

> onestamente detto che non è fisico. Non si tratta di un
> pregiudizio ideologico di categoria (BTW io nemmeno sono
> fisico): il problema è che così si ignora per forza di
> cose una enorme serie di notizie, fatti e nessi che ci
> farebbero capire se la nostra idea è stata già preceduta o
> meno.

Ma è un esperto nel suo campo, anche se mi ha fatto tenerezza quando a
chiesto se si fanno le antenne all'Università, e mi è venuto in mente
quando ho fatto la mia tesi sulle antenne attive a fenditura, studio
teorico e verifica sperimentale nel 76

>
> E allora sorge la solita contro-obiezione: ma è proprio
> perché non è il proprio campo che si possono avere delle
> idee innovative: non si hanno pregiudizi, la mente è
> sgombra di idee preconcette eccetera eccetera. Forse sarà
> vero. Ma a me personalmente non è nota alcuna grande
> scoperta fatta da qualcuno che non fosse bene a conoscenza
> di cosa si era fatto prima. Posso sbagliare e comunque
> siano le cose la porta è aperta, nel senso che per fortuna
> oggi è possibile far conoscere le proprie idee, c'è
> addirittura Internet....

Non è così facile come credi, oggi si corre anche quandosi è seduti
comodamente davanti un computer e e si fa il solitario, e forse era
più facile dialogare nei salotti di qualche secolofa

>
> Io non ho niente contro nessuno, ci mancherebbe. Anzi: per me,
> maneggiare la matematica dei tensori e cose simili è un
> po' al di là degli strumenti che maneggio "a occhi
> chiusi"; devo fare uno sforzo per seguire le varie
> trattazioni, e le seguo capendo grossomodo cosa succede:

Ma qui andiamo alla specializzazione spinta, senza dire che quasi mai
attraverso le sole formule si fanno le scoperte scientifiche
Semmai è al contrario, prima si hanno le idee e dopo si formalizzano

> ma se mi mettessero davanti a una lavagna in un'ipotetica
> interrogazione, ovvero la cartina di tornasole della
> comprensione, non saprei che pesci prendere. Ma conosco
> onestamente i miei limiti e so che son io che non ci
> arrivo; non dico che una cosa è assurda perché è al di
> fuori delle mie capacità.
>
> Tutto questo per dire che se esistesse un percorso
> innovativo con "meno matematica" credo proprio che non
> sarei il solo a gioirne. Quelli come me per la semplicità,

Difficilmente si potrà avere meno matematica ma questo non esclude che
quelle idee che oggi sembrano paradossi possano apparire delle
semplici banalità, ma banalità con matematica complessa

> gli esperti per il senso di economia concettuale e
> unificazione. Aprirebbe prospettive notevoli in una serie
> di campi correlati, e via così.
>
> > Perfetto, ma qui noto SI una certa arroganza da parte
> > di Casimiro, ma è altrettanto vero che è stato accolto
> > solo con una serie di critiche e senza nessuna ricerca
> > della discussione
>
> Dai scusami: esordire col messaggio (più o meno) "presento
> i filmati che sconfessano la non-esistenza dell'etere" è
> veramente il peggior biglietto da visita. In casi di
> scoperte di questo livello si fa come per la faccenda
> vista di recente sui neutrini (forse) superluminali. Si
> dice a voce bassa: "ho trovato questo, che ne pensate?
> Osservazioni? Critiche?"
>
> Ora, tutto può essere. Anche presentata male può essere
> una grande scoperta. Io sto qui in finestra, sarò tra i
> primi a essere contento se sarà così.

io non so se è una scoperta, ma devi ammettere che anche la relatività
ammette una anisotropia per effetto della gravità,chiamala lente
gravitazionale, ma io ho solo visto critiche e basta

Bruno Cocciaro

unread,
Dec 1, 2011, 8:32:07 AM12/1/11
to
"Fatal_Error" ha scritto nel messaggio
news:4ed76bfb$0$1375$4faf...@reader2.news.tin.it...

> Ma il bello e' che a loro (Casimiro, Falzone, Fortunati, Buggio, ecc.) non
> e' stato detto "le vostre sono ovvie sciocchezze, non sei manco un fisico
> quindi non sei manco in grado di capire il perche', quindi non ti
> considero, punto." , ma sono state fatte decine (migliaia nel caso di
> Fortunati) puntuali contestazioni alle loro "teorie" ed ai loro
> "esperimenti"

:-)))) _migliaia_ nel caso di Fortunati. La speranza e' che non si arrivi a
milioni :-) !!!

> Anch'io porto avanti teorie "eretiche" (la non esistenza del tempo, ad
> esempio), ma, almeno per ora, ho affrontato e superato tutte le
> contestazioni che sono state fatte, riformulando ad esempio la RR con la
> dS/M al posto del tempo

Assolutamente no! In questo sei identico a Fortunati: o non capisci o fingi
di non capire le ... decine sicuramente, forse centinaia, puntuali
contestazioni che ti sono state fatte e continui a rifriggere la solita
solfa. Non ho seguito quelle che ti hanno fatto altri. La contestazione che
ti ho fatto io e' che non capisci (o fingi di non capire) che *non puoi*
eseguire la divisione dS/M senza avere precedentemente a disposizione degli
orologi (mi pare che te ne servano almeno due, certamente piu' di zero),
cioe' dei contatori di rimbalzi della luce agli estremi di regoli unitari.
Non puoi mettere dS/M al posto del tempo, cioe' al posto di cio' che si
misura con l'orologio, perche' per avere M (cioe' la cosiddetta "massa"
relativistica) devi necessariamente avere a disposizione degli orologi.

> Paradossalmente, chi non riceve risposte ai post non sono loro, ma io,
> anzi, qualcuno "autorevole" mi ha anche insultato e messo nel "kill file"
> invitando gli altri a seguirlo... Come mai secondo te?

Non vedo dove sia il paradosso, oltre a non ricordare alcuna offesa, ricordo
invece che piu' volte hai dato visioni completamente stravolte della
realta', non mi stupirei se quelle che tu ritieni offese siano tutt'altro.
Sei finito nel kill file di Elio come c'e' finito, ad esempio, Fortunati. E
ci sei finito per gli stessi motivi: insistenza nel rifriggere la solita
solfa anche dopo aver ricevuto numerose puntuali contestazioni.

Ciao,
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)


Fatal_Error

unread,
Dec 1, 2011, 8:58:15 AM12/1/11
to
"Bruno Cocciaro" <b.coc...@comeg.it> ha scritto nel messaggio
news:4ed781d4$0$1380$4faf...@reader2.news.tin.it...
> "Fatal_Error" ha scritto nel messaggio
> news:4ed76bfb$0$1375$4faf...@reader2.news.tin.it...
>
>> Ma il bello e' che a loro (Casimiro, Falzone, Fortunati, Buggio, ecc.)
>> non
>> e' stato detto "le vostre sono ovvie sciocchezze, non sei manco un fisico
>> quindi non sei manco in grado di capire il perche', quindi non ti
>> considero, punto." , ma sono state fatte decine (migliaia nel caso di
>> Fortunati) puntuali contestazioni alle loro "teorie" ed ai loro
>> "esperimenti"
>
> :-)))) _migliaia_ nel caso di Fortunati. La speranza e' che non si arrivi
> a
> milioni :-) !!!
>
>> Anch'io porto avanti teorie "eretiche" (la non esistenza del tempo, ad
>> esempio), ma, almeno per ora, ho affrontato e superato tutte le
>> contestazioni che sono state fatte, riformulando ad esempio la RR con la
>> dS/M al posto del tempo
>
> Assolutamente no! In questo sei identico a Fortunati: o non capisci o
> fingi
> di non capire le ... decine sicuramente, forse centinaia, puntuali
> contestazioni che ti sono state fatte e continui a rifriggere la solita
> solfa.
Sono palle! Quali contestazioni? Forza, citami un post con una contestazione
che non ho puntualmente demolito in cinque minuti netti. Lo sai usare
Google, no?

> Non ho seguito quelle che ti hanno fatto altri.
Allora come fai a dire quanto sopra? Ti butti a capofitto in un attacco,
perche' TU non hai superato nemmeno una delle contestazioni che ho fatto
alla TUA teoria! Una teoria che non supera nemmeno il rasoio di Occam e
prevede tachioni che trovano particelle a distanze arbitrarie, senza una
riga su COME lo farebbero... Puah!

> La contestazione che
> ti ho fatto io e' che non capisci (o fingi di non capire) che *non puoi*
> eseguire la divisione dS/M senza avere precedentemente a disposizione
> degli
> orologi (mi pare che te ne servano almeno due, certamente piu' di zero),
E questa e' una delle prime, ovvie, banali, contestazioni che mi sono state
fatte, demolita non in cinque minuti, ma in cinque secondi + il tempo di
scrivere in maniera da farlo comprendere... Ma davvero pensi che io sia
cosi' sprovveduto? Se usi orologi entropici (ad esempio palle di piombo nel
vuoto che irraggiano, dotate di termometro) che misurano dT (variazioni di
temperatura) e non certo dt, tu hai degli orologi entropici che puoi usare
in qualsiasi modo usi gli orologi temporali (che poi fisicamente non
esistono, essendo anch'essi macchine termodinamiche irreversibili), puoi
sincronizzarli, puoi trasportarli, quindi puoi "contare" (non confondere
orologi temporali con contatori, sono cose *diverse*, il contatore non
implica "tempo", e' una macchina termodinamica irreversibile che cambia
stato ad ogni misura irreversibile, implica dS) tutti gli *eventi* che vuoi.

> cioe' dei contatori di rimbalzi della luce agli estremi di regoli unitari.
> Non puoi mettere dS/M al posto del tempo, cioe' al posto di cio' che si
> misura con l'orologio, perche' per avere M (cioe' la cosiddetta "massa"
> relativistica) devi necessariamente avere a disposizione degli orologi.
Ma figurati! Io non ho bisogno della RR per ipotizzare o *sperimentare* la
massa relativistica, anzi, se uso orologi entropici mi baso su UN FENOMENO
FISICO (la dS) descritto operativamente e che posso anche misurare a
distanza (lo spettro di irradiazione), mentre con orologi temporali per
avere un tempo irreversibile devo usare dt + dS, non posso far misure
*dirette* a distanza ed ho strumenti e grandezze definiti in modo ricorsivo
"il tempo e' cio' che e' misurato dagli orologi" + "gli orologi misurano il
tempo"!

>> Paradossalmente, chi non riceve risposte ai post non sono loro, ma io,
>> anzi, qualcuno "autorevole" mi ha anche insultato e messo nel "kill file"
>> invitando gli altri a seguirlo... Come mai secondo te?
>
> Non vedo dove sia il paradosso, oltre a non ricordare alcuna offesa
Ho gia' piu' volte citato gli insulti gratuiti che ho ricevuto, non da te,
non intendo ripetermi...

> ricordo
> invece che piu' volte hai dato visioni completamente stravolte della
> realta', non mi stupirei se quelle che tu ritieni offese siano tutt'altro.
Cita... Fai vedere i post! Usa il metodo scientifico... A me risulta che,
dopo i miei chiarimenti, non hai piu' trovato nessuno che vuole discutere
dei tuoi tachioni e delle tue "sincro alternative", anche Elio si e'
eclissato, dopo anni passati a darti corda! Non ti chiedi COME MAI? Forse
che avevo ragione ma e' dura ammetterlo? OCCAM!

> Sei finito nel kill file di Elio come c'e' finito, ad esempio, Fortunati.
> E
> ci sei finito per gli stessi motivi: insistenza nel rifriggere la solita
> solfa anche dopo aver ricevuto numerose puntuali contestazioni.
Falso totale, mentre TU sei andato avanti per anni a rifriggere una teoria
che il rasoio di Occam sega in due secondi netti, io mi sono limitato a
RISPONDERE a delle ripetute contestazioni banali come le tue, dimostrandole
infondate e vuote di contenuto! Se purtroppo non sei in grado di capirle,
non e' certo colpa mia, qualcuno capira'!

Elio Fabri

unread,
Dec 2, 2011, 3:12:42 PM12/2/11
to
Casimiro ha scritto:
> Lo affermava anche Maxwell, e per primo. Nell'Ottocento per=F2, quando
> nessuno sospettava delle radio onde.
Non so che cosa esattamente dicesse Maxwell, e se sia stato il primo o no.
Quello che e' certo e' che il teorema e' assolutamente generale, e non
fa nessuna ipotesi sulla lunghezza d'onda.
Vale per la luce, come vale per le microonde.

> Con le microonde invece si pu=F2, come "anche" dimostro
> sperimentalmente. Cio=E8 invece di misurare il ritardo fra l'onda che
> parte e l'onda che ritorna dopo un certo tragitto - nello spazio o nel
> rame fa lo stesso - si misura il ritardo fra l'onda diretta in una
> direzione e l'onda diretta nella direzione opposta. Il cavo che
> conduce una delle due onde al comparatore di fase =E8 percorso dal vento
> dell'etere che si somma o sottrae alla velocit=E0 di propagazione,
> mentre le due onde viaggianti in senso contrario , avendo ritardo
> eguale ma opposto, si annullano. Quindi rispondo pure al suo secondo
> quesito
Questo ragionamento e' palesemente sbagliato.

B------------------A-----------------C
B'-----------------------------------C'

Se il sewgnale entra in A e si propaga nei due versi opposti AB e AC,
i due diversi ritardi non si compensano affatto, perche' il confronto
si fa tra il percorso AC e AB+B'C' (B'C' nel cavo).

> Veramente cito continuamente il Distinti, che forse lei non conosce.
> La capisco per=F2: una vita passata ad insegnare cose che
> all'improvviso un oscuro personaggio pretende di smentire...
Verissimo che non so chi sia questo Distinti, ne' sono riuscito a
trovarne traccia. E' colpa mia?
E sarebbe ora di farla finita con queste continue allusioni ai
"professoroni" che si rifiuterebbero di accettare cose diverse da
quelle che hanno insegnato per tutta la vita.
Questo "professorone" si rifiuta solo di accettare affermazioni che
non sei capace di giustificare, o di cui dai giustificazioni
sbagliate.

Io argomento, e bisogna dimostrare che i miei argomenti sono errati.
Pero':
1) e' difficile dimostrarlo, dato che errati non sono
2) in ogni caso, bisognerebbe esserne capaci...

> Quanto a lasciare fermo il tutto lei non ha letto ne guardato quanto
> da me illustrato sia in Electronics World (maggio 2009), che sul sito
> Rai Milano - Fisica - pdf sull'etere. Entrambi da revisionare ormai
> alla luce di altri due anni di esperimenti.
Ho guardato, e come al solito non si capisce niente.
Pagine e pagine di grafici spiegati in modo oscuro, e che percio'
dicono tutto e non dicono niente.

