Il giorno martedì 16 agosto 2016 18:50:28 UTC+2, massimo ha scritto:
> > Assolutamente. Il punto è che se sbaglio non ho difficoltà ad ammetterlo, così come allo stesso tempo non me ne può fregar di meno di star cordialmente sulle palle a qualcuno.
>
> Ecco e su questo sinceramente non sembra rileggendo i tuoi post e te lo
> potrebbe confermare qualunque "osservatore" estserno E che mi dispiace
> vederti che parti come una mitraglia dando ben altra sensazione
> dell'indifferenza. Magari ad ironia risponda con ironia.
Pier Paolo Caselli 14/8/1016 a me rivolto
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/A_rFsIZafuY/lTR_Le2_AwAJ
<<Simonetta ho scritto denigrarmi e diffamarmi, non insultarmi. Ma tu ovviamente non vedevi l'ora di poterti sentire autorizzata a farlo. D'altronde questa è la tua natura. Quando non riesci a controbattere, quando qualcuno ti mette di fronte al tuo vero valore ecco che subito esce quello che sei: una povera persona. Una povera persona che riversa tutte le sue frustrazioni in chi l'ha smascherata per quello che è. Come se insultare lo specchio potesse cambiare l'immagine che riflette. Penosamente tragico.>>
Chi trova anche solo un mezzo insulto in ciò che avevo scritto, lo faccia presente:
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/A_rFsIZafuY/XU1kOfa8AwAJ
Ancora 14/8/2016, Pier Paolo Caselli a me rivolto:
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/A_rFsIZafuY/rihUw2wUBAAJ
Nel chiedermi che cosa di "concreto" avrei ottenuto nella mia vita...
<<Ad esempio come informazione veicolata. Ad esempio come persone con cui ho collaborato e sto collaborando. Ad esempio come certificato dei carichi pendenti. Ricordi vero che ti sfidai a metterlo online? Ti ripropongo la sfida. Così vediamo anche i risultati passati e giudichiamo.
Perché non ce li illustri i tuoi risultati anche in questo ambito Simonetta?>>
Ecco il solito Pier Paolo Caselli ossessionato dal mio privato. Che cosa è il "concreto" di cui parla lo decide lui, e va a parare dritto in questioni mie private di cui nulla sa e che non lo riguardano. Ma che messe come le mette, hanno lo scopo di mettermi in cattiva luce, perciò di diffamarmi.
Un "certificato dei carichi pendenti" è un documento in cui vengono iscritti i procedimenti in corso a carico di una persona. Per esempio, questa persona
http://www.radoani.eu/wp-content/uploads/2014/03/cesap.pdf racconta di aver subito una decina di procedimenti giudiziari intentati contro di lei dalla Dott.sa Lorita Tinelli del CeSAP.
Ora, se uno a una certa data ne avesse richiesto il "certificato dei carichi pendenti" avrebbe trovato un lungo elenco di procedimenti. Se non che si sono conclusi TUTTI a favore dell'imputata.
Ciò che rileva, alla fine, è l'esito di un processo. Ora: questa insistenza di Caselli sui miei veri o presunti "carichi pendenti" ha un solo scopo, ed è chiaramente diffamatorio.
Forse Caselli dovrebbe richiedere quel certificato alle "persone con cui ha collaborato e collabora", proprio in virtù di quelle "collaborazioni". Sono certa che avrebbe delle sorprese (e sono altrettanto certa che per quei "carichi pendenti" troverebbe mille e una giustificazioni "complottiste").
E magari avrebbe dovuto richiedere il casellario giudiziario delle persone con cui "ha collaborato", visto che EXSCN sembrava un ritrovo di pregiudicati (->condanne definitive), cosa che a quanto pare non lo ha mai infastidito. Eppure un pregiudicato e tre pluri-pregiudicati su un forum (non di ex carcerati...) che contava 6 o 7 partecipanti è una bella media.
