Giornate Europee del Patrimonio, 25-26 settembre 2010

[Gino Di Ruberto [GMAIL]]

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Giornate Europee del Patrimonio - 2010

Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010 si celebrano le GEP, Giornate Europee
del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e
favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.

Il MiBAC, come ogni anno, partecipa all’evento e organizza sull’intero
territorio nazionale iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i
contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di
condividere con altri Paesi europei le comuni radici continentali.

Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della
cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico,
architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e
musicale. Parteciperanno, in uno spirito di sinergica collaborazione,
Regioni e Province autonome, il Ministero della Pubblica Istruzione e il
Ministero dell’Università e della Ricerca nonché altre istituzioni culturali
a carattere pubblico e privato.

Eventi in Campania in formato PDF (aggiornati al 27 agosto):
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1284101474946_Campania_GEP10.pdf
oppure scarica il file allegato a questo messaggio.

Eventi in Campania aggiornati in tempo reale:
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuServizio/EventiCorrelati/index.html_695347449.html

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[Gino Di Ruberto [GMAIL]]

Altro articolo da
http://www.provincia.napoli.it/modules/news/news_0111.html?uri=/Navigazione_Principale/Per_turista/index.html

Giornate europee del patrimonio

Per due giorni i musei e parchi archeologici statali di 49 Stati
europei, invitano a varcare la soglia d’ingresso per essere visitati e
ammirati gratuitamente. Dal 1999 l’E uropa rinnova l’appuntamento con
la cultura, intesa come bene comunitario inscindibile tra un paese e
l’altro, non trascurando assolutamente l’unicità di ognuno. Lo slogan
di quest’anno è l’Italia, tesoro d’Europa e la Campania lo avvalora
con il suo ricco patrimonio. Nella città di Napoli visite guidate al
Palazzo Reale, a Villa Pignatelli, mostra dell’abbigliamento maschile
ad Ischia e Capri, concerto al Teatro San Carlo e spettacolo di danza
contemporanea al Museo archeologico, sono tra i numerosi appuntamenti
organizzati per le Giornate Europee.
Questo week end, non perder tempo: spegni la televisione e ammira lo
spettacolo dal vivo.

Ingresso gratuito nei luoghi statali.

Link: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/index.html

[Gino Di Ruberto [GMAIL]]

da
http://www.hotelvillamedici.it/attualita-e-info-turistiche/giornate-europee-del-patrimonio-2010-1550.html

Giornate Europee del patrimonio 2010

Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010, in occasione delle Giornate
Europee
del Patrimonio incontri e iniziative nei musei.

Ingresso gratuito nei musei statali

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CERTOSA E MUSEO DI SAN MARTINO
‘La Sezione Teatrale’

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, sarà valorizzato
il
percorso della Sezione Teatrale del Museo, dove si espongono dipinti,
sculture, disegni, stampe, fotografie e cimeli che illustrano temi
della
scenografia napoletana della prima metà dell’Ottocento, aspetti della
vicenda architettonica del Teatro San Carlo, e la storia del Teatro
San
Carlino, il cui originario aspetto è ricostruito nel Modello al vero
della
Scena del teatro San Carlino realizzato per l’Esposizione Nazionale
di
Torino del 1898. All’interno della Sezione, a testimonianza della
varietà di
linguaggi inclusi nella messinscena teatrale, si alternano ritratti
di
musicisti, attori, drammaturghi e scenografi: Giovan Battista
Pergolesi,
Luigi Lablache, Domenico Chelli, Domenico Cimarosa, Vincenzo Bellini,
Saverio Mercadante, Giuseppe Cammarano, Antonio Petito, Eduardo
Scarpetta
‘nelle vesti di Felice Sciosciammocca’, Ferdinando Russo, Salvatore
Di
Giacomo.
Il percorso si chiude con una saletta dedicata a Raffaele Viviani,
che
include, a simbolo della relazione esistente tra le arti figurative e
quelle
teatrali, il ritratto fotografico dello scultore Vincenzo Gemito che
modella
in argilla la testa del grande drammaturgo e interprete del Novecento
napoletano.

____________
Museo Duca di Martina
‘Alle origini del Neoclassicismo. La fortuna delle Antichità di
Ercolano e
Pompei nella porcellana europea’

In occasione della ventesima Giornata Europea del Patrimonio, il Museo
della
Ceramica Duca di Martina di Napoli, facendo sua l’idea del Consiglio
d’Europa
volta ad indagare lo scambio in ambito culturale tra i paesi europei,
propone ai visitatori una selezione di porcellane e biscuit delle
principali
manifatture europee del XVIII e XIX secolo, finalizzata ad evidenziare
la
fortuna della riscoperta delle antichità di Ercolano e Pompei,
momento
propulsore della diffusione del gusto neoclassico in tutta Europa.

Sabato 25 e domenica 26 settembre, ore 11.00, l’appuntamento con i
visitatori è alle alla biglietteria.
____________
Castel Sant’Elmo
“A guardia della Capitale. Aspetti architettonici e ruolo di Castel
Sant’Elmo
nell’assetto strategico della città di Napoli in età vicereale”

Castel Sant’Elmo, antica e affascinante fortezza sulla sommità della
collina
del Vomero, uno dei luoghi più rappresentativi della città di Napoli.
Durante il viceregno spagnolo (1504-1707) il castello, chiamato
Sant’Ermo e
poi Sant’Elmo, forse per la corruzione del nome Erasmo, viene
trasformato in
fortezza difensiva per volere di Don Pedro de Toledo (viceré dal 1532
al
1553) e il progetto affidato a Pedro Luis Escrivà, ingegnere militare
di
Valencia. La costruzione dell’edificio nell’attuale configurazione, a
pianta
stellare, inizia nel 1537 e nel 1538 viene posta sul portale di
ingresso l’epigrafe,
sormontata dallo stemma di Carlo V con l’aquila bicipite asburgica.

sabato 25 settembre ore 10.00: Visita guidata, a cura dell’Istituto
Italiano
dei Castelli. Prenotazione obbligatoria tel. 333 6853918 – 081 425984
–
email: castelli...@virgilio.it www.castcampania.it

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Castel Sant’Elmo
‘Novecento a Napoli(1910-1980) Per un museo in progress’

Il Museo, inaugurato da pochi mesi negli spazi del Carcere Alto,
intende
documentare, attraverso una selezione condotta con metodo storico-
critico,
quanto realizzato a Napoli nel corso del Novecento nel campo della
produzione artistica. Sono state selezionate ed esposte circa 170
opere
realizzate da 90 artisti napoletani, ma con l’aggiunta anche di
alcune
presenze di artisti non napoletani, che con ruoli diversi furono
attivi in
città.
Si tratta di un nucleo notevole di dipinti, sculture, disegni o
incisioni
costituito integralmente con opere provenienti dalle stesse raccolte
museali
della Soprintendenza, dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma,
dal
Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto e,
soprattutto,
con donazioni o con la formula del ‘comodato’, oggi sempre più diffusa
in
Italia e da tempo all’estero, di generosi artisti e collezionisti
privati.

Sabato 25 settembre, alle ore 17,00, visita al Museo, a cura di
Progetto
Museo, L’appuntamento con i visitatori è alla biglietteria.

____________
Museo Pignatelli
L’Appartamento storico della principessa Pignatelli

Villa Pignatelli è uno dei rari esempi di casa-museo esistenti a
Napoli, in
cui ambienti e collezioni mantengono lo stretto rapporto originario,
grazie
alle decorazioni e all’arredo integralmente conservati al piano
terreno.
La raffinata collezione di suppellettili testimonia l’interesse dei
Pignatelli per le arti applicate, dai pregevoli argenti ai mobili
ottocenteschi, dagli orologi di manifattura francese alle porcellane
di
tutte le manifatture europee, oltre a vasi e coppe di antica
produzione
cinese e giapponese.

Sabato 25 e domenica 26 settembre, ore 11,00, visite all’Appartamento
Storico della principessa Pignatelli , a cura di Progetto Museo.
L’appuntamento
con i visitatori è alla biglietteria.

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Museo di Capodimonte
Una storia ritrovata: la Pala della “Scorziata” e il suo restauro

Viene presentato, per la prima volta al pubblico e alla critica, una
pala
proveniente dalla Chiesa della Scorziata. La chiesa, situata nel cuore
del
centro antico di Napoli, è stata in passata oggetto di devastazioni e
di
furti, tra cui anche la quattrocentesca pala, che nel Seicento aveva
subito
rimaneggiamenti e improprie aggiunte. Il recente restauro ha rivelato
l’altissima
qualità pittorica del dipinto, realizzato da un artista appieno
consapevole
della cultura rinascimentale, soprattutto in riferimento agli esiti
figurativi delle scuole pittoriche romana, toscana e fiamminga.