Una cosa che mi pare di aver capito e' che due o tre anni fa eri
convinto che ci fosse un effetto diurno, addirittura legato alle maree
(che pero' non hanno un periodo di 24 ore, ma di oltre 25).
Ora invece affermi che il vento d'etere arriverebbe dallo zenit: che
ne e' stato delle maree?
Insomma, ogn volta che cambi apparato, i risultati cambinao, e questo
non depone certamente bene.

> Perch=E8 al di l=E0 delle parole, in Fisica si pu=F2 verificare.
Certo ... chi vivra' vedra' :)

> aggiungo che ho semplicemente applicata la raccomandazione di Occam:
> fra tutte le spiegazioni =E8 da preferire la pi=F9 semplice, e quella
> che NON richiede l'introduzione di ulteriori concetti (come lo spazio-
> tempo), di impossibile comprensione razionale.
Vorrei sapere dove mai io avrei parlato di spazio-tempo.
Io mi sono messo nello spirito dei fisici dell'800, e ho mostrato che
*in quello spirito* il tuo esperimento non puo' funzionare.

Aggiungo un'altra considerazione, circa l'argomento che ripeti piu'
volte, ossia il perche' l'espr. MM non darebbe risultati: la presunta
"direttivita'".
Nel tuo "Pressione e vento dell'etere" descrivi il ragionamento, con
corredo di figure. Peccato che le pagine onsiano numerate, e nemmeno
le figure, per cui e' un po' complicato citare.
Mi riferisco a una figura dove si mostra la composizione della
velocita' c della luce con quella v del vento d'etere, per diverse
direzioni di questo.

Da quella figura ricavi la formula (13) che in realta' e' corretta
solo al primo ordine. Per la luce che viaggia perpend. al vento
d'etere si ha

c'^2 = c^2 - v^2

da cui

c' = c (1 - v^2/(2c^2) + ...)

e lo stesso rapporto si ha per le lungh. d'onda.
In generale, per un angolo qialsiasi, occorre usare il teorema di
Carnot e compare nella (13) anche un termine di secondo ordine.

Ma questo e' secondario, e non c'entra con la supposta "direttivita'".
E' invece del tutto errata la seguente frase:
"Per due l. d'onda, n=2, a 0 gradi la funzione Doppler si somma alla
successiva, mentre a 45 gradi sara' 2volte 0.707 x 0.707 = 2 x 0.5 =
1."
Dato che quello che conta e' il rapporto delle velocita', che il
percorso sia una l. d'onda, 2 o un milione, *non fa alcuna
differenza*.


--
Elio Fabri

Elio Fabri

unread,
Dec 2, 2011, 3:13:40 PM12/2/11
to
Michele Falzone ha scritto:
> Perfetto, ma qui noto SI una certa arroganza da parte di Casimiro, ma
> =E8 altrettanto vero che =E8 stato accolto solo con una serie di
> critiche e senza nessuna ricerca della discussione
Questo discorso varrebbe anche per me?
Non stai ignorando tutto il tempo che palesemente ho speso per capire
l'esperimento e la sue giustificazioni teoriche?
Gli argomenti critici che ho portato secondo te hanno solo valore
negativo?
Che cosa significherebbe "ricerca della discussione"?
Quali sono state le risposte alle mie domande e alle mie critiche?
E' colpa mia se le idee di Casimiro non mi convincono?
Anche tu pensi che non mi convincono perche' sono intestardito nelle
idee che ho insegnato per decenni, che mi rendono incapace di capire
il nuovo?

> io non so se =E8 una scoperta, ma devi ammettere che anche la
> relativit=E0 ammette una anisotropia per effetto della
> gravit=E0,chiamala lente gravitazionale, ma io ho solo visto critiche
> e basta
Spiacente: la RG non porta a nessuna anisotropia, e le lenti grav.
sono tutt'altro cosa.
Quanto al "critiche e basta" vedi sopra.
Bisognerebbe forse accogliere a braccia aperte degli argomenti teorici
inconsistenti e degli "esperimenti" esposti malissimo e di cui non si
riesce neppure a cpire i risultati?


--
Elio Fabri

Casimiro

unread,
Dec 2, 2011, 9:50:39 PM12/2/11
to
On 2 Dic, 21:12, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:

> Non so che cosa esattamente dicesse Maxwell, e se sia stato il primo o no.
> Quello che e' certo e' che il teorema e' assolutamente generale, e non
> fa nessuna ipotesi sulla lunghezza d'onda.
> Vale per la luce, come vale per le microonde.
>
E non risponde al seguito dove dicevo e ribatto

Il cavo che
> > conduce una delle due onde al comparatore di fase è percorso dal vento
> > dell'etere che si somma o sottrae alla velocità di propagazione,
> > mentre le due onde viaggianti in senso contrario , avendo ritardo
> > eguale ma opposto, si annullano. Quindi rispondo pure al suo secondo
> > quesito


> Questo ragionamento e' palesemente sbagliato.
>
> B------------------A-----------------C
> B'-----------------------------------C'
>
> Se il segnale entra in A e si propaga nei due versi opposti AB e AC,
> i due diversi ritardi non si compensano affatto, perche' il confronto
> si fa tra il percorso AC e AB+B'C' (B'C' nel cavo).

appunto B'C', quindi ritardata dalla lunghezza del cavo e viene
modificato dal vento. Messo a confronto con l'onda di partenza avremo
una differenza di fase.
QUESTO CON LA LUCE NON SI PUO' FARE.

> > Veramente cito continuamente il Distinti, che forse lei non conosce.
>
> Verissimo che non so chi sia questo Distinti, ne' sono riuscito a
> trovarne traccia. E' colpa mia?

Ha digitato il nome almeno? Troppa fatica? Robert J. Distinti...
Provi!

>
> > Quanto a lasciare fermo il tutto lei non ha letto ne guardato quanto
> > da me illustrato sia in Electronics World (maggio 2009), che sul sito
> > Rai Milano - Fisica - pdf sull'etere. Entrambi da revisionare ormai
> > alla luce di altri due anni di esperimenti.
>
> Ho guardato, e come al solito non si capisce niente.
> Pagine e pagine di grafici spiegati in modo oscuro, e che percio'
> dicono tutto e non dicono niente.
>
> Una cosa che mi pare di aver capito e' che due o tre anni fa eri
> convinto che ci fosse un effetto diurno, addirittura legato alle maree
> (che pero' non hanno un periodo di 24 ore, ma di oltre 25).
> Ora invece affermi che il vento d'etere arriverebbe dallo zenit: che
> ne e' stato delle maree?
> Insomma, ogn volta che cambi apparato, i risultati cambinao, e questo
> non depone certamente bene.

Ho per ora fissata l'attenzione dullo pseudo Doppler (pseudo perchè
riguarda TX ed RX solidali ed entrsambi in movimento, per cui la
frequenza rimane la stessa ma LA LUNGHEZZA D'ONDA NO!).
Certo che c'è pure l'influenza della gravità, come dei campi elettrico
e magnetico. Purtroppo sono solo in questa ricerca, malgrado i tre
anni trascorsi.
Per cui se madre Natura mi darà il tempo ci tornerò , stia tranquillo.


> Io mi sono messo nello spirito dei fisici dell'800, e ho mostrato che
> *in quello spirito* il tuo esperimento non puo' funzionare.

E putacaso invece FUNZIONA.


> Mi riferisco a una figura dove si mostra la composizione della
> velocita' c della luce con quella v del vento d'etere, per diverse
> direzioni di questo.
>
> Da quella figura ricavi la formula (13) che in realta' e' corretta
> solo al primo ordine. Per la luce che viaggia perpend. al vento
> d'etere si ha
>
> c'^2 = c^2 - v^2
>
> da cui
>
> c' = c (1 - v^2/(2c^2) + ...)
>
> e lo stesso rapporto si ha per le lungh. d'onda.
> In generale, per un angolo qialsiasi, occorre usare il teorema di
> Carnot e compare nella (13) anche un termine di secondo ordine.

Questa osservazione mi illumina sulle mie carenze in matematica, e la
ringrazio della correzione. Ne terrò conto.

> Ma questo e' secondario, e non c'entra con la supposta "direttivita'".
> E' invece del tutto errata la seguente frase:
> "Per due l. d'onda, n=2, a 0 gradi la funzione Doppler si somma alla
> successiva, mentre a 45 gradi sara' 2volte 0.707 x 0.707 = 2 x 0.5 =
> 1."
> Dato che quello che conta e' il rapporto delle velocita', che il
> percorso sia una l. d'onda, 2 o un milione, *non fa alcuna
> differenza*.

Ah si? Ed allora non c'è un effetto cumulativo del Doppler?
Vede, io ho notato che i miei interferometri sono direttivi secondo la
loro lunghezza. Ho quindi estesa la scoperta alla luce.
Ho perfino fatto delle misure di direttività, ricavandone dei lobi.
Solo quest'estate , nell'eremo in cui porto i libri che non riesco a
studiare durante l'anno, ho cercato di spiegare la direttività come
somma dei vettori c e v per ogni onda.

>
> --
> Elio Fabri

Michele Falzone

unread,
Dec 3, 2011, 12:53:19 AM12/3/11
to
On 2 Dic, 21:13, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:
> Michele Falzone ha scritto:> Perfetto, ma qui noto SI una certa arroganza da parte di Casimiro, ma
> > =E8 altrettanto vero che =E8 stato accolto solo con una serie di
> > critiche e senza nessuna ricerca della discussione
>
> Questo discorso varrebbe anche per me?

Anche per te, se non tengo conto dell'ultimo intervento

> Non stai ignorando tutto il tempo che palesemente ho speso per capire
> l'esperimento e la sue giustificazioni teoriche?

Proprio questo modo di fare è da biasimare, visto che sei liberissimo
di fare o meno l'intervento

> Gli argomenti critici che ho portato secondo te hanno solo valore
> negativo?
> Che cosa significherebbe "ricerca della discussione"?

Quando ho saputo delle teorie del professore di meccanica razionale
Marco Todeschini, ho semplicemente comprato io suo libro "Teorie
delle apparenze" ed ho cominciato a studiarle, appena in questo gruppo
ho avuto modo di sentire della teoria ondulatoria del campo di Walter
Cassani ho subito comperato il suo libro "Albert aveva ragione Dio non
gioca a dadi" ed ho letto come la pensasse
Quasi immediatamente mi sono reso conto della inconsistenza delle
teorie di Cassani, anche se posso ancora sbagliarmi, ma dopo molti
anni mi sono reso conto che quelle di Tosìdeschini, con tutte le sue
imprecisioni e tutti i suoi limiti di teoria del tutto, sono
interessantissime.
Quella teoria, anche se lui stesso non è riuscito a capirla a fondo, è
inclusa le relatività di Einstein tutta e tutta la meccanica
quantistica, mentre io credo di essere riuscito a comprendere quanto
lui non ha fatto

> Quali sono state le risposte alle mie domande e alle mie critiche?
> E' colpa mia se le idee di Casimiro non mi convincono?
> Anche tu pensi che non mi convincono perche' sono intestardito nelle
> idee che ho insegnato per decenni, che mi rendono incapace di capire
> il nuovo?

Solo questo motivo è riduttivo della tua intelligenza, ma decisamente
non saprei

>
> > io non so se =E8 una scoperta, ma devi ammettere che anche la
> > relativit=E0 ammette una anisotropia per effetto della
> > gravit=E0,chiamala lente gravitazionale, ma io ho solo visto critiche
> > e basta
>
> Spiacente: la RG non porta a nessuna anisotropia, e le lenti grav.
> sono tutt'altro cosa.

Sono altra cosa ma "giustificabili" con una diversa densità dell'etere
e pertanto anisotropia dello spazio, bada che ho detto spazio e non
spazio-tempo.
Fenomeno non previsto da Todeschini per i limiti del, ma perfettamente
prevedibile nel suo modello

> Quanto al "critiche e basta" vedi sopra.
> Bisognerebbe forse accogliere a braccia aperte degli argomenti teorici
> inconsistenti e degli "esperimenti" esposti malissimo e di cui non si
> riesce neppure a cpire i risultati?

Se è per questo quando ho proposto la mia teoria sulle oscillazione
dei fluidi, solo Valter Moretti si è preso la briga di rispondermi e
riconosco che allora la mia impalcatura teorica era sbagliata e
improntata solo a giustificare la mia teoria, ma ora che credo di
avere capito dove avevo sbagliato e su:
http://strutturafine.altervista.org/NuovaCartella/Foto_e_dimostrazione.pdf

Oltre alla impostazione teorica porto una prova sperimentale, in
questo gruppo, si cerca di buttare tutto sul ridicolo

Visto la tua disponibilità ad interessarti del nuovo, vorresti dare
uno sguardo anche a quello

Se preferisci anche in privato

Fatal_Error

unread,
Dec 3, 2011, 3:46:51 AM12/3/11
to
"Fatal_Error" <fatal...@nospam.it> ha scritto nel messaggio
news:4ed787ee$0$1375$4faf...@reader1.news.tin.it...
> "Bruno Cocciaro" <b.coc...@comeg.it> ha scritto nel messaggio

>> Assolutamente no! In questo sei identico a Fortunati: o non capisci o
>> fingi
>> di non capire le ... decine sicuramente, forse centinaia, puntuali
>> contestazioni che ti sono state fatte e continui a rifriggere la solita
>> solfa.
> Sono palle! Quali contestazioni? Forza, citami un post con una
> contestazione che non ho puntualmente demolito in cinque minuti netti. Lo
> sai usare Google, no?
Di nuovo scomparso? Per riemergere fra qualche mese ed alla prima occasione
ripetere le solite (un po' tristi, invero) falsita', contando sul fatto che
nessuno verifichera' I FATTI e che avvalli il comportamento di qualche
"autorevole" docente? No?
Vedremo, io aspetto....

>> Non ho seguito quelle che ti hanno fatto altri.
> Allora come fai a dire quanto sopra? Ti butti a capofitto in un attacco,
> perche' TU non hai superato nemmeno una delle contestazioni che ho fatto
> alla TUA teoria! Una teoria che non supera nemmeno il rasoio di Occam e
> prevede tachioni che trovano particelle a distanze arbitrarie, senza una
> riga su COME lo farebbero... Puah!
E sul meccanismo con cui i tachioni (con energia assai misteriosa,
ovviamente, altrimenti ce ne saremmo accorti dai bilanci energetici, o no?)
troverebbero le particella "gemella" a distante arbitrarie e interagirebbero
con essa facendole cambiare stato, senza pero' permettere la trasmissione di
*segnali*, sempre niente da dire?