Sempre nello stesso post,
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/A_rFsIZafuY/rihUw2wUBAAJ Pier Paolo Caselli continua a volersi fare gli affari miei, nonostante da anni lo preghi di badare ai suoi, tutt'al più a quelli delle persone con cui collabora. E fa anche affermazioni parecchio pesanti del tipo:
<<In 8 anni ti ho chiesto ripetutamente che lavoro fai e non mi hai mai risposto. Così possiamo paragonarli anche in codesto campo i risultati. Ma, visto il tuo ostinato silenzio, posso ragionevolmente pensare che tu non lavori da illo tempore e vivi grazie al lavoro altrui da molto più tempo di me che per un certo periodo ho avuto il supporto, non certo per mia scelta, di mia moglie in questo senso. Niente di male sia chiaro, ma sentirmi fare la morale da una che se ne sta al calduccio a casetta davanti al monitor del pc probabilmente da chissà quanto, perché mantenuta o perché qualcos'altro, che non viene dal sudore della sua fronte, glielo permette, fa RIDERE. Molto ridere. :-)))))>>
Come gli ho più volte detto e ripetuto, che lavoro faccio o non faccio sono solo affaracci miei e ho tutto il diritto di "mantenere un ostinato silenzio", perché si tratta del mio privato. Viceversa, della sua lunga disoccupazione e dell'aiuto di sua moglie (e ci mancherebbe che ENTRAMBI i coniugi non si dessero da fare nei momenti di difficoltà) ne ha parlato lui qui, su questi schermi. E io non gli ho fatto nessuna "morale" per questa cosa. Mai e da nessuna parte. Controllare per credere. Ne ho accennato in relazione ai "fatti concreti" che "prima o poi" Caselli ci dimostrerà di avere ottenuto.
Gli ho risposto che il "prima o poi" conta poco, anche se tutti hanno il diritto di sognare. Gli ho risposto che non "voglio fare a gara", è una cosa stupida, ma che se si parla di "fatti concreti ottenuti" io guardo al passato, non a quello che deve ancora venire. Il "concreto" è ciò che si è fatto. Per quanto riguarda la dimensione pubblica che in questa sede ci vede coinvolti, io metto sul piatto "Allarme Scientology"
www.allarmescientology.it e questo newsgroup – che ho co-fondato nel 2000 o 2001.
E visto il clima olimpico, se Caselli mi permette ci metto pure un titolo italiano "categoria ragazze" del salto in alto conquistato nel 1971... :-) e parecchi titoli regionali negli anni 1971-1976. :-D
Ma ripeto il concetto: che cavolo di stupidaggine è fare una gara o volersi vantare di "fatti concreti"? Il mio più grosso "fatto concreto" è che mi sono adoperata una vita per poter arrivare a fare quello che VOGLIO fare, non quello che DEVO fare o che altri vorrebbero che facessi o che vorrebbero costringermi a fare. E questa, a mio parere, è una conquista di non poco conto. Ho lavorato, e a testimoniarlo ci sono i 30 anni di contributi versati come lavoratore autonomo, ho guadagnato, ho risparmiato e investito, e raggiunto il minimo contributivo ho perseguito un altro obiettivo che mi ero data: laurearmi e specializzarmi.
