L'argomento credo sia molto complesso e richieda una serie di dati che solo chi amministra il paese dovrebbe possedere (se fa le cose seriamente).
Chissà se il Governo ha mai fatto una analisi di Marketing seria negli ultimi anni. Chissà perchè non se la sente di condividerla.
- Definiamo il che COSA l'Italia ha smesso di produrre: reddito (magari lo continua a produrre ma lo esporta o non lo dichiara) oppure prodotti oppure servizi oppure idee (per poi produrre reddito). Quali erano i settori trainanti l'economia. Quali erano le regioni che trainavano l'economia (Lombardia, Emilia, Veneto, Friuli)?
- Definiamo il PERCHE' ha smesso di produrre: alimenti (forse perchè gli è stato imposto dalla Comunità Europea - leggasi quote latte oppure perchè sono subentrate delle normative molto restrittive a cui non eravamo preparati, oppure perchè l'area di produzione é risultata inquinata), automobili (forse perchè esistono sul mercato prodotti migliori ad un costo inferiore), servizi (forse perchè la qualità dei servizi erogati era insufficiente rispetto alla concorrenza), idee (forse perchè la gente si è stufata di lavorare per terzi, sottopagata e si è trasferita all'estero ove le idee vengono pagate e riconosciuto il talento e la voglia di fare);
- Definiamo da QUANDO ha smesso di produrre per cercare di capire a ritroso che cosa ha determinato la dismissione (c'entra la crisi internazionale? il passaggio generazionale delle aziende? la vendita delle aziende a terzi e la conseguente dismissione del business? l'esaurimento dei fondi europei o dei fondi del governo?
- DOVE si vendeva prima? sul Mercato locale, regionale, nazionale, europeo, internazionale?
- CHI ha smesso di produrre? e CHI invece continua a produrre ma non a sufficienza per mantenere in positivo il PIL? (servono dati statistici attendibili di micro e macro-economia)
Dubito che un privato cittadino riesca a tirare fuori dal cilindro una soluzione, senza DARE UNA OCCHIATA AI DATI ECONOMICI DEL PAESE.
Solo dopo che si sarà fatta una DIAGNOSI precisa, si può anche pensare ad una CURA. Senza analisi MEDICHE (sangue, urine, feci, TAC, endoscopia, clisma opaco, RM, ecc.....) niente cura.
Chi di voi hai dati?
Mi fa pensare che chi ha i dati non li voglia tirare fuori.
All'estero gestiscono i flussi immigratori in modo preciso: n. cuochi, n. elettricisti, n. imbianchini, n. puericultrici, n. infermiere, n. fotografi, n. ing. informatici, n. ing. navali, n. chirurghi, ...... ovviamente suddivisi per specializzazione.
Anche le Università e le Scuole Professionali vengono gestite in modo olistico: non fanno studiare (tendenzialmente) altri avvocati se il paese è in esubero di questi professionisti. Non fanno studiare ing. navali se il paese non richiede queste professioni, ecc.... ecc...
In Italia non è così, almeno così pare.
Q) Per capire "Come esportare di piu' ?
Occorre rispondere: COSA ESPORTARE DI PIU' e PERCHE' esportare di più? DOVE ESPORTARE di più? il come credo sia una conseguenza di una giusta strategia. Se prima si vendeva e ora il prodotto che si produceva non viene più richiesto, a) si cerca di capire che cosa può servire (innovazione) e come si può migliorare quello che si faceva (SENZA CONTINUARE A TIRARE FREGATURE IN GIRO PER IL MONDO).
Q) Per capire "Come conservare il valore sui mercati esteri ?
Occorre capire: che valore conservare? che mercati conservare? siamo sicuri che vale la pena di conservare dei mercati? o meglio abbandonarli per produrre qualche cosa di più onesto e utile per l'umanità ed il mondo?
(ndr. se il nostro paese è leader nelle mine anti-uomo, e il mercato sta tirando di brutto, .... siamo sicuri che sia utile continuare a produrle e continuare a gambizzare centinaia se non migliaia di bambini in giro per il mondo?)
Q) Per capire come risolvere immediatamente il problema dell'occupazione ?
Occorre capire: da dove partire. a) i mercati che cosa richiedono b) di che cosa hanno bisogno c) quali competenze si possiedono nel nostro paese che altri paesi non hanno d) quali competenze stanno scomparendo o sono prossime all'estinzione e) che materie prime abbondano nel nostro paese f) ci sono spazi di miglioramento dei processi produttivi g) che genere di manodopera occorre nei settori in cui si desidera investire h) le normative di sicurezza e le leggi sono in grado di sostenere una crescita
Q) Per come
impedire che le imprese edili si sfaldino ?
Occorre capire: siamo sicuri che occorre costruire, se il paese ha un esubero di immobili? e abbiamo cementificato persino l'impossibile? quanto personale italiano c'è nelle imprese edili italiane? quanta manovalanza lavora in nero? siamo sicuri che, con tutto il patrimonio artistico che abbiamo nel nostro paese, non serva un po' di manutenzione, conservazione e recupero di immobili, strade, opere? la manovalanza presente nel paese nel comparto edile, può specializzarsi in qualche settore che magari in questo momento è richiesto all'estero?
Q) Come dare un lavoro ai
milioni di disoccupati che hanno studiato per un lavoro non troveranno
mai ?
Non illudendoli. Dicendogli le cose come stanno. Ma nessuno ha il coraggio.
Chi ha studiato per un lavoro che non troveranno mai, deve inventarsi un lavoro. Se occorre deve rimettersi a studiare da imprenditore. Magari dovrà andare all'estero, se la sua professionalità in Italia non viene richiesta.
Quali sono invece i numeri e le professioni che abbondano in Italia e quali sono quelle carenti o totalmente assenti? Torniamo al discorso statistico reale (ciò che avviene all'estero).
Ho conosciuto un'affermato Dottore Commercialista che, in tempi non sospetti, ha smesso di praticare la sua professione, si è rimesso a studiare ed è diventato un altrettanto Infermiere.
Q) Come battere la concorrenza Cinese?
Siamo sicuri che la concorrenza sia Cinese?
Nicola
Ringrazio tutti della partecipazione in questa discussione, gli argomenti che portate sono molto interessanti e personalmente penso di condividerli. Ma qui stiamo parlando di EMERGENZA ITALIA. EMERGENZA PERCHE l'ITALIA HA SMESSO DI PRODURRE . Il problema che dobbiamo risolvere adesso è disperatamente urgente e riguarda quali idee che possano percorrere altri percorsi mentali possano portare le imprese Italiane a produrre di piu. Senza crescita tutti gli altri discorsi sono completamente inutili. Per questo bisogna investire di questo problema chi professionalmente è demandato e pagato per risolverlo ma questo ancora non basta. Gli italiani sono maestri dell'arte della discussione sul come dobbiamo dividerci la torta, e facciamo interminabili discussioni dai bar al parlamento o in giro pero il paese. Ma ora l'EMERGENZA ci chiede di smettere questa occupazione e di occuparci tutti su come possa l'Italia produrre una torta molto piu grande. Per questo oltre ai ministri, agli scienziati, ai professori universitari e ai politici stiamo dicutendo anche noi e validamente perche la risposta giusta puo arrivare anche e soprattutto chi vede il problema da vicino. Allora dobbiamo passare a discutere come PRODURRE DI PIU! Come esportare di piu ? come conservare il valore sui mercati esteri ? come risolvere immediatamente il problema dell'occupazione ? come impedire che le imprese edili si sfaldino ? come dare un lavoro ai milioni di disoccupati che hanno studiato per un lavoro non troveranno mai ? Come battere la concorrenza Cinese?