«La sospensiva del Consiglio di Giustizia Amministrativa sul progetto di ampliamento del cimitero dei Rotoli impone una riflessione seria sul metodo e sulla legittimità di questa operazione.
Il progetto, inizialmente concepito come intervento emergenziale per la crisi cimiteriale, comprendeva anche un’isola ecologica per i rifiuti speciali e un deposito refrigerante per le salme, opere che oggi — come ribadito dagli stessi esponenti della maggioranza — non sono più previste.
Eppure, l’importo complessivo di 1,5 milioni di euro è rimasto invariato, e soprattutto si è continuato a procedere in deroga alle regole ordinarie, approvando una variante urbanistica con poteri commissariali quando il mandato straordinario era già concluso.
È difficile comprendere perché, venute meno le strutture legate all’emergenza, non si sia scelto il percorso ordinario, che avrebbe consentito al Consiglio comunale di valutare l’interesse pubblico e la coerenza urbanistica dell’intervento.
La sospensiva del CGA restituisce spazio al confronto democratico e alle giuste istanze di un territorio che chiede chiarezza, partecipazione e rispetto delle regole.
Riqualificare le aree intorno ai Rotoli è un obiettivo legittimo, ma deve avvenire con trasparenza, senza scorciatoie e nel pieno rispetto delle competenze istituzionali».
Lo dichiara Concetta Amella, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo