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Dubbi di Giulia sulla gravità

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giuliagiuli...@gmail.com

unread,
Jan 22, 2015, 2:16:55 PM1/22/15
to
In relatività generale la gravità è definita come deformazione dello spazio-tempo creato da una massa . Ad esempio il Sole crea questa deformazione dello spazio-tempo, una specie di curvatura entro cui la Terra è obbligata a girare .
E fin qui....ok, come ho detto il Sole (o qualsiasi altra stella)modifica lo spaziotempo intorno a se.
Ma prendiamo ora una pietra qualsiasi, un sassolino come se ne trovano sulle spiaggie. Cosa è che tiene insieme il sassolino ? Perchè il sassolino non si polverizza ? E' sempre la gravità la protagonista ? La gravità tiene legati tutti i vari atomi che formano la pietra ? Ma qui come agisce la gravità ? Si era detto che la gravità non era altro che una deformazione dello spazio-tempo (si era fatto l'esempio del Sole che crea una specie di <pista> intorno a se entro cui gira la Terra. Ma nell'esempio del sassolino -compatto- , lui genererà una piccolissima variazione dello spaziotempo INTORNO a se, ma io adesso non parlo di uno spaziotempo esterno al sassolino, ma parlo di uno spaziotempo INTERNO al sassolino che tiene uniti gli atomi e non lo fa polverizzare.
Ma....lo spaziotempo esiste anche all'interno di una massa ?
Questo proprio non me lo so immaginare.............
Giulia

rawmode

unread,
Jan 22, 2015, 2:49:49 PM1/22/15
to

<giuliagiuli...@gmail.com>



esterno al sassolino, ma parlo di uno spaziotempo INTERNO al sassolino che
tiene uniti gli atomi e non lo fa polverizzare.
Ma....lo spaziotempo esiste anche all'interno di una massa ?
Questo proprio non me lo so immaginare.............
Giulia
..............

ma, il sassolino e' solidale alla terra, vuol dire che ha assolto,
risolto questioni energetiche rispetto alla terra, restandosene a terra.
il sassolino poi potrei definirla una stringa informativa, dove informativa
vuol dire una serie di forze in equilibrio in se'..
questo lo tiene insieme; se prendi un martello modifichi questo equilibrio
generando altre stringhe.


Alter Ego

unread,
Jan 22, 2015, 4:13:37 PM1/22/15
to
giuliagiuli...@gmail.com ha scritto (22/01/2015) :
> Ma....lo spaziotempo esiste anche all'interno di una massa ? Questo proprio
> non me lo so immaginare............. Giulia

Certo, lo spaziotempo esiste dappertutto, non e' che arriva sulla
superficie della massa (di qualunque massa) e si ferma li'.

Giorgio Pastore

unread,
Jan 22, 2015, 5:05:19 PM1/22/15
to
Il 22/01/15 20:16, giuliagiuli...@gmail.com ha scritto:
> In relatività generale la gravità è definita come deformazione dello spazio-tempo
> creato da una massa . Ad esempio il Sole crea questa deformazione dello spazio-tempo, una
> specie di curvatura entro cui la Terra è obbligata a girare .

Ehm.. non e' che la terra giri "in una curvatura" dello spazio-tempo.
Detta cosi' sembra che lo spazio-tempo sia ... uno spazio (e anche se
parlassimo di spazio, non direi mai che "una biglia gira nella curvatura
di una superficie".
Non e' per pignolare sulla terminologia. Ma l' uso di certe parole
invece di altre porta a farsi immagini diverse (e potenzialmente
sbagliate) soprattutto se mancano elementi per poter correlare
parole del linguaggio quotidiano con le formulazioni rigorose di cui la
descrizione verbale e' una traduzione spesso non completamente fedele.


> E fin qui....ok, come ho detto il Sole (o qualsiasi altra stella)modifica lo spaziotempo
> intorno a se.
> Ma prendiamo ora una pietra qualsiasi, un sassolino come se ne trovano sulle spiaggie.
> Cosa è che tiene insieme il sassolino ? Perchè il sassolino non si polverizza ?
> E' sempre la gravità la protagonista ? La gravità tiene legati tutti i vari atomi che
> formano la pietra ?

Beh, nessuno ha mai detto che le uniche forze in giro siano quelle
gravitazionali. La coesione della materia dipende essenzialmente da
forze elettrostatiche. Basta che confronti l' intensita' della forza
gravitazionale tra un protone (p) e un elettrone (e) e quella
elettrostatica (ovvero le forze e-e e p-p) per renderti conto come
coesione della materia e forze gravitazionali abbiano poco a che fare l'
una con l' altra.



> Ma qui come agisce la gravità ? Si era detto che la gravità non era altro che una
> deformazione dello spazio-tempo (si era fatto l'esempio del Sole che crea una specie
> di <pista> intorno a se entro cui gira la Terra.

Di nuovo parli di spazio-tempo e poi ragioni in termini spaziali.


> Ma nell'esempio del sassolino -compatto- , lui genererà una piccolissima variazione
> dello spaziotempo INTORNO a se, ma io adesso non parlo di uno spaziotempo esterno al
> sassolino, ma parlo di uno spaziotempo INTERNO al sassolino che tiene uniti gli atomi
> e non lo fa polverizzare.
> Ma....lo spaziotempo esiste anche all'interno di una massa ?
> Questo proprio non me lo so immaginare.............

Perche', fuori come te lo immagini ? Credo che gran parte dei problemi
siano nascosti nella risposta a questa domanda.


Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 24, 2015, 12:41:38 AM1/24/15
to
Il giorno giovedì 22 gennaio 2015 23:05:19 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:

> Perche', fuori come te lo immagini ? Credo che gran parte dei problemi
> siano nascosti nella risposta a questa domanda.

ma *immaginare*
è permesso
o vietato
o necessario?

Giorgio Pastore

unread,
Jan 24, 2015, 2:31:53 AM1/24/15
to
Il 24/01/15 06:41, gino-ansel ha scritto:
...
> ma *immaginare*
> è permesso
> o vietato
> o necessario?
>

Permessa o vietata ?
L' immaginazione e' libera. Ma se non è coerente con la descrizione del
fenomeno è fuorviante ed inutile.

Necessaria ? Non conosco nessuno che sia in grado di pensare senza
costruire un' immagine mentale (di qualsiasi tipo) dell' argomento del
suo pensiero. Piu' che necessaria e' inevitabile. Ma se l' immagine
mentale e' completamente sbagliata non serve a molto.

Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 24, 2015, 4:09:29 AM1/24/15
to
Grazie, concordo.
Non tutti però la pensano cosi'

credo però che una *immagine* non possa essere che di un unico *tipo*:
ciò che gli occhi comunicherebbero alla zucca se il fenomeno fosse visibile.

Giorgio Pastore

unread,
Jan 24, 2015, 4:37:50 PM1/24/15
to
Il 24/01/15 10:09, gino-ansel ha scritto:
...
> credo però che una *immagine* non possa essere che di un unico *tipo*:
> ciò che gli occhi comunicherebbero alla zucca se il fenomeno fosse visibile.
>

L' immagine mentale non dipende dagli stimoli visivi. Può assomigliare
al prodotto di questi ma può avere caratteristiche diverse. La
matematica, quando padroneggiata, e' un' interessante protesi
complementare agli occhi. :-)

Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 24, 2015, 10:09:32 PM1/24/15
to
Il giorno sabato 24 gennaio 2015 22:37:50 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 24/01/15 10:09, gino-ansel ha scritto:



> > credo però che una *immagine* non possa essere che di un unico *tipo*:
> > ciò che gli occhi comunicherebbero alla zucca se il fenomeno fosse visibile.
> L' immagine mentale non dipende dagli stimoli visivi. Può assomigliare
> al prodotto di questi ma può avere caratteristiche diverse. La
> matematica, quando padroneggiata, e' un' interessante protesi
> complementare agli occhi. :-)

questo mi attendevo

in questa ottica :-) io sono cieco

eppure c'è chi dice che nessun scienziato ragiona in termini matematici

l'unica volta che mi sono sforzato d'intender triangoli etc. e' stato con Galileo (e devo dire che, correttamente esposta, è roba di semplicità estrema)
ancora più semplice è Newton (una formula compatibile con le osservazioni)

ma, come per Newton, la gravità per me resta un mistero come era prima

ho gli strumenti per calcolare quanto ci mette un sasso a cadere dalla
torre o calcolare l'orbita di una cometa e mi può essere indispensabile
se fabbrico capsule spaziali, ma *fisicamente* cosa posso *immaginare*?

Magari M1xM2 (e non M1+M2) mi dicono che forse l'ipotesi dei gravitoni
non e' una cazzata. Fosse vera, la cosa resterebbe un mistero, però sarebbe
un passo verso l'immagine mentale come l'intendo io.


Giorgio Pastore

unread,
Jan 25, 2015, 5:44:55 AM1/25/15
to
Il 25/01/15 04:09, gino-ansel ha scritto:
...
> eppure c'è chi dice che nessun scienziato ragiona in termini matematici
...
Si' e no. Non nei termini in cui lo intenderebbe chi penserebbe solo a
formule.
Si' nel senso che c'e' un livello di integrazione completo e
difficilmente traducibile in parole tra immagini di entita' astratte
modellate su oggetti della esperienza visibile e teoria.

Il problema e' il livello di rigore nella modellizzazione. Uno
scienziato non si accontenta (o non dovrebbe accontentarsi) di pure
analogie tra cose che vuol spiegare (nel tuo esempio la gravita') e
cose che non controlla (i gravitoni).

Per poter funzionare, l' immaginazione scientifica deve avere controllo
su almeno uno dei due estremi (modello/fenomeno).

Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 25, 2015, 8:47:40 AM1/25/15
to
Il giorno domenica 25 gennaio 2015 11:44:55 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:

> Il problema e' il livello di rigore nella modellizzazione. Uno
> scienziato non si accontenta (o non dovrebbe accontentarsi) di pure
> analogie tra cose che vuol spiegare (nel tuo esempio la gravita') e
> cose che non controlla (i gravitoni).
> Per poter funzionare, l' immaginazione scientifica deve avere controllo
> su almeno uno dei due estremi (modello/fenomeno).

non capisco bene, ma e' ovvio visto che non è mestier mio.

Però M1xM2 è confermato dalle osservazioni
mentre la nostra esperienza umana ci porterebbe a immaginare piuttosto M1+M2

Ora visto che qualcuno ha detto che le forze dipendono dallo scambio di
*robe* fra le particelle (dico *robe* per evitare dettagli non alla mia
portata) ecco che diventa possibile *immaginare* qualcosa di fisico conforme
al prodotto delle masse.

Così non è per noi proto-umani quando sentiamo parlare di curvature di
spazio-tempo. Con l'aggravante di sapere che molti uomini di scienza (non tutti)
riescono a conciliare curvatura e gravitoni.


BlueRay

unread,
Jan 25, 2015, 1:58:41 PM1/25/15
to
Ma l'OP cosa ne pensa delle risposte che le sono state date? Si ritiene soddisfatta? Oppure ha posto la domanda per qualche altro motivo?

--
BlueRay

Giorgio Pastore

unread,
Jan 25, 2015, 9:09:47 PM1/25/15
to
Il 25/01/15 14:47, gino-ansel ha scritto:
....
> Però M1xM2 è confermato dalle osservazioni
> mentre la nostra esperienza umana ci porterebbe a immaginare piuttosto M1+M2
>

E su che base ? Basta pensare a due corpi, uno di massa doppia dell'
altro per capire che la somma non puo' funzionare, stanti i risultrati
delle bilance.