Nel frattempo mi sono fatta una cultura, ho imparato le lingue, ho viaggiato in tutto il mondo e, non ultimo, tra un paio di settimane festeggio i 34 anni di felice matrimonio. Il mio bilancio di "fatti concreti" è questo, e se a Caselli non va bene pazienza, me ne farò una ragione. :-)
A quanto pare, per Caselli i "fatti concreti" sono quelli che devono ancora venire, e ce lo ribadisce nello stesso post
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/A_rFsIZafuY/rihUw2wUBAAJ :
<<I miei "risultati nel concreto" hanno tutta l'intenzione di essere dei risultati che saranno del tutto evidenti di per se stessi. Non certamente come quelli che millanti tu solo perché scrivi su un forum dove ci bazzicano due gatti che ti fanno le fusa! E saranno dei risultati causati da uno che a 52 anni si è rimesso totalmente in gioco ripartendo da zero. E di questo ne sono estremamente orgoglioso. Tu puoi dire altrettanto oppure stai a vivacchiare di rendita senza muovere un ditino, sputando veleno su chi INVECE ti dimostra coi fatti la sua RESILIENZA?>>
I suoi "fatti concreti" HANNO TUTTA L'INTENZIONE DI... :-)
Intendiamoci, gli torno ad augurare per la decima volta che questa volta gli vada davvero tutto bene. Ma rilevo che questa "intenzione" di "dare una svolta" alla sua vita ce l'aveva già raccontata nel 2011 all'epoca del suo 40esimo "addio definitivo" (Il più recente, un mesetto e mezzo fa, è stato l'80esimo...). Poi ci ha pure raccontato il seguito... :-(
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/UFcaRl2kBWQ/hzANdQWNCgAJ
L'anno scorso di questi giorni ci ha fatto un bel post sulla sua felicità di aver trovato finalmente un lavoro, e solo per merito delle sue "qualità umane"... lavoro che però non ha superato il periodo di prova.
https://groups.google.com/d/msg/free.it.religioni.scientology/BApU-aYh1H4/G79lbBCgCAAJ
Viste purtroppo le delusioni del passato, fossi in lui aspetterei a cantare vittoria, e soprattutto mi asterrei dal pretendere delle "competizioni" del menga e dallo sputare su chi di "fatti concreti" (cioè già realizzati e "certificati") ne ha un cesto pieno.
Quello che per esempio è un mio "fatto concreto" certificato, l'aver creato questo gruppo di discussione che a distanza di 15 anni è ancora vivo, viene da Caselli sminuito e ridicolizzato (eppure sta sempre qui ad ammorbarci). Non si dà che io possa avere avuto "successo" in qualcosa...
Naturalmente tanto di cappello a Caselli per essersi "rimesso in gioco" a 52 anni (dopo averlo già fatto a 47 e a 50).
Anche io a 50 anni mi sono "rimessa in gioco" e mi sono iscritta all'università. E il "fatto concreto" l'ho già realizzato con la laurea. Ma anche questo per Caselli non rileva.
L'aver lavorato molto e bene, guadagnato e investito bene (mentre lui inseguiva un altro suo sogno di "fatto concreto", diventare Clear di Scientology) e aver realizzato un obiettivo che mi ero data diventa, a suo dire, un "vivacchiare di rendita senza muovere un ditino".
Io dico che è un RISULTATO CONCRETO che ho perseguito e realizzato PRIMA degli attuali 52 anni e dei "prima o poi" di Pier Paolo Caselli. Il mio obiettivo era RITIRARMI DAL LAVORO ATTIVO A 50 ANNI, e così ho fatto. L'ho fatto perché i precedenti 30 anni di impegno mi hanno permesso di poterlo fare. Ma il "resiliente" Caselli sputa pure su questo...
E allora che dire? Vogliamo parlare di chi diffama chi, di chi insulta continuamente chi, di chi non sa gestire la sua ansia, le sue frustrazioni, la sua rabbia?
Se resilienza significa saper reagire positivamente alle avversità della vita, allora Caselli la sua capacità resiliente deve ancora dimostrarcela. Per adesso ci sono solo le sue parole e il suo comportamento qui, dove continua a sembrare del tutto incapace di gestire in modo positivo le sue ansie, le sue frustrazioni, la sua rabbia, la sua invidia verso chi ce l'ha fatta.
Poi l'augurio che gli vada tutto bene e che riesca, come me, a portare a casa gli obiettivi che si è dato, ci sta tutto. Basta che la smetta di prendersela con me. Io non rosico al suo futuro successo, anzi! Né godo dei suoi passati insuccessi. Ma a quanto pare lui rosica dei miei successi e ci rosica al punto da sminuirli e trasformarli in "negatività" della mia persona tutta. E questo non è per niente bello, né "resiliente".