Jaco
Ciao e grazie,
Amedeo
La sigla pensavo anche io fosse l (uno) e non l (elle) ma consultando
"encyclopedia of german tanks in WWII" (appendici) oltre a Hogg, riportano
un 1 (uno), per cui non so.....
> La perforazione di 120mm di acciaio per impatto normale mi sembra molto
> elevata. Per caso hai dati (basati sulla medesima qualità della piastra
> bersaglio) sulle granate a carica cava per il cannone tedesco da 75/24?
I dati secondo "encyclopedia of german tanks in WWII" sono con Gr38 H1/B
(impatto con angolo di 30°) a 100 mteri di 75mm per 7.5cmKwK37 L24 e
7.5cmStuK37 L24. Decisamente meno perormante del 75/34; la Vo è la stessa
del 97/38, 450 m/sec. "Encyclopedia of German Army in the 20th century " per
un tipo non specificato di corazzatura con stesso angolo d'impatto riporta
41 mm, probabimente facendo riferimento al K Gr rot Pz ;
Non so quando potrò leggere il seguito del tema....
ciao
Jaco
> I dati secondo "encyclopedia of german tanks in WWII" sono con Gr38 H1/B
> (impatto con angolo di 30°) a 100 mteri di 75mm per 7.5cmKwK37 L24 e
> 7.5cmStuK37 L24. Decisamente meno perormante del 75/34;
I dati che ho io sono comparabili: 87mm a 0° contro una piastra di acciaio
omogeneo laminato. Il dato che tu hai fornito a 30° può essere rapportabile
a 0° con un fattore di scala di circa 1,2 che darebbe 90mm. Quindi ci siamo.
Sfortunatamente questi dati non sono compatibili con i 120mm dati per la
carica cava del PaK 97/38. Lo sono invece quelli della Gr. 38 Hl/C (sempre
da 75mm) capace di 115mm di perforazione.
> la Vo è la stessa
> del 97/38, 450 m/sec. "Encyclopedia of German Army in the 20th century "
per
> un tipo non specificato di corazzatura con stesso angolo d'impatto riporta
> 41 mm, probabimente facendo riferimento al K Gr rot Pz ;
Potrebbe riferirsi al munizionamento polacco catturato 7,5cm K Gr Pz Patr
(p), stranamente la capacità di perforaione sembra inferiore a questo (58mm
@ 30° @1000m).
Ciao e grazie dei dati,
Amedeo
Questo è proprio ora di comprarlo!!!
> "german artillery of WWII" di Hogg.
Questo non lo conosco ma può essere interessante specularmente alla
conoscenza delle artigierie italiane visto che i tedeschi ci hanno dato
parecchio materiale.
Ciao
Emanuele