>> La contestazione che
>> ti ho fatto io e' che non capisci (o fingi di non capire) che *non puoi*
>> eseguire la divisione dS/M senza avere precedentemente a disposizione
>> degli
>> orologi (mi pare che te ne servano almeno due, certamente piu' di zero),
> E questa e' una delle prime, ovvie, banali, contestazioni che mi sono
> state fatte, demolita non in cinque minuti, ma in cinque secondi + il
> tempo di scrivere in maniera da farlo comprendere... Ma davvero pensi che
> io sia cosi' sprovveduto? Se usi orologi entropici (ad esempio palle di
> piombo nel vuoto che irraggiano, dotate di termometro) che misurano dT
> (variazioni di temperatura) e non certo dt.
Qualcosa che non va negli orologi entropici a palla di piombo con
termometro, non si possono costruire? Non bastano ad eseguire le misure
necessarie? Non sono ben definiti? Non funzionano?? Non li possiamo
sincronizzare???

>> ricordo
>> invece che piu' volte hai dato visioni completamente stravolte della
>> realta', non mi stupirei se quelle che tu ritieni offese siano
>> tutt'altro.
> Cita... Fai vedere i post! Usa il metodo scientifico... A me risulta che,
> dopo i miei chiarimenti, non hai piu' trovato nessuno che vuole discutere
> dei tuoi tachioni e delle tue "sincro alternative", anche Elio si e'
> eclissato, dopo anni passati a darti corda! Non ti chiedi COME MAI? Forse
> che avevo ragione ma e' dura ammetterlo? OCCAM!
Sto aspettando i link ai post con le mie "visioni completamente stravolte
della realta'", le tue mi sembrano evidenziate.... Certo che per uno che
maneggia tachioni con tanta disinvoltura, la comunicazione e' un po'
lentina, eh...
:-))



Giuseppe De Micheli

unread,
Dec 3, 2011, 6:41:31 AM12/3/11
to

"Casimiro" <fa.m...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:a940dff6-3b5a-4efa...@da3g2000vbb.googlegroups.com...

Ha digitato il nome almeno? Troppa fatica? Robert J. Distinti...
Provi!

Google per 'Distinti' trova 281.000 risultati, a cominciare da 'Distinti
saluti'. Prova tu a sfogliare una simil massa di voci.
Con Robert J. Distinti le cose vanno un po' meglio: Solo 7.060 risultati e,
sopratutto, sembra che le prime pagine si riferiscono proprio al 'nostro'.
Lascio agli esperti il giudizio sulla validità degli argomenti esposti nei
vari siti.

G. De Micheli



Fatal_Error

unread,
Dec 3, 2011, 7:20:38 AM12/3/11
to
"Giuseppe De Micheli" <ou...@hotmail.it> ha scritto nel messaggio
news:4eda0aec$0$1384$4faf...@reader2.news.tin.it...
>
> "Casimiro" <fa.m...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
> news:a940dff6-3b5a-4efa...@da3g2000vbb.googlegroups.com...

> Con Robert J. Distinti le cose vanno un po' meglio: Solo 7.060 risultati
> e, sopratutto, sembra che le prime pagine si riferiscono proprio al
> 'nostro'.
Dovrebbe essere questo: http://www.distinti.com/

> Lascio agli esperti il giudizio sulla validità degli argomenti esposti nei
> vari siti.
Hai visto che roba? Quello di Laureti in confronto e' un capolavoro di
chiarezza e di stile... Dubito che qualcuno qui andra' a perder tempo in un
sito del genere (.com, fra l'altro), io no di certo!

Casimiro

unread,
Dec 3, 2011, 7:41:30 AM12/3/11
to
stanotte ho montato questo video che voi professoroni nemmeno
guarderete: tempo perso, no?
Ma siccome la speranza è l'ultima a morire per altri forse sarà utile.

http://www.youtube.com/watch?v=BOKX0-tObBM

Tommaso Russo, Trieste

unread,
Dec 3, 2011, 8:49:44 AM12/3/11
to
Al minuto 00:12 c'e' gia' un errore:

"trasversalmente restano eguali", basta guardare la figura per vedere
che non e' vero.


--
TRu-TS
Buon vento e cieli sereni

Casimiro

unread,
Dec 3, 2011, 9:00:04 AM12/3/11
to
On 3 Dic, 14:49, "Tommaso Russo, Trieste" <tru...@tin.it> wrote:
> Il 03/12/2011 13:41, Casimiro ha scritto:
>
> > stanotte ho montato questo video che voi professoroni nemmeno
> > guarderete: tempo perso, no?
> > Ma siccome la speranza l'ultima a morire per altri forse sar utile.
>
> >http://www.youtube.com/watch?v=BOKX0-tObBM
>
> Al minuto 00:12 c'e' gia' un errore:
>
> "trasversalmente restano eguali", basta guardare la figura per vedere
> che non e' vero.
>
> --
> TRu-TS
> Buon vento e cieli sereni

i triestini sanno fare la punta agli...stronzi!

Fatal_Error

unread,
Dec 3, 2011, 12:20:24 PM12/3/11
to
"Casimiro" <fa.m...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:a200bd68-a6a9-47c1...@n10g2000vbg.googlegroups.com...
Ti sembra un errore da poco? Doveva(mo) non notarlo? ROTFL

Casimiro

unread,
Dec 3, 2011, 2:35:57 PM12/3/11
to
On 3 Dic, 18:20, "Fatal_Error" <fatal_er...@nospam.it> wrote:
> "Casimiro" <fa.mo...@yahoo.it> ha scritto nel messaggionews:a200bd68-a6a9-47c1...@n10g2000vbg.googlegroups.com...
veramente non capisco . Trasversalmente ad un vento c'è quindi un
vento? Mi giunge nuova...capovolto il calcolo vettoriale...?
Ma per te e gli altri il vento non c'è proprio: sarà l'entropia nella
5a dimensione, ovvero le vostre stringhe (dei scarponi). Siete molto
bravi in questo.

Elio Fabri

unread,
Dec 7, 2011, 3:34:37 PM12/7/11
to
Casimiro ha scritto:
> stanotte ho montato questo video che voi professoroni nemmeno
> guarderete: tempo perso, no?
> Ma siccome la speranza e' l'ultima a morire per altri forse sara'
> utile.
> http://www.youtube.com/watch?v=3DBOKX0-tObBM
Cominciamo col dire che dovresti farla finita con quel
"professoroni", ovviamente detto in tono spregiativo.
Tra l'altro e' contraddittorio trattar male gli interlocutori e poi
pretendere di essere ascoltati...
Poi a titolo personale credo di averti ampiamente dimostrato
a) che quei filmati li ho guardati, e ti ho anche fatto delle critiche
al modo di esposizione
b) che della materia *pratica* ne capisco abbastanza da riuscire a
interpretare le cose che non spieghi o spieghi male.
Non ti sei mai preso la briga di dire se avevo capito bene o no.

Cio' detto, faccio un'altro commento che non avevo fatto in precedenza.
Non si capisce perche' sia utile o necessario quel "basculamento", e
come mai la risposta dello strumento vari per una rotazione di pochi
gradi.
Perche' a un certo punto dici "sta aumentando" e poi non se ne sa piu'
niente di questo aumento...


--
Elio Fabri

Casimiro

unread,
Dec 9, 2011, 5:32:43 AM12/9/11
to
On 7 Dic, 21:34, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:
...
> Tra l'altro e' contraddittorio trattar male gli interlocutori e poi
> pretendere di essere ascoltati...
> Poi a titolo personale credo di averti ampiamente dimostrato
> a) che quei filmati li ho guardati, e ti ho anche fatto delle critiche
> al modo di esposizione
> b) che della materia *pratica* ne capisco abbastanza da riuscire a
> interpretare le cose che non spieghi o spieghi male.
> Non ti sei mai preso la briga di dire se avevo capito bene o no.
>
> Cio' detto, faccio un'altro commento che non avevo fatto in precedenza.
> Non si capisce perche' sia utile o necessario quel "basculamento", e
> come mai la risposta dello strumento vari per una rotazione di pochi
> gradi.
> Perche' a un certo punto dici "sta aumentando" e poi non se ne sa piu'
> niente di questo aumento...
>
> --
> Elio Fabri

Purtroppo i video che autoproduco sono carenti . Intanto ne ho fatti
un centinaio , e sempre convinto di esporre con chiarezza e
semplicità. Poi, rivedendoli, mi rendo conto che manca sempre qualche
spiegazione. Diciamo che non sono come se voi foste presenti
all'esperimento e mi poteste fare domande.
E' il limite del mezzo. Credo non solo per me, però.
Da quando ho SCOPERTO i fenomeni che descrivo -ormai quattro anni! -
MAI un fisico s'è degnato di venire a vedere: tutti mi hanno
semplicemente riso in faccia.
D'altronde sul sito le critiche che fate ai miei threads dimostrano
che non mi credete , che attribuite ad errori le mie misure, a dei qui
pro quo, a dei pasticci (come dice la Hack) ...
Da qui il mio risentimento verso i "professoroni". ...

Ma lei mi pare il primo che dimostra curiosità, perciò le rispondo sul
basculamento.
Serve a distinguere la parte scalare dalla vettoriale della
variazione.
La parte scalare, o isotropa, è enorme rispetto la vettoriale,
l'anisotropa - che forse sbagliando attribuivo al Doppler. Nel pdf Rai
Milano ne parlo. A cosa attribuisco questa componente scalare?
A diversi fattori. Ne elenco alcuni:
1- deriva termica, che deforma il metallo della cavità e / o del cavo
coassiale.
2-Pressione barometrica, che fa variare la permittenza e quindi la c
3- il campo gravitazionale ed il campo magnetico terrestre.

Questi fattori fortunatamente variano abbastanza lentamente, tanto che
con un bel condensatore da qualche microfarad si possono bloccare, o
attenuare di molto, condensatore che metto all'ingresso dello
strumento di registrazione (di 1 megaOhm).

Basculare significa orientare diversamente l'interferometro: perciò
produrre un segnale variabile che passa indisturbato per il
condensatore.
Concetti ben noti in elettrotecnica: differenziare i segnali.

Comunque se vuole maggiori chiarimenti mi contatti via mail.

Bruno Cocciaro

unread,
Dec 9, 2011, 9:21:51 AM12/9/11
to
"Fatal_Error" ha scritto nel messaggio
news:4ed787ee$0$1375$4faf...@reader1.news.tin.it...

> "Bruno Cocciaro" <b.coc...@comeg.it> ha scritto nel messaggio
> news:4ed781d4$0$1380$4faf...@reader2.news.tin.it...
>> "Fatal_Error" ha scritto nel messaggio
>> news:4ed76bfb$0$1375$4faf...@reader2.news.tin.it...

>>> Anch'io porto avanti teorie "eretiche" (la non esistenza del tempo, ad
>>> esempio), ma, almeno per ora, ho affrontato e superato tutte le
>>> contestazioni che sono state fatte, riformulando ad esempio la RR con la
>>> dS/M al posto del tempo

>> Assolutamente no! In questo sei identico a Fortunati: o non capisci o
>> fingi di non capire le ... decine sicuramente, forse centinaia, puntuali
>> contestazioni che ti sono state fatte e continui a rifriggere la solita
>> solfa.

> Sono palle! Quali contestazioni? Forza, citami un post con una
> contestazione che non ho puntualmente demolito in cinque minuti netti. Lo
> sai usare Google, no?

Sulla questione dei tuoi orologi a palla non ho niente da aggiungere a
quanto ti ho gia' detto un anno fa.
Questo e' il link nel quale, dopo vani numerosissimi tentativi, chiudo il
discorso (fifs thread "vuoto" 16/12/2010 ore 13:43)
http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/1ecac6611fc6d1cf?hl=it
Ci sono forse piu' di venti post precedenti dove, nel thread "vuoto" e,
prima, nel thread "etere", provo a instaurare una discussione proficua
sull'argomento.
Alla fine, come piu' o meno tutti (ricordi chi ti diceva che secondo te
"vanno tutti contromano"?), ho deciso di chiudere lasciandoti con la ferrea
convinzione di aver risposto alle contestazioni che ti venivano fatte.

Il mio intervento al quale rispondi sopra non aveva l'intenzione di riaprire
il discorso sui tuoi orologi a palla (per carita' !!!!). Sopra ho detto (e
ripeto) che quando dici di aver "affrontato e superato tutte le
contestazioni che sono state fatte" non ti distingui dal cranck medio. Tutti
i cranck continuano a riproporre sempre la solita solfa perche' nessuno,
secondo loro, li ha mai contestati adeguatamente.

Bruno Cocciaro

unread,
Dec 9, 2011, 9:22:01 AM12/9/11
to
"Fatal_Error" ha scritto nel messaggio
news:4ed9e1ee$0$1380$4faf...@reader2.news.tin.it...

> "Fatal_Error" <fatal...@nospam.it> ha scritto nel messaggio
> news:4ed787ee$0$1375$4faf...@reader1.news.tin.it...

>> Sono palle! Quali contestazioni? Forza, citami un post con una
>> contestazione che non ho puntualmente demolito in cinque minuti netti. Lo
>> sai usare Google, no?
> Di nuovo scomparso? Per riemergere fra qualche mese ed alla prima
> occasione ripetere le solite (un po' tristi, invero) falsita', contando
> sul fatto che nessuno verifichera' I FATTI e che avvalli il comportamento
> di qualche "autorevole" docente? No?

Io, fossi in te, non conterei tanto sul "fatto che nessuno verifichera' I
FATTI".
I "fatti" sono verificabili da chiunque, cioe' chiunque puo' verificare
quanto pervicacemente insisti del distorcere totalmente la realta'.

>> Cita... Fai vedere i post! Usa il metodo scientifico... A me risulta che,
>> dopo i miei chiarimenti, non hai piu' trovato nessuno che vuole discutere
>> dei tuoi tachioni e delle tue "sincro alternative", anche Elio si e'
>> eclissato, dopo anni passati a darti corda! Non ti chiedi COME MAI? Forse
>> che avevo ragione ma e' dura ammetterlo? OCCAM!
> Sto aspettando i link ai post con le mie "visioni completamente stravolte
> della realta'", le tue mi sembrano evidenziate.... Certo che per uno che
> maneggia tachioni con tanta disinvoltura, la comunicazione e' un po'
> lentina, eh...

