On 17 Mar, 19:52, "Tommaso Russo, Trieste" <
tru...@tin.it> wrote:
> Il 17/03/2012 09:59, Luciano Buggio ha scritto:
>
> > Il "paradosso" del generatore omopolare si ha con l'esperimento in
> > cui i due magneti ruotano insieme alla stessa velocità angolare ("sono
> > incollati"):
>
> Caso 1.
>
> > se ruota solo il magnete non si induce tensione,
>
> Caso 2.
>
> Gia', ma secondo la spiegazione che dai del caso 1 invece dovrebbe
> osservarsi: anche in questo caso, parole tue, "Il magnete (visto
> dall'alto) ruota in senso antiorario e si induce un campo elettrico
> sopra il disco diretto radialmente verso il centro. Si ha tensione agli
> estremi del filo, indipedentemente dalla sua lunghezza, dal suo
> orientamento, dal fatto che sia inanellato da ferrite, dal percorso che
> fa nello spazio del laboratorio".
Ti ricordi l'esperimento fatto da Gino Ansel con il disco di
magnetini "omopolari" (un po' distanziati, per la verità,3-4 mm)
fatto girare "sorvolando" una spira messa di coltello? Quando io e
Gino abbiamo rasentato il suicidio per la vergogna d'aver predetto
tensione?
Non è esattamente il Caso 2. con solo una lastra di rame al posto di
un pezzo di filo?
E' qui (vai al 2/3 ore 9.28 - Gino):
https://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/browse_thread/thread/ab73b9ba4fc897cf?hl=it
Ed io non ho scritto. il giorno dopo, un post (l'ho scritto proprio a
te e non a Gino, non so perchè) per spiegare perchè tutto taceva?
Ricordi, quello con la giostra, il papà ed il bambino ripescati?
E' in data 3/3 ore 12.06
Ma tu non conservi memoria delle cose? Oppure non leggi i miei post,
nemmeno quelli che ti indirizzo?
>
> > se ruota solo il disco di rame
>
> Caso 3
>
> > si induce tensione che si spiega benissimo
> > con la sola forza di Lorentz, senza scomodare la legge sul flusso di
> > Faraday.
>
> - Sono equivalenti. Il paradosso sta nel non capirlo.
Di questo parliamo un'altra volta, e forse capirai...
> - Anche in questo caso, la spiegazione che dai del caso 1 prevede che
> il magnete fermo non induca alcun campo elettrico: la tensione che
> misuri "agli estremi del filo, indipedentemente dalla sua lunghezza, dal
> suo orientamento, dal fatto che sia inanellato da ferrite, dal percorso
> che fa nello spazio del laboratorio" dovrebbe essere nulla.
Perchè?
Non si induce campo elettrico perchè il mangete è fermo, ma il
meccanismo per la f.e.m. è un altro; quello della forza di Lorentz.
Ma tu sai come funziona la forza di Lorentz?
Perchè l'elettrone devia in quel modo?
Non credo che nella teoria di Faraday, o Maxwell, o chichessia ne
venga data una ragione *dinamica*. la cosa è solo asunta e conglobata
in leggi (che, vedrai, concluderemo che sono sbagliate e nessuno
finora se ne era accorto)
Se vuoi ti dico come lo spiega la mia teoria, ma qui entreremmo,
appunto, nella mia teoria, mentre avevo detto che avrei rgionaìto con
gli assunti della teoria aortodossa, senza chiamare in causa la mia.
Se vuoi però lo faccio, ti dò in esclusiva un link sul tema, dai miei
lavori ancora in corso.
>
> > Se si fa ruotare solo il filo (spazzole striscinti sul disco di rame
> > solidale col magnete fermi nel laboratorio) il caso sarà
> > indistinguibile da quello in cui mangete e disco sono incollati e
> > ruotano (in senso opposto) con il filo fermo strisciante: solo che non
> > c'è paradosso, intervenendo qui solo la Forza di Lorentz.
>
> Sugli elettroni del filo?
Certo, e su che?
> Questo potrebbe anche essere una spiegazione
> corretta: pero' se inanelli il filo con ferrite, la tensione prevedi che
> non cambi. Come lo spieghi?
E chi te l'ha detto, che io prevedo che non cambi?
Se schermo il campo magnetico, la forza di Lorentz non esiste più: io
per "indistinguibilità" dei due casi intendevo *nelle condizioni
sperimentali descritte*, a fili scoperti. Allora dovevo anche
precisare che non doveva venire l'Enel a tagliarli nel caso B?
