«Era doverosa una conferenza stampa delle minoranze che anticipasse quella dell’amministrazione, per illustrare alla città il vero stato della raccolta differenziata e denunciare la fallimentare gestione dell’amministrazione comunale.
La raccolta differenziata è un diritto dei cittadini prima ancora che un dovere, e l’amministrazione comunale ha il compito di garantirla.
Bene la mobilitazione di volti noti a sostegno della campagna di sensibilizzazione, ma resta indiscutibile che prima dei cittadini è l’amministrazione a non svolgere il proprio ruolo, danneggiando l’intera comunità.
Esprimiamo soddisfazione nell’apprendere, tramite le dichiarazioni di sindaco e presidente Rap, che è stata accolta la richiesta avanzata a gran voce dai cittadini e dalle minoranze e deciso di fare un passo indietro sul passo indietro della differenziata a Borgo Nuovo e Cep».
Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere del Partito Democratico, Arcoleo, Di Gangi, Piccione e Teresi, del Movimento 5 Stelle, Randazzo, Amella e Giuseppe Miceli, di AVS, Giambrone e Mangano, di Oso, Argiroffi e Forello, del Gruppo Misto, Carmelo Miceli e Giaconia, e Franco Miceli.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo