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Ciao Stefano,
a futura memoria, e nel caso qualcuno dovesse trovarsi in una situazione analoga alla mia, pubblico le informazioni relative agli sviluppi dell’esperienza da me segnalata. Premetto che l’operazione da me tentata, credo si possa tranquillamente definire come un caso limite (leggendo nel prosieguo sarà tutto già chiaro).
Dopo aver atteso oltre 24 ore che la procedura di Assistenza Migrazione si concludesse, considerato anche che, la barra di avanzamento non si era mai “fissata” sul margine sinistro e non aveva mai iniziato ad indicare lo stato di avanzamento della procedura (continuava a rimanere nella fase iniziale indicando “Avvio…” e rimbalzando da un margine all’altro), ma soprattutto, constatato che l’HD esterno era fermo da oltre 18 ore senza che nessun dato venisse letto dal Mac, a malincuore, ho interrotto lo procedura.
Al riavvio della macchina, ho constatato che una parte dei dati (una buona parte), in particolare la cartella Documenti, sembrava essere stata ripristinata (valutazione fatta a campione, senza approfondire troppo), ciò che mancava era tutto il resto (ad esempio le impostazioni e le personalizzazioni del Mac). Non vi era traccia di nessun dato sulle applicazioni, nemmeno quelle native (ad esempio, su mail non ho trovato alcun dato importato).
Per ragioni legate alle mie tempistiche lavorative, non ho avuto modo di soffermarmi più di tanto sulla valutazione della cause che hanno potuto determinare l’interruzione anomala del restore (che si è avviato correttamente per poi incappare in qualche problema che ha determinato il loop descritto) però l’idea che mi sono fatto è che, molto probabilmente, un pò me la sono andata a cercare 😂, mi spiego meglio.
Il restore che ho tentato era da un backup di time machine di una macchina Intel con Fusion Drive e macOS High Sierra verso una macchina Apple Silicon con macOS Big Sur; se consideriamo solo già il salto di OS (da tre OS precedenti) e le novità “pesanti” introdotte da Mojave in poi (ad esempio l’addio al 32 bit) direi che già solo a livello software ho tentato un triplo salto mortale 😂. Se poi aggiungiamo all'equazione, anche la transizione hardware, il quadro diventa ancora più complesso.
Per evitare potenziali perdite di dati, ho preferito non conservare sulla macchina nuova nemmeno la parte di dati che sembrava essere stata ripristinata da Assistente Migrazione (se avessi proceduto con un controllo cartella per cartella e mi fossi imbattuto in qualche dato corrotto o incompleto, sarei comunque dovuto ricorrere al restore “manuale” di parte dei dati, quindi sarebbe stato tempo perso). Ho quindi inizializzato la nuova macchina ed ho proceduto con un restore manuale dei dati dall’’hd esterno con il Backup di Time Machine (senza assistente migrazione) seguendo le preziosissime guide ed i validi consigli presenti sul sito di Spider-Mac 😍😎.
Voglio concludere esprimendo un mio parere su Time Machine. Credo sia un sistema di backup estremamente funzionale e solido ed assolutamente impareggiabile: anche in casi come il mio, dove l’utente se la va proprio a cercare, in un modo o nell’altro non si è perso nemmeno un bit. Dopo l’import “manuale” ho messo le due macchine una di fianco all’altra per verificare i dati importati dall’HD con il backup di time machine, ed è tutto perfettamente in ordine.
Inoltre ho constato, con mia grande sorpresa, che alcune impostazioni (ad esempio i tag delle mail) rimangano comunque salvati su i Cloud (anche per gli indirizzi mail e servizi non iCloud) quindi è bastato inserire l’Apple ID ed impostare gli account mail degli altri provider, per ritrovare diverse impostazioni già disponibili (ed è stato veramente comodissimo, nel mio caso, giò solo la categorizzazione manuale delle mail sarebbe stata un disastro in termini di tempo). Alla fine, il lavoraccio è stato solo quello di reinstallare a mano le app (ed i dati correlati) non presenti sull’App Store (perché quelle presenti su App Store me le segnalava come da scaricare stesso da App Store, altra cosa che ha reso veramente veloce il passaggio da una macchina all’altra) e, ad ogni modo, questa reinstallaizone manuale mi ha consentito di monitorare quali siano le app già Apple Silicon e quali invece funzionino via Rosetta 2, quindi, anche da questo punto di vista, ho ottenuto un plus non da poco dal punto di vista della gestione della macchina (a tal proposito, confermo, la app intel girano meglio via Rosetta 2 che su Intel nativo 😂).
Insomma, Time Machine è veloce e sicura, ed è assolutamente indolore, veramente tanta roba (ricordo con orrore i backup con app di terze parti necessari su winzozz 😂).
Ora, vado a godermi le prestazioni spettacolari del nuovo gioiello!!!!
Un ringraziamento a Stefano che ha seguito con me i vari passi della procedura, fornendomi i suoi preziosi feedback, che ho poi ampliato e completato con il materiale che ha pubblicato nel tempo per noi su Spider-Mac. Davvero un grande!! Da vero super eroe, non ha battuto ciglio nemmeno con un rompiglione come il sottoscritto che chiedeva aiuto a Natale praticamente in corso 🤓!!
Saluti.
Giovanni