Sabato 25 settembre, ore 12,00, incontro a cura di Marina Santucci,
Luigi
Coletta e Claudio Palma.

[Gino Di Ruberto [GMAIL]]

"Gino Di Ruberto [GMAIL]" ha scritto nel messaggio
http://groups.google.it/group/infonapoli-newsletter/msg/78d6b5a15750974e?hl=it
:

> da
> http://www.hotelvillamedici.it/attualita-e-info-turistiche/giornate-europee-del-patrimonio-2010-1550.html
>
> Giornate Europee del patrimonio 2010

> [.....]

Per alcune di queste iniziative relative alle Giornate Europee del
Patrimonio a Napoli, gli stessi articoli sono consultabili alle
seguenti pagine del sito del Comune di Napoli:
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13075
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13076
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13077
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13080

[Gino Di Ruberto [GMAIL]]

da
http://irpinianelmondo.wordpress.com/2010/09/20/giornate-europee-del-patrimonio-a-salerno-ed-avellino-il-25-e-26-settembre/

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO A SALERNO ED AVELLINO IL 25 E 26
SETTEMBRE

Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010 si celebrano le GEP,
Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio
d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito
culturale tra i Paesi europei.

Il MiBAC, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come

ogni anno, partecipa all’evento e organizza sull’intero territorio
nazionale iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i
contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di
condividere con altri Paesi europei le comuni radici continentali.

Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente la
Certosa di San Lorenzo a Padula e il Carcere Borbonico di Avellino. La
Soprintendenza Bap di Salerno e Avellino, diretta dall’architetto
Giuseppe Zampino, ha predisposto, inoltre, sul territorio di
competenza, con la collaborazione di enti e associazioni locali, le
seguenti iniziative.

S A L E R N O
La Scuola Medica Salernitana tra reale e virtuale
Itinerario guidato dal Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana
al Giardino della Minerva.
Nel Museo virtuale il visitatore è introdotto in un percorso
interattivo attraverso le tematiche e i testi degli antichi maestri
salernitani, tra i quali Matteo Silvatico, maestro di botanica
medica. Dopo la sua lezione virtuale il visitatore sarà invitato a
visitare il più antico orto botanico realizzato dallo stesso Matteo
Selvatico.
Informazioni
Data: 25 settembre 2010
Prenotazione: Obbligatoria (tel. 089 2573213 – 339 5765597)
Luogo: Salerno, Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana –
Giardino della Minerva
Indirizzo: via Mercanti
Orario: 10.30
Telefono: 089 2573245/213
Fax: 089 318120
Sito web: http://www.lascuolamedicasalernitana.beniculturali.it







S A L E R N O
Restauro architettonico e riapertura al pubblico della Chiesa del i
realizzati delle scuole che hanno aderito al progetto Insediamenti
monastici e conventuali nelle Province di Salerno e Avellino.
Informazioni
Data Inizio: 25 settembre 2010
Data Fine: 26 settembre 2010
Prenotazione: Obbligatoria (tel. 09su progetto dell’architetto maestro
J. Antonio de Ogliara. Situata a ridosso delle mura orientali della
città e dell’antica Porta Rotese – nell’attuale Largo Plebiscito – in
onore dei Santi Martiri Sebastiano, Cosma e Damiano per un voto dei
cittadini scampati alla peste che qualche anno prima aveva sconvolto
la città.
Informazioni
Data: 25 settembre 2010
Luogo: Salerno, Chiesa del Monte dei Morti
Indirizzo: largo Plebiscito
Orario: 11.00
Telefono: 089 2573245
Fax: 089 318120
SAN GIOVANNI A PIRO ( S A )
Insediamenti bizantini del Cilento e del Vallo di Diano: visite ed
eventi
Il gran numero di insediamenti bizantini del Cilento e del Vallo di
Diano offrono possibilità notevoli di approfondimenti culturali. Fra
gli insediamenti restaurati di recente è possibili visitare quelli di
Santa Maria della Sperlonga a Palomonte, San Filadelfo a Pattano, San
Giovanni Battista a San Giovanni a Piro e il Cenobio Basiliano di San
Mauro la Bruca.
Inoltre presso la Badia di Pattano saranno proiettati anche i lavori
realizzati delle scuole che hanno aderito al progetto Insediamenti
monastici e conventuali nelle Province di Salerno e Avellino.
Informazioni
Data Inizio: 25 settembre 2010
Data Fine: 26 settembre 2010
Prenotazione: Obbligatoria (tel. 0974 4349 – 328 8058951)
Luogo: San Giovanni a Piro, Cilento e Vallo di Diano
Orario: 9.00 – 18.00

