Grazie.
Gli "ingrandimenti" non c'entrano nulla, il numero X degli obiettivi
delle compatte indica il rapporto tra la lunghezza focale più corta
e quella più lunga.
Un 70-210, quindi, sarebbe un 3X.
Per le macchine fotografiche la "X" è una misura di escursione focale
non di ingrandimento come per i binocoli: basta fare focale max/focale min.
il 70-210 è ad esempio un 3x.
Ad oggi la maggiore escursione per un obiettivo da reflex credo sia
appannaggio del Tamron 18-270, un 15x.
E per chiosare se ne deduce che il "sistema che si usa per valutare lo
zoom delle compatte" in tal caso sia completamente senza senso. :)
> E.D.
> --
> http://tinyurl.com/BungaBungaaa
Ciao
M.
--
Nessun Bit e' stato maltrattato o ucciso
per scrivere questo messaggio
http://www.qtp.it/Gallery/profile.php?uid=2311
> si puo' trovare quanti "X", cioe' ingrandimenti, riescono a fare i vari
> obiettivi zoom delle reflex?
se interpreto bene la tua domanda, un 50 mm corrisponde a 1X (su full frame
ovviamente)
in sostanza moltiplica la focale per 2 e dividi per 100
avrai il rapporto tra occhio umano e ingrandimeno o grand'angolo
per le macchine a sensore ridotto la formula invece é: (focale*1,6(reflex
canon)*2)/100
facendo il caso di una analogica 35mm (chiedo scusa, ma quella sto
usando :-) ).., se 50mm e' "quello che vedo con gli occhi", allora il 210
permette 210/50=4.2 ingrandimenti? giusto?
> E per chiosare se ne deduce che il "sistema che si usa per valutare lo zoom
> delle compatte" in tal caso sia completamente senza senso. :)
Poco ma sicuro, ma il /cliente tipo/ della compatta di fronte
a misure tipo "zoom 5-35, equivalente a 28-200 su 35mm"
si sentirebbe perso.
Meglio, dal punto di vista del /marchetting/, dare un unico
numero e che il cliente sappia che più questo è grande più
l'obiettivo è *potente*. Naturalmente il tutto senza avere la
più pallida idea di cosa sia la luminosità (f/2,8? Boh...) e
preferibilmente con uno zilione di megapixel.
E.D.
> facendo il caso di una analogica 35mm (chiedo scusa, ma quella sto
> usando :-) ).., se 50mm e' "quello che vedo con gli occhi", allora il 210
> permette 210/50=4.2 ingrandimenti? giusto?
rispetto a quello che vedi con i tuoi occhi si, se è un 210 reale...
se invece, il 210 di cui parli, è montato su un sensore ridotto, va prima
moltiplicato * ad esempio 1,6 (canon)
eh?
>> "zoom 5-35, equivalente a 28-200 su 35mm"
>
> eh?
Cosa non hai capito?
E.D.
questa equivalenza
>>>> "zoom 5-35, equivalente a 28-200 su 35mm"
>>>
>>> eh?
>>
>> Cosa non hai capito?
>
> questa equivalenza
Era un esempio, ma abbastanza realistico.
Una focale di 5mm:
su sensore 1/2,5 equivale ad una focale di circa 31mm su FF (o pellicola 35mm)
su sensore 1/1.8 " " " 25mm "
"
E.D.
valutare gli zoom reflex con il sistema usato dai markettari che scrivono le
brochure delle compatte non ha alcun senso.
Un 70-210 è un 3x, ma anche un 18-55 è un 3x (3.055), e si tratta di
obiettivi completamente differenti.
--
Fulmy(nato)
E lasciarlo perso no?
valutare gli zoom reflex con il sistema usato dai markettari che scrivono le
> su sensore 1/2,5 equivale ad una focale di circa 31mm su FF (o pellicola
> 35mm)
> su sensore 1/1.8 " " " 25mm
> "
scusa eh, ma il rapporto del sensore va moltiplicato per la focale e non
diviso
tranne che non ho capito, cosa sarebbe il valore 2.5 o 1.8 del sensore di
cui parli?
> scusa eh, ma il rapporto del sensore va moltiplicato per la focale e non
> diviso
Mi sembra che tu abbia le idee un po' confuse... cosa significa "il rapporto
del sensore"? Perché non ti leggi il link che ti ho indicato prima?
> tranne che non ho capito, cosa sarebbe il valore 2.5 o 1.8 del sensore di cui
> parli?
I sensori delle compattine sono, di solito, da 1/1.8" (~ 5,3X7,2 mm)
o 1/2.5" (~ 4,3X5,8 mm)
E.D.
>> Poco ma sicuro, ma il /cliente tipo/ della compatta di fronte
>> a misure tipo "zoom 5-35, equivalente a 28-200 su 35mm"
>> si sentirebbe perso.
>
> E lasciarlo perso no?
Ah, per me non ci sarebbe problema.
Ma io non vendo macchine fotografiche.
E.D.
Cosa che comunque non rende correttamente l'idea di cosa si possa fare
di quell'obiettivo, perche' si trascende dalla focale iniziale, quindi a
parita' di zoom 6x di cui uno parta dalla focale equivalente di 24 mm ed
un altro da quella di 36 mm ci si trova di fronte a 2 obiettivi "molto"
diversi, di cui uno inadatto (per fare un esempio concreto) alle foto ai
familiari dentro casa (perche' 36mm eq. non bastano).
Il marketing e' quasi "truffaldino" e molti acquirenti beoti non si
sforzano di guardare oltre il numero secco.
Ed anche in quel caso vale il detto:
"chi pecora si fa', passa il lupo e se la mangia". :)
> E.D.
> I sensori delle compattine sono, di solito, da 1/1.8" (~ 5,3X7,2 mm)
> o 1/2.5" (~ 4,3X5,8 mm)
ah ok a sulle compattine
cmq credo mettano sull'obiettivo l'escursione focale reale, già aggiustata
insomma
non ho molta esperienza sulle compatte
Tanto poi i fotonegozianti raccontano quello che vogliono :-)
Il rapporto di ingrandimento è indipendente dal tipo di sensore usato,
a mio parere,
ma dipende esclusivamente dall'ottica.
Es. un ipotetico 70/210 ha un fattore di ingrandimento di 3x
(210:70=3).
Montato su una fotocamera con sensore ridotto (Canon) diventerebbe un
112/336 che ha sempre un fattore
di ingrandimento di 3x (336:112=3).
ciao
Bruno 0.5
Ok, ripassa settembre.
Prima ripassa un po' di geometria, cosi' vedrai come la stessa lunghezza
focale, posta come altezza del triangolo isoscele che abbia per base la
diagonale di sensori di diversa dimensione causi dei diversi angoli di
visione e quindi "ingrandimenti".
Anche Pitagora ti puo' dare una mano, oppure un po' di trigonometria
base, seni e coseni, etc.
> se invece, il 210 di cui parli, è montato su un sensore ridotto, va
> prima moltiplicato * ad esempio 1,6 (canon)
perchè, se lo moltiplchi dopo cosa cambia ? :-)
--
MaxDj il sano di mente
> valutare gli zoom reflex con il sistema usato dai markettari che scrivono
> le
> brochure delle compatte non ha alcun senso.
>
> Un 70-210 è un 3x, ma anche un 18-55 è un 3x (3.055), e si tratta di
> obiettivi completamente differenti.
è anche vero che la cosa è nata quando le compatte partivano tutte dallo
stesso grandangolo, è stato usato come sistema per far capire a tutti quanto
si puo' fotografare lontano eheh ;)
Si professore, ma un 70-200 ha un fattore di moltiplicazione pari a
2,857 su qualsiasi sensore lo si usi.
Alt.
Per "ingrandimento" io intendevo, al primo post, appunto "quante volte"
puoi ingrandire quello che vedi con 70mm. Quindi per il 70-210 3
ingrandimenti?
Se con il 70 fotografo una zona larga 1m, con il 210 reisco a zoomare
fino a 33,3cm?
Scusa, io non sto parlando di ingrandimenti ma di rapporto tra focali.
E il rapporto (di ingrandimento tra focali) rimane costante e dipende
SOLO dall'obiettivo.
Non credo bisogna scomodare Pitagora per questo. :-)
ciao
Bruno 0.5
Nel tuo primo post hai specificato anche "usando il sistema che si usa
per valutare lo zoom delle compatte". In uno dei due post hai quindi
chiesto la cosa sbagliata... cosa vuoi sapere di preciso? Il rapporto
tra focale massima e focale minima (ovvero la misura degli obiettivi
delle compatte), o il rapporto di ingrandimento della scena inquadrata
(che varia al variare del sensore)?
--
wizard
mi sembra che con l'ultimo post Lucio si sia spiegato più che bene.
>> Se con il 70 fotografo una zona larga 1m, con il 210 reisco a zoomare
>> fino a 33,3cm?
questa è la sua richiesta.
> cosa vuoi sapere di preciso? Il rapporto
> tra focale massima e focale minima (ovvero la misura degli obiettivi
> delle compatte), o il rapporto di ingrandimento della scena inquadrata
> (che varia al variare del sensore)?
A me interessa sapere il rapporto di ingrandimento della scena inquadrata.
Ponendo =1 la dimensione (ad es. la larghezza del rettangolo inquadrato)
con il 70mm.
Lucio, abbi pazienza e vedrai che i cervelkloni del NG riusciranno a
capire la tua domanda prima o poi.
Sai, con loro ci vuole pazienza e calma :-))
niente, cambiando l'ordine dei fattori le foto di maxdj rimangono sempre
foto di merda
> Alt.
> Per "ingrandimento" io intendevo, al primo post, appunto "quante volte"
> puoi ingrandire quello che vedi con 70mm. Quindi per il 70-210 3
> ingrandimenti?
> Se con il 70 fotografo una zona larga 1m, con il 210 reisco a zoomare
> fino a 33,3cm?
lucio, la mia era la risposta che volevi? ti soddisfa?
e inoltre, le foto di maxdj possono anche migliorare, ma lui resta
sempre un pezzo di cacca :-)))
--
> E il rapporto (di ingrandimento tra focali) rimane costante e dipende
> SOLO dall'obiettivo.
giusto, ma questo rapporto lascia il tempo che trova
Ok, non esiste un rapporto di ingrandimento tra focali, quindi sei un troll.
Deve essere stagione.
---F-UP----->
Pitagora ti aiuta, vedi altro post.
Dipende dalla focale e dalla dimensione del supporto di riferimento.
E, anche, dalla minima distanza di messa a fuoco.
Piu' ti avvicini e piu' l'oggetto sara' grande, a parita' di focale.
Renditi conto che le cose che chiedi non stanno nei termini "come" le
chiedi e che quindi ogni risposta in quei termmini non sara' valida...
Ciao
M.
miii, ma sei di coccio :-))
Possibile che dopo tante parolone non sei stato in gardo di dare una
benchè minima risposta ?
A parità di distanza, usando la stessa fotocamera, usando la focale di
70 mm e poi da 200 mm, che ingrandimento dell'oggetto potrà ottenere ?
Domandina con i numerini, così non ti perdi :-)
Canon FF, obiettivo 70-200-
Larghezza dell'oggetto da fotografare : 5 metri.
Prima foto col 70 mm - inquadro 2 metri di larghezza dell'oggetto.
Col 200 mm quanto inquadrerò ?
Se non capisci neanche adesso, mi rivolgo a pitagora direttamente, con
una seduta spitritica :-))
> Canon FF, obiettivo 70-200-
> Larghezza dell'oggetto da fotografare : 5 metri.
> Prima foto col 70 mm - inquadro 2 metri di larghezza dell'oggetto.
> Col 200 mm quanto inquadrerò ?
>
> Se non capisci neanche adesso, mi rivolgo a pitagora direttamente, con
> una seduta spitritica :-))
sei un troll e il rapporto d'ingrandimento tra focali non esiste (cit.)
è colpa della società.
Non ci sono più i rapporti di ingrandimento di una volta :-))
--
Inquadri un dettaglio di qualche centimetro da 2 metri, quanto viene
grande sul supporto?
La dimensione reale diviso quella sul supporto *dovrebbe* dare il
rapporto di ingrandimento.
Inquadri lo stesso dettaglio da 1 metro con lo stesso obiettivo, quanto
viene grande?
E' cambiato il "rapporto di ingrandimento" per lo stesso obiettivo?
CARRAMBA CHE SORPRESA!!!
Per quanto oggetto venga inquadrato nell'esempio sopra il discorso e'
semplice, e' una proporzione lineare dove i fattori sono le 2 lunghezze
focali, i 2 metri visibili nel primo caso.
Si riconduce ad un espressione con una incognita, lasciando riposare le
ossa di Pitagora ovunque esse siano.
Caro Watson, e' un discorso di angolo di visuale, non di rapporto di
ingrandimento.
:)
Ciao
> Il 12/01/2011 19.09, AP ha scritto:
>> Il 12/01/11 19.03, MaxDj il sano di mente ha scritto:
>>
>>> Canon FF, obiettivo 70-200-
>>> Larghezza dell'oggetto da fotografare : 5 metri.
>>> Prima foto col 70 mm - inquadro 2 metri di larghezza dell'oggetto.
>>> Col 200 mm quanto inquadrerò ?
>>>
> Caro Watson, e' un discorso di angolo di visuale, non di rapporto di
> ingrandimento.
eh no, non ti ho chiesto le dimensioni degli astri celsti, che si
misurano in gradi, ti ho fatto una richeista precisa.
Io ho una sbarra di ferro larga 5 metri.
La fotografo, inquadrandola dal centimetro zero del lato sinistro, con
la focale di 70 mm.
Supponiamo di avere fatto la foto inquadrando la sbarra da zero a
quattro metri.
Poi, senza spostarmi, rifaccio la foto con la focale da 200mm, partendo
sempre dal centimetro zero del lato sinistro.
E' possibile sapere cosa inquadrerò della sbarra in questa foto ?
Senti, adesso monto la fotocamera sul cavalletto e faccio la prova :-))
--
Infatti e' un rapporto tra focali.
L'ingrandimento e' un altra cosa e li' non conta solo la focale...
>
>
>> Caro Watson, e' un discorso di angolo di visuale, non di rapporto di
>> ingrandimento.
>
> eh no, non ti ho chiesto le dimensioni degli astri celsti, che si
> misurano in gradi, ti ho fatto una richeista precisa.
>
> Io ho una sbarra di ferro larga 5 metri.
> La fotografo, inquadrandola dal centimetro zero del lato sinistro, con
> la focale di 70 mm.
> Supponiamo di avere fatto la foto inquadrando la sbarra da zero a
> quattro metri.
> Poi, senza spostarmi, rifaccio la foto con la focale da 200mm, partendo
> sempre dal centimetro zero del lato sinistro.
> E' possibile sapere cosa inquadrerò della sbarra in questa foto ?
>
> Senti, adesso monto la fotocamera sul cavalletto e faccio la prova :-))
>
>
Allora John, ho fatto delle prove al volo, non precise in quanto non ho
due obiettivi fissi da utilizzare, ed ho dovuto usare il 18-270 tamron.
Prima prova: due foto da una distanza X.
col 70 mm inquadro una zona larga 250 cm.
Col 200 inquadro 90 cm
Rapporto di ingrandimento di 2.7 circa
Seconda prova : due foto da una distanza Y.
col 70 mm inquadro una zona larga 125 cm
col 200 mm inquadro una zona larga 46 cm.
rapporto di 2.7 circa.
Quindi posso dedurre che usando due focali diverse da uno stesso punto
avrei un rapporto costante di ingrandimento, che sarebbe lo stesso se
usate da un punto diverso dal primo.
Non ho provato, però, se tale rapporto si mantiene costante anche con
focali diverse da 70 e 200.
Farò altre prove :-)
[cut]
Guarda che ti stai perdendo
metti la macchina su un cavalletto e senza spostarla fai le prove con
diversi obiettivi
su non è difficile
"Su, non e' difficile". (cit.)
Di ingrandimento "secco" (tipo 100x) ne puoi parlare solo con i
microscopi, che tra le altre differenze con una macchina fotografica non
mettono a fuoco da 50cm all'infinito.
In tutti gli altri casi devi mettere nel conto anche la distanza di
messa a fuoco e la dimensione dell'elemento sensibile.
Nell'esempio che dici te hai fissato 2 parametri senza dichiarali, ossia
che la distanza sia la stessa e che l'elemento sensibile sia lo stesso.
Dato che le macchine fotografiche non hanno tutte lo stesso elemento
sensibile, anche le compatte, citare l'escursione dello zoom "nudo e
crudo" come ingrandimento non ha senso finche' non ci metti altri dati
in relazione.
Esempio:
Commerciante: Questa macchina ha un potentissimo zoom 20x
Cliente: Da quanto (in focale equivalente) parte?
> Prendi un 70-210, dovrebbe essere un 3x.
> Lo monti su una fullframe con i suoi angoli di campo.
> Poi lo monti su una APS con i suoi angoli di campo.
> Perche' se lo zoom e' sempre 3x con l'APS i dettagli (a parita' di
> distanza di messa a fuoco) sono piu' grandi se quello che definite
> l'ingrandimento di quello zoom rimane costante?
>
> "Su, non e' difficile". (cit.)
>
> Di ingrandimento "secco" (tipo 100x) ne puoi parlare solo con i
> microscopi, che tra le altre differenze con una macchina fotografica non
> mettono a fuoco da 50cm all'infinito.
> In tutti gli altri casi devi mettere nel conto anche la distanza di
> messa a fuoco e la dimensione dell'elemento sensibile.
> Nell'esempio che dici te hai fissato 2 parametri senza dichiarali, ossia
> che la distanza sia la stessa e che l'elemento sensibile sia lo stesso.
> Dato che le macchine fotografiche non hanno tutte lo stesso elemento
> sensibile, anche le compatte, citare l'escursione dello zoom "nudo e
> crudo" come ingrandimento non ha senso finche' non ci metti altri dati
> in relazione.
> Esempio:
> Commerciante: Questa macchina ha un potentissimo zoom 20x
> Cliente: Da quanto (in focale equivalente) parte?
Johm John, non ci trattare da fessi :-))
E' chiaro, e lo si è detto anche nel thread, che la domanda era riferita
all'ingraadimento ottenuto sulla stessa fotocamera alle identiche
condizioni di scatto.
Su, altrimenti ci deridi tutti :-)))
--
--
---------------------------------------------------------------------------------------------
MrGreco
Solo due donne hanno concepito senza peccare: Maria e la madre di Anakin....
su una delle due ho ancora dei dubbi....
invece gli esperti come li vorrebbero indicati i "numeri" sulle compatte ?