FERITA DA RIFIUTO: Come influisce sulle relazioni professionali
8 views
Skip to first unread message
Segreteria Università del Sociale
unread,
Aug 30, 2024, 9:48:33 AM8/30/24
Reply to author
Sign in to reply to author
Forward
Sign in to forward
Delete
You do not have permission to delete messages in this group
Copy link
Report message
Show original message
Either email addresses are anonymous for this group or you need the view member email addresses permission to view the original message
to universita...@googlegroups.com
FERITA DA RIFIUTO: Come influisce sulle relazioni professionali
La ferita da rifiuto è una delle cinque ferite emotive che possono segnare profondamente la tua vita, e se non riconosciuta, può sabotare anche le relazioni professionali. Chi porta questa ferita tende a evitare situazioni in cui potrebbe essere giudicato o rifiutato, sviluppando comportamenti che ostacolano la propria crescita. In un contesto lavorativo, questo si manifesta in vari modi: difficoltà ad accettare critiche, timore di prendere decisioni autonome o la tendenza a non assumersi responsabilità per paura di sbagliare. Queste dinamiche creano un circolo vizioso, dove la paura del rifiuto porta a una mancanza di iniziativa e a una costante ricerca di approvazione, limitando opportunità di crescita personale e professionale.
🛠️ Cosa Fare? Il primo passo per spezzare questo schema è riconoscere la presenza della ferita. Una volta consapevoli, è possibile iniziare a lavorare su di sé, accogliendo le critiche come opportunità di crescita anziché come attacchi personali. Un esercizio utile può essere quello di chiedere feedback specifici e concreti sui propri punti di forza e debolezza, e di affrontare le situazioni difficili con coraggio, ricordando che l'errore non definisce il proprio valore. Inoltre, imparare a distinguere tra critiche costruttive e rifiuto personale aiuta a sviluppare una resilienza emotiva che rinforza le relazioni professionali, rendendole più autentiche e durature. 💡 Formazione: Videocorso specialistico "Le 5 ferite"(dott.ssa Myriam Lopa)