Brancaccio, presepe vivente il 5 e 6 gennaio
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Ufficio Stampa Comune di Palermo
Dec 29, 2025, 2:50:06 AM (yesterday) Dec 29
to Comunicati
«Il 5 e 6 gennaio 2026 si terrà a Brancaccio il presepe vivente: un presepe per tutti, simbolo di vita e speranza. Si tratta di una delle manifestazioni più significative mai realizzate nel quartiere. Non è solo un presepe, ma la speranza concreta di scrivere una nuova storia a Brancaccio, terra del beato Pino Puglisi.
L’evento coincide con l’insediamento di don Sergio Ciresi, nuovo parroco di San Gaetano. È come se qualcuno ci stesse consegnando una pagina bianca da riempire con un racconto diverso per questo quartiere, troppo spesso noto solo per fatti di mafia. Questa è la nostra risposta: 15 associazioni, 3 parrocchie e la circoscrizione che ho l’onore di rappresentare si sono unite per dare vita a una vera rete sul territorio.
Il presepe sorgerà nell’area del Centro Padre Nostro, dove è prevista la realizzazione della nuova piazza di Brancaccio. L’idea è stata accolta anche sposata dall’associazione “Quelli della rosa gialla” e del suo Presidente dott. Sicari, capofila del progetto, iniziativa proposta dal comitato dei genitori di Brancaccio 3.0 e condivisa da numerose associazioni locali. Il presepe della speranza avrà un forte valore simbolico: dall’«Arte di crescere», che sensibilizzerà in una delle capanne l’allattamento, la vera essenza stessa della vita.
Brancaccio sarà protagonista, con i suoi residenti, di un’iniziativa che lascerà il segno. Insieme ai consiglieri Gandolfo e Viscuso, non posso che esprimere profonda gratitudine a tutti i volontari che hanno lavorato con impegno per la realizzazione dell’evento. I primi ringraziamenti vanno a Marco Rizzuto, capo scout della chiesa di San Salvatore, e ai volontari dell’associazione Cuore che vede, che hanno coinvolto anche gli affidati nella realizzazione dell’opera».
Lo dichiara il presidente della II Circoscrizione, Giuseppe Federico.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
L’evento coincide con l’insediamento di don Sergio Ciresi, nuovo parroco di San Gaetano. È come se qualcuno ci stesse consegnando una pagina bianca da riempire con un racconto diverso per questo quartiere, troppo spesso noto solo per fatti di mafia. Questa è la nostra risposta: 15 associazioni, 3 parrocchie e la circoscrizione che ho l’onore di rappresentare si sono unite per dare vita a una vera rete sul territorio.
Il presepe sorgerà nell’area del Centro Padre Nostro, dove è prevista la realizzazione della nuova piazza di Brancaccio. L’idea è stata accolta anche sposata dall’associazione “Quelli della rosa gialla” e del suo Presidente dott. Sicari, capofila del progetto, iniziativa proposta dal comitato dei genitori di Brancaccio 3.0 e condivisa da numerose associazioni locali. Il presepe della speranza avrà un forte valore simbolico: dall’«Arte di crescere», che sensibilizzerà in una delle capanne l’allattamento, la vera essenza stessa della vita.
Brancaccio sarà protagonista, con i suoi residenti, di un’iniziativa che lascerà il segno. Insieme ai consiglieri Gandolfo e Viscuso, non posso che esprimere profonda gratitudine a tutti i volontari che hanno lavorato con impegno per la realizzazione dell’evento. I primi ringraziamenti vanno a Marco Rizzuto, capo scout della chiesa di San Salvatore, e ai volontari dell’associazione Cuore che vede, che hanno coinvolto anche gli affidati nella realizzazione dell’opera».
Lo dichiara il presidente della II Circoscrizione, Giuseppe Federico.
Giovanni Gaudesi
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