SI SCRIVE ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANISI SCRIVE VAL SUSA NO TAV SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANICare/i amici marchigiani, ma anche di tutte le Regioni perché ovunque per la legge 191/2009 di soppressione dei consorzi di sole funzioni come erano gli ATO le Regioni o hanno già adottato o stanno per adottare leggi regionali sui nuovi ATO e sulle loro nuove competenze.Nelle Marche, avuta la stesura definitiva della delibera della Giunta Regionale che ha approvato la proposta di legge n. 157/2011 relativa ai nuovi ATO e alla gestione del Servizio Idrico Integrato, proposta integrata della modifiche della IV Commissione Assembleare Permanente, i vari Comitati si stanno preparando per un PRESIDIO prima del Consiglio Regionale convocato per venerdì p.v. ore 16 per approvare la predetta legge.Nel loro Comunicato i Comitati richiamano i referendum del 12 e 13 giugno e concludono perché Sindaci, meri gabellieri per nuovi costi dell'acqua tutti da scoprire, associazioni, organizzazioni sindacali, movimenti, cittadini, manifestino il proprio dissenso.Nel Comunicato si prende di mira, mi pare, il solo articolo 10 della proposta di legge. Articolo che sembra aver confermato il famoso 7% della "remunerazione del capitale" abrogato dal referendum con un nuovo nome "risorse ambientali". Il 7% sembra essere diventato "quota di risorse del piano economico-finanziario ... non inferiore al 6%".Si conferma quanto si è già scritto. Cioè che l'acqua, nelle Marche, nonostante all'articolo 1 si scriva: "La Regione riconosce l'acqua quale patrimonio dell'umanità da tutelare, bene pubblico primario, essenziale e indispensabile per la vita", viene data in affidamento a terzi (art. 5 comma 2 lettera d)).Un amico oggi mi ha chiesto se con quel "affidamento" si può intendere anche un affidamento a una Azienda Speciale Consorziale, ente di diritto pubblico o ente strumentale degli Enti Locali, nel rispetto delle volontà di oltre 25 milioni di referendari Italiani.Purtroppo ho dovuto rispondere subito di no.Perché se ente di diritto pubblico e strumentale degli Enti Locali è impossibile anche solo immaginare che la Regione (e non lo Stato cui compete l'ordinamento civile) possa creare una Assemblea di ambito con personalità giuridica che poi, per gestire essa stessa e non terzi il Servizio Idrico Integrato, debba ricorrere a una procedura di affidamento con tanto di convenzione. Pura follia.Non meno strana sarebbe poi una Assemblea di ambito che desse a se stessa le infrastrutture come segue: "I beni ... sono affidati in concessione d'uso gratuita per tutta la durata di gestione" (articolo 6). Altra follia.Né si capisce l'economicità di una Assemblea d'ambito che per svolgere le funzioni di cui all'articolo 5 non può non dotarsi di organi tecnici, salvo poi, come detto, affidare la gestione a terzi; con ovvii nuovi ulteriori costi. Ovviamente per il cittadino.Tanto varrebbe, a questo punto, alzare le mani e dire al primo che passa che nelle Marche sta tutto in vendita. Chiaro che se si vende anche l'acqua il passaggio a qualsiasi altro è, mi sembra, molto più semplice. Resta da vedere chi compra e cosa ci resta.A me sembra che, ceduta sor acqua la quale è molto utile e humile et preziosa et casta, si stenta a credere che l'acqua e noi con essa, resteremo tali. Si immagina infine che, quantomeno per i credenti, anche il Signore si troverà con minori laudatori.Si spera che infine escano anche dai conventi gli ultimi laudatori e venerdì p.v. alle ore 16,00 si raccolgano davanti al Consiglio della Regione Marche per dire no! al non più solo immaginario immondo stupro della natura.Ma si può mettere in commercio anche quello che i nostri Consiglieri Regionali, tutti (vedi le pdl 157/11, 64/11 e 37/11), di maggioranza e di opposizione, al primo articolo definiscono "bene pubblico primario"? Arrivati a questo punto non è forse possibile dire che da questa classe politica ci si può aspettare di tutto?Come acque ai nitrati (notoriamente cancerogeni) o all'arsenico (vedi quanto denunciano gli amici di Velletri) o prese per imbottigliare mentre intere aree restano senza più i ruscelli e acqua da bere (vedi gli amici di Rio