Qui riassumo la questione del "nun-nur". Il tuo totale stravolgimento della
realta' consiste nel perseverare a sostenere una tesi, puntellandola qua e
la' con lo sputo (questi puntelli sarebbero cio' che tu chiami "demolizioni
in cinque minuti"). Grazie a questi tuoi puntelli ti sei ampiamente meritato
il commento che fece Elio qualche mese prima dicendo che tu portavi avanti
la discussione in maniera non intellettualmente onesta.
fifs 6/8/2011, thread "Questo scienziato parteciperà al collaudo
dell'impianto da 1 MW" ore 17:42
http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/1db6b36faf36ab98

Qui riassumo la questione da cui eravamo partiti (dalla quale e' peraltro
poi nata la questione del "nun-nur"), cioe' la posizione di Einstein
riguardo le tesi di Reichenbach sulla convenzionalita' della simultaneita'.
fifs 7/8/2011, thread "Questo scienziato parteciperà al collaudo
dell'impianto da 1 MW" ore 15:58
http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/5f316b9872fab0ea?hl=it


Nei giorni successivi sempre su fifs, parlo della questione che tanto ti sta
a cuore, cioe' che la "mia" ipotesi dei tachioni sia, ai tuoi occhi, priva
di valore scientifico. Ti faccio presente che autorevolissime riviste
scientifiche hanno gia' pubblicato lavori *identici* a quelli ai quali
partecipo e ti invito ad indirizzare le tue critiche anche agli editori di
quelle riviste. Tu, come al solito, ricominci ad arrampicarti sugli specchi
facendo leva sui tuoi puntelli attaccati con lo sputo.
thread "L'ancora e il fondale", 23/08/2011 ore 17:14, 24/08/2011 ore 09:50,
26/08/2011 ore 12:12, 26/08/2011 ore 16:23
27/08/2011 ore 19:43
http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/e1ae9ee75af9b854?hl=it
28/08/2011 ore 11:13
http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/ce05f3b4d97872af?hl=it


Ma il pezzo migliore e' forse la questione alla quale accenni sopra con lo
stesso candore con il quale riproponi ogni tanto la storia del nun-nur: citi
un argomento che e' palesemente a tuo sfavore come se fosse a tuo favore.
La scorsa estate ho aperto appositamente un thread per trattare quella che
tu avevi chiamato "mazzata storica":
fifs, thread "La mazzata storica, ovvero, l'utente che stimo e quello che
stimAVO." 14/08/2011 ore 19:56
http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/e734ce2c4d361b0a?hl=it

Michele Falzone

unread,
Dec 9, 2011, 11:49:28 AM12/9/11
to
On 9 Dic, 11:32, Casimiro <fa.mo...@yahoo.it> wrote:
> On 7 Dic, 21:34, Elio Fabri <elio.fa...@tiscali.it> wrote:
> ...
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> > Tra l'altro e' contraddittorio trattar male gli interlocutori e poi
> > pretendere di essere ascoltati...
> > Poi a titolo personale credo di averti ampiamente dimostrato
> > a) che quei filmati li ho guardati, e ti ho anche fatto delle critiche
> > al modo di esposizione
> > b) che della materia *pratica* ne capisco abbastanza da riuscire a
> > interpretare le cose che non spieghi o spieghi male.
> > Non ti sei mai preso la briga di dire se avevo capito bene o no.
>
> > Cio' detto, faccio un'altro commento che non avevo fatto in precedenza.
> > Non si capisce perche' sia utile o necessario quel "basculamento", e
> > come mai la risposta dello strumento vari per una rotazione di pochi
> > gradi.
> > Perche' a un certo punto dici "sta aumentando" e poi non se ne sa piu'
> > niente di questo aumento...
>
> > --
> > Elio Fabri
>
> Purtroppo i video che autoproduco sono carenti .  Intanto ne ho fatti
> un centinaio , e sempre convinto di esporre con chiarezza e
> semplicità. Poi, rivedendoli, mi rendo conto che manca sempre qualche
> spiegazione. Diciamo che non sono come se voi foste presenti
> all'esperimento e mi poteste fare domande.

Non credo che sia necessario essere presente, io ti ho fatto delle
domande ed aspetto ancora delle risposte, ma per evitare inutili
polemiche ti riformulo alcune domande:

- Varia quello che tu chiami vento d'etere quando il tuo apparato
trovandosi lungo la direzione nord sud ed lo inclini?
- La stessa domanda quando il tuo apparato è nella direzione est
ovest?
- Ancora nelle due direzioni precedenti tenendo fermo tutto l'apparato
cosa noti nell'arco delle 24 ore?
- Senza inclinare l'apparato cosa succede se ruoti semplicemente il
tutto?

Se desideri mi puoi rispondere in privato, ciao

Casimiro

unread,
Dec 9, 2011, 5:22:09 PM12/9/11
to
On 9 Dic, 17:49, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

> - Varia quello che tu chiami vento d'etere quando il tuo apparato
> trovandosi lungo la direzione nord sud ed lo inclini?

Si

> - La stessa domanda quando il tuo apparato è nella direzione est
> ovest?

Si

> - Ancora nelle due direzioni precedenti tenendo fermo tutto l'apparato
> cosa noti nell'arco delle 24 ore?

Un picco a metà giornata

> - Senza inclinare l'apparato cosa succede se ruoti semplicemente il
> tutto?

Nulla

Caro Falzone, ho pensato che potrebbe essere che l'etere sia immobile
ma sia stratificato: più denso in basso. E che il ponte di fase si
squilibri
perchè le lunghezze d'onda variano attraversando densità diverse...
Ma potrebbe essere anche un vento perfettamente verticale, come dice
il Distinti.
Oggi , applicando il Doppler di 1° ordine al Distinti ho misurato
circa quello che dice lui.
Ma non vedo cosa c'entri Einstein. Anche Distinti lo vuol inserire
nell'etere. A meno che ce lo mettiate a forza, come lo Spirito Santo,
tanto per onorarlo...

Poi non capisco il Cocciaro e Fatal Error di cosa parlino, nun nur...
sbagliano thread?

Fatal_Error

unread,
Dec 9, 2011, 5:37:38 PM12/9/11
to
"Bruno Cocciaro" <b.coc...@comeg.it> ha scritto nel messaggio
news:4ee21978$0$1384$4faf...@reader1.news.tin.it...
> "Fatal_Error" ha scritto nel messaggio

>> Sono palle! Quali contestazioni? Forza, citami un post con una
>> contestazione che non ho puntualmente demolito in cinque minuti netti. Lo
>> sai usare Google, no?
>
> Sulla questione dei tuoi orologi a palla non ho niente da aggiungere a
> quanto ti ho gia' detto un anno fa.
> Questo e' il link nel quale, dopo vani numerosissimi tentativi, chiudo il
> discorso (fifs thread "vuoto" 16/12/2010 ore 13:43)
> http://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/msg/1ecac6611fc6d1cf?hl=it

ROTFL, un post dove in pratica dici "non sono in grado di argomentare" (Non
ho niente da aggiungere sul tema. ) e ti defili, dopo questa risposta,
puntuale ed argomentata su ogni *chiacchiera* che avevi fatto:
http://goo.gl/TqoBA
Ah beh, certo questo tipo di "contestazioni" sono difficili da demolire....

> Alla fine, come piu' o meno tutti (ricordi chi ti diceva che secondo te
> "vanno tutti contromano"?), ho deciso di chiudere lasciandoti con la
> ferrea
> convinzione di aver risposto alle contestazioni che ti venivano fatte.
Perche', credi che sostenere la tesi che il tempo non esiste VS fisici
docenti universitari, sia cosa facile? Credi che pensassi mi avessero
accolto con un "grande, ora butto via tutta la fisica che conosco..."? Certo
mi aspettavo di scontrarmi contro un muro e di picconarlo piano piano, ma
non contro un muro di gomma!

> Il mio intervento al quale rispondi sopra non aveva l'intenzione di
> riaprire
> il discorso sui tuoi orologi a palla (per carita' !!!!).
E allora continua a parlare *da solo* di tachioni quantistici e di
sincronizzazioni arbitrariamente complicate e inutili... Che vuoi che ti
dica, che Occam sia con te! :-))

> Sopra ho detto (e
> ripeto) che quando dici di aver "affrontato e superato tutte le
> contestazioni che sono state fatte" non ti distingui dal cranck medio.
> Tutti
> i cranck continuano a riproporre sempre la solita solfa perche' nessuno,
> secondo loro, li ha mai contestati adeguatamente.
Quindi tum che certamente non sei un cranck ***medio***, hai chiuso con i
deliranti tachioni "quantistici" e le tue noiosissime sincro alternative con
tempi alla "Kazzenger", ampiamente dimostrate inutili e ridondanti,
attribuendo tali sciocchezze anche ad Einstein & C. che di sincro
alternative mai hanno parlato in vita loro?

Fatal_Error

unread,
Dec 9, 2011, 5:44:30 PM12/9/11
to
"Bruno Cocciaro" <b.coc...@comeg.it> ha scritto nel messaggio
news:4ee21982$0$1388$4faf...@reader1.news.tin.it...

> Qui riassumo la questione del "nun-nur".
Nooooooo, mi arrendo! Il nun-nur nooooo! Ma dimostra le tue tesi con la
*sintesi* dei metodi scientifici e lascia in pace i filosofi come
Reichenbach! Ti ricordo le basi del metodo scientifico:
Metodo Galileiano, Rasoio di Occam, Operazionismo (Bridgman) + intuito,
intelligenza e impegno.

Mi sembra che per l'impegno vai benino.... :-))



Michele Falzone

unread,
Dec 10, 2011, 12:10:24 AM12/10/11
to
Capisco che è molto complicato spiegarti in poche parole, ma ammesso
che quello che stai misurando sia privo di errori di qualche tipo e
sia ripetibile in altri laboratori per avere la certezza che stai
facendo una misura valida, allora stai misurando la variazione di
DENSITA' dell'etere.
La mia non è una semplice supposizione, ma credo che sia la prova
sperimentale di quanto vado asserendo da tempo.
Non una contraddizione della teoria della relatività, ma QUASI una sua
verifica sperimentale a livello locale, ma al contrario della
relatività, quest'ultima ti giustifica la gravità in maniera logica ed
in maniera intuitiva ti va vedere perchè le particelle si comportano
in maniera quantistica

Modello completo che fa capire anche perchè MM non trovarono nulla con
il loro interferometro anche in presenza di vento d'etere

Ciao e grazie

Casimiro

unread,
Dec 10, 2011, 7:55:59 AM12/10/11
to
ma anche un vento verticale farebbe lo stesso...
Io credo invece che si tratti di vento, e sai perchè? PER LA
DIRETTIVITA'!
Se fosse la densità allora il lobo dovrebbe essere lo stesso sia per
tragitti lunghhi che per quelli corti: invece per i corti vi è un lobo
largo, e per i lunghi uno stretto.
Senti un pò: Einstein non sosteneva che l'etere non c'è? E allora come
fai a considerare la sua teoria ancora valido? Sia la densità, sia il
vento, l'etere - supposto che io non abbia cantonato - c'è.
Aspetto sempre che qualche altro replichi l'esperimento. Ma da quel
che vedo, dall'ironia che sento, dalla prosopopea dei professoroni
(escludendo Elio Fabri, ovviamente), mi pare che nessuno qui vorrà
replicare...
Poi c'è anche la vigliaccheria, come i miei ex colleghi del
lab.Ricerche, che replicano e tacciono per paura di disturbare le
accademie...
Ciao

Michele Falzone

unread,
Dec 10, 2011, 11:55:51 AM12/10/11
to
Ma è in contraddizione con il fatto che il flusso di etere in una
superfici e chiusa deve essere uguale a zero

> Io credo invece che si tratti di vento, e sai perchè? PER LA
> DIRETTIVITA'!

Uno può essere innamorato di un modello, ma poi deve verificare che
non sia in conflitto con tutta la impalcatura nota e non nota

> Se fosse la densità allora il lobo dovrebbe essere lo stesso sia per
> tragitti lunghhi che per quelli corti: invece per i corti vi è un lobo
> largo, e per i lunghi uno stretto.

Questo non riesco a capirlo

> Senti un pò: Einstein non sosteneva che l'etere non c'è? E allora come

Einstein sosteneva che visto che non è possibile misurare il moto
relativo rispetto all'etere possiamo farne a meno di considerarlo
Cosa completamente dal sire che l'etere non esiste

> fai a considerare la sua teoria ancora valido? Sia la densità, sia il
> vento, l'etere - supposto che io non abbia cantonato -  c'è.

Quello di Einstein è un semplice modello matematico e quello a livello
locale è corretto ed è supportato da moltissime prove sperimentali,
cosa diversa capire da cosa è generato quello che normalmente viene
chiamato deformazione dello spazio tempo.

Mi spiego con un semplicissimo esempio, l'effetto lente gravitazionale
previsto e verificato sperimentalmente dalla teoria della relatività,
da Einstein è giustificato dalla deformazione dello spazio tempo
dovuto alla massa, io dico che l'effetto è dovuto ad un gradiente di
densità.

Quale dei due modelli è corretto? Per ora quello di Einstein, ma
ancora per quanti artifici si fanno la relatività è in conflitto con
la meccanica quantistica, mentre il mio modello la ingloba, allora io
dico che il modello migliore è quello che fa più previsioni!!!

> Aspetto sempre che qualche altro replichi l'esperimento. Ma da quel
> che vedo, dall'ironia che sento, dalla prosopopea dei professoroni
> (escludendo Elio Fabri, ovviamente), mi pare che nessuno qui vorrà
> replicare...

Ma veramente io lo escluderei

> Poi c'è anche la vigliaccheria, come i miei ex colleghi del
> lab.Ricerche, che replicano e tacciono per paura di disturbare le
> accademie...

E' molto più facile contestare che porsi dei problemi

Ciao

Casimiro

unread,
Dec 10, 2011, 3:09:15 PM12/10/11
to
On 10 Dic, 17:55, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

> > ma anche un vento verticale farebbe lo stesso...
>
> Ma è in contraddizione con il fatto che il flusso di etere in una
> superfici e chiusa deve essere uguale a zero

Questa non la capisco: come fai a rinchiudere l'etere? PERMEA TUTTO!
>
> > Io credo invece che si tratti di vento, e sai perchè? PER LA
> > DIRETTIVITA'!
>
....> > Se fosse la densità allora il lobo dovrebbe essere lo stesso
sia per
> > tragitti lunghhi che per quelli corti: invece per i corti vi è un lobo
> > largo, e per i lunghi uno stretto.
>
> Questo non riesco a capirlo


Allora lo rispiego, poi basta.
La direttività deriva dal fatto che il Doppler è cumulativo. Cioè
un'onda viene deformata dal vento, e ogni onda lo è egualmente. Messe
una dopo l'altra ACCUMULANO la deformazione. Se un'onda mettiamo si
modifica dell'1%, 10 onde in fila si allungheranno del 10%. Chiaro?
Ora questo si verifica solo NELLA STESSA DIREZIONE onda vento.
Fuori direzione cosa succede? Lo stesso, ma solo per la componente
coerente col vento. Ecco in soldoni spiegata la direttività.
Siccome questo vale per il vento solamente, se c'è direttività vuol
dire che si tratta di Doppler, e non di densità. Se fosse la densità a
deformare l'onda non ci dovrebbe essere alcuna direttività.
Chiaro?

