ALLEANZA E RETE PER LA
COSTITUENTE DI BASILICATA
Com. stampa - 17 Settembre 2013
(info: Gianni Fabbris
3342035169)
Unaltrabasilicata e PrimaVera Lucana chiamano all'unitᅵ ed alla
responsabilitᅵ,
fuori e oltre il Partito Regione e le sue strumentali
opposizioni
Per garantire alla Basilicata una nuova stagione di governo
che aiuti a riaprire la strada del futuro.
PrimaVera Lucana scrive ai sindaci di Basilicata e invia un
documento alle forze che si sono giᅵ schierate fuori dal PD e
dal PdL
Troviamo l'accordo sul programma, su liste pulite e di novitᅵ,
su un candidato Presidente autorevole non figlio della
nomenclatura, sopra le parti, capace di interpretare le istanze
morali, di cambiamento, di autonomia e di capacitᅵ che vengono
dalla societᅵ lucana.
Si ᅵ riunito ieri il coordinamento delle associazioni e dei
movimenti che hanno dato vita a PrimaVera Lucana per valutare la
situazione dopo l'irresponsabile risposta venuta da Beppe Grillo
alla proposta di unire le forze della societᅵ civile nella battaglia
per mandare a casa chi ha la responsabilitᅵ di aver portato allo
sfascio la nostra Regione. Evidentemente Grillo sceglie ancora una
volta la via della testimonianza, di ritagliarsi anche in Basilicata
il facile ruolo di opposizione per piccoli interessi di bottega,
proponendo ai lucani di votare la protesta e lasciando governare
ancora una volta chi ha gestito fin qui la Regione. Non ᅵ quello che
serve ai lucani; oggi piᅵ che mai ᅵ urgente e indispensabile di
fronte al precipitare della crisi ed al grande rischio di default
sociale, economico, ambientale e di democrazia parlare con parole
chiare per raggiungere l'obiettivo principale: sostenere gli
interessi degli uomini e delle donne di Basilicata ad un governo
retto da criteri moralmente trasparenti e da una politica che faccia
gli interessi dei lucani e non degli interessi privati, delle
multinazionali, della speculazione finanziaria e delle lobbyes di
potere.
Il coordinamento di PrimaVera ha trovato una grande concordanza di
intenti e di analisi ed ha assunto, conseguentemente una serie di
orientamenti e decisioni di lavoro su cui si attiva con
determinazione:
- Sulla base del documento costitutivo sottoscritto dai firmatariᅵ
di Primavera Lucana (vedi sotto il comunicato) ᅵ confermata la
decisione di presentare liste chiaramente espressione di movimenti
sociali, associazioni e societᅵ civile dal profilo programmatico ed
etico fortemente legato all'impegno quotidiano ed alle vertenze
delle tante realtᅵ di Basilicata che si battono per i diritti delle
comunitᅵ e delle persone e la tutela della salute, dell'ambiente,
della cultura, del lavoro e della libertᅵ economica; queste liste,
di cui UNALTRABASILICATA ᅵ parte, sono riunificate nella coalizione
PrimaVera Lucana. E' in preparazione una
maratona civile
che sarᅵ annunciata per la prossima settimana con l'obiettivo di
rendere chiaro il profilo della nostra proposta.
- Sempre sulla base del documento sottoscritto e dei suoi principi
etici e politici viene confermata la volontᅵ di non isolarsi e di
contribuire alla costruzione della piᅵ ampia alleanza per il
cambiamento di governo e la moralizzazione della politica e, dunque,
viene attivata ogni forma utile di relazione per verificare le
condizioni per alleanze nell'interesse dei cittadini lucani.
Due le direzioni in cui si attiva PrimaVera Lucana per verificare la
possibilitᅵ di stringere alleanze:
- I sindaci che stanno manifestando la volontᅵ di assumere
direttamente la responsabilitᅵ di comporre liste elettorali autonome
e non schierate nᅵ con il PD e nᅵ con il PdL e quelle forze
politiche che hanno espresso la stessa volontᅵ.
In particolare PrimaVera Lucana invia nella giornata di oggi ai
sindaci un documento appello (lettera aperta) che li chiama alla
alleanza naturale; si legge nel documento "Noi siamo reti,
movimenti, associazioni di cittadini impegnati nelle comunitᅵ e nei
settori sociali di maggiore sofferenza di questa Regione, voi di
quelle comunitᅵ siete i Primi Cittadini lasciati soli dai Partiti a
reggere l'urto della sofferenza sociale e del degrado territoriale.
Lavoriamo insieme, come deve essere naturalmente, uniti dal
coltivare la nostra autonomia dai diktat che vengono da chi ha
occupato i Partiti svuotandoli di valori per riempirli di interessi
privati. Lavoriamo insieme in nome della dignitᅵ della Comunitᅵ
Regionale mettendo a disposizione i saperi e le competenze politiche
ed amministrative accumulate in questi anni di lavoro nelle
istituzioni e nelle istanze sociali per assicurare il governo della
Regione"
- Cosᅵ, pure, PrimaVera Lucana si rivolge a quelle forze (diverse e
di diversa provenienza) che hanno sottoscritto lil "Documento di
intesa politica e programmatica" in cui hanno condiviso "
l'analisi negativa sulla passata gestione governativa regionale,
proponendosi come alternativa di governo mediante la costruzione di
un'aggregazione politica indipendente ed equidistante da PD e PDL".