Comunque no, prevedo che la tensione si riduca o si annulli, a seconda
dell'efficacia della schermatura, e credo che non serva fare
l'esperimento no? Non lo sostiene anche la teoria vigente, che senza
campo magnetico niente deviazione dell'elettrone per F.d.L.? Oppure
esigenze di unificazione e simmetria sotto l'egida della variazione
del flusso di Faraday la impongono lo stesso?
Oppure tu, a titolo personale e lasciando perplessi i colleghi,
sosterrai che tanto il campo magnetico non esiste e quindi non ha
senso parlare di schermarlo o meno.
>
> > volevo parlare solo dell'esperimento
> > con il magnete ed il rame incollati e fatti girare, a filo fermo
>
> Una spiegazione deve dar conto di tutti i casi, non fare previsioni
> confermate dall'esperimento in un caso ed falsificate in altri.
Falsificate in altri?
Ma checc... dici?
Ma mi lasci parlare di un a cosa alla volta, e spiegare?
>
> >>> Il magnete (visto dall'alto) ruota in senso antiorario e si induce un
> >>> campo elettrico sopra il disco diretto radialmente verso il centro.
>
> >> Sicuro? Su questo ci sono due opinioni contrastanti. Che pero' portano
> >> alle stesse deduzioni sulla corrente nel circuito. Usando la legge di
> >> Faraday.
>
> > Certo che ne sono sicuro, e non capisco cosa siano queste opinioni
> > contrastanti: è vero o no che si induce con la rotazione del mio
> > magnete solitario un campo elettrico puntante verso il centro del
> > disco lungo ogni suo raggio? Forse quelle diverse interpretaizoni
> > nascono dalla presenza del disco di rame:
>
> No. Dipende dalla risposta che si da a questa domanda:
> "Ruotando il magnete, il campo magnetico ruota anch'esso o rimane immutato?"
A proposito, non hai risposto alla mia richiesta di conferma delle
implicaizoni della tua posizione rispetto a questo problema.
Avevi invitato altri più qualificati di me a intervenire per
obiezioni, quando hai preso atto di quella cosa su segnalazione di non
so chi (nda1ai?), ed io ho voluto semplicemente ragguagliare eventuali
interlocutori sul problema.
Allora, confermi che il campo elettrico indotto dal magnete rotante si
annulla alla distanza del centro di rotaizone per poi riapparire?
Sono mesi che te lo richiedo, ma tu non rispondi mai.
Se hai cambiato idea puoi dirlo, tutti possiamo sbagliare.
>
> > Allora, è vero o no che si induce quel campo?
>
> Sia rispondendo si' che no, il risultato previsto sul galvanometro e'
> sempre lo stesso.
Vah be! sorvoliamo, un giorno capirai.
Certo che le tue risposte sono a volte esilaranti
>
> >> L'esperimento mostra in entrambi i casi l'esatto contrario:
http://pegna.vialattea.net/ESPERIMENTI/generatore_unipolare.wmv
>
> > Non vado nemmeno a guardare, ho già dato: conosco tutti gli esiti
>
> Pero' non ne tieni conto, proponendo una spiegazione ad hoc che farebbe
> previsioni errate in tutti i caso eccetto quello considerato.
Ancora...
Guarda che veramente io ho dedotto a tavolino tuti quegli esiti (otto
configurazioni, quattro coppie *indistinguibili*)
Oggi, da un altro computer (il mio è vecchio e non vede i film) ho
visto quel video.
Nulla che io non sapessi già, per averlo dedotto in modo indipendente
dalla teoria.
Per altri può essre stata una novità il fatto che non si muove nulla
con il solo magnete che gira (hai presente il professore, o chi è,
quando dice: "E che cosa vi aspettate che succeda ora?" con pausa-
suspense, dopo, mancava solo la musichetta di "Giallo Club"), ma io e
Gino lo sapevamo già.
> > Che strano, mda1ai dice esattametne il contrario, cioè che all'inizio
> > va tutto bene
>
> Educatamente, usando le posate, evitando di sbrodolarmi e inghiottendo
> il bolo masticato prima di riaprire la bocca. Altrimenti potrei dare
> fastidio a qualche commensale.
Spiegami cosa cambia se educatamente mi dici che che io ho la testa
piena di grumi fecali.
> Buon vento e cieli sereni
Vedo che sei molto ben educato.
Ma ti voglio bene lo stesso.
Luciano Buggio
Luciano Buggio