Archaeopteryx

unread,
Dec 10, 2011, 4:02:34 PM12/10/11
to
Il 10/12/2011 21:09, Casimiro ha scritto:

>>
>> Ma è in contraddizione con il fatto che il flusso di
>> etere in una superfici e chiusa deve essere uguale a
>> zero
>
> Questa non la capisco: come fai a rinchiudere l'etere?
> PERMEA TUTTO!

Credo che abbia ragione MF; se prendi un cilindro con
l'asse nella direzione del vento di etere, dalla
superficie laterale (per come lo hai disposto) non entra e
non esce etere; restano le basi, e quello che entra da una
deve uscire dall'altra. Il flusso ha segno, quindi la
somma totale è zero, a meno che l'etere non sia
comprimibile (non so però se nel tuo modello è così). Il
tutto sempreché io abbia capito cosa intende dire MF.

--
Computer multitasking: oggetto che
può essere messo fuori uso da più
persone contemporaneamente.

Michele Falzone

unread,
Dec 10, 2011, 4:57:25 PM12/10/11
to
On 10 Dic, 22:02, Archaeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:
> Il 10/12/2011 21:09, Casimiro ha scritto:
>
>
>
> >> Ma è in contraddizione con il fatto che il flusso di
> >> etere in una superfici e chiusa deve essere uguale a
> >> zero
>
> > Questa non la capisco: come fai a rinchiudere l'etere?
> > PERMEA TUTTO!
>
> Credo che abbia ragione MF; se prendi un cilindro con
> l'asse nella direzione del vento di etere, dalla
> superficie laterale (per come lo hai disposto) non entra e
> non esce etere; restano le basi, e quello che entra da una
> deve uscire dall'altra. Il flusso ha segno, quindi la
> somma totale è zero, a meno che l'etere non sia
> comprimibile (non so però se nel tuo modello è così). Il
> tutto sempreché io abbia capito cosa intende dire MF.
>

Hai perfettamente capito il mio pensiero

Michele Falzone

unread,
Dec 10, 2011, 5:00:41 PM12/10/11
to
Scusa, ma credo che tu misuri tempi di ritardo dovuti a diverse
velocità della luce

Casimiro

unread,
Dec 10, 2011, 6:05:46 PM12/10/11
to
ho verificato e verificherò ancora: se c'è direttività allora è vento.
Se non c'è hai ragione tu.
ciao

Casimiro

unread,
Dec 10, 2011, 6:43:10 PM12/10/11
to
On 10 Dic, 22:02, Archaeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:
... se prendi un cilindro con
> l'asse nella direzione del vento di etere, dalla
> superficie laterale (per come lo hai disposto) non entra e
> non esce etere; restano le basi, e quello che entra da una
> deve uscire dall'altra. Il flusso ha segno, quindi la
> somma totale è zero, a meno che l'etere non sia
> comprimibile (non so però se nel tuo modello è così).

ma come ragionate? L'etere , se in moto, modifica la lunghezza d'onda
perchè la sua velocità si somma e sottrae a quella di propagazione.
Quale somma totale zero? Quello che osservo e registro con
l'interferometro elettromagnetico (che secondo la RR non esiste perchè
non ci deve essere alcun cambiamento, essendo che l'onda deve
viaggiare a velocità invariante c.). I video evidenziano proprio
questo.
Altro che neutrini...
Non è poi così difficile, anzi, è semplice perchè logico.
Solo che viola qualche regola che vi insegnano oggi...


Fatal_Error

unread,
Dec 10, 2011, 8:17:57 PM12/10/11
to
"Casimiro" <fa.m...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:5cca8a3f-d76e-42c4...@u32g2000yqe.googlegroups.com...
> Poi non capisco il Cocciaro e Fatal Error di cosa parlino, nun nur...
> sbagliano thread?

E' una storia vecchia che ha portato ad una rottura netta fra me, Elio e
Cocciaro... Devi sapere che anche Cocciaro a modo suo e' un "eterista", solo
che lui crede in un sorta di "etere di tachioni", visto che attribuisce ad
"onde tachioniche" gli effetti quantistici a distanza, quindi il nostro
"spazio-tempo" sarebbe impestato di tachioni superluminali... Ma questi
tachioni non sarebbero rivelabili, il loro unico compito infatti e' quello
di "colpire" la particella gemella (in caso di particelle entangled)
trovandola infallibilmente a qualsiasi distanza. Per giustificare
l'esistenza di questi mai visti tachioni, Bruno ha letto gli scritti di
alcuni filosofi, che, ignorando totalmente il rasoio di Occam, hanno
inventato sincronizzazioni di orologi a distanza che sono inutili
complicazioni di quella standard ed "agenti" fisici misteriosi che spostano
gli orologi... Per cui, se tu sincronizzi ora (ore 2.00) con un raggio di
luce un orologio sulla Luna, quello potra' segnare qualsiasi orario 5.10,
9.20, 23.33 ecc. ecc. con la "sincro di Cocciaro" e naturalmente viceversa,
utilizzando anche "tempi negativi" alla bisogna.
Ora, visto che Einstein ha sempre parlato esclusivamente di sincronizzazioni
standard e nei suoi testi tradotti sulla RR (da autorevolissimi traduttori
fra i quali Straneo), si trova chiaro che la sincronizzazione si puo' fare
SOLAMENTE in quel modo (naturalmente con senso fisico) ed io lo feci notare,
poi Dalet fece notare che anche Straneo ed altri tradussero in quelo modo,
Cocciaro ipotizzo' fosse un errore di traduzione essendo nel testo originale
tedesco presente un "nun" (ora) che sarebbe stato preso da tutti i
traduttori per un "nur" (soltanto). Davanti al fatto che un traduttore
avrebbe potuto sbagliare ma TANTI autorevoli traduttori non avrebbero potuto
TUTTI commettere lo stesso errore, Cocciaro ri-ipotizzo' che TUTTE quelle
traduzioni non fossero avvenute dal testo originale, ma da una ristampa in
tedesco con quell'errore... Naturalmente ad oggi non e' riuscito a provare
nessuna di queste ipotesi, tantomeno trovare copia di quella ipotetica
ristampa sbagliata o di qualcuno che in un secolo si fosse accorto di questo
errore. Dopo aver dato per assodato l'errore nun-nur ed aver "vivacemente"
respinto le mie critiche (spalleggiato da Fabri...), dopo un po' i due
cominciarono in discorsi aulici e forbiti a sostenere quel "soltanto" poteva
venire DAL RESTO DELLA FRASE e non dal famigerato nun-nur, ma che comunque i
traduttori sbagliavano, non dovevano tradurre in quel modo! Resta il fatto
che Einstein in vita sua MAI ha parlato di sincronizzazioni alternative a
quella standard, mai fece un solo esempio di sincro alternativa, mai un
calcolo riguardante una sincro alternativa, mai in un libro, in un articolo,
in una conferenza, in una lettera ad un amico...
Si dice che sotto la doccia Einstein cantasse "W le sincro alternative" (il
famoso brano del filosofo Hans Reichenbach), ma non ci sono arrivate
testimonianze attendibili... :-))

Casimiro

unread,
Dec 10, 2011, 11:49:59 PM12/10/11
to
On 11 Dic, 02:17, "Fatal_Error" <fatal_er...@nospam.it> wrote:
> "Casimiro" <fa.mo...@yahoo.it> ha scritto nel messaggionews:5cca8a3f-d76e-42c4...@u32g2000yqe.googlegroups.com...
grazie del chiarimento. Capisco allora ciò che mi riferiscono del
Centro di Fisica Teorica di Miramare: fabbrica di futuri ospiti di
Basaglia...
Il famoso fisico Zichicchi ce lo domostra con la frase detta a
proposito dei neutrini superluminali...che viaggerebbero in una quinta
dimensione dove vale la matematica delle "stringhe" !

Povera Fisica Teorica...

Michele Falzone

unread,
Dec 11, 2011, 2:07:51 AM12/11/11
to
Scusa ancora, ma quando parlo di pressione, intendo il suo gradiente
con una direzione come il tuo vento d'etere sempre diretto verso il
centro della terra.
Almeno così mi parso di capire che fosse o sbaglio

Michele Falzone

unread,
Dec 11, 2011, 2:58:32 AM12/11/11
to
Normalmente, da eterista convinto, detesto fare il difensore della
fisica, ma per potere rivoluzionare la fisica si deve portare una
teoria alternativa

Ciao

Casimiro

unread,
Dec 11, 2011, 1:50:18 PM12/11/11
to
si si, avevo capito. Ma appunto, se così fosse allora NON ci dovrebbe
essere alcuna dipendenza della risposta dalla LUNGHEZZA del percorso
dell'onda.
Che invece constato. A breve il video cui sto lavorando.

Archaeopteryx

unread,
Dec 11, 2011, 4:38:37 PM12/11/11
to
Il 11/12/2011 00:43, Casimiro ha scritto:
> ma come ragionate? L'etere , se in moto, modifica la
> lunghezza d'onda perchè la sua velocità si somma e
> sottrae a quella di propagazione. Quale somma totale
> zero? Quello che osservo e registro con
> l'interferometro elettromagnetico (che secondo la RR
> non esiste perchè non ci deve essere alcun
> cambiamento, essendo che l'onda deve viaggiare a
> velocità invariante c.). I video evidenziano proprio
> questo.

A quanto ne so, l'etere dovrebbe essere proprio il
"riferimento assoluto", tanto è vero che l'esperimento di
M&M era congegnato per cambiare l'orientamento
dell'interferometro in diverse posizioni della terra.
Naturalmente sei libero di credere che l'etere sia questo
o qualcosa d'altro che abbia le proprietà da te indicate.
Ma non mi interessa, e inoltre era inutile che rispondessi
a me. Io ho solo cercato di chiarire cosa intendesse MF e
mi sono ben guardato dall'entrare nel merito.

> Altro che neutrini...

Mai messo in mezzo i neutrini... che c'entrano?

> Non è poi così difficile, anzi, è semplice perchè
> logico. Solo che viola qualche regola che vi insegnano
> oggi...

Solito discorso, ormai sta annoiando. Per criticare
qualcosa occorre conoscerla parecchio a fondo, e per tua
ammissione non sei fisico. Ripeto anche - a scanso di
equivoci - che lo dico nei termini più neturali possibili e
giammai con intento denigratorio: semplicemente non puoi
essere sufficientemente addentro ai problemi in gioco per
poter proporre le tue teorie nei termini dell'unico
intelligente in un mondo di ingenui. Poi, se invece avessi
ragione tu la storia te ne darà merito, ci mancherebbe.

ciao

Apx.

Casimiro

unread,
Dec 11, 2011, 6:12:39 PM12/11/11
to
On 11 Dic, 22:38, Archaeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:

> A quanto ne so, l'etere dovrebbe essere proprio il
> "riferimento assoluto", tanto è vero che l'esperimento di
> M&M era congegnato per cambiare l'orientamento
> dell'interferometro in diverse posizioni della terra.

anch'io lo credevo. E mi aspettavo quello che si aspettavamo Michelson
e gli altri. Lo credevo appunto immobile nello spazio assoluto.
Con mia enorme meraviglia invece ho fatto queste misure che
rivelerebbero tutt'altro - e che nuovamente invito altri a ripetere ,
in particolare ai fisici con l'assistenza degli ingegneri, perchè io
sono fallibile , limitato ecc.ecc.. Soprattutto incapace di
svolazzare ...Da radiotecnico sono rimasto alle onde e nel frattempo
sono arrivati i famosi "quanti d'azione", detti fotoni. Che , da quel
poco che so, NON sono particelle, ma entità matematiche prive di
caratteristiche fisiche. Ed io, che sono al livello dei conti della
serva o poco più, non ci capisco nulla.

Michele Falzone

unread,
Dec 12, 2011, 12:53:33 AM12/12/11
to
On 12 Dic, 00:12, Casimiro <fa.mo...@yahoo.it> wrote:
> On 11 Dic, 22:38, Archaeopteryx
>
> <cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:
> > A quanto ne so, l'etere dovrebbe essere proprio il
> > "riferimento assoluto", tanto è vero che l'esperimento di
> > M&M era congegnato per cambiare l'orientamento
> > dell'interferometro in diverse posizioni della terra.
>
> anch'io lo credevo. E mi aspettavo quello che si aspettavamo Michelson
> e gli altri. Lo credevo appunto immobile nello spazio assoluto.
> Con mia enorme meraviglia invece ho fatto queste misure che
> rivelerebbero tutt'altro  - e che nuovamente invito altri a ripetere ,

Sempre scusa, ma tu hai fatto delle misure che dimostrano "solo"
quello che hai misurato, sempre ammesso che siano corrette ed io lo
credo.
Per asserire che quell'effetto sia "vento d'etere" o "gradiente di
pressione" deve essere supportato da una teoria.
Io credo di avere una teoria completa che lega il gradiente di
pressione alla gravità ed all'elettromagnetismo. Tu hai una teoria che
fa lo stesso?

> in particolare ai fisici con l'assistenza degli ingegneri, perchè io
> sono fallibile , limitato ecc.ecc.. Soprattutto incapace di
> svolazzare ...Da radiotecnico sono rimasto alle onde e nel frattempo

Tu hai fatto una misura semplicemente come persona, sempre ammesso che
sia corretta.

> sono arrivati i famosi "quanti d'azione", detti fotoni. Che , da quel
> poco che so, NON  sono particelle, ma entità matematiche prive di
> caratteristiche fisiche.

Questo non puoi dirlo, perchè quando colpiscono un bersaglio hanno
degli effetti reali, anche se ti potrà apparire strano che che tale
comportamento è probabilistico


> Ed io, che sono al livello dei conti della
> serva o poco più, non ci capisco nulla.

Allora ti consiglierei di dire semplicemente che tu "HAI FATTO UNA
MISURA con quei risultati, ma le considerazioni sull'etere non puoi
farle.

Casimiro

unread,
Dec 12, 2011, 10:52:15 AM12/12/11
to
On 12 Dic, 06:53, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

> Per asserire che quell'effetto sia "vento d'etere" o "gradiente di
> pressione" deve essere supportato da una teoria.
> Io credo di avere una teoria completa che lega il gradiente di
> pressione alla gravità ed all'elettromagnetismo. Tu hai una teoria che
> fa lo stesso?

L'ha fatta Heaviside. Eolotropy.
In tempi recenti anche il Distinti: ma quello è come te, che vuol
salvare capra e cavoli, cioè etere e RR.

