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che senso ha - tutti questi mondi sono vostri tranne Europa (sab12nov2011)

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uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 1:58:38 AM11/12/11
to
07:58

---
crosspost
it.cultura.fantascienza
it.arti.cinema
it.discussioni.misteri
con follow-up su
it.cultura.fantascienza
---

Tutti questi mondi sono vostri tranne Europa : non tentate d'atterrarvi.

Ma se poi poco dopo Giove divenne una stella, che senso
ha dire una cosa del genere. Qualcuno sa il seguito?

---


-*_ uniposta(at)yahoo.it
-*_ uniposta(at)gmail.com


--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)

seoman

unread,
Nov 12, 2011, 2:13:04 AM11/12/11
to
uniposta ha spiegato il 12/11/2011 :
> Ma se poi poco dopo Giove divenne una stella, che senso
> ha dire una cosa del genere. Qualcuno sa il seguito?

non ricordo giove una stella, però ricordo che europa era la culla
della vita di dio? o sbaglio?


Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 2:42:47 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> Tutti questi mondi sono vostri tranne Europa : non tentate d'atterrarvi.
>
> Ma se poi poco dopo Giove divenne una stella, che senso
> ha dire una cosa del genere. Qualcuno sa il seguito?

Su Europa si sono sviluppate forme di vita.

--
Ciao :-)
Massimo

Un blog che parla di tecnologia, libri e altro
http://netmassimo.com

Nell'indirizzo, sostituire "free.boh" con "libero.it"

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 2:57:34 AM11/12/11
to
08:57

- Sab 12 Nov 2011, 08:42,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> uniposta wrote:
>
>> Tutti questi mondi sono vostri tranne Europa : non tentate
d'atterrarvi.
>>
>> Ma se poi poco dopo Giove divenne una stella, che senso
>> ha dire una cosa del genere. Qualcuno sa il seguito?
>
> Su Europa si sono sviluppate forme di vita.

- No, ma io dicevo... in 2010 - L'anno del contatto, Giove alla
fine diventa una stella, al punto che dalla Terra lo si vede
molto luminoso e anche più che puntiforme, era diventato
un pallino piccolo (si sarà espanso, vai a sapere).

Si sapeva che sarebbe successo e difatti si scappava da Giove per quel
motivo. HAL 9000 rimase lì a diffondere il messaggio dal Discovery.

E a maggior ragione lo sapeva l'intelligenza aliena dei monoliti, che
l'aveva organizzato... e sapeva pure che le lune di Giove sarebbero
diventate impossibili da visitare, così vicine al nuovo sole...
(poi, sviluppare forme di vita in quelle condizioni, sorvolo...)

problematico anche solo avvicinarsi, quindi figurarsi...
tentare d'atterrarvi, ma quando mai
Message has been deleted

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 3:14:19 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> Si sapeva che sarebbe successo e difatti si scappava da Giove per quel
> motivo. HAL 9000 rimase lě a diffondere il messaggio dal Discovery.

Si scappava da Giove perche' la transizione di Giove da pianeta a
stella sarebbe stata violenta.

> E a maggior ragione lo sapeva l'intelligenza aliena dei monoliti, che
> l'aveva organizzato... e sapeva pure che le lune di Giove sarebbero
> diventate impossibili da visitare, cosě vicine al nuovo sole...
> (poi, sviluppare forme di vita in quelle condizioni, sorvolo...)
>
> problematico anche solo avvicinarsi, quindi figurarsi...
> tentare d'atterrarvi, ma quando mai

Giove come stella e' proprio piccolino e quando si stabilizza il
calore che emette va giusto bene per rendere calda la superficie
di Europa.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 3:22:45 AM11/12/11
to
09:22

- Sab 12 Nov 2011, 09:12,
Jasmine <samarcandaulanbator*gmail.com> ha scritto:

> il Sat, 12 Nov 2011 07:58:38 +0100, uniposta[..]
>
>> Ma se poi poco dopo Giove divenne una stella, che senso
>> ha dire una cosa del genere. Qualcuno sa il seguito?
>
> Giove divenne una stella per permettere alla vita racchiusa
> sotto i ghiacci di Europa di sbocciare ed evolversi.
>
> Quindi aveva un senso non atterrrare su Europa, per non
> disturbare l'evoluzione della vita che sarebbe stata resa
> possibile grazie al fatto che Giove era divenuto una stella.

- Certo. Ma io chiedevo per tutta la frase... tutti questi mondi...
e ha un senso solo se, oltre a far diventare Giove una stella,
i monolitiani avessero poi spostato le lune di Giove (compresa
Europa) su orbite molto più lontane. Perché solo in quel caso,
su Europa l'acqua non sarebbe bollita ed evaporata e la vita
non sarebbe stata bruciata e sterilizzata, e le lune sarebbero
state visitabili dagli umani, tranne Europa ch'era vietata.

Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?

il pucca

unread,
Nov 12, 2011, 3:30:47 AM11/12/11
to
Il 12/11/2011 07:58, uniposta ha scritto:
> 07:58
>
> ---
> crosspost
> it.cultura.fantascienza
> it.arti.cinema
> it.discussioni.misteri
> con follow-up su
> it.cultura.fantascienza
> ---
>
> Tutti questi mondi sono vostri tranne Europa : non tentate d'atterrarvi.
>
> Ma se poi poco dopo Giove divenne una stella, che senso
> ha dire una cosa del genere. Qualcuno sa il seguito?

Giove viene trasformato in stella proprio per permettere alla vita di
sbocciare su Europa, e agli umani non è permesso interferire.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 3:34:20 AM11/12/11
to
09:34

- Sab 12 Nov 2011, 09:14,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> Si scappava da Giove perche' la transizione di Giove
> da pianeta a stella sarebbe stata violenta.

- Certo, lo scoppio innanzitutto. Ma anche in seguito
non sarebbe stato possibile avvicinarvisi più di tanto


> Giove come stella e' proprio piccolino e quando si
> stabilizza il calore che emette va giusto bene
> per rendere calda la superficie di Europa.

- Giove come massa non potrebbe mai diventare una stella...
quindi ce l'avevan fatto diventare con un artificio
(..il famoso artificio dei monolitiani! Bei tempi...).

Ma comunque, ce l'ha lì appiccicato ... e non si può stare
appiccicati a una sorgente di calor bianco e radiazioni
come quella. Ce l'hai una stufetta termoradiante, a casa?
Ecco, è molto peggio di una stufetta termoradiante, per dire.
A meno che i monolitiani, oltre a far diventare Giove
una stella, non avessero poi spostato le lune di
Giove (compresa Europa) su orbite molto più lontane.
Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 3:50:40 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> > Giove come stella e' proprio piccolino e quando si
> > stabilizza il calore che emette va giusto bene
> > per rendere calda la superficie di Europa.
> - Giove come massa non potrebbe mai diventare una stella...
> quindi ce l'avevan fatto diventare con un artificio
> (..il famoso artificio dei monolitiani! Bei tempi...).

Certo e rimane una stella nana.

> Ma comunque, ce l'ha lì appiccicato ... e non si può stare
> appiccicati a una sorgente di calor bianco e radiazioni
> come quella. Ce l'hai una stufetta termoradiante, a casa?

Se il Sole e' una stufetta Giove e' una lampadina a incandescenza. :-)
Non e' detto che sia coerente - non per nulla c'e' il trucco per
trasformarlo in una stella - ma funziona.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 4:19:20 AM11/12/11
to
10:19

- Sab 12 Nov 2011, 09:50,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> Se il Sole e' una stufetta Giove e' una lampadina a incandescenza.
:-)[..]

- il sole ce l'abbiamo a 150milioni di km, e abbiamo pure
uno scudo magnetico che ci protegge dalle radiazioni ...
(con le attuali tecnologie, uscendo dallo scudo magnetico si
diventa sterili e ci si ammala. E siamo a 150milioni di km).

invece, il semiasse maggiore dell'orbita di Europa è di soli
671mila km, ovvero all'incirca 600mila dalla superficie di Giove...

ed Europa ha un debole campo magnetico che oltretutto sembra
generato solo come campo secondario da quello di Giove.

Ma comunque... già adesso ce l'ha lì appiccicato, e Giove diventando
una stella s'era espanso molto, e avrebbe inglobato sicuramente
Io ed Europa. Ma anche per assurdo non le avesse inglobate,
sarebbero state esposte a irraggiamento e riscaldamento mostruosi.

Quindi, chiedo di nuovo... (terza volta...)

A meno che i monolitiani, oltre a far diventare Giove
una stella, non avessero poi spostato le lune di
Giove (compresa Europa) su orbite molto più lontane.

Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?
Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?
Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?

Graazie.

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 4:28:01 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> Ma comunque... gi� adesso ce l'ha l� appiccicato, e Giove diventando
> una stella s'era espanso molto, e avrebbe inglobato sicuramente
> Io ed Europa. Ma anche per assurdo non le avesse inglobate,
> sarebbero state esposte a irraggiamento e riscaldamento mostruosi.

A me pare di ricordare che Giove si fosse ridotto dopo la
trasformazione.

> A meno che i monolitiani, oltre a far diventare Giove
> una stella, non avessero poi spostato le lune di
> Giove (compresa Europa) su orbite molto pi� lontane.
>
> Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?
> Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?
> Qualcuno sa se nel seguito si seppe questo?

Ho letto i seguiti e non ricordo nulla riguardo ad uno spostamento
delle lune di Giove.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 4:37:33 AM11/12/11
to
10:37

- Sab 12 Nov 2011, 10:28,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> A me pare di ricordare che Giove si
> fosse ridotto dopo la trasformazione.

- Adesso si vede un puntino... e ci vuole un potente
cannocchiale o un telescopio per vedere il cerchietto.

Nel film si vedeva il cerchietto a occhio nudo,
piccolino, accanto a quello del Sole.

E comunque... normalmente le stelle quando nascono
si espandono (di solito diventano giganti azzurre)


> Ho letto i seguiti e non ricordo nulla riguardo
> ad uno spostamento delle lune di Giove.

- ah... quindi non l'hanno detto...

grazie, vedrň di informarmi sui seguiti

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 4:37:13 AM11/12/11
to
10:19

- Sab 12 Nov 2011, 10:28,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> A me pare di ricordare che Giove si
> fosse ridotto dopo la trasformazione.

- Adesso si vede un puntino... e ci vuole un potente
cannocchiale o un telescopio per vedere il cerchietto.

Nel film si vedeva il cerchietto a occhio nudo,
piccolino, accanto a quello del Sole.

E comunque... normalmente le stelle quando nascono
si espandono (di solito diventano giganti azzurre)


> Ho letto i seguiti e non ricordo nulla riguardo
> ad uno spostamento delle lune di Giove.

- ah... quindi non l'hanno detto...

grazie, vedrň di informarmi sui seguiti

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 4:47:50 AM11/12/11
to

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 4:53:26 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> > A me pare di ricordare che Giove si
> > fosse ridotto dopo la trasformazione.
> - Adesso si vede un puntino... e ci vuole un potente
> cannocchiale o un telescopio per vedere il cerchietto.
>
> Nel film si vedeva il cerchietto a occhio nudo,
> piccolino, accanto a quello del Sole.

Mi pare ovvio che una stella abbia maggiore visibilita' di un pianeta
dato che brilla di luce sua ma bisogna vedere la congruenza del
film riguardo alle dimensioni di Giove.

> E comunque... normalmente le stelle quando nascono
> si espandono (di solito diventano giganti azzurre)

Le giganti azzurre hanno una massa diverse volte maggiore di quella
del Sole, Giove ha una massa di gran lunga inferiore.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 5:03:17 AM11/12/11
to
11:03

- Sab 12 Nov 2011, 10:53,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

>> Nel film si vedeva il cerchietto a occhio nudo,
>> piccolino, accanto a quello del Sole.
>
> Mi pare ovvio che una stella abbia maggiore
> visibilita' di un pianeta dato che brilla di luce sua

- No, era proprio un cerchietto,
non un punto abbagliante


> ma bisogna vedere la congruenza del
> film riguardo alle dimensioni di Giove.

- Nel libro si vede?


> Le giganti azzurre hanno una massa diverse volte maggiore di
> quella del Sole, Giove ha una massa di gran lunga inferiore.

- Certo... ma il discorso è quello della fase espansiva.

Giove era già un condensato di materia (seppur in gran parte
gassoso), e quindi diventando stella si sarebbe espanso.
E' abbastanza inevitabile, voglio dire.

Poi certo, nei racconti di fantascienza posson fare cose strane

Xirien

unread,
Nov 12, 2011, 5:20:43 AM11/12/11
to
Nell' Epilogo 20001 del libro si fa cenno a
numerosi falliti tentativi della specie umana di
raggiungere il suolo di Europa;
quindi si può ipotizzare
che Europa sia stato protetto da
potentissimi campi di forza durante
la trasformazione di Giove in stella.
Poi è sempre un racconto di fantasia
e se proprio vuoi trovarci una spiegazione
pseudoscientifica c'è sempre il
presupposto che gli avvenimenti narrati
siano avvenuti in una dimensione
parallela dalle leggi fisiche simili
ma non perfettamente coincidenti,
spiegazione che vale al giorno d'oggi
per ogni opera di SF.

Xirien

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 5:41:37 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> > Mi pare ovvio che una stella abbia maggiore
> > visibilita' di un pianeta dato che brilla di luce sua
> - No, era proprio un cerchietto,
> non un punto abbagliante

Si, nel film...

> > ma bisogna vedere la congruenza del
> > film riguardo alle dimensioni di Giove.
> - Nel libro si vede?

Essendo un libro direi proprio di no.

> > Le giganti azzurre hanno una massa diverse volte maggiore di
> > quella del Sole, Giove ha una massa di gran lunga inferiore.
> - Certo... ma il discorso è quello della fase espansiva.

Peccato che non c'entri nulla con il tipo di stella, ovvero una nana
rossa non potra' mai essere una gigante azzurra.

> Giove era già un condensato di materia (seppur in gran parte
> gassoso), e quindi diventando stella si sarebbe espanso.
> E' abbastanza inevitabile, voglio dire.

Pero' ricorda che prima della fase di espansione c'e' quella di
collasso, in questo caso forzato, per raggiungere una densita'
sufficiente a diventare una stella. Di conseguenza la stella Giove e'
plausibilmente piu' piccola del pianeta Giove.

> Poi certo, nei racconti di fantascienza posson fare cose strane

Soprattutto se c'e' un intervento artificiale.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 6:13:53 AM11/12/11
to
12:13

- Sab 12 Nov 2011, 11:41,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

>> - No, era proprio un cerchietto,
>> non un punto abbagliante
>
> Si, nel film...
>
>>> ma bisogna vedere la congruenza del
>>> film riguardo alle dimensioni di Giove.
>> - Nel libro si vede?
>
> Essendo un libro direi proprio di no.

- Senti... il libro quando gli faceva comodo
raccontava cose dettagliate...


>> - Certo... ma il discorso č quello della fase espansiva.
>
> Peccato che non c'entri nulla con il tipo di stella, ovvero
> una nana rossa non potra' mai essere una gigante azzurra.

- Allora... al momento Giove non č nemmeno una nana bruna. Perň,
se con un misterioso artificio venisse trasformato in una stella
bianca (semplifico), non potrebbe fare altro che espandersi,
non foss'altro per il fatto che le parti liquide interne diventano
gassose. Se poi la cosa parte dal nucleo, esso stesso si espande.
Il pianeta diventa un corpo molto piů grande ma molto piů gassoso,
e ovviamente incandescente e che emette radiazioni varie.

Ma se anche per assurdo non si fosse espanso, non si puň far
sviluppare la vita su una luna posta a 600mila chilometri dalla
superficie di un sole di 140mila chilometri. Nemmeno se questo
fosse una stella rossa (con temperature quindi piů basse, che
sarebbero comunque troppo alte senza contare le radiazioni)


> Pero' ricorda che prima della fase di espansione c'e' quella
> di collasso, in questo caso forzato, per raggiungere una
> densita' sufficiente a diventare una stella. Di conseguenza la
> stella Giove e' plausibilmente piu' piccola del pianeta Giove.

- Una volta che il condensato innesca le reazioni
nucleari, inizia il processo di espansione (enorme).

Oddio, poi nel film era avvenuto tutto in
poche ore e senza far contrarre il pianeta...

Ma il libro vagheggia anche su questo, o dice qualcosa?


>> Poi certo, nei racconti di fantascienza posson fare cose strane
>
> Soprattutto se c'e' un intervento artificiale.

- O anche se lo scrittore a certe cose non ci
pensa proprio, e rimane tutto sospeso nel vago

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 6:22:29 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> - Allora... al momento Giove non č nemmeno una nana bruna. Perň,
> se con un misterioso artificio venisse trasformato in una stella
> bianca (semplifico), non potrebbe fare altro che espandersi,
> non foss'altro per il fatto che le parti liquide interne diventano
> gassose. Se poi la cosa parte dal nucleo, esso stesso si espande.
> Il pianeta diventa un corpo molto piů grande ma molto piů gassoso,
> e ovviamente incandescente e che emette radiazioni varie.

Con la gravita' che ha Giove anche i liquidi che diventano gas non e'
che possano espandersi molto...

> Ma se anche per assurdo non si fosse espanso, non si puň far
> sviluppare la vita su una luna posta a 600mila chilometri dalla
> superficie di un sole di 140mila chilometri. Nemmeno se questo
> fosse una stella rossa (con temperature quindi piů basse, che
> sarebbero comunque troppo alte senza contare le radiazioni)

Spiegalo al buonanima Clarke...

> > Pero' ricorda che prima della fase di espansione c'e' quella
> > di collasso, in questo caso forzato, per raggiungere una
> > densita' sufficiente a diventare una stella. Di conseguenza la
> > stella Giove e' plausibilmente piu' piccola del pianeta Giove.
> - Una volta che il condensato innesca le reazioni
> nucleari, inizia il processo di espansione (enorme).

Dipende dalla massa e dalla densita'... insomma, con Giove non e' che
possa espandersi piu' di tanto.

> Oddio, poi nel film era avvenuto tutto in
> poche ore e senza far contrarre il pianeta...
>
> Ma il libro vagheggia anche su questo, o dice qualcosa?

Ho letto il libro l'ultima volta piu' di vent'anni fa e sinceramente
proprio non lo ricordo.

> - O anche se lo scrittore a certe cose non ci
> pensa proprio, e rimane tutto sospeso nel vago

E Clarke era uno dei piu' precisi dal punto di vista scientifico.
Parliamo comunque di un romanzo che ormai ha quasi trent'anni.

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 6:29:17 AM11/12/11
to
12:29

- Sab 12 Nov 2011, 12:22,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> Con la gravita' che ha Giove anche i liquidi che
> diventano gas non e' che possano espandersi molto...

- con la gravità che ha una grande stella, che a un certo punto
della sua vita arriva ad espandersi centinaia di volte...

Dai, fai una pausa

[...]

>> - O anche se lo scrittore a certe cose non ci
>> pensa proprio, e rimane tutto sospeso nel vago
>
> E Clarke era uno dei piu' precisi dal punto di vista scientifico.

- Anvedi, figurati gli altri


> Parliamo comunque di un romanzo che ormai ha quasi trent'anni.

- Ma queste conoscenze sono molto più vecchie

---

p.s. ma sei parente di quel papa?

uniposta

unread,
Nov 12, 2011, 6:55:26 AM11/12/11
to
12:55

- Sab 12 Nov 2011, 11:20, Xirien <gn8534321*gmail.com> ha scritto:

> Nell' Epilogo 20001 del libro si fa cenno a numerosi falliti
> tentativi della specie umana di raggiungere il suolo di Europa;
> quindi si può ipotizzare che Europa sia stato protetto da potentissimi
> campi di forza durante la trasformazione di Giove in stella.

- Va bene, durante l'onda iniziale... ma comunque la cosa
sensata sarebbe stata lo spostamento su un'orbita esterna


> Poi è sempre un racconto di fantasia
> e se proprio vuoi trovarci una spiegazione pseudoscientifica
> c'è sempre il presupposto che gli avvenimenti narrati
> siano avvenuti in una dimensione parallela dalle leggi
> fisiche simili ma non perfettamente coincidenti,
> spiegazione che vale al giorno d'oggi per ogni opera di SF.
>
> Xirien

- io ho dato un'occhiata ai riassunti di wikipedia, ma sai...
---
2010 - L'anno del contatto
2010: Odissea due
2061: Odissea tre
3001: Odissea finale
---

Si accenna anche di quei pochi che vi arrivarono.

Da quel poco, mi par di capire che per quanto
riguarda quei dettagli fosse tutto molto nel vago

Massimo Luciani

unread,
Nov 12, 2011, 10:35:43 AM11/12/11
to
uniposta wrote:

> > Con la gravita' che ha Giove anche i liquidi che
> > diventano gas non e' che possano espandersi molto...
> - con la gravità che ha una grande stella, che a un certo punto
> della sua vita arriva ad espandersi centinaia di volte...

Non e' che stai parlando della fase finale della vita di una stella,
quando raggiunge la fase di gigante rossa?

> > Parliamo comunque di un romanzo che ormai ha quasi trent'anni.
> - Ma queste conoscenze sono molto più vecchie

Le conoscenze dell'evoluzione stellare sono comunque migliorate nel
corso degli ultimi decenni.

> p.s. ma sei parente di quel papa?

No.

uniposta

unread,
Nov 13, 2011, 1:00:21 AM11/13/11
to
07:00

- Sab 12 Nov 2011, 16:35,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> Non e' che stai parlando della fase finale della vita di
> una stella, quando raggiunge la fase di gigante rossa?

- Allora... ritorno indietro perch� ho dei pasticci da sistemare.
Nella normale formazione delle stelle - questo dice ancora la
teoria, quindi le regole del gioco per il libro sono quelle -,
una nube si condensa e poi collassa in un punto di maggiore
condensazione (o in pi� punti : prendiamone uno), e l� la pressione
e la temperatura via via aumentano. Nella fase iniziale la stella
in effetti diventa pi� grande perch� risucchia gas dalla nube. Ma
in questa prima fase continua anche il collasso ovvero il nucleo
diventa sempre pi� compatto e schiacciato dalla gravit�. In
questa prima fase la fonte primaria di energia � il riscaldamento
dovuto al collasso di materia che compatta sempre pi� il nucleo.

Poi superata una certa pressione e temperatura
interna, si accende la reazione termonucleare,
e a quel punto la stella smette di collassare.

A grandi linee ci sono queste due fasi, quella dell'energia
da collasso e quella dell'energia da fusione termonucleare.

Il pasticcio � questo... come dicevo all'inizio, Giove � gi�
un condensato di materia, non � una protonube. E' una quantit�
di materia insufficiente, ma comunque ha un interno liquido e
un nucleo solido. Il nucleo � gi� piuttosto caldo, ma, se con un
artificio venisse surriscaldato al punto da avviare le reazioni
termonucleari, gli strati superiori si espanderebbero tantissimo,
pi� o meno analogamente a quanto avviene in una gigante rossa.
Non pi� strati di liquidi e gas, ma una grande palla di plasma


> Le conoscenze dell'evoluzione stellare sono
> comunque migliorate nel corso degli ultimi decenni.

- Ceerto... ma quelle cose banalotte di fondo a cui riferirsi
per il libro son le stesse. Quello, intendevo. Se lo scrittore
fin dall'inizio avesse inventato cose nuove e non avesse voluto
scimmiottare maldestramente quelle scientifiche, allora avrebbe
avuto un suo senso. Ma cos� invece non si capisce niente

Massimo Luciani

unread,
Nov 13, 2011, 3:04:32 AM11/13/11
to
uniposta wrote:

> Il pasticcio è questo... come dicevo all'inizio, Giove è già
> un condensato di materia, non è una protonube. E' una quantità
> di materia insufficiente, ma comunque ha un interno liquido e
> un nucleo solido. Il nucleo è già piuttosto caldo, ma, se con un
> artificio venisse surriscaldato al punto da avviare le reazioni

Con lo stesso artificio ne aumenterebbero la densita', probabilmente
facendo rimpicciolire notevolmente Giove.

> termonucleari, gli strati superiori si espanderebbero tantissimo,
> più o meno analogamente a quanto avviene in una gigante rossa.
> Non più strati di liquidi e gas, ma una grande palla di plasma

Hai qualche riferimento? Vista la gravita' mi pare strano che
anche un passaggio da liquido a gas possa provocare un'espansione del
genere, che sarebbe eccessiva per mantenere la fusione nucleare.

uniposta

unread,
Nov 13, 2011, 3:32:30 AM11/13/11
to
09:32 link e chiudo

- Dom 13 Nov 2011, 09:04,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> Con lo stesso artificio ne aumenterebbero la densita',
> probabilmente facendo rimpicciolire notevolmente Giove.

- Ascolta... adesso basta. No, seriamente.

Costa enormemente meno spostare le fottute lune su orbite adatte,
che non far produrre calore e radiazioni per compressione a
tutto un pianeta, oltretutto un pianeta non piccolo come quello.

Visto che ti sei solo intestardito e vuoi rimpicciolire
giove per puntiglio, termino qui la discussione


>> termonucleari, gli strati superiori si espanderebbero tantissimo,
>> più o meno analogamente a quanto avviene in una gigante rossa.
>> Non più strati di liquidi e gas, ma una grande palla di plasma
>
> Hai qualche riferimento? Vista la gravita' mi pare strano che[..]