P A D U L A ( S A )
Presentazione della riproduzione fotografica digitale del Libro
dell’Esito dei Certosini
Presentazione della riproduzione fotografica digitale del Libro dell’
Esito dei Certosini, conservato a Padula, formato da 267 pagine
manoscritte , compilato dal Padre Procuratore tra il 1851 e il 1858
per documentare le spese sostenute dall’Ordine padulese in quegli
anni.
La riproduzione si è posta l’obiettivo primario di limitare l’uso
diretto del documento originale che – considerata la sua unicità –
necessitava di un maggiore impegno conservativo e, nel contempo, di
garantire la fruizione di un’opera che ha rilevanza storica e
documentaria.
Gli studiosi potranno, quindi, prendere più facilmente visione del
contenuto del manoscritto e mirare alla consultazione
particolareggiata delle pagine che meglio evidenziano interessi
specifici.
Informazioni
Data: 26 settembre 2010
Luogo: Padula, Certosa di San Lorenzo
Indirizzo: viale certosa
Orario: 12.00 – 13.00
Telefono e Fax: 0975 77745

P A D U L A ( S A )
Chartusia Historie e Leggende
Viaggio di affabulazione figurato con l’allestimento dell’antica
imbandigione in onore dell’Imperatore Carlo V a cura dell’Associazione
Turistica Pro Loco Padula.
Il percorso teatrale si terrà nei luoghi più rappresentativi del
monastero (Chiostro della Foresteria, Chiesa, Sala del Capitolo,
Cappella del Fondatore, Chiostro Grande, Scalone monumentale,
Refettorio, Appartamento e Loggia del Giardino del Priore) a cura di
abili attori della Compagnia Teatrale Artificio che, attraverso le
loro performances, faranno conoscere al grande pubblico i luoghi e la
storia dell’antico cenobio certosino fondato dal Conte Tommaso
Sanseverino nel 1306.
Informazioni
Data: 25 -26 settembre 2010
Luogo: Padula, Certosa di San Lorenzo
Indirizzo: viale Certosa
Orario: sabato 25 ore 19.30 – domenica 26 ore 11.00
Telefono e Fax: 0975 77745

A V E L L I N O
Apertura straordinaria del Carcere Borbonico
Sabato 25 e Domenica 26 Settembre 2010 si celebrano le Giornate
Europee del Patrimonio , per l’occasione sarà aperto al pubblico
gratuitamente il Carcere Borbonico di Avellino dalle ore 10.00 alle
ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Nelle sale espontazione
artistica che testimoniano il travaglio di una cultura in ” fermento”
dopo i fatti politici del secolo scorso; u Aldisi, Leonardo Cumbo,
Pietro Paolo Paradiso e un’installazione laser- video di Giuseppe
Rubicco e Mario Matarazzo. Saranno due le sculture di Tina Aldisi in
terracotta patinata che raccontano il vissuto interiore di ognuno di
noi. L’installazione di Leonardo Cumbo è dedicata al sublime piacere
dei cinque sensi dove in questi frutti esotici da lui rappresentati si
evince l’interdipendenza del tatto, dell’udito, della vista e
dell’olfatto. Nuovo, per la nostra città, l’intervento di Mario
Matarazzo e Giuseppe Rubicco che raccontano i drammi dei giovani
attraverso elementi simbolici, in prima fase estremamente tecnologici
e alla conclusione del percorso ricondotti al tradizionale ma
estremamente crudi nel loro proporsi.
- L ‘Associazione pittori Armeni esporrà alcuni quadri attualmente
presenti nelle sale espositive di Castel dell’Ovo ove ha sede la
mostra internazionale d’Arte Contemporanea “ARMENI” inaugurata
l’11Settembre 2010 .Un progetto espositivo di artisti Armeni
attualmente quasi tutti in diaspora, ma che tuttavia mantengono
rapporti culturali con la loro terra d’origine. Le opere esposte
denunciano esperienze di sperimentazione artistica che testimoniano
il travaglio di una cultura in ” fermento” dopo i fatti politici del
secolo scorso; una cultura che vuole fare i conti con la propria
storia in relazione alla storia dei paesi occidentali.
- Il fotografo Antonio Pastore esporrà una personale fotografica di 20
opere “Momenti e Suggestioni: uomini e donne”.
- La pittrice Antonietta Cristiano organizzerà la mostra pittorica
“Panoramica”