Fergia) o acque ancora imbottigliate o mal gestite da Spa e non solo in Sicilia (come denunciato da amici della Sicilia) o patrimoni di acqua di milioni di anni che vengono disperse per tunnel realizzati senza opere di salvaguardia per treni super veloci che ospiteranno pochi e altro, o acque che semplicemente non arrivano a milioni, miliardi di umani. O finanze che stampano in nano attimi monete false e ancora miliardi di umani che muoiono di fame.Gli oltre 25 milioni di referendari, i cui voti in questi giorni hanno centinaia migliaia di "custodi", quanti stanno occupando Walt Street, quanti in Val Susa dicono di fermare la violenza alla loro Valle, quanti nella Toscana si stanno battendo in difesa del territorio, quanti in tutte le Regioni hanno creato orti, si orti, per mangiare più umanamente, gli Elfi che sono tornati nei boschi, gli amici che da oltre 30 anni sono tornati a fare i contadini per l'agricoltura biologica, quanti nel mondo cercano di fermare guerre, e non sono poche e pochi, a me pare che possano farci e possano dire ai giovani a cui la mia generazione ha creato fin qui il non futuro che invece il futuro come l'acqua, se non violentata, sta con noi, come noi lo vogliamo.Un saluto12 dicembre 2011 Luigi MeconiSI SCRIVE ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANISI SCRIVE VAL SUSA NO TAV SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANIInizio messaggio inoltrato:---------- Forwarded message ----------
From: Alberto Orioli <iiii...@tiscali.it>
Date: Sat, Dec 10, 2011 at 4:15 PM
Subject: [A.B.C. Marche:2064] mobilitazione per venerdi` 16 dicembre
To: acqua-...@googlegroups.com
Su richiesta di Evasio Ciocci v'inoltro un'importante proposta di
mobilitazione che riguarda la seduta dell'Assemblea legislativa delle
Marche del 16 dicembre 2011, in cui e` prevista l'approvazione della
proposta di legge 157/2011.
Oltre ad un corposo presidio si propone di sommergere di e-mail le caselle
dei consiglieri regionali. Quindi in aggiunta al comunicato stampa allegato
da Evasio allego l'elenco testuale degli indirizzi di posta elettronica dei
consiglieri cosi` come approntato in una precedente occasione da Michele
Gili (http://groups.google.com/group/acqua-marche/browse_thread/thread/d155dfceb8fd672f/be6f34e28b15c2da?#be6f34e28b15c2da).
Ecco il messaggio di Evasio al nostro forum...
----- Original Message -----
From: Ciocci Evasio
To: m...@albertoorioli.info
Sent: Saturday, December 10, 2011 3:34 PM
Subject: comunicato L. 157
Carissim*, vi inoltro un possibile comunicato in merito alla L.157. Fatemi sapere entro lunedì sera, non solo in relazione ai
contenuti, ma anche rispetto alle azioni previste, se sono praticabili oppure no. Sono convinto, come credo lo siate voi, che
preannunciare azioni poi non agirle sia un colossale errore politico.
E’ ovvio che se decidiamo che va bene ognuno di noi si sentirà impegnato, attraverso i suoi contatti, a sollecitare l’invio di
messaggi ai Consiglieri Regionali e a costruire la partecipazione al presidio. un abbraccio. Evasio
--
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Per ulteriori opzioni, visita il gruppo all'indirizzo http://groups.google.com/group/acqua-marche?hl=it.
On Dec 13, 6:54 pm, Katia Lumachi <kluma...@gmail.com> wrote:
> Con questa lettera vi metto a conoscenza del presidio che si farà in
> Regione alle h. 16 del giorno 16. La Giunta con una mossa mancina ... ci
> mette ancora alla prova
> diffondete se potete. vi ricordo inoltre che il giorno seguete è prevista
> una manifestazione presidio con tutte le forze dell'associazionismo,
> comitati rigassificatore, lavoratori, forum acqua ad Ancona
> *SABATO 17 dicembre dalle ore 17 a Piazza Roma - **"Occupy Ancona": *
> verranno messi cinque grossi gazebo: della Fiom, dei Comitati dell'acqua,
> rigassificatori ecc. Punti tematici che occuperanno la piazza a partire
> dalle 17 ( per montare ci si vede alle 15). Dato che è l'ultimo sabato
> prima della vigilia ci sarà in giro un sacco di gente e quindi l'intenzione
> è di comunicare il più possibile dalla piazza. Sono previsti numerosi
> interventi della varie realtà intervallate da musica, artisti di strada,
> flash mob che andranno in mezzo alle persone.