- E' quello che fanno le giganti rosse, lo
farà anche il nostro sole. Vai su wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Sole
http://it.wikipedia.org/wiki/Sole#Ciclo_vitale
http://it.wikipedia.org/wiki/Gigante_rossa

E con questo chiudo, ciao.

Grazie di nuovo a te e a quell'altro per le info sul libro

Massimo Luciani

unread,
Nov 14, 2011, 7:33:30 AM11/14/11
to
uniposta wrote:

> - Ascolta... adesso basta. No, seriamente.

Si, diamoci un taglio!

> Costa enormemente meno spostare le fottute lune su orbite adatte,
> che non far produrre calore e radiazioni per compressione a
> tutto un pianeta, oltretutto un pianeta non piccolo come quello.
>
> Visto che ti sei solo intestardito e vuoi rimpicciolire
> giove per puntiglio, termino qui la discussione

Bene, allora leggiti il romanzo, in particolare il capitolo 52 dove
c'e' scritto:

[...] Giove non si spostava dalla sua immemorabile orbita, ma faceva
qualcosa di quasi altrettanto impossibile. Si stava *restringendo* - con
una rapidita' tale che l'orlo del pianeta si sposto' entro il campo
visivo nel momento stesso in cui egli stava mettendo a fuoco lo
strumento.
[...]
La luminosita' si attenuo' all'improvviso; Sascia aveva azionato gli
schermi solari esterni. Divenne possibile, adesso, fissare direttamente
la sorgente luminosa e constatare che si trattava di un mero puntino -
una stella come tante altre, apparentemente priva di dimensioni. Qule
puntino non poteva aver nulla a che vedere con Giove; quando Floyd aveva
osservato il pianeta, appena pochi minuti prima, esso era stato quattro
volte piu' grande del lontano e rimpicciolito sole. [...]

Insomma, non me lo sono sognato io il rimpicciolimento e per
sottolineare che ho ragione Canale 5 ha giusto trasmesso una pubblicita'
che usa come musica "Cosi' parlo' Zarathustra". :-D

> >> termonucleari, gli strati superiori si espanderebbero tantissimo,
> >> pi� o meno analogamente a quanto avviene in una gigante rossa.
> >> Non pi� strati di liquidi e gas, ma una grande palla di plasma
> >
> > Hai qualche riferimento? Vista la gravita' mi pare strano che[..]
>
> - E' quello che fanno le giganti rosse, lo
> far� anche il nostro sole. Vai su wikipedia
Ecco, leggi cos'e' una gigante rossa e perche' il Sole lo diventera'
alla fine della sua vita e non lo era al suo inizio.

uniposta

unread,
Nov 14, 2011, 2:53:31 PM11/14/11
to
20:53

- Lun 14 Nov 2011, 13:33, Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha
scritto:

> Bene, allora leggiti il romanzo, in
> particolare il capitolo 52 dove c'e' scritto:
>
> [...] Giove non si spostava dalla sua immemorabile orbita, ma faceva
> qualcosa di quasi altrettanto impossibile. Si stava *restringendo* - con
> una rapidita' tale che l'orlo del pianeta si sposto' entro il campo
> visivo nel momento stesso in cui egli stava mettendo a fuoco lo
strumento.
> [...]
> La luminosita' si attenuo' all'improvviso; Sascia aveva azionato gli
> schermi solari esterni. Divenne possibile, adesso, fissare direttamente
> la sorgente luminosa e constatare che si trattava di un mero puntino -
> una stella come tante altre, apparentemente priva di dimensioni. Quale
> puntino non poteva aver nulla a che vedere con Giove; quando Floyd
> aveva osservato il pianeta, appena pochi minuti prima, esso era stato
> quattro volte piu' grande del lontano e rimpicciolito sole. [...]
>
> Insomma, non me lo sono sognato io il rimpicciolimento e per
> sottolineare che ho ragione Canale 5 ha giusto trasmesso una
> pubblicita' che usa come musica "Cosi' parlo' Zarathustra". :-D

- Abituati, ci sono sempre, potrai contarne migliaia, anche molto
più esplicite e non vagamente allusive per te. Anche sfacciate e
che sembrano prenderti di mira, che ripetono le tue cose esatte.
Come sapessero i tuoi segreti, la tua vita privata.

Quindi lo aveva scritto ma ti era sfuggito.

Quindi quello scrittore era uno che sentiva la necessità di
rimpicciolire un gigante. Ci sarà stato il suo bel perché
psicologico, ma comunque eran tutte fantasie sue


>> http://it.wikipedia.org/wiki/Sole
>> http://it.wikipedia.org/wiki/Sole#Ciclo_vitale
>> http://it.wikipedia.org/wiki/Gigante_rossa
>
> Ecco, leggi cos'e' una gigante rossa e perche' il Sole lo
> diventera' alla fine della sua vita e non lo era al suo inizio.

- No leggi tu come mai la stella fa in quel modo. Non è perché è alla
fine di un ciclo, ma perché ci sono le condizioni necessarie perché
succeda, come nel caso di Giove se il suo nucleo venisse surriscaldato.

E un gas si espande e distribuisce la sua massa, quindi è naturale
che si allontani dalla superficie del pianeta, ma il plasma
in più ha l'espansione termica e la pressione di radiazione.

Il concetto da capire comunque era questo : la stella ha una
gravità molte volte maggiore di Giove, eppure il suo diametro si
espande cento volte. Se ami la verità, la coerenza e la buona fede
dovresti accettarlo, e se invece vuoi solo giocare per puntiglio e
te freghi delle cose come ho detto ti mollo qua (anche
perché oramai mi sembra terminata e risolta la discussione).

Grazie per le info sul libro, ora so che
erano solo fantasie e smetto di pensarci

Massimo Luciani

unread,
Nov 14, 2011, 3:24:01 PM11/14/11
to
uniposta wrote:

> >> http://it.wikipedia.org/wiki/Sole
> >> http://it.wikipedia.org/wiki/Sole#Ciclo_vitale
> >> http://it.wikipedia.org/wiki/Gigante_rossa
> >
> > Ecco, leggi cos'e' una gigante rossa e perche' il Sole lo
> > diventera' alla fine della sua vita e non lo era al suo inizio.
> - No leggi tu come mai la stella fa in quel modo. Non è perché è alla

Veramente lo sapevo gia'.

> fine di un ciclo, ma perché ci sono le condizioni necessarie perché

Ehm, mi pare che tu non abbia letto la pagina riguardante le giganti
rosse che tu stesso hai linkato perche' ovviamente c'e' scritto
chiaramente che sono uscite dalla sequenza principale. Ti consiglio di
leggere anche il link a "Evoluzione stellare" contenuto in quella
pagina, cosi' eviterai di scrivere ulteriori castronerie.

> succeda, come nel caso di Giove se il suo nucleo venisse surriscaldato.

No, non basta quello.

> Il concetto da capire comunque era questo : la stella ha una
> gravità molte volte maggiore di Giove, eppure il suo diametro si
> espande cento volte. Se ami la verità, la coerenza e la buona fede

Quello avviene in una gigante rossa perche' e' arrivata alla fusione
dell'elio o addirittura di elementi piu' pesanti! In Giove ci sarebbe
"solo" la fusione dell'idrogeno.

> dovresti accettarlo, e se invece vuoi solo giocare per puntiglio e
> te freghi delle cose come ho detto ti mollo qua (anche
> perché oramai mi sembra terminata e risolta la discussione).

Ancora col puntiglio? Ti ho citato il romanzo ed evidentemente conosco
le giganti rosse meglio di te quindi direi che sto parlando solo di
fatti.

uniposta

unread,
Nov 14, 2011, 3:50:13 PM11/14/11
to
21:50

- Lun 14 Nov 2011, 21:24,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> Quello avviene in una gigante rossa perche' e' arrivata alla
> fusione dell'elio o addirittura di elementi piu' pesanti!
> In Giove ci sarebbe "solo" la fusione dell'idrogeno.

- Più che l'odissea, credo ti piaccia la storia infinita.

A parte il fatto che Giove è un condensato _anche_ di elementi
pesanti (presenti nel nucleo, più che altro), la situazione che si
presenta è analoga, ovvero un tale surriscaldamento del suo nucleo
provocherebbe la reazione di fusione negli strati di idrogeno
e si formerebbe la palla di plasma, che si espande tranquillamente

Massimo Luciani

unread,
Nov 15, 2011, 2:48:28 AM11/15/11
to
uniposta wrote:

> > Quello avviene in una gigante rossa perche' e' arrivata alla
> > fusione dell'elio o addirittura di elementi piu' pesanti!
> > In Giove ci sarebbe "solo" la fusione dell'idrogeno.
> - Più che l'odissea, credo ti piaccia la storia infinita.

A me? Guarda che sei tu che stai tirando avanti la questione contro
non solo cio' che c'e' scritto nel libro ma anche contro cio' che c'e'
scritto nelle pagine di Wikipedia citate da te!

> A parte il fatto che Giove è un condensato _anche_ di elementi
> pesanti (presenti nel nucleo, più che altro), la situazione che si
> presenta è analoga, ovvero un tale surriscaldamento del suo nucleo

Non e' affatto analoga perche' in Giove non ci sarebbero le
temperature per arrivare alla fusione di elementi piu' pesanti
dell'idrogeno. Gli alieni hanno creato una stella stabile, mica una gia'
morente appena nata!

> provocherebbe la reazione di fusione negli strati di idrogeno
> e si formerebbe la palla di plasma, che si espande tranquillamente

No, no e ancora no. Studia le pagine che hai citato e quella relativa
all'evoluzione stellare che ti ho indicato e capirai perche' stai
facendo affermazioni sbagliate.

uniposta

unread,
Nov 15, 2011, 5:54:19 PM11/15/11
to
23:54 evito l'accento

- Mar 15 Nov 2011, 08:48,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> Non e' affatto analoga perche' in Giove non ci
> sarebbero le temperature per arrivare alla

- ma grazie al cazzo... stavamo parlando del
presunto artificio degli alieni dei monoliti


> creato una stella stabile, mica una gia' morente appena nata!

- Ho due notizie da darti...

1) ho detto che avverrebbe qualcosa di analogo a ciò
che avviene in una gigante rossa, e non che pure questa
sarebbe una stella verso la fine dalle sua vita, e
2) la vita residua di una gigante rossa è comunque
ancora mostruosamente lunga per la scala umana


> No, no e ancora no.

- Si, si e ancora si. Ciao, spero per l'ultima volta

Massimo Luciani

unread,
Nov 16, 2011, 2:54:28 AM11/16/11
to
uniposta wrote:

> > Non e' affatto analoga perche' in Giove non ci
> > sarebbero le temperature per arrivare alla
> - ma grazie al cazzo... stavamo parlando del
> presunto artificio degli alieni dei monoliti

Ecco e secondo te avrebbe senso creare una stella stabile o una
instabile?

> > creato una stella stabile, mica una gia' morente appena nata!
> - Ho due notizie da darti...
>
> 1) ho detto che avverrebbe qualcosa di analogo a ciň
> che avviene in una gigante rossa, e non che pure questa
> sarebbe una stella verso la fine dalle sua vita, e

E' una contraddizione perche' una volta innescata la fusione dell'elio
la stella non e' stabile percio' non puo' durare ancora per molto. Hai
bisogno di leggerti ancora un po' di informazioni sul funzionamento
delle stelle.

> 2) la vita residua di una gigante rossa č comunque
> ancora mostruosamente lunga per la scala umana

Al monolito poco importa quale sia la lunghezza della vita umana: ha
trasformato Giove per riuscire a far fiorire Europa percio' che senso
avrebbe distruggerlo subito dopo?

> > No, no e ancora no.
> - Si, si e ancora si. Ciao, spero per l'ultima volta

Basta che tu smetta di scrivere cose errate sulle stelle...

uniposta

unread,
Nov 16, 2011, 5:56:29 PM11/16/11
to
23:56

- Mer 16 Nov 2011, 08:54,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> ha scritto:

> E' una contraddizione perche' una
> volta innescata la fusione dell'elio

- su Giove domina l'idrogeno, non l'elio...

E la palla di plasma si espande.

Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto


> Ecco e secondo te avrebbe senso creare
> una stella stabile o una instabile?

> la stella non e' stabile percio' non puo' durare ancora per molto.

> Al monolito poco importa quale sia la lunghezza della
> vita umana: ha trasformato Giove per riuscire a far fiorire
> Europa percio' che senso avrebbe distruggerlo subito dopo?

- Una gigante rossa, potrebbe durare per esempio un miliardo
di anni : ai fini pratici basterebbe anche un solo milione.

Ma, comunque, in questo caso non si tratta di una gigante rossa


> Hai bisogno di leggerti ancora un po' di
> informazioni sul funzionamento delle stelle.

- Vedi qui a fine testo


> Basta che tu smetta di scrivere cose errate sulle stelle...

- il bue che dà del cornuto all'asino

Massimo Luciani

unread,
Nov 17, 2011, 2:53:34 AM11/17/11
to
uniposta wrote:

> > E' una contraddizione perche' una
> > volta innescata la fusione dell'elio
> - su Giove domina l'idrogeno, non l'elio...

Sei tu che hai parlato di fusione dell'elio, io l'ho sempre negata!

> E la palla di plasma si espande.

Vatti a rileggere la citazione dal romanzo...

> - Una gigante rossa, potrebbe durare per esempio un miliardo

No, una fase di gigante rossa dura in genere relativamente poco,
ovvero non piu' di qualche milione di anni, a seconda di quale
temperatura raggiunge per fondere elementi piu' pesanti. In tutto cio'
non e' mai stabile per cui passa attraverso varie fasi dei tipici
periodi di espansione e contrazione.

> di anni : ai fini pratici basterebbe anche un solo milione.

Se il fine è arrostire gli abitanti di Europa si, altrimenti la
soluzione e' quella proposta da Clarke, che hai criticato ma
evidentemente conosce le stelle meglio di te, senza strane espansioni e
fusione dell'elio.

> Ma, comunque, in questo caso non si tratta di una gigante rossa

Finalmente te ne sei convinto! :-D

> > Basta che tu smetta di scrivere cose errate sulle stelle...
>
> - il bue che dà del cornuto all'asino

LOL hai scritto un sacco di cose che contraddicono quel che c'e'
scritto nel romanzo ma anche tutta la pappardella sulle giganti rosse
che contraddice le pagine di wikipedia che tu stesso hai linkato! In
sostanza sei stato solo capace di attaccare me personalmente perche' non
potevi attaccare le informazioni oggettive che ho scritto. Ti
converrebbe davvero smettere di rispondere.

Massimo Luciani

unread,
Nov 17, 2011, 4:54:31 AM11/17/11
to

uniposta

unread,
Nov 17, 2011, 5:44:48 PM11/17/11
to
23:44

Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto

---

- Gio 17 Nov 2011, 08:53,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

>> - su Giove domina l'idrogeno, non l'elio...
>
> Sei tu che hai parlato di fusione dell'elio, io l'ho sempre negata!

- io non ne ho parlato affatto, non era quella l'analogia alla
gigante rossa a cui mi riferivo. Eri stato tu a nominarla


>> E la palla di plasma si espande.
>
> Vatti a rileggere la citazione dal romanzo...

- Non ne me frega niente della citazione, la faccenda del romanzo
è già stata risolta e chiusa. Qui si stava parlando di questo
(io, sto parlando di questo, ma tu lo eviti accuratamente):

Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto


>> - Una gigante rossa, potrebbe durare per esempio un miliardo
>
> No, una fase di gigante rossa dura in genere relativamente poco,

- La vita delle stelle è molto variabile, in linea di massima
le più piccole durano a lungo e le supergiganti poco. Per
esempio, per il nostro sole, stella madio-piccola, si attende
una vita da gigante rossa nell'ordine del miliardo di anni


>> di anni : ai fini pratici basterebbe anche un solo milione.
>
> Se il fine è arrostire gli abitanti di Europa si,
> altrimenti la soluzione e' quella proposta da Clarke,

- Comprimere giove facendolo diventare piccolino? Se uno ha la
possibilità di fare una cosa enorme come quella, quasi una capacità
da dio, allora con molta più facilità può riscaldare tantissimo il
nucleo senza comprimere, ed allontanare le lune su orbite adatte


>> Ma, comunque, in questo caso non si tratta di una gigante rossa
>
> Finalmente te ne sei convinto! :-D

- Ma quando mai l'ho detto...

> [...]sei stato solo capace di attaccare me
> personalmente perche' non potevi attaccare le[..]

Tu sei un ragazzo, vero?

Io no... e sono stra-stufo di 'sta discussione inutile

- Anzi ti informo... che continuo a trovare idioti vari che mi fanno
perdere giorni in discussioni vane, che detesto e mi stressano e mi
distolgono da cose importanti - non importa quale sia l'argomento,
l'importante è farmi buttar via giorni. Tu sei l'ennesimo posseduto
da quello spirito che ce l'ha con me e vuole rovinarmi la vita

---

Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 2:52:40 AM11/18/11
to
uniposta wrote:

> Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
> poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
> sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
> entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
> produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
> giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto

Non certo centinaia di volte come una gigante rossa, che tu hai
nominato mica io!

> >> - su Giove domina l'idrogeno, non l'elio...
> > Sei tu che hai parlato di fusione dell'elio, io l'ho sempre negata!
> - io non ne ho parlato affatto, non era quella l'analogia alla
> gigante rossa a cui mi riferivo. Eri stato tu a nominarla

Il thread e' scritto, e' facile vedere chi ha sostenuto che Giove si
espanderebbe centinaia di volte, cosa che succede nelle giganti rosse.
Tu hai postato il link alla pagina di wikipedia riguardante le giganti
rosse. Lo stato di gigante rossa comincia con la fusione dell'elio. Se
tu sostieni che c'e' un'espansione di centinaia di volte o non sai di
cosa stai parlando o stai sostenendo che la stella sta diventando una
gigante rossa. Decidi cosa stai sostenendo perche' ti stai
contraddicendo o non sai di cosa stai parlando.

> Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
> poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
> sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
> entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
> produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
> giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto

Anche se si tratta di gas la gravita' li comprime e appena sotto la
superficie il peso comincia ben presto ad essere enorme. Non pensare ai
gas sulla terra, pensa a quelli in un campo gravitazionale piu' forte
per cui anche nello stato di plasma hai voglia a farli espandere
centinaia di volte!

> - La vita delle stelle è molto variabile, in linea di massima
> le più piccole durano a lungo e le supergiganti poco. Per
> esempio, per il nostro sole, stella madio-piccola, si attende
> una vita da gigante rossa nell'ordine del miliardo di anni

Dove fai cominciare lo stato di gigante rossa? Cioe' se mi parli del
momento in cui il nucleo del Sole comincia a contrarsi perche' non c'e'
piu' idrogeno allora ci possiamo anche stare perche' in quel momento
comincera' il collasso - e conseguente riduzione delle dimensioni - che
portera' alla fusione dell'elio, all'aumento di temperature ed energie
molto elevati e solo poi al gigantismo vero e proprio.

> - Comprimere giove facendolo diventare piccolino? Se uno ha la
> possibilità di fare una cosa enorme come quella, quasi una capacità
> da dio, allora con molta più facilità può riscaldare tantissimo il
> nucleo senza comprimere, ed allontanare le lune su orbite adatte

Clarke ci spiega chiaramente che gli alieni hanno fatto una certa
scelta.

> Tu sei un ragazzo, vero?

In spirito. :-)

> Io no... e sono stra-stufo di 'sta discussione inutile

Allora abbandonala!

> - Anzi ti informo... che continuo a trovare idioti vari che mi fanno
> perdere giorni in discussioni vane, che detesto e mi stressano e mi
> distolgono da cose importanti - non importa quale sia l'argomento,
> l'importante è farmi buttar via giorni. Tu sei l'ennesimo posseduto
> da quello spirito che ce l'ha con me e vuole rovinarmi la vita

LOL pensa che io mi accontenterei di farti capire come funzionano le
stelle! :-D

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 3:14:57 AM11/18/11
to
uniposta wrote:

> - Anzi ti informo... che continuo a trovare idioti vari che mi fanno
> perdere giorni in discussioni vane, che detesto e mi stressano e mi
> distolgono da cose importanti - non importa quale sia l'argomento,
> l'importante è farmi buttar via giorni. Tu sei l'ennesimo posseduto
> da quello spirito che ce l'ha con me e vuole rovinarmi la vita

A parte il fatto che sei tu che continui con gli attacchi personali,
se una banale discussione su Internet ti crea tanto stress e ti fa
pensare addirittura che qualcuno ce l'abbia con te dovresti provare a
chiederti se non la stai prendendo nella maniera sbagliata...

Ktrls

unread,
Nov 18, 2011, 4:38:57 AM11/18/11
to
trollallero trollallà :)

Massimo, lascialo perdere. Non gliene frega nulla nè del libro nè
della teoria reale (ma chi ha detto che fantascienza e scienza siano
la stessa cosa? Mah!)

Troll ad honorem ad unipt :-)

Bye
Ktrl+S

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 4:53:46 AM11/18/11
to
Ktrls wrote:

> trollallero trollallà :)
>
> Massimo, lascialo perdere. Non gliene frega nulla nè del libro nè
> della teoria reale (ma chi ha detto che fantascienza e scienza siano
> la stessa cosa? Mah!)

Infatti l'anno scorso Giove e' rimasto un pianeta ma io sono posseduto
dallo spirito di HAL 9000 e voglio rovinare la vita a chiunque osi
criticare il Maestro Clarke. :-D

> Troll ad honorem ad unipt :-)

LOL!

uniposta

unread,
Nov 18, 2011, 7:22:13 AM11/18/11
to
13:22

motivazioni a parte, il consiglio del tuo amico Ktrls
di lasciarmi perdere e finirla qui lo trovo eccellente.
Se fosse arrivato giorni fa sarebbe stato molto meglio

- Ven 18 Nov 2011, 08:52,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> uniposta wrote:
>
>> Il concetto che una stella ha già gli strati esterni espansi
>> poiché è già caldissima e radiante, mentre giove è un corpo
>> sostanzialmente ancora molto freddo e condensato, non ti
>> entra proprio in testa? Nel momento in cui gli fai
>> produrre il plasma, questo inevitabilmente si espande, e
>> giove diventa molto più grande ma anche molto più rarefatto
>
> Non certo centinaia di volte come una
> gigante rossa, che tu hai nominato mica io!

- Guarda... quante volte, non lo so. Così a sensazione, sembra
anche a me, che si espanderebbe molto meno. Ma, ciò che conta, è
che le lune lì appiccicate bisogna spostarle su orbite più lontane.

Lo dicevo all'inizio. Quanti post ci son voluti? Non era
meglio concordare subito, su quel punto, salutarsi
e dedicare tempo ed energie a cose più importanti?

La gigante rossa l'ho nominata per ricordare un principio,
difatti ho descritto quello, poi lo stesso principio
lo si può ritrovare in un sacco di altre situazioni


> Il thread e' scritto, e' facile vedere chi ha sostenuto che Giove si
> espanderebbe centinaia di volte, cosa che succede nelle giganti rosse.

> Se tu sostieni che c'e' un'espansione di centinaia di volte[..]

- Mai scritto. Controlla, vedrai che non c'è scritto. Sei
stato tu a trarre quella conclusione, così come altre, e mi
hai fatto buttar via ore in post che potevano essere evitati


> Tu hai postato il link alla pagina di wikipedia riguardante le giganti
> rosse. Lo stato di gigante rossa comincia con la fusione dell'elio.

- Era una tua conclusione quella, io parlavo d'altro. Ragiona...
se su Giove c'è l'idrogeno, che senso ha parlare di elio?


> Anche se si tratta di gas la gravita' li comprime e[...]

- Ma, a pari massa, occupano molto più spazio dei liquidi.

E, il plasma, occupa ancora più spazio del gas poiché ci sono
la grande espansione termica e la pressione di radiazione.

Ma sono cose elementari, queste, è pazzesco che tu mi abbia fatto
buttar via giorni, dovrei chiederti migliaia di euro di risarcimento


> Clarke ci spiega chiaramente che gli alieni
> hanno fatto una certa scelta.

- LUI, l'ha fatta, con le sue fantasie e
le sue turbe del gigante da rimpicciolire

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 8:05:20 AM11/18/11
to
uniposta wrote:

> motivazioni a parte, il consiglio del tuo amico Ktrls
> di lasciarmi perdere e finirla qui lo trovo eccellente.
> Se fosse arrivato giorni fa sarebbe stato molto meglio

Ma secondo te io non ho altro da fare che rovinarti la vita, giusto?
Comunque pure tu puoi lasciarmi perdere se ti stressi tanto.

> - Guarda... quante volte, non lo so. Così a sensazione, sembra
> anche a me, che si espanderebbe molto meno. Ma, ciò che conta, è
> che le lune lì appiccicate bisogna spostarle su orbite più lontane.
>
> Lo dicevo all'inizio. Quanti post ci son voluti? Non era
> meglio concordare subito, su quel punto, salutarsi
> e dedicare tempo ed energie a cose più importanti?

A saperlo prima si, avrei tirato fuori subito la citazione dal romanzo
e l'avrei chiusa li' o non ti avrei neppure risposto. :-D

> La gigante rossa l'ho nominata per ricordare un principio,

Peccato che era un principio sbagliato...

> difatti ho descritto quello, poi lo stesso principio
> lo si può ritrovare in un sacco di altre situazioni

Tipo?