> Ora visto che qualcuno ha detto che le forze dipendono dallo scambio di
> *robe* fra le particelle (dico *robe* per evitare dettagli non alla mia
> portata) ecco che diventa possibile *immaginare* qualcosa di fisico conforme
> al prodotto delle masse.

Penso proprio di no. Il concetto di scambio di particelle fa parte di
uno schema concettuale in cui le forze non ci sono proprio.

>
> Così non è per noi proto-umani quando sentiamo parlare di curvature di
> spazio-tempo.

Intenato mi preoccuperei di imparare ad usare bene lo schema newtoniano.
Difficile muoversi se si cammina sulle sabbie mobili concettuali.

Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 26, 2015, 1:16:09 AM1/26/15
to
Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 03:09:47 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 25/01/15 14:47, gino-ansel ha scritto:


> > Però M1xM2 è confermato dalle osservazioni
> > mentre la nostra esperienza umana ci porterebbe a immaginare piuttosto M1+M2
> E su che base ? Basta pensare a due corpi, uno di massa doppia dell'
> altro per capire che la somma non puo' funzionare, stanti i risultrati
> delle bilance.

cosa indicherebbe la lancetta di una berkel ponendo sul suo piatto un peso
da 1 kg e uno da 2? Sicuramente non ho capito cosa intendi.

> > Ora visto che qualcuno ha detto che le forze dipendono dallo scambio di
> > *robe* fra le particelle (dico *robe* per evitare dettagli non alla mia
> > portata) ecco che diventa possibile *immaginare* qualcosa di fisico conforme
> > al prodotto delle masse.
> Penso proprio di no. Il concetto di scambio di particelle fa parte di
> uno schema concettuale in cui le forze non ci sono proprio.

Allora è giusto il *vade retro divulgazione* di Fabri visto che nel big bang
di Hawking (5-Le particelle elementari e le forze della natura) scrive:
*... una particella elementare ... emette una particella che trasporta una
forza ... Se ...non hanno una massa propria ... grande distanza... Particelle
di spin 0, 1 o 2 esistono in alcune circostanze anche come particelle reali.
Esse ci appaiono allora nella forma di quelle che i fisici classici
chiamerebbero onde, come onde di luce o onde gravitazionali...*


> > Così non è per noi proto-umani quando sentiamo parlare di curvature di
> > spazio-tempo.
> Intenato mi preoccuperei di imparare ad usare bene lo schema newtoniano.
> Difficile muoversi se si cammina sulle sabbie mobili concettuali.

impossibile se i divulgatori non si spiegano decentemente
(comunque Newton non aveva l'pambizione di *spiegare* a lui bastava calcolare,
almeno così mi risulterebbe)

Tuttavia devo ammettere che l'idea del gravitone potrebbe (per la zucca dei
proto-umani) sposarsi anche con la *curvatura*, naturalmente in termini
non scientifici, ma solo immaginistici.

La questione mi sembra sempre la solita, quella dell'inerzia: come mai esiste
una *rotta* (quella che noi chiamiamo *retta* che però potrebbe benissimo
essere *storta* visto che riferimenti assoluti non ne abbiamo) dove il
*movimento* perdura apparentemente a-gratis per un tempo indefinito? Ma
sarebbe una pagina di cazzate che nessuno certo vorrebbe sorbirsi, neanche
per riderci sopra.

gino-ansel

unread,
Jan 26, 2015, 1:23:01 AM1/26/15
to
giuliagiuli...@gmail.com
chi era costui?
dev'essere uno dei tanti pseudonimi del grande scienziato che ogni tanto
si diverte a buttare tozzi di pane secco in questo laghetto di pesci rossi
e gode nel vedere come ci azzuffiamo attorno alla preda.

giuliagiuli...@gmail.com

unread,
Jan 26, 2015, 4:30:27 AM1/26/15
to
BlueRay scrive :

Ma l'OP cosa ne pensa delle risposte che le sono state date? Si ritiene soddisfatta? Oppure ha posto la domanda per qualche altro motivo?

Seguo questo newsgroup da circa due anni, ma non avevo mai posto domande.
Ho voluto specificare che seguo il group da due anni giusto per far capire che più o meno conosco tutte le persone che intervengono nelle discussioni.

BlueRay mi chiede cosa ne penso delle risposte date oppure la mia domanda mirava a qualcosa di oscuro.......

Io penso che BlueRay abbia visto troppi film gialli e vede intrighi dappertutto e questo tipo di risposta gli è stato già data nel passato da qualcun altro, ma lui è furbo e vuole dire : guarda che a me non mi freghi io ho scoperto il tuo scopo........
Penso anche che io eventualmente per dire cosa ne penso delle risposte dovrei dire : il signor A ha scritto schiocchezze, il signor B ha detto una cosa giusta...
Allora si che metterei zizzania tra le varie persone.
Comunque giusto per il fatto che chi ha posto la domanda non conosce, come farei a dire A ha detto bene e B ha detto sbagliato ?
Le varie risposte per quello che mi riguarda vanno interiorizzate e studiate e poi fra qualche mese (se va bene) mi farò una mia opinione.
P.S. vuoi un consiglio BlueRay ? Smettila di crederti furbo, perchè non lo sei !
Giulia


Tommaso Russo, Trieste

unread,
Jan 26, 2015, 5:12:59 AM1/26/15
to
Il 26/01/2015 10:30, giuliagiuli...@gmail.com ha scritto:
> Penso anche che io eventualmente per dire cosa ne penso delle risposte dovrei dire : il signor A ha scritto schiocchezze, il signor B ha detto una cosa giusta...

trollometro a fondo scala.


--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni

giuliagiuli...@gmail.com

unread,
Jan 26, 2015, 8:06:54 AM1/26/15
to
Tommaso Russo scrive :
trollometro a fondo scala

Cosa significa ? A chi ti riferisci ?
Non basta scrivere trollometro a fondo scala....., bisogna poi argomentare le asserzioni .
Tu hai argomenti ? Io non credo . Solo chiacchiere.
Giulia

marcoses...@yahoo.it

unread,
Jan 26, 2015, 8:14:21 AM1/26/15
to
Vorrei esprimere una mia personalissima opinione per l'argomento troll .
Io penso che i veri troll siano proprio coloro che dubitano di tutti (vedi BlueRay) e mettono sospetti dappertutto innescando una serie di polemiche.
Se uno vi fa una domanda, voi siete liberi di rispondere o meno, se avete il sospetto che chi pone la domanda sia un troll, limitatevi a non rispondere, ma non che prima si risponde e poi si insinua il sospetto che chi pone la domanda sia un troll.
Rispondete se volete oppure non rispondete,punto !
Marco

gordan

unread,
Jan 26, 2015, 8:39:11 AM1/26/15
to
Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 14:14:21 UTC+1, marcoses...@yahoo.it ha scritto:
> Vorrei esprimere una mia personalissima opinione per l'argomento troll .

Non ragioniam di lor, ma guarda e passa

BlueRay

unread,
Jan 26, 2015, 11:16:29 AM1/26/15
to
Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 11:30:27 UTC+2, giuliagiuli...@gmail.com ha
> Io penso che BlueRay abbia visto troppi film gialli e vede intrighi
> dappertutto

ma puo' anche essere che i motivi siano altri.

>... ma lui è furbo e vuole dire : guarda che a me non mi freghi io ho scoperto
> il tuo scopo........

? Questa non l'avevo proprio pensata. Mi dici allora cosa hai pensato che potesse essere uno scopo di cui sopra?

--
Blue_perplesso_Ray

Giorgio Pastore

unread,
Jan 26, 2015, 1:37:02 PM1/26/15
to
Il 26/01/15 11:12, Tommaso Russo, Trieste ha scritto:
....
> trollometro a fondo scala.

La domanda originale e' una domanda frequente per chiunque incontri la
prima volta il tema del legame tra geometria dello spazio-tempo e e
distribuzione delle masse.

Per parlare di troll occorrerebbe qualche elemento di piu'. Il solo
fatto che alcuni dei frequentatori "storici" del NG abbiano avuto in
passato, e non abbiano ancora superato, dubbi del genere non autorizza,
da solo, a dire che si tratta delle stesse persone.

Pertanto, se ci si attiene ai soli fatti, non ci sono ancora elementi
per pensare a interventi di tipo troll. Nel dubbio, un atteggiamento
neutro mi sembrerebbe quello che meglio aiuta a mantenere la vivibilità
del NG. E se invece si è interiormente convinti che si tratta di un
troll, allora non capisco perché rispondere.

Giorgio

BlueRay

unread,
Jan 27, 2015, 9:25:07 AM1/27/15
to
Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 20:37:02 UTC+2, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 26/01/15 11:12, Tommaso Russo, Trieste ha scritto:
> ....
> > trollometro a fondo scala.

E qui do' ragione a Tommaso, perlomeno intendendo scherzosamente la sua affermazione. Non lo avesse scritto lui lo avrei scritto io, o qualcosa di analogo, tipo "burlometro al massimo". Ma tu Giorgio hai letto bene cosa ha scritto l'OP? "Penso anche che io eventualmente per dire cosa ne penso delle risposte dovrei dire: Il signor A ha scritto una sciocchezza, il signor B ha scritto una cosa giusta"!
Ti sembra qualcuno che sia interessato ad avere risposte su un forum? Io La prima cosa che pensi e' "Cavolo, ma almeno leggi qualche discussione di altri!" :-)

Per il resto sono d'accordissimo sul fatto che non si dovrebbe giudicare qualcuno prima di conoscerlo/a bene e che la domanda dell'OP sia frequente.
Scusa Tommaso se ho risposto al posto tuo.

--
BlueRay

BlueRay

unread,
Jan 27, 2015, 9:44:31 AM1/27/15
to
La mia superpersonalissima opinione, che sono disposto a cambiare prima ancora di terminare questa frase, e' che utenti del ng possano avere interesse ad ottenere informazioni o feedback di qualche tipo, diverse dalla domanda originale.
Anche nel mio lavoro spesso ho bisogno di ottenere informazioni dalle persone, ma la prima cosa che faccio e' chiederglielo chiaramente. Non mi piace mai quando si usano sotterfugi, misteri, strategie sotterranee, mi fanno subito pensare a qualcosa di non pulito. A me piace discutere Alla Luce del Sole.
Fiat Lux!

--
BlueRay

giuliagiuli...@gmail.com

unread,
Jan 27, 2015, 11:15:17 AM1/27/15
to
BlueRay scrive :
Anche nel mio lavoro spesso ho bisogno di ottenere informazioni dalle persone, ma la prima cosa che faccio e' chiederglielo chiaramente. Non mi piace mai quando si usano sotterfugi, misteri, strategie sotterranee, mi fanno subito pensare a qualcosa di non pulito. A me piace discutere Alla Luce del Sole.
Fiat Lux!

Questa era la mia domanda :
Mi spieghi per cortesia dove cavolo stanno i sotterfugi i misteri e le strategie sotterranee ?
Ma sei mai andato da uno psichiatra ?
Giulia


BlueRay

unread,
Jan 27, 2015, 5:42:10 PM1/27/15
to
Il giorno martedì 27 gennaio 2015 18:15:17 UTC+2, giuliagiuli...@gmail.com ha scritto:
> BlueRay scrive :
>
> Questa era la mia domanda :
...

Non ho contestato quello che chiedi nel tuo primo post, ma quello che hai scritto dopo ed e' scritto ben chiaro *che cosa* ho contestato.
Percio' cambia registro.

--
BlueRay

gino-ansel

unread,
Jan 28, 2015, 1:45:08 AM1/28/15
to
Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 03:09:47 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 25/01/15 14:47, gino-ansel ha scritto:

> ....
> > Però M1xM2 è confermato dalle osservazioni
> > mentre la nostra esperienza umana ci porterebbe a immaginare piuttosto M1+M2
> E su che base ? Basta pensare a due corpi, uno di massa doppia dell'
> altro per capire che la somma non puo' funzionare, stanti i risultrati
> delle bilance.

ogni tanto ci penso
impossibile che tu intendessi dire quello che io capisco

Si potrebbe invece fare un test coi magneti.
Si può misurare la forza di repulsione (è più comoda) che esiste, fra due
magneti N35 10x10x5 mm a una certa distanza. Serviranno dei leveraggi
appoggiati ad una bilancia e supponiamo che si legga *30*.
Ne posso dedurre che la forza di ciascun magnete a quella distanza vale 15. Ok?
Allora posso supporre che un 20x10x5 abbia, a quella distanza, una forza
doppia, di 30 (senza stare a specificare l'unità di misura e senza considerare
i leveraggi che terrò costanti, così come la distanza).

Quale sarà la repulsione fra i due magneti grandi? sembrerebbe 30+30=60
Quale sarà la repulsione fra un magnete grande e uno piccolo?
(trascurando gli effetti di parallasse dovuti alle diverse dimensioni)
sembrerebbe 30+15=45 (come dicevo potrei verificare)

Supponiamo ora che il magnete 10x10x5 pesi 15 in una certa unità di misura'
e supponiamo che sia fatto di 15 particelle: allora ogni particella, a quella
certa distanza, eserciterebbe una forza di 1 ma evidentemente solo se vale
la regola M1+M2.

Se invece valesse la regola M1xM2 (30x15=450)allora la forza che ognuna delle
45 particelle esercita IN QUELLA SITUAZIONE dovrà essere 45/450=0,1

Vediamo se mi tornano i conti

2 magneti piccoli di 15 particelle 15x15x0,1=22,5 mi immaginavo 30
2 magneti grandi di 30 particelle 30x30x0,1=90 mi immaginavo 60

Facendo le misure: piccolo/piccolo piccolo/grande grande/grande
si dovrebbe vedere se esse sono del tipo 30-45-60 o del tipo 22-30-90

Io *istintivamente* penso sia giusta la prima (M1+M2), questo volevo dire

Giorgio Pastore

unread,
Jan 28, 2015, 2:18:02 AM1/28/15
to
Il 28/01/15 07:45, gino-ansel ha scritto:
> Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 03:09:47 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
>> Il 25/01/15 14:47, gino-ansel ha scritto:
>
>> ....
>>> Però M1xM2 è confermato dalle osservazioni
>>> mentre la nostra esperienza umana ci porterebbe a immaginare piuttosto M1+M2
>> E su che base ? Basta pensare a due corpi, uno di massa doppia dell'
>> altro per capire che la somma non puo' funzionare, stanti i risultrati
>> delle bilance.
>
> ogni tanto ci penso
> impossibile che tu intendessi dire quello che io capisco
>
> Si potrebbe invece fare un test coi magneti.
....
Cioe' vuoi testare una ipotesi sulla forza gravitazionale usando la
forza tra magneti ?

Sono io a dire che e' impossibile che tu intenda quel che io capisco :-)

Quel che volevo dire e' che la forza peso si comporta in modo tale che
in un sistema inerziale, a parita' di corpo centrale, una massa doppia
comporta una forza esattamente doppia.
Una forza proporzionale a m1*m2 rispetta questo comportamento (
m1*(2*m2)= 2*(m1*m2)).
m1+m2 no ( (m1+2*m2) /= 2*(m1+m2) ).

Tutto qui. Poi ci sarebbe anche anche altro da dire ma esulerebbe dal
presente livello di discussione.

Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 28, 2015, 4:34:38 AM1/28/15
to
Il giorno mercoledì 28 gennaio 2015 08:18:02 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 28/01/15 07:45, gino-ansel ha scritto:
> > Il giorno lunedì 26 gennaio 2015 03:09:47 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> >> Il 25/01/15 14:47, gino-ansel ha scritto:



> >> ....
> >>> Però M1xM2 è confermato dalle osservazioni
> >>> mentre la nostra esperienza umana ci porterebbe a immaginare piuttosto M1+M2
> >> E su che base ? Basta pensare a due corpi, uno di massa doppia dell'
> >> altro per capire che la somma non puo' funzionare, stanti i risultrati
> >> delle bilance.
> > ogni tanto ci penso
> > impossibile che tu intendessi dire quello che io capisco

ti dico allora cosa intendo *letteralmente* dalle tue parole:
*se su di una berkel metto un peso da 1 kilo e uno da due, non leggo 3*
(e così avrebbe inteso un calcolatore dei miei tempi, notoriamente cretini)


> > Si potrebbe invece fare un test coi magneti.
> ....
> Cioe' vuoi testare una ipotesi sulla forza gravitazionale usando la
> forza tra magneti ?

assolutamente no.
la foza di un magnete è una cosa che conosciamo
e una *esperienza fisica* è quella che ci fa *immaginare* a proposito di
fatti diversi (gravità) i quali magari si comportano diversamente.

A tuo parere, quale delle due?
----------------------------------------
Facendo le misure: piccolo/piccolo piccolo/grande grande/grande
si dovrebbe vedere se esse sono del tipo 30-45-60 o del tipo 22-30-90
----------------------------------------


> Sono io a dire che e' impossibile che tu intenda quel che io capisco :-)
>
> Quel che volevo dire e' che la forza peso si comporta in modo tale che
> in un sistema inerziale, a parita' di corpo centrale, una massa doppia
> comporta una forza esattamente doppia.

traduco: prendi una Luna grande il doppio, densa uguale ecc., distante uguale,
allora fra la Terra e questa Luna maggiorata ci sarebbe una forza doppia?


> Una forza proporzionale a m1*m2 rispetta questo comportamento (
> m1*(2*m2)= 2*(m1*m2)).
> m1+m2 no ( (m1+2*m2) /= 2*(m1+m2) ).

ora sono di corsa, ma non capisco quel no

comunque, se la mia precedente traduzione è esatta, non vedo perche'
specare della buona algebra.