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> On Tue, Dec 13, 2011 at 5:53 AM, Luigi Meconi <l.mec...@alice.it> wrote:
>
> > * SI SCRIVE ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANI*
> > * SI SCRIVE VAL SUSA NO TAV SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANI*
>
> > *Care/i amici marchigiani, ma anche di tutte le Regioni perché ovunque
> > per la legge 191/2009 di soppressione dei consorzi di sole funzioni come
> > erano gli ATO le Regioni o hanno già adottato o stanno per adottare leggi
> > regionali sui nuovi ATO e sulle loro nuove competenze.*
>
> > Nelle *Marche*, avuta la stesura definitiva della delibera della Giunta
> > Regionale che ha approvato la proposta di legge n. 157/2011 relativa ai
> > nuovi ATO e alla gestione del Servizio Idrico Integrato, proposta integrata
> > della modifiche della IV Commissione Assembleare Permanente, *i vari
> > Comitati si stanno preparando per un PRESIDIO prima del Consiglio Regionale
> > convocato per venerdì p.v. ore 16 per approvare la predetta legge.*
>
> > Nel loro Comunicato i Comitati richiamano i referendum del 12 e 13 giugno
> > e concludono perché Sindaci, meri gabellieri per nuovi costi dell'acqua
> > tutti da scoprire, associazioni, organizzazioni sindacali, movimenti,
> > cittadini, manifestino il proprio dissenso.
> > Nel Comunicato si prende di mira, mi pare, il solo articolo 10 della
> > proposta di legge. Articolo che sembra aver confermato il famoso *7%* della
> > "*remunerazione del capitale*" abrogato dal referendum con un nuovo nome "
> > *risorse ambientali*". Il 7% sembra essere diventato "*quota di risorse
> > del piano economico-finanziario ... non inferiore al 6%*".
>
> > Si conferma quanto si è già scritto. Cioè che l'acqua, nelle Marche,
> > nonostante all'articolo 1 si scriva: "*La Regione riconosce l'acqua quale
> > patrimonio dell'umanità da tutelare, bene pubblico primario, essenziale e
> > indispensabile per la vita", *viene data in *affidamento* a terzi (art. 5
> > comma 2 lettera d)).
> > Un amico oggi mi ha chiesto se con quel "*affidamento*" si può intendere
> > anche un affidamento a una Azienda Speciale Consorziale, ente di diritto
> > pubblico o ente strumentale degli Enti Locali, nel rispetto delle volontà
> > di oltre 25 milioni di referendari Italiani.
>
> > Purtroppo ho dovuto rispondere subito di no.
> > Perché se ente di diritto pubblico e strumentale degli Enti Locali è
> > impossibile anche solo immaginare che la Regione (e non lo Stato cui
> > compete l'ordinamento civile) possa creare una *Assemblea di ambito* con
> > personalità giuridica che poi, per gestire essa stessa e non terzi il
> > Servizio Idrico Integrato, debba ricorrere a una procedura di *affidamento
> > * con tanto di *convenzione*. Pura follia.
> > Non meno strana sarebbe poi una *Assemblea di ambito* che desse a se
> > stessa le *infrastrutture* come segue: "*I beni ... sono affidati in
> > concessione d'uso gratuita per tutta la durata di gestione*" (articolo
> > 6). Altra follia.
> > Né si capisce l'economicità di una Assemblea d'ambito che per svolgere le
> > funzioni di cui all'articolo 5 non può non dotarsi di organi tecnici, salvo
> > poi, come detto, affidare la gestione a terzi; con ovvii nuovi ulteriori
> > costi. Ovviamente per il cittadino.
> > Tanto varrebbe, a questo punto, alzare le mani e dire al primo che passa
> > che nelle *Marche* sta tutto in vendita. Chiaro che se si vende anche
> > l'acqua il passaggio a qualsiasi altro è, mi sembra, molto più semplice.
> > Resta da vedere chi compra e cosa ci resta.
>
> > A me sembra che, ceduta *sor acqua* *la quale è molto utile e humile et
> > preziosa et casta, *si stenta a credere che l'acqua e noi con essa,
> > resteremo tali. Si immagina infine che, quantomeno per i credenti, anche il
> > Signore si troverà con minori laudatori.
> > Si spera che infine escano anche dai conventi gli ultimi laudatori e *venerdì
> > p.v. alle ore 16,00 si raccolgano davanti al Consiglio della Regione Marche
> > per dire no! al non più solo immaginario immondo stupro della natura.*
>
> > Ma si può mettere in commercio anche quello che i nostri Consiglieri
> > Regionali, tutti (vedi le pdl 157/11, 64/11 e 37/11), di maggioranza e di
> > opposizione, al primo articolo definiscono "*bene pubblico primario*"?
> > Arrivati a questo punto non è forse possibile dire che da questa classe
> > politica ci si può aspettare di tutto?
>
> > Come acque ai nitrati (notoriamente cancerogeni) o all'arsenico (vedi
> > quanto denunciano gli amici di Velletri) o prese per imbottigliare mentre
> > intere aree restano senza più i ruscelli e acqua da bere (vedi gli amici di
> > Rio Fergia) o acque ancora imbottigliate o mal gestite da Spa e non solo in
> > Sicilia (come denunciato da amici della Sicilia) o patrimoni di acqua di
> > milioni di anni che vengono disperse per tunnel realizzati senza opere di
> > salvaguardia per treni super veloci che ospiteranno pochi e altro, o acque
> > che semplicemente non arrivano a milioni, miliardi di umani. O finanze che
> > stampano in nano attimi monete false e ancora miliardi di umani che muoiono
> > di fame.
>
> > Gli oltre 25 milioni di referendari, i cui voti in questi giorni hanno
> > centinaia migliaia di "custodi", quanti stanno occupando Walt Street,
> > quanti in Val Susa dicono di fermare la violenza alla loro Valle, quanti
> > nella Toscana si stanno battendo in difesa del territorio, quanti in tutte
> > le Regioni hanno creato orti, si orti, per mangiare più umanamente, gli
> > Elfi che sono tornati nei boschi, gli amici che da oltre 30 anni sono
> > tornati a fare i contadini per l'agricoltura biologica, quanti nel mondo
> > cercano di fermare guerre, e non sono poche e pochi, a me pare che possano
> > farci e possano dire ai giovani a cui la mia generazione ha creato fin qui
> > il non futuro che invece il futuro come l'acqua, se non violentata, sta con
> > noi, come noi lo vogliamo.
>
> > Un saluto
> > *12 dicembre 2011 Luigi Meconi*
> > *
> > *
> > * SI SCRIVE ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANI*
> > * SI SCRIVE VAL SUSA NO TAV SI LEGGE DEMOCRAZIA - RESTIAMO UMANI*
>
> > Inizio messaggio inoltrato:
>
> > ---------- Forwarded message ----------
> > From: Alberto Orioli <iiiii...@tiscali.it>
> > Date: Sat, Dec 10, 2011 at 4:15 PM
> > Subject: [A.B.C. Marche:2064] mobilitazione per venerdi` 16 dicembre
> > To: acqua-...@googlegroups.com
>
> > Su richiesta di Evasio Ciocci v'inoltro un'importante proposta di
> > mobilitazione che riguarda la seduta dell'Assemblea legislativa delle
> > Marche del 16 dicembre 2011, in cui e` prevista l'approvazione della
> > proposta di legge 157/2011.
>
> > Oltre ad un corposo presidio si propone di sommergere di e-mail le caselle
> > dei consiglieri regionali. Quindi in aggiunta al comunicato stampa allegato
> > da Evasio allego l'elenco testuale degli indirizzi di posta elettronica dei
> > consiglieri cosi` come approntato in una precedente occasione da Michele
> > Gili (
> >http://groups.google.com/group/acqua-marche/browse_thread/thread/d155...
Arrivederci ad domattina.
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