> > Se tu sostieni che c'e' un'espansione di centinaia di volte[..]
>
> - Mai scritto. Controlla, vedrai che non c'è scritto. Sei
> stato tu a trarre quella conclusione, così come altre, e mi
> hai fatto buttar via ore in post che potevano essere evitati

E', vero, nel messaggio <j9rrjt$lqb$1...@dont-email.me> hai scritto "solo"
che: "Il concetto da capire comunque era questo : la stella ha una
gravità molte volte maggiore di Giove, eppure il suo diametro si
espande cento volte."

> > Tu hai postato il link alla pagina di wikipedia riguardante le giganti
> > rosse. Lo stato di gigante rossa comincia con la fusione dell'elio.
> - Era una tua conclusione quella, io parlavo d'altro. Ragiona...
> se su Giove c'è l'idrogeno, che senso ha parlare di elio?

Perche' per arrivare a quel tipo di espansione non basta la fusione
dell'idrogeno, ci vuole quella dell'elio.

> > Anche se si tratta di gas la gravita' li comprime e[...]
>
> - Ma, a pari massa, occupano molto più spazio dei liquidi.
>
> E, il plasma, occupa ancora più spazio del gas poiché ci sono
> la grande espansione termica e la pressione di radiazione.

Rimane il problema dell'equilibrio idrostatico tra l'energia del
plasma e la compressione causata dalla gravita' per cui comunque
un'espansione di cento volte e' eccessiva.

> Ma sono cose elementari, queste, è pazzesco che tu mi abbia fatto
> buttar via giorni, dovrei chiederti migliaia di euro di risarcimento

Addirittura? Ribadisco che ti stressi troppo per una discussione su
Internet.

uniposta

unread,
Nov 18, 2011, 8:29:43 AM11/18/11
to
14:29

[da it.cultura.fantascienza] siccome mi son davvero rotto
dei tuoi giochetti e dei tuoi tira e molla che vanno
avanti da giorni e non posso continuare a starti dietro,
adesso ho aggiunto in crosspost free.it.scienza.fisica
[attenzione voi di fisf : follow-up su it.cultura.fantascienza]

- Ven 18 Nov 2011, 14:05,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> Ma secondo te io non ho altro da fare che rovinarti la vita, giusto?

- Evidentemente sì, visto che scrivi a qualunque ora del giorno


> Peccato che era un principio sbagliato...

- Cosa, che i gas e il plasma a pari massa
occupano molto più spazio del liquido?


>> E, il plasma, occupa ancora più spazio del gas poiché ci sono
>> la grande espansione termica e la pressione di radiazione.
>
> Rimane il problema dell'equilibrio idrostatico tra l'energia
> del plasma e la compressione causata dalla gravita' per
> cui comunque un'espansione di cento volte e' eccessiva.

- Machissenfrega delle cento volte... era un esempio
che ti facevo all'inizio quando tu dicevi che per te
non poteva espandersi a causa della gravità.
E quindi ti facevo l'esempio limite di un corpo enormemente
più massiccio e che tuttavia si espandeva enormemente.

Ora, Europa si trova a soli 600mila km dalla superficie di Giove che
ha un diametro di 140mila... ce l'ha lì, praticamente. Io è ancora più
vicino, e già adesso è sconquassato dalle forze mareali, ha intensa
attività magmatica e spara ioni che provocano aurore polari su Giove.

Era per dire che, come dicevo fin dall'inizio,
bisognava spostare le lune su orbite (parecchio) più lontane.

Non puoi far diventare Giove una stella e lasciarle lì vicino,
specie se vuoi far sviluppare vita biologica su Europa


> Addirittura? Ribadisco che ti stressi troppo
> per una discussione su Internet.

- Perché io ho altro da fare, e star dietro
all'imbecille che s'impunta mi costa troppo

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 8:59:48 AM11/18/11
to
uniposta wrote:

> > Ma secondo te io non ho altro da fare che rovinarti la vita, giusto?
> - Evidentemente sì, visto che scrivi a qualunque ora del giorno

Non essere cosi' egocentrico. Io lavoro con Internet percio' ci sono
attaccato da mattina a sera.

> > Peccato che era un principio sbagliato...
> - Cosa, che i gas e il plasma a pari massa
> occupano molto più spazio del liquido?

Il problema e' quantitativo, ovvero con la gravita' di una stella
quanto puo' dilatarsi un gas, anche allo stato di plasma?

> - Machissenfrega delle cento volte... era un esempio

Adesso lo dici?

> che ti facevo all'inizio quando tu dicevi che per te
> non poteva espandersi a causa della gravità.
> E quindi ti facevo l'esempio limite di un corpo enormemente
> più massiccio e che tuttavia si espandeva enormemente.

Se guardi l'inizio del thread puoi vedere che io subito pensavo al
fatto che Giove si era contratto percio' non poteva espandersi cosi'
tanto.

> Ora, Europa si trova a soli 600mila km dalla superficie di Giove che
> ha un diametro di 140mila... ce l'ha lì, praticamente. Io è ancora più
> vicino, e già adesso è sconquassato dalle forze mareali, ha intensa
> attività magmatica e spara ioni che provocano aurore polari su Giove.
>
> Era per dire che, come dicevo fin dall'inizio,
> bisognava spostare le lune su orbite (parecchio) più lontane.
>
> Non puoi far diventare Giove una stella e lasciarle lì vicino,
> specie se vuoi far sviluppare vita biologica su Europa

Il problema e' nato dal fatto che da come l'avevi messa sembrava che
Giove avrebbe ingoiato i suoi satelliti espandendosi. Se sia realistico
un sistema gioviano come quello ipotizzato da Clarke bisognerebbe
chiederlo ad un astrofisico. Il campo magentico di Giove c'e' gia'
adesso per cui presumibilmente la vita su Europa sarebbe gia' nata
adatta a quelle condizioni,

> > Addirittura? Ribadisco che ti stressi troppo
> > per una discussione su Internet.
>
> - Perché io ho altro da fare, e star dietro
> all'imbecille che s'impunta mi costa troppo

Visto che non sei piu' un ragazzo magari avresti potuto comportarti
con la saggezza che presumibilmente arriva con l'eta evitando di
metterla su personale, ovvero sottoponendomi dati oggettivi invece che
cercando di insultarmi...

uniposta

unread,
Nov 18, 2011, 9:22:55 AM11/18/11
to
15:22

- Ven 18 Nov 2011, 14:59,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

>> - Machissenfrega delle cento volte... era un esempio
>
> Adesso lo dici?

- "la stella ha una gravità molte volte maggiore di Giove,
eppure il suo diametro si espande cento volte."

E l'hai anche citata


> da come l'avevi messa sembrava che Giove avrebbe
> ingoiato i suoi satelliti espandendosi.

- Più che altro, la palla di plasma si sarebbe espansa oltre
le orbite delle lune. Poi non so, se, nel caso la gravità
di Giove fosse rimasta comunque la stessa, le lune
avrebbero potuto continuare a orbitare immerse nel plasma.

Ne sarebbero state frenate, a parte tutto il resto


> Se sia realistico

- Se sia conveniente, più che altro

> un sistema gioviano come quello ipotizzato da
> Clarke bisognerebbe chiederlo ad un astrofisico.


> Il campo magentico di Giove c'e' gia' adesso per cui presumibilmente
> la vita su Europa sarebbe gia' nata adatta a quelle condizioni,

- Cosa c'entra il campo magnetico, con l'enorme
calore e le radiazioni di una stella lì appiccicata...


> evitando di metterla su personale, ovvero sottoponendomi
> dati oggettivi invece che cercando di insultarmi...

- All'inizio non erano attacchi personali, dicevi cose non vere
e non potevo dirti che erano giuste. Alla fine non ti reggevo più
perché t'eri attaccato come una zecca, e ho cambiato registro

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 9:30:32 AM11/18/11
to
uniposta wrote:

> >> - Machissenfrega delle cento volte... era un esempio
> >
> > Adesso lo dici?
> - "la stella ha una gravità molte volte maggiore di Giove,
> eppure il suo diametro si espande cento volte."
>
> E l'hai anche citata

Appunto, ne fai un caposaldo della tua vita o quasi e poi ripudi
tutto?

> > da come l'avevi messa sembrava che Giove avrebbe
> > ingoiato i suoi satelliti espandendosi.
>
> - Più che altro, la palla di plasma si sarebbe espansa oltre
> le orbite delle lune. Poi non so, se, nel caso la gravità

Quale sarebbe la differenza?

> di Giove fosse rimasta comunque la stessa, le lune
> avrebbero potuto continuare a orbitare immerse nel plasma.
>
> Ne sarebbero state frenate, a parte tutto il resto

In quel caso l'orbita decadrebbe fino a finire in Giove.