Devo portare in giro mia moglie, se no intristisce, ciao

gino-ansel

unread,
Jan 29, 2015, 10:51:07 AM1/29/15
to
Il giorno mercoledì 28 gennaio 2015 08:18:02 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:

> Quel che volevo dire e' che la forza peso si comporta in modo tale che
> in un sistema inerziale, a parita' di corpo centrale, una massa doppia
> comporta una forza esattamente doppia.

ieri m'è sembrato significasse (semplificando ulteriormente):
*se la Luna avesse massa doppia, pure la forza sarebbe doppia*

vediamo cosa capisco nel seguito
poniamo m1=Terra m2=Luna 2*m2=Lunadoppia

> Una forza proporzionale a m1*m2 rispetta questo comportamento (
> m1*(2*m2)= 2*(m1*m2)).

Terra*Lunadoppia = 2*(Terra*Luna) e' vero? Sia Terra 100kg e Luna 3 kg
100*6 = 2*( 100*3 ) e' verissimo, incredibile!

proseguiamo

> m1+m2 no ( (m1+2*m2) /= 2*(m1+m2) ).
100+3 no ((100+2*3 ) ok se si fermasse qui (hei! ho capito che no=no)
/= 2*(100+3) ) ma cosa sia questo non l'ho capito,forse
103 diviso 206 ??? oppure
103 no 106 / 206 ??? certo che no se no codifica pure = (no=no==)

figuriamoci allora la matematica superiore.

> Tutto qui.

cosa?

> Poi ci sarebbe anche anche altro da dire ma esulerebbe dal
> presente livello di discussione.

non dare perle ai porci

i porci sanno solo che una mela grossa più una mela doppia riempiono la pancia come tre mele.

guarda, trascurando la tua puzza sotto il naso, non ti pare che a volte
si esageri ad usare la matematica anche per preparare il soffritto?

Non è che non vi capisca, anch'io soffrivo di deformazione professionale,
ero arrivato ad esprimermi nelle robe normali rispettando il formalismo
tipico del mio compilatore.

Ciao


gino-ansel

unread,
Jan 29, 2015, 10:55:00 AM1/29/15
to
non: i porci sanno solo che una mela grossa più una mela doppia riempiono la pancia come tre mele.

ma: i porci sanno solo che una mela più una mela doppia riempiono la pancia come tre mele.

c'era un *grossa* di troppo, pardon

Giorgio Pastore

unread,
Jan 29, 2015, 11:36:39 AM1/29/15
to
Il 29/01/15 16:51, gino-ansel ha scritto:
> Il giorno mercoledì 28 gennaio 2015 08:18:02 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
....
>> m1+m2 no ( (m1+2*m2) /= 2*(m1+m2) ).
> 100+3 no ((100+2*3 ) ok se si fermasse qui (hei! ho capito che no=no)
> /= 2*(100+3) ) ma cosa sia questo non l'ho capito,forse
> 103 diviso 206 ??? oppure
> 103 no 106 / 206 ??? certo che no se no codifica pure = (no=no==)

se invece di /= avessi scritto != lo avresti capito ? oppure =/= ?

Era per "diverso da" (btw e' il modo di esprimere l' operatore di
confronto "diverso da" in Fortran moderno).

...
> guarda, trascurando la tua puzza sotto il naso, non ti pare che a volte
> si esageri ad usare la matematica anche per preparare il soffritto?

Infatti non preparerei mai il soffritto con la matematica.
Ma e' insostituibile se aiuta a capire rapidamente dove la nostra
"immaginazione" fallisce.

Giorgio

gino-ansel

unread,
Jan 29, 2015, 12:50:03 PM1/29/15
to
Il giorno giovedì 29 gennaio 2015 17:36:39 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 29/01/15 16:51, gino-ansel ha scritto:
> > Il giorno mercoledì 28 gennaio 2015 08:18:02 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:

quindi il mio
-----------------------------------------------
Terra*Lunadoppia = 2*(Terra*Luna) e' vero? Sia Terra 100kg e Luna 3 kg
100*6 = 2*( 100*3 ) e' verissimo, incredibile!
-----------------------------------------------
era giusto
e tu sei stato a perder tempo e simboli per una roba del genere?
ovviamente qualsiasi roba diversa è sbagliata

> se invece di /= avessi scritto != lo avresti capito ? oppure =/= ?
> Era per "diverso da" (btw e' il modo di esprimere l' operatore di
> confronto "diverso da" in Fortran moderno).

io usavo l'RPG (una specie di Cobol più furbo del Cobol)
e visto che questa non è la minutazione di un programma
si faceva prima e meglio a scrivere *diverso*


Comunque che c'entra col perchè m1xm2 invece di m1+m2?

Tu *devi* assumere che la x sia giusta perchè le osservazioni lo confermano,
e non c'è bisogno di ulteriori divagazioni algebriche.
Io trovo che la + sarebbe umanamente più intuitiva, e non perchè così' si fa con la bilancia, troppo facile (e non capisco come proprio la bilancia a te ispirasse la x) ma perchè *immagino* cosi' succeda, ad es. coi magneti (ma
si puo' verificare).

Però trovo che la x ben si sposi (fisicamente) con la teoria dei gravitoni.


> > ... non ti pare che a volte
> > si esageri ad usare la matematica anche per preparare il soffritto?
> Infatti non preparerei mai il soffritto con la matematica.

ma c'è chi fa di peggio
e per di più facendolo passare per *logica formale*


> Ma e' insostituibile se aiuta a capire rapidamente dove la nostra
> "immaginazione" fallisce.

questo non lo nego, io stesso me ne sono reso conto (non essendo del mestiere)
grazie a Cometa nella semplificazione della formula del doppler relativistico
(banale algebra, ma per me arabo)

Tuttavia mi ricordo di un fisico *vero*, che dopo aver derivato una diversa
formulazione algebrica, si tormentava per riuscire ad *immaginare* cosa
cavolo significasse quella formula in termini *fisici*

Questi sono i fisici che io rispetto.


uniposta

unread,
Jan 29, 2015, 2:29:49 PM1/29/15
to
20:29 gio29gen2015 (vedi signature)[ri-modificata oggi]

Scusate, ma: Se le onde gravitazionali esistono (non è ancora
del tutto sicuro, ma...) e vengono considerate semplicemente
come le gamme d'onda elettromagnetiche al di sotto di quelle
radio più basse, fino a tendere a frequenza zero...