...
> Allora ti consiglierei di dire semplicemente che tu "HAI FATTO UNA
> MISURA con quei risultati, ma le considerazioni sull'etere non puoi
> farle.

Ma guarda un pò. I concetti non li posso evere anche se radiotecnico e
non fisico?

> Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)

Dingle scrisse che ne aveva troppa, tanto da stravolgere la Fisica per
far quadrare i conti. Inventò la fantafisica, cui sembri molto
affezionato.
Per me senza "common sense" non esiste scienza.
I tioi "quanti", che non sai nemmeno immaginare, sono un mistero anche
se producono effetti. Se li chimavano "miracoli" funzionava lo stesso.

Michele Falzone

unread,
Dec 12, 2011, 4:16:47 PM12/12/11
to

On 12 Dic, 16:52, Casimiro <fa.mo...@yahoo.it> wrote:> On 12 Dic,
06:53, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:> > > Per
asserire che quell'effetto sia "vento d'etere" o "gradiente di> >
pressione" deve essere supportato da una teoria.> > Io credo di avere
una teoria completa che lega il gradiente di> > pressione alla gravità
ed all'elettromagnetismo. Tu hai una teoria che> > fa lo stesso?> >
L'ha fatta Heaviside. Eolotropy.> In tempi recenti anche il Distinti:
ma quello è come te, che vuol> salvare capra e cavoli, cioè etere e
RR.>
Per cavoli tu intendi le migliaia di verifiche sperimentali a conferma
di quelle formule a te indigeste e che ti sembrano illogiche? Non puoi
negare l'evidenza!Non si può negare tutto, una eventuale teoria
dell'etere non può non includere la relatività e la MQ.
> > Allora ti consiglierei di dire semplicemente che tu "HAI FATTO UNA> > MISURA con quei risultati, ma le considerazioni sull'etere non puoi> > farle.> > Ma guarda un pò. I concetti non li posso evere anche se radiotecnico e> non fisico?
Quello che vorrei farti capire è che non bastano le idee per fare una
teoria, io non sono un fisico e sono proprio convinto che le nuove
idee possono venire dai non fisici.> > > Imagination is more important
than knowledge. (Albert Einstein)> > Dingle scrisse che ne aveva
troppa, tanto da stravolgere la Fisica per> far quadrare i conti.
Inventò la fantafisica, cui sembri molto> affezionato.
Se per fantafisica intendi un modello che attraverso l'etere
giustifica le interazioni coulombiane, quelle newtoniane e riesce a
giustificare il comportamento statistico delle particelle
Bene, ma io quel modello credo di averlo trovato e non è fantafisca,
ma FISICA.Modello che prevede proprio un gradiente di pressione
dell'etere come quello da te misurato.
> Per me senza "common sense" non esiste scienza.
Su questo concordo, ma spesso apparentemente ti sembrano violare il
"common sense" solo perchè i fisici non hanno saputo trovare il
corretto modello, basta trovare la giusta chiave di lettura e tutto
sembrerà perfettamente logico
> I tioi "quanti", che non sai nemmeno immaginare, sono un mistero anche> se producono effetti. Se li chimavano "miracoli" funzionava lo stesso.
Non sono miei, ma io credo di averne capito il meccanismo, e ti posso
assicurare che il tutto è più banale di quanto tu possa immaginare.
-- Michele Imagination is more important than knowledge. (Albert
Einstein)

Bruno Cocciaro

unread,
Dec 12, 2011, 4:39:57 PM12/12/11
to
"Fatal_Error" ha scritto nel messaggio
news:4ee404c7$0$1374$4faf...@reader1.news.tin.it...

> "Casimiro" <fa.m...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
> news:5cca8a3f-d76e-42c4...@u32g2000yqe.googlegroups.com...
>> Poi non capisco il Cocciaro e Fatal Error di cosa parlino, nun nur...
>> sbagliano thread?

Per le prossime vacanze la Fatal-Error Distribution ripropone vecchi film
(cioe' stravolgimenti della realta') gia' passati piu' volte su questi
schermi (si vedano i link che ho mandato nel precedente post).
Commentiamo brevemente i trailers dei vari film presentati.

Film numero 1:

> E' una storia vecchia che ha portato ad una rottura netta fra me, Elio e
> Cocciaro... Devi sapere che anche Cocciaro a modo suo e' un "eterista",
> solo che lui crede in un sorta di "etere di tachioni", visto che
> attribuisce ad "onde tachioniche" gli effetti quantistici a distanza,
> quindi il nostro "spazio-tempo" sarebbe impestato di tachioni
> superluminali...

Nel film del nostro eroe al verbo "crede" si associa il soggetto "lui
[Cocciaro]".
Nella realta' il verbo e' "ipotizza", e' coniugato al plurale (ipotizzano),
e si associa ai seguenti soggetti:
Bell, Bohm e Hiley, Eberhard, gli autori di alcuni lavori sperimentali
(Gisin, Scarani, Zbinden, Salart ...) di cui "lui" (cioe' io) e' solamente
l'ultimo arrivato.

Film numero 2:

> Ma questi tachioni non sarebbero rivelabili il loro unico compito infatti
> e' quello di "colpire" la particella gemella (in caso di particelle
> entangled) trovandola infallibilmente a qualsiasi distanza.

nel film del nostro eroe "lui [Cocciaro]" parla di tachioni non rivelabili.
Nella realta' il gruppo di Gisin e quello di Pisa nel quale ho il piacere di
collaborare hanno pubblicato gli esiti di *esperimenti* che, come e' ovvio,
avevano lo scopo di andare alla ricerca di cose *rivelabili*.
Le parole "*unico* compito", "infallibilmente" e "*qualsiasi* distanza"
compaiono solo nei film di Fatal_Error, non compaiono nella realta'.

Film numero 3:

> Per giustificare l'esistenza di questi mai visti tachioni, Bruno ha letto
> gli scritti di alcuni filosofi, che, ignorando totalmente il rasoio di
> Occam, hanno inventato sincronizzazioni di orologi a distanza che sono
> inutili complicazioni di quella standard ed "agenti" fisici misteriosi che
> spostano gli orologi...

questo e' un film puramente fantastico. Certo, sono tutti fantastici, ma
negli altri film solitamente compare almeno un qualche riferimento a fatti
reali. Qui c'e' solo fantasia. La convenzionalita' della simultaneita' e' un
tema logicamente distinto dalla questione dei segnali superluminali
introdotta dagli autori di cui sopra (Bell, Bohm e Hiley, Eberhard ...). E'
possibilissimo che alcuni di questi autori *ignorino* totalmente le tesi di
Reichenbach sulla convenzionalita' della simultaneita'. E' quindi del tutto
ovvio che quegli autori *non usino* quelle tesi per "giustificare
l'esistenza di questi mai visti tachioni".

Film numero 4:

> Per cui, se tu sincronizzi ora (ore 2.00) con un raggio di luce un
> orologio sulla Luna, quello potra' segnare qualsiasi orario 5.10, 9.20,
> 23.33 ecc. ecc. con la "sincro di Cocciaro" e naturalmente viceversa,
> utilizzando anche "tempi negativi" alla bisogna.

Questo e' il film nel quale il nostro eroe da' sfoggio della propria
ignoranza riguardo la questione della convenzionalita' della simultaneita'.
Il film e' molto divertente. Fra l'altro vengono citati Moretti e Fabri come
esempi di autori che prima "andavano dietro a "lui [Cocciaro]"", poi si
sarebbero convertiti dopo che il nostro eroe avrebbe "svelato la gabola".
Nella realta' le "sincro di Cocciaro" non esistono. Vengono chiamate
sincronizzazioni non standard in tonnellate di pubblicazioni scientifiche.
Moretti, nei suoi interventi nei newsgroup, ha sempre sostenuto la tesi
convenzionalista (per conto suo, certo non perche' "mi veniva dietro"),
Fabri si e' sempre mostrato critico verso tale tesi. Ed entrambi non hanno
modificato di una virgola la loro posizione dopo gli interventi del nostro
eroe.

Film numero 5:

> Ora, visto che Einstein ha sempre parlato esclusivamente di
> sincronizzazioni standard

questo e' il film nel quale si sostiene la tesi che Einstein fosse contrario
alle idee di Reichenbach riguardo la convenzionalita' della simultaneita'.
Nel film la tesi viene supportata da 0 (zero) citazioni di Einstein e
dall'opinione del nostro eroe secondo la quale, se Einstein fosse stato
favorevole alle idee di Reichenbach, allora si sarebbe comportato alla
maniera che il nostro eroe ritiene consona (cioe', secondo il nostro eroe,
Einstein avrebbe scritto articoli specifici a sostegno delle idee di
Reichenbach).
Nella realta' esiste qualche pubblicazione che prova a sostenere la stessa
tesi del film (supportandola ovviamente con piu' di 0 citazioni di Einstein
e con motivazioni un po' piu' solide della semplice opinione degli autori)
ed esistono diverse pubblicazioni che sostengono esattamente l'opposto di
quanto sostenuto nel film. Si tratta naturalmente di pubblicazioni
scientifiche (referees ecc.) che sono ovviamente supportate da diverse
citazioni di Einstein fra le quali:
la prefazione che Einstein scrive per un libro di Reichenbach nella quale si
afferma che Reichenbach distingue chiaramente le ipotesi dai decreti
arbitrari nella definizione di simultaneita' relativistica,
il commento di Einstein su un saggio scritto da Reichenbach nel quale
quest'ultimo chiama "base logica" della relativita' la presa di coscienza
della convenzionalita' di vari enti fra i quali la simultaneita' (persa di
coscienza che Reichenbach attribuisce ad Einstein),
una lettera del 1924 nella quale Einstein riconosce esplicitamente il
carattere convenzionale della simultaneita'.
Un attento studioso (Jammer) sostiene che la questione ha iniziato a
ricevere particolare attenzione in letteratura scientifica dalla fine degli
anni '50, cioe' dopo la morte di Einstein (il che rende per nulla strano che
lui non abbia supportato la propria opinione con articoli specifici, ma solo
con prefazioni, commenti, lettere ...).

Film numero 6:

> e nei suoi [di Einstein] testi tradotti sulla RR (da autorevolissimi
> traduttori fra i quali Straneo), si trova chiaro che la sincronizzazione
> si puo' fare SOLAMENTE in quel modo (naturalmente con senso fisico) ed io
> lo feci notare, poi Dalet fece notare che anche Straneo ed altri
> tradussero in quelo modo, Cocciaro ipotizzo' fosse un errore di traduzione
> essendo nel testo originale tedesco presente un "nun" (ora) che sarebbe
> stato preso da tutti i traduttori per un "nur" (soltanto).

questo e' il film candidato all'oscar.
Fatal_Error scrive nella locandina "Il film consiste nella proiezione per
due ore di uno schermo bianco". Tutti quelli che escono dalla sala dicono
"Il film consiste nella proiezione per due ore di uno schermo nero". Tutti
pensano ad un banale errore di stampa nella locandina. Cio' nonostante il
nostro eroe continua a riproporre il film con *la stessa* locandina. Lui e'
veramente convinto che sia bianco lo schermo che *tutti* gli dicono essere
nero.
Nella realta' Einstein *non ha* mai sostenuto che la sincronizzazione si
puo' fare solamente in quel modo.
Nel passo ricordato dal nostro eroe c'e' scritto "nun" (ora), non c'e'
scritto "nur" (soltanto).
Sono sbagliate le traduzioni che riportano il "soltanto" nel senso che
vorrebbe Fatal_Error (sarebbero corrette se l'originale contenesse "nur" al
posto di "nun").
Io ho inizialmente ipotizzato un errore di traduzione (ipotesi che si e' poi
rivelata corretta), poi ho trovato delle pubblicazioni che avevano
individuato tale errore piu' di 40 anni fa.
*Tutte* le persone che conoscono il tedesco, intervenute sulla questione,
hanno detto che e' sbagliata la traduzione con il "soltanto" usato nel senso
voluto da Fatal_Error.

Film numero 7:

> ed io lo feci notare, poi Dalet fece notare che anche Straneo ed altri
> tradussero in quelo modo, Cocciaro ipotizzo' fosse un errore di traduzione
> essendo nel testo originale tedesco presente un "nun" (ora) che sarebbe
> stato preso da tutti i traduttori per un "nur" (soltanto). Davanti al
> fatto che un traduttore avrebbe potuto sbagliare ma TANTI autorevoli
> traduttori non avrebbero potuto TUTTI commettere lo stesso errore,
> Cocciaro ri-ipotizzo' che TUTTE quelle traduzioni non fossero avvenute dal
> testo originale, ma da una ristampa in tedesco con quell'errore...
> Naturalmente ad oggi non e' riuscito a provare nessuna di queste ipotesi,
> tantomeno trovare copia di quella ipotetica ristampa sbagliata o di
> qualcuno che in un secolo si fosse accorto di questo errore. Dopo aver
> dato per assodato l'errore nun-nur ed aver "vivacemente" respinto le mie
> critiche (spalleggiato da Fabri...), dopo un po' i due cominciarono in
> discorsi aulici e forbiti a sostenere quel "soltanto" poteva venire DAL
> RESTO DELLA FRASE e non dal famigerato nun-nur, ma che comunque i
> traduttori sbagliavano, non dovevano tradurre in quel modo!

questo e' il seguito del film numero 6. Come Rocky 1, poi 2, 3 ..., dopo il
grande successo del film numero 6 il nostro eroe ha pensato bene di proporre
un seguito.
Nel film vengono assunte come corrette le traduzioni che nella realta' sono
sbagliate. L'assunzione si basa sul "fatto" che un traduttore potrebbe anche
sbagliare ma e' impossibile che in tanti traduttori commettano lo stesso
errore. Nel film, "lui [Cocciaro]" (cioe' sempre il protagonista dei film di
Fatal_Error al quale il nostro eroe ha deciso di attribuire il mio cognome),
messo davanti a tale "fatto", per voler continuare a sostenere la non
correttezza di quelle tante traduzioni, si mette alla ricerca di una qualche
ristampa sbagliata dell'articolo di Einstein che potrebbe essere stata la
fonte dei tanti errori di traduzione. Purtroppo per "lui [Cocciaro]" tale
ricerca risulta vana. Alla fine "lui [Cocciaro]" e' costretto ad ammettere
che il "soltanto" potrebbe anche essere corretto ma lo fa con discorsi
"aulici e forbiti" in base ai quali si vorrebbe sostenere che se anche il
"soltanto" fosse corretto le traduzioni sarebbero comunque sbagliate.

