open data per sociologi?

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GiulioVF

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Feb 4, 2014, 4:45:43 AM2/4/14
to spaghett...@googlegroups.com

Ciao a tutt*,

sono appena entrato nel gruppo, sto spulciando le varie discussioni e ho già trovato un sacco di spunti interessati. Noto che il livello dei thread è molto alto in termini di linguaggi di programmazione, conoscenze informatiche, etc.

Non nascondo che come sociologo mi sento un po’ a disagio…ma ho un phd in metodologia delle scienze sociali per cui anche una base statistica e mi arrangio con Excel ed Spss. Inoltre ho studiato molto la cosiddetta knowledge visualization, più a livello epistemologico e qualitativo (rappresentazioni di reti di concetti) - poco quantitativo (infografica e affini) - e ho cercato di ragionare sulla sua utilità in contesto web.

Sarei molto interessato ad analizzare open data perché mi occupo di politiche sociali (oggi allo sfascio) e ritengo che questo approccio possa essere davvero rivoluzionario. Le domande che vi rivolgo è la seguente: ho qualche chance di venire a capo di questo tipo di analisi? Da dove mi conviene cominciare? Un linguaggio? Un software?

Mi domando se la mia disciplina non si sia ancora interessata un granché a questa prospettiva per via della gerontocrazia accademica, per il fatto che ancora si sta a litigare tra quantitativi e qualitativi, oppure perché gli open data richiedono effettivamente delle competenze inarrivabili ai sociologi…

grazie a chi di voi si è sorbito le mie paturnie professionali da profano

Giulio 

Alberto

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Feb 4, 2014, 4:55:09 AM2/4/14
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Giulio, piacere di conoscerti e benvenuto.

Non ti fare impressionare dai geeks in lista. Cerchiamo di essere aperti a persone di tutti i background e tutti i livelli tecnici – anch'io, come te, vengo dalle scienze sociali e non dallo sviluppo software. Ma c'è da dire che accettando di uscire un po' dalla propria comfort zone si imparano cose molto utili! 

Se ho capito bene la tua domanda, volendo occuparmi di politiche sociali con un approccio open data non comincerei né da un linguaggio né da un software, ma proprio dai dati. Cioè:
  • cercherei dei dati che potrebbero contenere informazioni che a me interessano.
  • proverei a formulare un'ipotesi da testare con i dati
A questo punto a guidare le scelte tecniche è la ricerca stessa. Io studio cose che somigliano a reti, e quindi mi sono voluto (non dovuto: a questo punto si trattava di acquisire uno strumento per capire una cosa che mi interessava capire) studiare i software per fare analisi di rete. Dopo un po' ho capito che non aveva senso pilotare il software dall'interfaccia utente, e ho deciso di impararmi un po' di Python per potere fare analisi più sofisticate (perché il software che uso, che si chiama Tulip, è disponibile come una libreria di Python). Ovviamente il tuo percorso sarà diverso, ma le motivazioni me le immagino simili. 

Maurizio Napolitano

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Feb 4, 2014, 5:01:25 AM2/4/14
to Spaghetti Open Data
Ciao GiulioVF :)
A me sembra che hai tutti gli strumenti per fare quello che ti serve.
ti mancano solo i dati :)
In realtà saper usare fogli di calcolo, software di statistica ed altro
ancora mi sembra faccia parte del tuo bagaglio.

Solo una nota su questa tua affermazione:

> Mi domando se la mia disciplina non si sia ancora interessata un granché a
> questa prospettiva per via della gerontocrazia accademica, per il fatto che
> ancora si sta a litigare tra quantitativi e qualitativi, oppure perché gli
> open data richiedono effettivamente delle competenze inarrivabili ai
> sociologi...

Secondo me dire che
"gli open data richiedono effettivamente delle competenze inarrivabili ai
sociologi..."
mi sembra molto forte.
Posso capirlo quando ci si trova davanti a formati non noti, ma i dati
sono dati ed ogni disciplina ha il suo modo di gestirli.
La sociologia quantitativa sa bene come comportarsi, e, secondo me,
accompagnata da quella qualitativa, è in grado di dare risposte molto
più competenti.
Personalmente credo che gli open data siano "grasso che cola" per
le scienze sociali.
Considera poi che, sempre dal mio punto di vista, gli open data sono
più utili per fare analisi, pianificazioni, reportistica ecc... piuttosto che
applicazioni ICT.

> grazie a chi di voi si è sorbito le mie paturnie professionali da profano

(nota che sono stato studente di sociologia per anni)

Andrea Zedda

unread,
Feb 4, 2014, 12:15:40 PM2/4/14
to spaghett...@googlegroups.com
quoto. ti servono i dati!

GiulioVF

unread,
Feb 4, 2014, 12:42:47 PM2/4/14
to spaghett...@googlegroups.com
Alberto,Napo e Andrea il piacere è mio. 
Insomma da quel che ho capito devo smetterla di farmi troppe domande, 
partire dall'oggetto e non dalla tecnica come andrebbe fatto in qualsiasi ricerca. 
In questo caso da un bel database. 
Grazie e spero di organizzarmi per venire a SOD14!

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