Dovrebbe quindi esser chiaro che la "forza di gravità"
è semplicemente un'onda talmente lenta, talmente lunga,
cosmicamente lunga, esasperatamente e incommensurabilmente
lunga, per noi, da sembrare una "forza" continua.

Insomma, diciamo che siamo "tesi" in un'oscillazione.
Questa oscillazione, quest'onda, tende tutta la realtà.

Ma, e allora, se (come sembra probabile) le cose stanno in
questo modo, perché si complica tutto e si confondono le idee,
rendendo "speciale" un qualcosa che è come tutto il resto?

Perché allora, è ovvio che anche tutte le altre onde e le
altre forze, "deformano" lo spaziotempo o quello che vuoi.
Chiaramente, su un'altra scala.

E' un po' come per gli orizzonti degli eventi: Li hanno
tutti i corpi, mica solo i buchi neri. La Terra ce l'ha
vicino al centro del pianeta, ma da qualche parte ce
l'ha anche un sasso, o un microbo, o una particella.

Insomma, cosa sono questi pastrocchi? E finiamola.
Che se no c'è sempre gente che continua a fare 'ste domande

-=-=-

/> pre-signature
_____________________________________________________________=
io propongo vari tipi di cose, e chi legge sceglie. E in base
a quel che sceglie, e per cui si agita, si fa riconoscere </

--
uniposta* /associator synaesthete/ email su: *yahoo-it *gmail-com
//> paura walker e gioielleria http://postimg.org/image/9qsq0el5r/
//> io nel 2012-2013 (49anni) http://postimg.org/image/a6lwt0jof/
da lun08apr2013, di regola potro' esserci martedi', giovedi' e sabato

gino-ansel

unread,
Jan 29, 2015, 3:17:57 PM1/29/15
to
Il giorno giovedì 29 gennaio 2015 20:29:49 UTC+1, uniposta ha scritto:

> Insomma, cosa sono questi pastrocchi? E finiamola.
> Che se no c'è sempre gente che continua a fare 'ste domande

onde di cosa?
di gravitoni?
quanti e come se ne fuoriescono da ogni particella?
o non fuoriescono per niente e abbiamo solo un'onda? di che? di un campo? che cos'e' un campo? un insieme di particelle? virtuali o di margherite? ...


_____________________________________________________________=
> io propongo vari tipi di cose, e chi legge sceglie. E in base
> a quel che sceglie, e per cui si agita, si fa riconoscere </

vari tipi? e ti meravigli dei pastrocchi?

spazio-tempo eh? cos'è lo spazio e cos'è il tempo? e cosa sono come unica entità?

uniposta

unread,
Jan 29, 2015, 4:15:33 PM1/29/15
to
22:15 gio29gen2015 (vedi signature)[ri-modificata oggi]

- Gio 29 Gen 2015, 21:17,
gino-ansel <giselmi*alice-it> fra le varie ha scritto:

> onde di cosa?

- Ma sarà una specie di spirito santo, no?...

Vado.

-=-=-

/> pre-signature
_____________________________________________________________=
io propongo vari tipi di cose, e chi legge sceglie. E in base
a quel che sceglie, e per cui si agita, si fa riconoscere </

gino-ansel

unread,
Jan 29, 2015, 10:16:47 PM1/29/15
to
Il giorno giovedì 29 gennaio 2015 22:15:33 UTC+1, uniposta ha scritto:
> 22:15 gio29gen2015 (vedi signature)[ri-modificata oggi]

> - Ma sarà una specie di spirito santo, no?...

ah, me pareva ...

> Vado.

dove? ti credevo gia' andato

uniposta

unread,
Jan 31, 2015, 1:00:37 PM1/31/15
to
19:00 sab31gen2015 (vedi signature)[ri-modificata gio29gen2015]

- Avevo scritto:
> 20:29 gio29gen2015 (vedi signature)[ri-modificata oggi]
>
> Scusate, ma: Se le onde gravitazionali esistono (non è ancora
> del tutto sicuro, ma...) e vengono considerate semplicemente
> come le gamme d'onda elettromagnetiche al di sotto di quelle
> radio più basse, fino a tendere a frequenza zero...
>
> Dovrebbe quindi esser chiaro che la "forza di gravità"
> è semplicemente un'onda talmente lenta, talmente lunga,
> cosmicamente lunga, esasperatamente e incommensurabilmente
> lunga, per noi, da sembrare una "forza" continua.

- Pardon: Da sembrare una "forza" costante. Che se no, se dico
"continua", quello là riattacca, col tormentone del discreto...

Insomma, in un posto sembra che ci siano delle nuvole perenni e
immobili. Arriva un geniaccio, e dice: "Questa è una costante".
E' un antico vizietto (o viziaccio) umano mai perso.

E poi dopo, a completare l'opera, arrivan
tutti questi qua, che prendon per ilculo...

Sembra un mondo di folletti, di demoni dispettosi,
dolore e tragedie comprese. Tutti che recitano e fingono.
Tutti che inscenano come per godere e divertirsi, come
le comari-pettegole di paese, o come gli umarell.

Ma un giorno in ascensore ho visto un bambino. Ancora piccolo,
e nel passeggino. Anzi no, non era piccolo. Non era come gli
altri bambini: Il viso, l'espressione, era quello di una persona
adulta e con esperienza, e in una condizione sapienziale. Con
una grande calma e fermezza, e un livello di attenzione assoluto.
Erano gli occhi e la coscienza di qualcuno superiore, che era
venuto a vedere di persona che situazione c'era. E dietro di lui
c'era la madre, o chi per essa, presunta tale. E di fronte io.
E accanto a me, ai lati, c'erano due giovani donne che gli facevano
le moine e le faccine. E dietro di noi, nell'angolo dietro in alto
dell'ascensore, c'era uno specchio. Ma, ho controllato: Da quella
angolazione, il bambino non poteva vedere la propria immagine
riflessa. E tuttavia, qualcosa vedeva: Guardava con calma e cautela,
alternativamente, le due donne, e lo specchio. Me, non mi guardava.
Guardava e riguardava quella scena, ed esprimeva un misto
di delusione, desolazione, sconsolazione, pietà, e orrore.
I muscoli del viso, gli angoli della bocca. Lo sguardo.
Era tutto fermo in quell'espressione. In quella consapevolezza.
Era come se stesse guardando dei malati, dei deformi.

Credo che altrimenti, se non fosse stato perché era un essere
superiore capitato in mezzo a dei disgraziati, allora, soltanto
uno di una razza bambina, capitato per la prima volta in un mondo
di cresciuti e invecchiati, avrebbe potuto reagire in quel modo.
O perfino, di invecchiati e con due sessi. Con le femmine.
Femmine che nella razza bambina non ci sono? Mah?

E comunque insomma questi folletti, visti da altri occhi,
non sembrano proprio un qualcosa di bello e felice.


> Insomma, diciamo che siamo "tesi" in un'oscillazione.
> Questa oscillazione, quest'onda, tende tutta la realtà.
>
> Ma, e allora, se (come sembra probabile) le cose stanno in
> questo modo, perché si complica tutto e si confondono le idee,
> rendendo "speciale" un qualcosa che è come tutto il resto?
>
> Perché allora, è ovvio che anche tutte le altre onde e le
> altre forze, "deformano" lo spaziotempo o quello che vuoi.
> Chiaramente, su un'altra scala.
>
> E' un po' come per gli orizzonti degli eventi: Li hanno
> tutti i corpi, mica solo i buchi neri. La Terra ce l'ha
> vicino al centro del pianeta, ma da qualche parte ce
> l'ha anche un sasso, o un microbo, o una particella.
>
> Insomma, cosa sono questi pastrocchi? E finiamola.
> Che se no c'è sempre gente che continua a fare 'ste domande

uniposta

unread,
Feb 3, 2015, 11:56:15 AM2/3/15
to
17:56 mar03feb2015 (vedi signature)[ri-modificata gio29gen2015]

uniposta 19:00 sab31gen2015
Re: Dubbi di Giulia sulla gravità
http://tinyurl.com/nrsn7oz
https://groups.google.com/forum/#!original/free.it.scienza.fisica/fekTth1Scdk/VEPcq2XejssJ

https://groups.google.com/d/msg/free.it.scienza.fisica/fekTth1Scdk/VEPcq2XejssJ

https://groups.google.com/forum/#!topic/free.it.scienza.fisica/fekTth1Scdk

- Fra le varie avevo scritto:

> Ma un giorno in ascensore ho visto un bambino[...]

- E quello, era il primo caso del genere. Invece, varie altre
volte, ho visto degli anziani. Che ti fissano con gli occhi
spalancati e spiritati, e i corpi sono immobili e rigidi, come
se intorno a loro non vi fossero altre persone, simili a loro, ma
dei dannati ragnacci, dei quali hanno una paurafottuta. O anche:
Sembran quasi dei nazisti, che hanno il terrore di essere scoperti.
Il bambino invece era in una condizione più serena e "ascetica".

> E dietro di lui c'era la madre, o chi per essa, presunta tale[...]

- A dire il vero c'era anche qualcunaltro, ma sinceramente non mi
ricordo. Era un grosso ascensore, potevan starci una ventina di persone

> Era tutto fermo in quell'espressione. In quella consapevolezza.

- Non molto tempo dopo mi era capitata una bambina, e qui
era una cosa più normale e umana. E' partita subito col rito
dell'approccio allegro, perché così le avevano insegnato...
Ma io proprio non ero in un momento del genere. E per un istante
ho provato a fingere... Ma cosa vuoi... Lei se n'è accorta subito,
e le è sparita l'allegria ed è comparso il dispiacere,
un'espressione dispiaciuta e addolorata per me. Ha riconosciuto
il mio dolore, si specchiava nei suoi occhi e nel suo sguardo.

- Un paio d'anni prima c'era una bambina piccola che mi spiava
da dietro una sedia, con uno sguardo tremendo, come se stesse
guardando qualcuno molto cattivo da giustiziare. Perché io stavo
guardando la sorella maggiore, che era un tipo che mi piaceva...
Era uno di quelli che hanno già una personalità e una coscienza
proiettata avanti, una specie di dolore e di consapevolezza,
come se nel corpo in crescita ci fosse già la persona adulta.
E poi comunque mi piaceva come tipo, anche se ci sarebbero voluti
ancora alcuni anni per un minimo di età sessuabile (legale).
E la piccola mi condannava senza appello. Ma faceva troppo
(sor)ridere, e troppa tenerezza, appena l'ho notata nell'angolino.

In tempi più recenti ho visto uno (adulto) che sembrava un
po' un cane... E mi guardava con una specie di paura, come
se in me avesse riconosciuto vai a sapere chi, o cosa.

E poi tante altre, alcune anche un po' surreali.


> E accanto a me, ai lati, c'erano due giovani donne
> che gli facevano le moine e le faccine.

- A un certo punto una delle due ha fatto una pausa,
e ha detto: "Chissà cosa sta pensando."


> E dietro di noi, nell'angolo dietro in alto dell'ascensore,
> c'era uno specchio. Ma, ho controllato: Da quella angolazione,
> il bambino non poteva vedere la propria immagine riflessa.
> E tuttavia, qualcosa vedeva:

- Forse le teste, viste da dietro e dall'alto.
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