> > Il campo magentico di Giove c'e' gia' adesso per cui presumibilmente
> > la vita su Europa sarebbe gia' nata adatta a quelle condizioni,
>
> - Cosa c'entra il campo magnetico, con l'enorme
> calore e le radiazioni di una stella lì appiccicata...

Stavo rispondendo al tuo appunto riguardante il campo magnetico di
Giove.

> > evitando di metterla su personale, ovvero sottoponendomi
> > dati oggettivi invece che cercando di insultarmi...
>
> - All'inizio non erano attacchi personali, dicevi cose non vere
> e non potevo dirti che erano giuste. Alla fine non ti reggevo più
> perché t'eri attaccato come una zecca, e ho cambiato registro

Traduzione, mi citavi le giganti rosse che non c'entravano una cippa e
quando ti sei reso conto di aver sbagliato tutto non ti e' rimasto altro
che l'attacco ad personam...

uniposta

unread,
Nov 18, 2011, 10:01:57 AM11/18/11
to
16:01

- Ven 18 Nov 2011, 15:30,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> Appunto, ne fai un caposaldo della tua vita o quasi e poi ripudi tutto?
> Quale sarebbe la differenza?

- Ho capito, sei quello scemo.


> In quel caso l'orbita decadrebbe fino a finire in Giove.

- Blavoooo... nghee... ngheee...

come hai fattoa capiweeee... nghe nghe


> Stavo rispondendo al tuo appunto riguardante
> il campo magnetico di Giove.

- Ma dove.

Tu assumi sostanze che ti danno allucinazioni


> Traduzione, mi citavi le giganti rosse che non c'entravano
> una cippa e quando ti sei reso conto di aver sbagliato
> tutto non ti e' rimasto altro che l'attacco ad personam...

- se vuoi te le cito di nuovo, e tu ricomincia pure col nghe nghe

Fatti fare un disegnino dall'infermiere, cosě capisci

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 10:54:25 AM11/18/11
to
uniposta wrote:

> > Appunto, ne fai un caposaldo della tua vita o quasi e poi ripudi tutto?
> > Quale sarebbe la differenza?
>
> - Ho capito, sei quello scemo.

Meno male che ci sei tu con il tuo grande intelletto e la tua grande
saggezza...

> > In quel caso l'orbita decadrebbe fino a finire in Giove.
>
> - Blavoooo... nghee... ngheee...
>
> come hai fattoa capiweeee... nghe nghe

Vedi che le tue lezioni alla fine sono utili? C'e' solo un particolare
che ancora non mi e' chiaro: perche' prendi come riferimento l'attuale
dimensione di Giove quando cosi' com'e' non puo' essere una stella?

> > Stavo rispondendo al tuo appunto riguardante
> > il campo magnetico di Giove.
>
> - Ma dove.

Dal tuo messaggio <ja5mkd$3n6$1...@dont-email.me>: "Ora, Europa si trova
a soli 600mila km dalla superficie di Giove che ha un diametro di
140mila... ce l'ha lì, praticamente. Io è ancora più vicino, e già
adesso è sconquassato dalle forze mareali, ha intensa attività
magmatica e spara ioni che provocano aurore polari su Giove."

Ovvero, gli ioni a cos'erano riferiti se non al campo magnetico? Ti
confesso che inizialmente avevo pure letto "attivita magnetica" invece
che "magmatica".

> Tu assumi sostanze che ti danno allucinazioni

Magari!

> > Traduzione, mi citavi le giganti rosse che non c'entravano
> > una cippa e quando ti sei reso conto di aver sbagliato
> > tutto non ti e' rimasto altro che l'attacco ad personam...
>
> - se vuoi te le cito di nuovo, e tu ricomincia pure col nghe nghe
>
> Fatti fare un disegnino dall'infermiere, così capisci

Impossibile, hanno tutti paura che mi mangi il loro fegato assieme a
un buon Chianti...

uniposta

unread,
Nov 18, 2011, 11:42:33 AM11/18/11
to
17:42

- Ven 18 Nov 2011, 16:54,
Massimo Luciani <massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> C'e' solo un particolare che ancora non mi e' chiaro:
> perche' prendi come riferimento l'attuale dimensione di
> Giove quando cosi' com'e' non puo' essere una stella?

- Embe'? Ci sono gli alieni del tuo fantasioso scrittore.

Se possono risucchiarlo in una specie di
buco nero controllato, possono fare tutto


> Ovvero, gli ioni a cos'erano riferiti se non al campo magnetico?

- Ai vulcani [rfr. attività magmatica]...

il senso era, che Io è già talmente sconquassato anche solo dalla
vicinanza, che gli ioni dei suoi vulcani creano aurore su giove


> Ti confesso che inizialmente avevo pure letto
> "attivita magnetica" invece che "magmatica".

- Eh.

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 12:05:04 PM11/18/11
to
uniposta wrote:

> > C'e' solo un particolare che ancora non mi e' chiaro:
> > perche' prendi come riferimento l'attuale dimensione di
> > Giove quando cosi' com'e' non puo' essere una stella?
>
> - Embe'? Ci sono gli alieni del tuo fantasioso scrittore.
>
> Se possono risucchiarlo in una specie di
> buco nero controllato, possono fare tutto

Perche' fare le cose tanto complicate quando basterebbe "strizzare"
Giove riducendolo alle dimensioni della Terra (ipotizzo, non so
esattamente quali sarebbero le dimensioni necessarie) per avere una
densita' sufficiente a innescare la fusione nucleare. A quel punto
raggiungerebbe l'equilibrio idrostatico magari ad una dimensione un
quarto di quella attuale... ehi, e' quello che ha scritto Clarke!

> > Ovvero, gli ioni a cos'erano riferiti se non al campo magnetico?
>
> - Ai vulcani [rfr. attività magmatica]...
>
> il senso era, che Io è già talmente sconquassato anche solo dalla
> vicinanza, che gli ioni dei suoi vulcani creano aurore su giove

Io e' il satellite pieno di vulcani, Europa e' quello ricoperto di
ghiaccio per cui ci sono al limite geyser.

uniposta

unread,
Nov 18, 2011, 12:25:37 PM11/18/11
to
18:25

da it.cultura.fantascienza
in crosspost free.it.scienza.fisica
con follow-up su it.cultura.fantascienza

- Ven 18 Nov 2011, 18:05, Massimo Luciani
<massimogo70*free.boh> fra le varie ha scritto:

> Perche' fare le cose tanto complicate quando basterebbe "strizzare"
> Giove riducendolo alle dimensioni della Terra (ipotizzo, non so
> esattamente quali sarebbero le dimensioni necessarie) per avere una
> densita' sufficiente a innescare la fusione nucleare. A quel punto
> raggiungerebbe l'equilibrio idrostatico magari ad una dimensione un
> quarto di quella attuale... ehi, e' quello che ha scritto Clarke!

- Eggià, perché fare le cose tanto complicate, quando
basta "strizzare" Giove fino alle dimensioni della Terra.

Ho fatto di nuovo il crosspost con quelli di fisica.

Se non ti prendono per troll o per matto se la vedan loro


>>> Ovvero, gli ioni a cos'erano riferiti se non al campo magnetico?
>>
>> - Ai vulcani [rfr. attività magmatica]...
>>
>> il senso era, che Io è già talmente sconquassato anche solo dalla
>> vicinanza, che gli ioni dei suoi vulcani creano aurore su giove
>
> Io e' il satellite pieno di vulcani, Europa e' quello
> ricoperto di ghiaccio per cui ci sono al limite geyser.

- Ho detto... che i più vicini sono Io ed Europa. Io è il più
vicino ed è sconquassato dalle forze mareali (eccetera, eccetera...)

Massimo Luciani

unread,
Nov 18, 2011, 12:43:32 PM11/18/11
to
uniposta wrote:

> - Eggià, perché fare le cose tanto complicate, quando
> basta "strizzare" Giove fino alle dimensioni della Terra.
>
> Ho fatto di nuovo il crosspost con quelli di fisica.
>
> Se non ti prendono per troll o per matto se la vedan loro

Magari colgono subito il riferimento. Vediamo se c'e' qualcuno
disposto a buttarsi nella mischia. :-D


> > Io e' il satellite pieno di vulcani, Europa e' quello
> > ricoperto di ghiaccio per cui ci sono al limite geyser.
>
> - Ho detto... che i più vicini sono Io ed Europa. Io è il più
> vicino ed è sconquassato dalle forze mareali (eccetera, eccetera...)

OK, era giunto per puntualizzare che altrimenti andiamo avanti un mese
a discutere sui satelliti di Giove... :-P
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