Siamo diversi per storia ed esperienza ma condividiamo
l'obiettivo dunque incontriamoci, proviamo a costruire il
fronte comune come ᅵ accaduto altre volte nella storia e come ᅵ
inevitabile che accada in Basilicata se vorremo tutelare gli
interessi collettivi, superando gli orticelli di piccoli interessi
personali e gli steccati dei pregiudizi.
Ad ambedue questi soggetti ed a quanti altri vorranno aggiungersi,
PrimaVera Lucana invia un messaggio chiaro: accordo su un programma
di governo che tuteli le risorse, rilanci l'economia e i diritti,
liste pulite e non compromesse, moralizzazione della politica e
protagonismo dei cittadini, un candidato (o una candidata) a
Presidente che sia garante di tutti i cittadini, di grande spessore
e autorevolezza morale, di impegno e competenza indiscussi e,
soprattutto, che parli del futuro della Regione a quanti chiedono la
rottura con il malgoverno del passato. Su questa base siamo pronti a
ricercare le migliori condizioni per offrire una vera alternativa
elettorale per le prossime elezioni regionali ed evitare che i
lucani debbano nuovamente togliersi il cappello di fronte ai soliti
potenti o alle loro controfigure e ad incontrarci con ogni urgenza.
DOCUMENTO COSTITUTIVO DI PRIMAVERA LUCANA
Siamo uomini e donne di Basilicata, rappresentanti di movimenti e
associazioni quotidianamente impegnati per affermare i diritti dei
cittadini, la tutela del territorio, dell’ambiente, del patrimonio
economico, sociale, culturale e l’identitï¿œ delle nostre comunitï¿œ.
Dopo il precipitare della crisi alla Regione Basilicata, per
responsabilitï¿œ gravissime del Partito Regione e delle sue “false”
opposizioni e il fallimento morale e politico delle classi dirigenti
regionali, sentiamo forte la responsabilitᅵ di assumere direttamente
l’iniziativa per costruire insieme a tutti i lucani il diritto ad un
futuro migliore eᅵᅵ all’autodeterminazione in stretta sintonia con i
principi sanciti dalla Costituzione italiana e su base federalista
per una Basilicata che, insieme alle altre Regioni del Sud, vinca la
sfida per l’equitï¿œ, in campi come la sanitï¿œ, il lavoro, i trasporti,
l’istruzione, l’assistenza alle persone deboli oltre la fallimentare
e distorta applicazione attuale del federalismo.
Le elezioni regionali anticipate, sono la tappa obbligata
dell’impegno diretto di noi cittadini nelle istituzioni,
contemporaneamente vogliamo avviare una fase costituente per la
Primavera Lucana basata sulla partecipazione degli uomini e delle
donne di Basilicata, delle migliori energie personali e collettive,
di giovani, professionalitᅵ, di quanti tentano di fare con onestᅵ il
proprio lavoro negli Enti pubblici o nelle imprese private, di
quanti non appartengono a pratiche familistiche e clientelari di una
classe dirigente incapace che ᅵ diventata una vera cappa di piombo
sui nostri destini.
La prima sfida che abbiamo di fronte ᅵ il drammatico impoverimento
che sta travolgendo la nostra Basilicata. Impoverimento di risorse
umane e intelligenze costrette alla nuova emigrazione; impoverimento
della nostra storia e della nostra identitᅵ regionale, impoverimento
di risorse territoriali ed ambientali per il loro saccheggio e
privatizzazione speculativa e per le responsabilitᅵ politiche di chi
ci sta trasformando in una discarica piᅵ o meno autorizzata;
impoverimento di modelli culturali e ideali e delle condizioni
economiche e di possibilitᅵ di sviluppo autopropulsivo, di sistema e
dell’uso corretto delle risorse pubbliche, povertï¿œ vera che si
estende coinvolgendo le famiglie di imprenditori, lavoratori e
disoccupati.
Le proposte nuove con cui riempire di contenuti la fase costituente
ed il programma di governo delle elezioni regionali non potranno che
ripartire dal diritto ad una esistenza degna e felice, dal rimettere
al centro delle azioni politiche gli interessi delle persone sia
come individui che come comunitᅵ organizzate e dalla prioritᅵ della
lotta al decadimento sociale e economico, tanto caro al modello di
societᅵ che ci vuole con il cappello in mano a chiedere un obolo ai
governanti di turno. Proposte e impegni programmatici che dovranno
essere assunte con il massimo coinvolgimento dei cittadini,
soprattutto su questioni strategiche come l’uso dei fondi comunitari
e regionali o delle nostre risorse (acqua e petrolio) arrivando a
riscrivere lo stesso statuto e le regole regionali per garantirci le
migliori condizioni di accesso e democratico.