Nella realta', di fronte al reale *fatto* che la traduzione presentata
originariamente da Fatal_Error risultava errata, io mi sono messo alla
ricerca di altre traduzioni, anche in altre lingue, e ho notato che diversi
traduttori riportavano lo stesso errore (una traduzione, anch'essa da
ritenere sbagliata, e' stata riportata da Dalet).
L'unica questione aperta rimaneva cercare una spiegazione di come potesse
essere stato possibile che tanti traduttori avessero commesso
indipendentemente lo stesso errore.
La mia prima ipotesi (che continuo a sostenere per quanto ritenga plausibile
anche l'altra ipotesi prospettata da Fabri e da Jammer) e' stata che e'
molto facile commettere quell'errore per un traduttore che non abbia chiare
le tesi sulla convenzionalita' della simultaneita' (e che non sappia che
Einstein concordava con tali tesi). In quel punto viene decisamente naturale
aspettarsi un "nur" e lo e' (naturale) particolarmente per un matematico
(come Straneo). Tale errore sarebbe invece impossibile per un traduttore che
avesse chiare le tesi convenzionaliste: un tale traduttore saprebbe bene che
Einstein in quel punto non avrebbe potuto dire "nur" (nel senso voluto da
Fatal_Error) perche' sarebbe caduto in contraddizione con tanti suoi scritti
successivi al 1905.
Sono sempre pero' rimasto aperto ad altre ipotesi, ad esempio ho immaginato
che le varie traduzioni sbagliate potessero avere un'origine comune, ipotesi
che ho mostrato essere scorretta dopo aver controllato la fonte di diverse
traduzioni.
Come detto sopra, considero abbastanza valida anche l'ipotesi prospettata da
Jammer in un recente libro (e, indipendentemente, da Fabri in un intervento
sul newsgroup), cioe' che *alcune* delle traduzioni che fanno uso della
parola "soltanto" potrebbero essere considerate corrette in quanto, secondo
tutti i conoscitori del tedesco intervenuti, la frase originale si potrebbe
anche tradurre facendo uso della parola "soltanto" per quanto *non nel
senso* voluto da Fatal_Error. Questi sarebbero i discorsi che nel film
numero 7 vengono definiti "aulici e forbiti". Il discorso (sul quale
concordano *tutti* i conoscitori del tedesco intervenuti) e' invece molto
semplice ed e', ripeto, il seguente:
le traduzioni che riportano la frase di Einstein nel senso voluto da
Fatal_Error sono *certamente* sbagliate, le traduzioni che riportano la
parola "soltanto" non nel senso voluto da Fatal_Error si potrebbero
considerare corrette (per quanto non lo siano alla lettera).
Inutile dire che in totale sono intervenuti 0 (zero) conoscitori del tedesco
a supporto delle tesi sostenute nei film numero 6 e 7.

Film numero 8

> Resta il fatto che Einstein in vita sua MAI ha parlato di sincronizzazioni
> alternative a quella standard, mai fece un solo esempio di sincro
> alternativa, mai un calcolo riguardante una sincro alternativa, mai in un
> libro, in un articolo, in una conferenza, in una lettera ad un amico...

qui si ripete semplicemente la trama del film numero 5: siccome Einstein non
si e' comportato come il nostro eroe avrebbe gradito, allora certamente
Einstein la pensava come vorrebbe il nostro eroe.
Nella realta', come gia' detto nel commento al film numero 5, Einstein ha
esposto il proprio punto di vista in diversi scritti. Punto di vista che
*non e'* quello che vorrebbe il nostro eroe.

Buona visione a tutti,

Casimiro

unread,
Dec 12, 2011, 4:58:28 PM12/12/11
to
On 12 Dic, 22:16, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

Allora gurdati il video promesso:

http://www.youtube.com/watch?v=RMB_GxagU-4&feature=youtu.be

Fatal_Error

unread,
Dec 12, 2011, 5:23:54 PM12/12/11
to
"Bruno Cocciaro" <b.coc...@comeg.it> ha scritto nel messaggio
news:4ee674ac$0$1375$4faf...@reader2.news.tin.it...
Prego citare articoli di questi autori che parlano di tachioni mediatori
dell'entanglement quantistico... Oppure li sincronizzazioni alternative di
Bell o di Bohm? Le bugie hanno le gambe corte!
Ma guarda, anche se fosse, me lo permetti un sonoro: chissenefrega? Tu
sostieni queste cose, io ho riportato quello che tu sostieni, se siete in
100.000 a sostenerlo (a me sembri il solo, a parte qualche filosofo, ma...),
beh, siete in 100.000 a non conoscere l'uso del rasoio di Occam nelle
Scienze. Il principio di autorita' in questi casi vale ZERO, altrimenti
avremmo ancora il calorico... Non ti piace "sincro di Cocciaro", beh, allora
chiamiamole "sincro alla Kazzenger" (http://goo.gl/nTfAC)

> Film numero 2:
>
>> Ma questi tachioni non sarebbero rivelabili il loro unico compito infatti
>> e' quello di "colpire" la particella gemella (in caso di particelle
>> entangled) trovandola infallibilmente a qualsiasi distanza.
>
> nel film del nostro eroe "lui [Cocciaro]" parla di tachioni non
> rivelabili.
> Nella realta' il gruppo di Gisin e quello di Pisa nel quale ho il piacere
> di
> collaborare hanno pubblicato gli esiti di *esperimenti* che, come e'
> ovvio,
> avevano lo scopo di andare alla ricerca di cose *rivelabili*.
E non hanno rivelato UN TUBO, ZERO DI ZERO, quindi NON SONO RIVELABILI!

> Le parole "*unico* compito", "infallibilmente" e "*qualsiasi* distanza"
> compaiono solo nei film di Fatal_Error, non compaiono nella realta'.
Quindi l'entanglement quantistico secondo te ha una distanza limite? 12.33
km? 567? 1 anno luce? Beh, per quanto abbiamo *sperimentato* avviene
*infallibilmente* a *qualsiasi distanza*, o no? Riguardo all'unico compito,
che altro "compito" avrebbero i tachioni? Ti ricordo che se interagissero
con le normali particelle (anche come i neutrini...) avremmo realizzato un
comunicazione *molto* superluminale... Ma non vedo NULLA del genere!

> Film numero 3:
>
>> Per giustificare l'esistenza di questi mai visti tachioni, Bruno ha letto
>> gli scritti di alcuni filosofi, che, ignorando totalmente il rasoio di
>> Occam, hanno inventato sincronizzazioni di orologi a distanza che sono
>> inutili complicazioni di quella standard ed "agenti" fisici misteriosi
>> che
>> spostano gli orologi...
>
> questo e' un film puramente fantastico. Certo, sono tutti fantastici, ma
> negli altri film solitamente compare almeno un qualche riferimento a fatti
> reali. Qui c'e' solo fantasia. La convenzionalita' della simultaneita' e'
> un
> tema logicamente distinto dalla questione dei segnali superluminali
> introdotta dagli autori di cui sopra (Bell, Bohm e Hiley, Eberhard ...).
> E'
> possibilissimo che alcuni di questi autori *ignorino* totalmente le tesi
> di
> Reichenbach sulla convenzionalita' della simultaneita'. E' quindi del
> tutto
> ovvio che quegli autori *non usino* quelle tesi per "giustificare
> l'esistenza di questi mai visti tachioni".
E certo, ma io non ho detto che questo IMPLICA necessariamente sincro alla
Kazzenger, ho detto che TU giustifichi i tachioni con le sincro alla
Kazzenger! Tu sei soggetto e complemento oggetto! :-)

> Film numero 4:
>
>> Per cui, se tu sincronizzi ora (ore 2.00) con un raggio di luce un
>> orologio sulla Luna, quello potra' segnare qualsiasi orario 5.10, 9.20,
>> 23.33 ecc. ecc. con la "sincro di Cocciaro" e naturalmente viceversa,
>> utilizzando anche "tempi negativi" alla bisogna.
>
> Questo e' il film nel quale il nostro eroe da' sfoggio della propria
> ignoranza riguardo la questione della convenzionalita' della
> simultaneita'.
> Il film e' molto divertente. Fra l'altro vengono citati Moretti e Fabri
> come
> esempi di autori che prima "andavano dietro a "lui [Cocciaro]"", poi si
> sarebbero convertiti dopo che il nostro eroe avrebbe "svelato la gabola".
Di Moretti non ho parlato, ma non direi proprio fosse concorde con i tuoi
tachioni e le tue sincro di "pari significato fisico" di quella standard...
Fabri di fatto, dopo le mie critiche, non HA MAI PIU' PARLATO CON NESSUNO DI
SINCRO NON STANDARD E DI TACHIONI, non ti ha mai piu' minimamente
considerato, nonostante i tuoi sforzi! Nel suo ultimo post al riguardo,
parla chiaramente di RASOIO DI OCCAM e di teoria inutilmente complicata. E
qui taglio, perche' come sempre sei troppo prolisso ed io OCCAM lo uso,
sempre!



Michele Falzone

unread,
Dec 13, 2011, 1:30:05 AM12/13/11
to
Fammi riflette, ma nel frattempo tu:

- Come giustifichi tale "enorme" direttività con un vento d'etere
sempre diretto verso il centro delle terra?
- Come giustifichi l'accumulo indefinito di etere al centro della
tera, se il vento d'etere è sempre rivolto verso il centro della
terra?

Casimiro

unread,
Dec 13, 2011, 2:57:20 AM12/13/11
to
On 13 Dic, 07:30, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:
>
>
> - Come giustifichi tale "enorme" direttività con un vento d'etere
> sempre diretto verso il centro delle terra?
> - Come giustifichi l'accumulo indefinito di etere al centro della
> tera, se il vento d'etere è sempre rivolto verso il centro della
> terra?
>
beh, constato la realtà - o quello che misuro (che chiunque può
misurare ma nessuno ne ha più voglia, a quanto pare).

Invece di spiegare con cose ancor più inspiegabili.

Leggiti il Distinti, perchè lui l'ha previsto. E dà anche una
brillante spiegazione dei "buchi neri".

Io invece trovo in questo certo strano movimento la spiegazione delle
lenti gravitazionali che sarebbe la composizione dei vettori velocità.

Di cose strane ce ne sono, caro... a cominciare dal nostro peso.


Ora sto preparando un video sulla "direttività" (che tanto meraviglia
il prof. Fabri) . Mi fa piacere che l'hai notata finalmente . (potenza
dei video!)
Talvolta mi sento proprio solo, col mio "razionalismo demodè" , e
l'empirismo di Occam ancor di più, in questo mondo di relativisti e
quantisti...

superpollo

unread,
Dec 13, 2011, 3:20:38 AM12/13/11
to
Casimiro ha scritto:
> On 13 Dic, 07:30, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:
>>
>> - Come giustifichi tale "enorme" direttività con un vento d'etere
>> sempre diretto verso il centro delle terra?
>> - Come giustifichi l'accumulo indefinito di etere al centro della
>> tera, se il vento d'etere è sempre rivolto verso il centro della
>> terra?
>>
> beh, constato la realtà - o quello che misuro

allora constata che esistono delle cose chiamate "errori di misurazione":

http://www.roma1.infn.it/rog/pallottino/articoli%20divulgativi/errori%20di%20misura.pdf

bye

--
"Remember when teachers, public employees, Planned Parenthood,
NPR and PBS crashed the stock market, wiped out half of our 401Ks,
took trillions in TARP money, spilled oil in the Gulf of Mexico,
gave themselves billions in bonuses, and paid no taxes? Yeah,
me neither."

Michele Falzone

unread,
Dec 13, 2011, 6:32:56 AM12/13/11
to
On 13 Dic, 09:20, superpollo <superpo...@tznvy.pbz> wrote:
> Casimiro ha scritto:
>
> > On 13 Dic, 07:30, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:
>
> >> - Come giustifichi tale "enorme" direttività con un vento d'etere
> >> sempre diretto verso il centro delle terra?
> >> - Come giustifichi l'accumulo indefinito di etere al centro della
> >> tera, se il vento d'etere è sempre rivolto verso il centro della
> >> terra?
>
> > beh, constato la realtà - o quello che misuro
>
> allora constata che esistono delle cose chiamate "errori di misurazione":
>
> http://www.roma1.infn.it/rog/pallottino/articoli%20divulgativi/errori...
>
> bye

Cacchio!!!! Mi hai illuminato, e mi domando come sono riuscito oggi a
spiegare la differenza tra errori sistematici ed errori accidentali e
come si correggono quelli sistematici in una misura di resistenza con
il metodo volt voltamperometrico senza il tuo consiglio illuminato.

Michele Falzone

unread,
Dec 13, 2011, 6:49:58 AM12/13/11
to
On 13 Dic, 08:57, Casimiro <fa.mo...@yahoo.it> wrote:

> Di cose strane ce ne sono, caro... a cominciare dal nostro peso.

Ti vorrei solo fare notare che con il mio modello quelllo che tu
chiami peso, non solo non diventa strano, ma addirittura permette di
ricavare la costante gravitazionale universale

Ti vorrei farti notare anche che se vai a rifare un minimo di calcolo
e consideri un gradiente di densità "Ovvero che varia con la distanza
da centro della terra" la direttività non è come la prevedi nel
filmato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

>
> Ora sto preparando un video sulla "direttività" (che tanto meraviglia
> il prof. Fabri) . Mi fa piacere che l'hai notata finalmente . (potenza
> dei video!)
> Talvolta mi sento proprio solo, col mio "razionalismo demodè" , e
> l'empirismo di Occam ancor di più, in questo mondo di relativisti e
> quantisti...

Ancora una volta chiedo al tuo illuminato razionalismo, se l'etere
cade verso il centro della terra da tutte le direzioni come viene
accumulato????

Casimiro

unread,
Dec 13, 2011, 4:26:08 PM12/13/11
to
On 13 Dic, 12:49, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

> Ancora una volta chiedo al tuo illuminato razionalismo, se l'etere
> cade verso il centro della terra da tutte le direzioni come viene
> accumulato????
>

e cosa vuoi che risponda? Che m'inventi ?
Per ora sono meravigliato anch'io come te.
Errori sistematici? Può anche essere.
Allora verificate anche voi! E' una vita che lo chiedo.
Tutte le precauzioni dettate dall'esperienza le ho già prese.
Ho seguito tutti i consigli, ma Superpollo e Fatal Error restano
refrattari e scettici, e ben si guardano da verificare....
flessioni, interferenze ecc...
Fatal Error vuole che porti i documenti dello sfratto perchè non crede
che ho un'altro laboratorio. Beh, nemmeno se li portassi crederebbe .
Potrei falsificarli, no?
Eguale per i video: secondo lui sono truccati!
Volete i nabla per "sbranarmi", come s'è espresso qualcuno...
Poveretto, chissà come soffre se desidera sbranare ...
Allora vado avanti da solo col massimo equilibrio e prudenza, con
mille accorgimenti.

Ma la logica dovrebbe bastare a valutare se ciò che registro è vero o
falso. Anche quella in pensione?



Michele Falzone

unread,
Dec 13, 2011, 5:47:26 PM12/13/11
to
On 13 Dic, 22:26, Casimiro <fa.mo...@yahoo.it> wrote:
> On 13 Dic, 12:49, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:
>
> > Ancora una volta chiedo al tuo illuminato razionalismo, se l'etere
> > cade verso il centro della terra da tutte le direzioni come viene
> > accumulato????
>
> e cosa vuoi che risponda? Che m'inventi ?

Ma tu, al di la delle misure, proponi delle teorie e di quelle
dovresti rispondere ed io sulle misure non contesto

> Per ora sono meravigliato anch'io come te.

Non sei meravigliato, visto che asserisci sbagliando, che non può
essere gradiente di densità ma vento d'etere, per via della
direttività
Sbagli in quanto in caso di gradiente di densità, la velocità varia in
ogni punto e pertanto per trovare i tempi d ritardo devi fare un
integrale lungo tutto il percorso, e ti renderesti che nel caso di
gradiente di densità inversamente proporzionale al quadrato della
distanza, variando l'apparecchio da 45 a 90 gradi variazione dovrebbe
essere di più del doppio di quanto da te previsto

> Errori sistematici? Può anche essere.

Bada che non parlo degli errori che in fondo esistono in ogni misura,
e tu non credo che voglia fare un misura di precisione, ma
semplicemente fare notare un fenomeno non notato prima e che in ogni
caso un mio modello prevede

> Allora verificate anche voi! E' una vita che lo chiedo.

Ma tu dici questo a me che sono l'unico che ti crede ed anzi la tua
misura avvalorerebbe una mia TEORIA

> Tutte le precauzioni dettate dall'esperienza le ho già prese.
> Ho seguito tutti i consigli, ma Superpollo e Fatal Error restano
> refrattari e scettici, e ben si guardano da verificare....
> flessioni, interferenze ecc...
> Fatal Error vuole che porti i documenti dello sfratto perchè non crede
> che ho un'altro laboratorio. Beh, nemmeno se li portassi crederebbe .

Allora non prenderlo in considerazione

> Potrei falsificarli, no?
> Eguale per i video: secondo lui sono truccati!
> Volete i nabla per "sbranarmi", come s'è espresso qualcuno...
> Poveretto, chissà come soffre se desidera sbranare ...
> Allora vado avanti da solo col massimo equilibrio e prudenza, con
> mille accorgimenti.
>
> Ma la logica dovrebbe bastare a valutare se ciò che registro è vero o
> fa

Io non ti contesto la misura, ma il fatto che tu tragga delle
"conclusioni" senza un appropriato modello teorico

Ciao

--
Michele
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein) lso.
Anche quella in pensione?

Fatal_Error

unread,
Dec 13, 2011, 6:11:39 PM12/13/11
to
"Casimiro" <fa.m...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:1bdd4425-4eea-4f65...@k10g2000yqk.googlegroups.com...

Ti espongo per l'ultima volta la mia posizione, poi fai quello che credi
giusto:

> e cosa vuoi che risponda? Che m'inventi ?
> Per ora sono meravigliato anch'io come te.
> Errori sistematici? Può anche essere.
Certo che puo' essere! Specialmente quando asserisci di misurare con
strumenti da radiotecnico un etere che in oltre un secolo di misure nessuno
ha mai visto. Ma il compito di dimostrare che gli errori NON ci sono, e'
totalmente tuo, non certo mio o nostro! Io posso fare delle congetture,
delle ipotesi, ma tu avresti dovuto analizzare e discriminare TUTTE le
possibili fonti di errori, preparando infine due diversi esperimenti con un
diverso approccio e diversi strumenti in diverse location, darne una
dettagliata descrizione ed una dettagliata analisi! Tu non hai fatto niente
di tutto questo, cosa pretendi da noi?

> Allora verificate anche voi! E' una vita che lo chiedo.
Ci sono state migliaia di verifiche con precisione crescente fatte da grandi
scienziati di tutto il mondo... Niente etere!

> Tutte le precauzioni dettate dall'esperienza le ho già prese.
> Ho seguito tutti i consigli, ma Superpollo e Fatal Error restano
> refrattari e scettici, e ben si guardano da verificare....
Quali consigli hai seguito? Io vedo sempre gli stessi filmati...
> flessioni, interferenze ecc...
Ecco, che "flessioni" hai discriminato? Mi dai un numero? Che interferenze
hai sperimentato? Con quali esiti? Ce li documenti??

> Fatal Error vuole che porti i documenti dello sfratto perchè non crede
> che ho un'altro laboratorio. Beh, nemmeno se li portassi crederebbe .
Non si tratta di credere o non credere, ma di *provare* la bonta' dei tuoi
risultati sperimentali! Possibile che non lo capisci?

> Potrei falsificarli, no?
Anche inconsciamente, certo! Sia quanti scienziati seri hanno falsificato i
dati senza manco rendersene conto? Il meccanismo e' sempre lo stesso, uno e'
tanto convinto dei suoi risultati e tanto fiero ed esaltato dalla "scoperta"
che molte cose le da per ovvie e scontate, quindi giustifica le scorciatoie
per non "perdere tempo" con gli "stupidi" cavilli, giudicando gli
"oppositori" pedanti scocciatori che non hanno capito niente...

> Eguale per i video: secondo lui sono truccati!
Non ho detto questo, ho detto che in fisica i video valgono zero, in quanto
da un video dell'esperimento riesci a capirci ben poco o, come nel tuo caso,
niente del tutto!

> Ma la logica dovrebbe bastare a valutare se ciò che registro è vero o
> falso. Anche quella in pensione?
Ecco, questo e' il tuo "presupposto riduttivo" in azione! La logica e' dalla
mia parte, un etere deve esistere, quindi cio' che registro e' per forza
vero! Invece dovresti ragionare che, viste le esperienze pregresse ed i
modelli teorici attuali, al 99,9999...% quello che registri e' frutto di
grossolani errori, quindi che dovresti capire e cercare con tantissima
pazienza le fonte di questi errori e discriminarle una per una.

Casimiro

unread,
Dec 14, 2011, 7:03:41 AM12/14/11
to
On 14 Dic, 00:11, "Fatal_Error" <fatal_er...@nospam.it> wrote:
...
>
> Certo che puo' essere! Specialmente quando asserisci di misurare con
> strumenti da radiotecnico un etere che in oltre un secolo di misure nessuno
> ha mai visto. ...

R- ma avete comparato la fase di una stessa microonda diretta nello
spazio?
MAI! Almeno da quello che so. Se invece lo avete fatto dimmelo.

>
> Ci sono state migliaia di verifiche con precisione crescente fatte da grandi
> scienziati di tutto il mondo... Niente etere!


SEMPRE E SOLO CON LA LUCE!

... ho detto che in fisica i video valgono zero, in quanto
> da un video dell'esperimento riesci a capirci ben poco o, come nel tuo caso,
> niente del tutto!

EPPURE CERCO IL MASSIMO DELLA CHIAREZZA. Cercherò di migliorarmi.

> Ecco, questo e' il tuo "presupposto riduttivo" in azione! La logica e' dalla
> mia parte, un etere deve esistere, quindi cio' che registro e' per forza
> vero! Invece dovresti ragionare che, viste le esperienze pregresse ed i
> modelli teorici attuali, al 99,9999...% quello che registri e' frutto di
> grossolani errori, quindi che dovresti capire e cercare con tantissima
> pazienza le fonte di questi errori e discriminarle una per una.

Sto cercando l'errore, ma sinora non l'ho trovato

Casimiro

unread,
Dec 14, 2011, 7:10:28 AM12/14/11
to
On 13 Dic, 23:47, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

> Ma tu, al di la delle misure, proponi delle teorie e di quelle
> dovresti rispondere ed io sulle misure non contesto
>

CERCA IN HEAVISIDE ED IN DISTINI E LA TROVERAI.

>
> Non sei meravigliato, visto che asserisci sbagliando, che non può
> essere  gradiente di densità ma vento d'etere, per via della
> direttività
> Sbagli in quanto in caso di gradiente di densità, la velocità varia in
> ogni punto e pertanto per trovare i tempi d ritardo devi fare un
> integrale lungo tutto il percorso, e ti renderesti che nel caso di
> gradiente di densità inversamente proporzionale al quadrato della
> distanza, variando l'apparecchio  da 45 a 90 gradi variazione dovrebbe
> essere di più del doppio di quanto da te previsto

SE FOSSE UN GRADIENTE DOVREI AVERE SEMPRE LA STESSA RISPOSTA,
INDIFFERENTE ALLA LUNGHEZZA DEL BRACCIO.
DOVREBBE ESSERE IL COSENO DELL'ANGOLO, SUPPOSTO CHE IL CAVO SIA
OMOGENEO ED I BRACCI EGUALI (COME SONO).
....

> Io non ti contesto la misura, ma il fatto che tu tragga delle
> "conclusioni" senza un appropriato modello teorico

IL MODELLO E' SEMPRE QUELLO: HEAVISIDE E DISTINTI.

Michele Falzone

unread,
Dec 14, 2011, 9:12:31 AM12/14/11
to
On 14 Dic, 13:10, Casimiro <fa.mo...@yahoo.it> wrote:
> On 13 Dic, 23:47, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:
>
> > Ma tu, al di la delle misure, proponi delle teorie e di quelle
> > dovresti rispondere ed io sulle misure non contesto
>
> CERCA IN HEAVISIDE ED IN DISTINI E LA TROVERAI.
>

Sei tu ad asserire che il vento d'etere è tutto rivolto verso il
centro della terra e devi essere tu a spiegarmi come viene accumulato
tutto questo etere,
Bada che se vai a riguardare Bernoulli vedi che densità per velocità
al quadrato e pressione sono parenti prossimi

Solo per dirti che parliamo la stessa lingua

>
>
> > Non sei meravigliato, visto che asserisci sbagliando, che non può
> > essere  gradiente di densità ma vento d'etere, per via della
> > direttività
> > Sbagli in quanto in caso di gradiente di densità, la velocità varia in
> > ogni punto e pertanto per trovare i tempi d ritardo devi fare un
> > integrale lungo tutto il percorso, e ti renderesti che nel caso di
> > gradiente di densità inversamente proporzionale al quadrato della
> > distanza, variando l'apparecchio  da 45 a 90 gradi variazione dovrebbe
> > essere di più del doppio di quanto da te previsto
>
> SE FOSSE UN GRADIENTE DOVREI AVERE SEMPRE LA STESSA RISPOSTA,
> INDIFFERENTE ALLA LUNGHEZZA DEL BRACCIO.
> DOVREBBE ESSERE IL COSENO DELL'ANGOLO, SUPPOSTO CHE IL CAVO SIA
> OMOGENEO ED I BRACCI EGUALI (COME SONO).

Assolutamente no visto che se la velocità v è una funzione della
distanza dal centro della terra, ovvero una v(R) allora per vedere i
tempi di ritardo devi fare un integrale lungo la linea

> > Io non ti contesto la misura, ma il fatto che tu tragga delle
> > "conclusioni" senza un appropriato modello teorico
>
> IL MODELLO E' SEMPRE QUELLO: HEAVISIDE E DISTINTI.

Descrivimi tu il modello, non ho voglia di andare a cercare nulla

Casimiro

unread,
Dec 14, 2011, 3:30:02 PM12/14/11
to
On 14 Dic, 15:12, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

>
> > IL MODELLO E' SEMPRE QUELLO: HEAVISIDE E DISTINTI.
>
> Descrivimi tu il modello, non ho voglia di andare a cercare nulla
>
e perchè dovrei spiegartelo qui? L'etere di Heaviside è quello di
Maxwell, ma nei conduttori. Non poteva controllare alla fine Ottocento
con gli strumenti dell'epoca.
Poi sembrava dimenticato sinchè è arrivato il sottoscritto che lo ha
riportato all'attualità: Il vento dell'etere nei conduttori lo
chiamava "eolotropia", termine efficace - che ho addottato per
intitolare il mio laboratorio e la relazione che prima o poi riuscirò
a comporre (ma devo smettere di stare qui).

Solo che come Maxwell supponeva fosse fermo nello spazio assoluto.
Distinti invece lo ha concepito come un gas che viene attratto dai
corpi celesti.

Michele Falzone

unread,
Dec 14, 2011, 4:31:15 PM12/14/11
to
Ma non ti rendi conto che il termine "attratto dai corpi celesti" non
ha nessun significato fisico

Tu stai facendo delle misure che io reputo in parte corrette, ma
parlando in questo modo ti screditi da solo
Ciao

Casimiro

unread,
Dec 14, 2011, 9:28:29 PM12/14/11
to
Come chiami te allora le stelle? Geometrie non euclidee
spaziotemporali curve?

Quell'Einstein vi ha bruciato il common sense...

UN DISASTRO

Michele Falzone

unread,
Dec 15, 2011, 12:31:04 AM12/15/11
to
Ora cerca di fare il bravo e cerca anche di ASCOLTARE:

1 - Io contesto parte della relatività

2 - Io credo che esiste l'etere

3 - Io credo che tutti i fenomeni fisici che osserviamo sono
spiegabili mediante l'etere

4 - Io ho un modello che giustifica tutto quello che dico prima

5 - Il mio modello giustifica anche il comportamento quantistico delle
particelle

6 - Io sono sicuro che stai misurando qualche cosa di interessante

7 - Io credo che tu stai misurando un gradiente di etere in prossimità
delle masse

Premesso questo, non puoi pretendere di essere tu l'unico ILLUMINATO
dell'universo e tutti i fisici siano dei COGLIONI

P.S. Mi sono rotto i "cabasisi" a prendere banane dagli ortodossi
perchè sono troppo eretico, e dagli eretici per essere troppo
ortodosso

Cazzo non si riesce a discutere serenamente di nulla

Casimiro

unread,
Dec 15, 2011, 4:03:34 AM12/15/11
to
On 15 Dic, 06:31, Michele Falzone <falzonemich...@libero.it> wrote:

>
> Cazzo non si riesce a discutere serenamente di nulla
>

A ME LO DICI?
Allora il più intelligente sei tu?

Non t'arrabbiare e guarda anche questo video. L'ho fatto per capire
cosa sto misurando.
E' sulla direttività. Fa venire dei dubbi che sia veramente il
vento... Perchè l'andamento dovrebbe essere l'incontrario: veloce da
orizzontale a 45° e lento poi secondo la ipotesi che ho abbozzato..
Puoi fare te il calcolo?

http://www.youtube.com/watch?v=xadyU0fIOOU&feature=youtu.be

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