Sfida che puᅵ essere vinta se sapremo tenere insieme il cambiamento
dei contenuti del Governo regionale con la profonda integritᅵ della
politica e del costume per un nuovo senso civico. La politica lucana
sequestrata dalle pratiche imposte dal Partito Regione, dal manuale
spartitorio che coinvolge le opposizioni compromesse e che costringe
all’esilio ed all’esclusione chi non ne accetta le regole.
Ricambio della classe dirigente, taglio dei costi della politica,
divisione fra i compiti di gestione e quelli politici di
programmazione, regole certe e trasparenti, rottura con le pratiche
di gestione degli Enti per sistemare gli amici facendo pagare i
costi ai cittadini, superamento della logica dei califfi intorno al
Principe in nome di un corretto rapporto fra Enti Locali e Governo
Regionale, contrasto alla corruzione, sono le parole nuove che
useremo per dare voce all’urlo di indignazione dei lucani di fronte
al triste spettacolo offerto da quanti hanno occupato il potere con
la presunzione di non dover mai rispondere del proprio operato.
Perchᅵ tutto ciᅵ si realizzi abbiamo bisogno di mettere in campo la
piᅵ grande alleanza di buone volontᅵ, di realtᅵ organizzate e di
persone oneste che, responsabilmente, decideranno di concorrere alla
sfida. Superare gli orticelli di aspirazioni personali e la
scorciatoia vuota di formule elettorali astratte ï¿œ l’obiettivo vero
se vogliamo garantire il ricambio e la rottura con il governo del
passato.
Vogliamo partire da noi stessi per costituire un’alleanza di
movimenti, associazioni e di singole personalitᅵ, che, con spirito
di servizio agli interessi generali, riescano a coinvolgere le altre
realtï¿œ associative, del civismo, dell’impegno sociale e della
politica per stringersi insieme e favorire il protagonismo di tutti
i cittadini. Saremo e siamo nella campagna elettorale delle
Regionali 2013 con questo spirito e guardando oltre, invitiamo
quanti riterranno urgenti questi obiettivi a contribuire con le
proprie idee, le proprie proposte, la propria esperienza a
rafforzare la discussione per la costituente, le liste che
presenteremo, i programmi che stiamo elaborando, le azioni che
svilupperemo.
Siamo consapevoli che nei partiti lucani non vi ᅵ solo una classe
dirigente responsabile del disastro ma che tanti giovani, uomini e
donne tentano di esprimere istanze utili al cambiamento. Ci
rivolgiamo a loro per chiedere non un annullamento delle loro idee e
delle loro fedi ideali ma per chiamare alla concretezza dell’azione
che serve ora, per contribuire tutti insieme, con le nostre
diversitᅵ e le nostre storie, alla sfida vera del ricambio che non ᅵ
quello delle sigle e del loro restyling ma quello che riscrive la
storia e produce un punto di rottura con il passato e avvia un nuovo
inizio. Mescoliamoci, ripartiamo facendo delle nostre diversitᅵ la
nostra vera forza alimentata dal meglio di tutti i nostri colori.
Sappiamo che per cambiare i rapporti di forza regionali e per
riconquistare il futuro abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme
avendo una grande spinta dal basso che si ponga l’obiettivo non di
segnare una bandierina ma di vincere le elezioni e governare la
Regione. A questo obiettivo e sulla base vincolante dei principi che
abbiamo espresso in questo documento, invitiamo al piᅵ rapido
confronto fra tutte le forze in campo per trovare le forme e le
relazioni che permettano ai cittadini lucani con la partecipazione
ed il voto di cambiare davvero.
Invitiamo tutti e tutte a sottoscrivere questo documento che potrᅵ
essere letto, scaricato e sottoscritto dalla pagina web
www.primaveralucana.it e che porteremo nelle piazze e nei luoghi
pubblici dei nostri paesi, affinchᅵ sia sottoscritto e firmato dal
piᅵ ampio numero di singoli e realtᅵ associate .
Tutti insieme ci incontreremo presto per compiere gli ulteriori
passi necessari per far partire una larga consultazione popolare che
realizzi il massimo coinvolgimento dei cittadini nella scelta delle
candidature, nel codice di impegni per gli eletti, nei programmi
operativi e di governo. Una consultazione che non sia la conta falsa
delle tessere e dei voti organizzate dai gruppi di potere nelle
primarie ma l’inizio di una grande fase costituente basata sulla
partecipazione vera dei cittadini.
Il nome, il simbolo e qualsiasi altra questione identificativa di
PrimaVera Lucana sono di proprietᅵ dei Movimenti, delle Associazioni
e dei Cittadini sottoscrittori. Il tutto, compreso il documento
costitutivo, saranno depositati presso la pagina web
www.primaveralucana.it dove verrᅵ dato conto delle ulteriori forme
di protezione adottate a tutela del nome.
ᅵMartedᅵ 13 Agosto 2013
Letto, firmato e sottoscritto dai proponenti