Ancora un contest: Montalto di Castro

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Alberto

unread,
Apr 14, 2012, 9:32:22 AM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Probabilmente molti lo conoscono già. Per gli altri...

http://futurebite.altervista.org/?page_id=30


simone rendina

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Apr 14, 2012, 9:52:34 AM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Non penso....non diamo nulla per scontato   :) ci puoi indicare chi è interessato ? 


Il giorno 14 aprile 2012 15:32, Alberto <alberto...@gmail.com> ha scritto:
Probabilmente molti lo conoscono già. Per gli altri...

http://futurebite.altervista.org/?page_id=30





--
S.R

Paolo Mainardi

unread,
Apr 14, 2012, 10:40:37 AM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Alberto, grazie per la info.

Stavo vedendo ora le pagine del contest e non riesco però a capire il
nesso tra gli opendata e lo sviluppo di applicazioni/portali tipo:

"Un portale per il turista, che possa permettere di:
-Conoscere le strutture ricettive presenti in zona
-Avere la disponibilità in tempo reale delle stanze per un dato
periodo temporale
-Possibilità di prenotare le stanze, confrontando le offerte delle
varie strutture di zona
-Vedere gli eventi in programma per un dato periodo temporale"

Dove sono i dataset ? Che licenza hanno ? Chi avrà la proprietà
intellettuale del codice ? Quale ente fornirà queste informazioni e
sotto quali regole ? Ma sopratutto, le stanze libere e la prenotazione
delle stesse cosa c'entrano con gli open data ?

Ad occhio mi pare più che altro un modo per farsi sviluppare del
software a 500 euro, attaccandoci in malo modo la parola open-data,
che ora fa molto figo.

Probabilmente mi sbaglio, qualcuno ha più informazioni oppure un
contatto diretto con qualcuno dell'associazione per avere più
informazioni ?

2012/4/14 Alberto <alberto...@gmail.com>


>
> Probabilmente molti lo conoscono già. Per gli altri...
>
> http://futurebite.altervista.org/?page_id=30
>
>

--
Paolo Mainardi

CTO Twinbit
ILDN: http://www.ildn.net
Blog: http://www.paolomainardi.com

-- Please consider the environment before printing this email --

Alberto Cottica

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Apr 14, 2012, 11:15:43 AM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Credo che Simone Rendina, che ha postato in questo stesso thread, conosca gli organizzatori o sia lui stesso uno degli organizzatori. 

Anch'io ho cercato un link ai dataset e non l'ho trovato. 

Bertalan Ivan

unread,
Apr 14, 2012, 11:54:35 AM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Il 14/04/2012 16:40, Paolo Mainardi ha scritto:
> Ad occhio mi pare pi� che altro un modo per farsi sviluppare del

> software a 500 euro, attaccandoci in malo modo la parola open-data,
> che ora fa molto figo.
;-)

> Probabilmente mi sbaglio, qualcuno ha pi� informazioni oppure un
> contatto diretto con qualcuno dell'associazione per avere pi�
> informazioni ?

Mi da l'idea di un contest come StartUp weekend che si svolse a Trento
http://trento.startupweekend.org/ e lo vinsero alcuni ragazzi che hanno
ideato http://www.milkplease.it/ in 54 ore.

Ci� che mi mette dubbio � il tempo di 24h a disposizione per realizzare
anche uno solo dei punti elencati, soprattutto perch� "La giuria si
riserva il diritto, nel caso di manifesto �cartello� tra due o pi�
partecipanti, di escludere dal contest i colpevoli."
Per documentarsi e interfacciarsi a dovere con un API ci vanno circa 10h
figuriamoci il resto... in contest simili non si potrebbero usare
librerie gi� esistenti.

E poi ci� che personalmente mi piace meno ancora � il costo di
partecipazione di �25.

Per lavorare NON bisogna pagare ma essere pagati!
Basta con la storia, tutta italiana, che Open Source � GRATIS!


Probabilmente mi sbaglio.

Buona domenica,
Berti

--
Bertalan Iv�n
bertal...@gmail.com
+39.347.8063221

simone rendina

unread,
Apr 14, 2012, 1:03:56 PM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Salve,
volevo rispondere ai signori Paolo Mainardi e Berti, che muovono delle costruttive osservazioni.
Dobbiamo ammettere che abbiamo avuto la disponibilità a fare questo Contest solamente pochi giorni fa, quindi il regolamento, che abbiamo dovuto pubblicare il prima possibile per poter avere anche costruttivi spunti di costruzione con la comunità, non è stato forse esaminato abbastanza approfonditamente da evidenziare i dubbi che invece sembra aver sollevato!
Andiamo a rispondere, sperando di poter chiarire ogni dubbio.

Il contest nasce in modo da mostrare all'ente, cosa sarebbe possibile nel caso venisse adottata in maniera organica ed efficiente una infrastruttura informatica al passo coi tempi.
I vostri lavori saranno liberi da qualsiasi costrizione, noi vogliamo solamente mostrare al comune cosa si potrebbe fare con dei programmi sviluppati ad hoc, centrati sulle reali necessità del Comune. Lo scarso tempo a disposizione ci ha costretto a passare dalla precedente idea di un portale open data sviluppato in un arco di qualche giorno a singoli, piccoli pezzi di software, da intendersi esclusivamente come tech demo.

Alla luce di questo, vado a risolvere - spero - i dubbi sollevati

1) Dataset: Per il contest non saranno necessari, siete liberi di svilupparli come volete, a seconda del tempo che avete, delle feature che pensate di sviluppare, dei dati che ritenete necessari. Se i progetti dovessero sollevare un riscontro positivo da parte dell'ente, sicuramente avrà seguito un qualcosa di più articolato, con i dataset forniti dall'ente, che ad oggi non ha potuto collaborare in tal senso; ci scusiamo se questo fuoriesce dalla politica dell'opendata, ma purtroppo non si poteva fare altrimenti;
2) Proprietà intellettuale del codice: è tutto vostro, vi chiediamo solamente di mostrare il prodotto finito per poter far capire le potenzialità; il codice prodotto resterà sui vostri computer, e nessuna parte del vostro codice verrà utilizzata per scopi commerciali; anche eprché, come detto, ve la riporterete via assieme ai vostri PC;
3) Il portale è stato un punto molto discusso in fase di organizzazione, abbiamo ritenuto non fosse necessario all'interno del regolamento motivare i perché e i percome, ma dato che ha sollevato dubbi, ci sentiamo in obbligo di spiegare perché sia presente: per incentivare l'adozione dell'opendata dall'Ente, abbiamo pensato di mostrare cosa la condivisione dei dati potrebbe fruttare, ed il portale era un esempio, dal nostro punto di vista, di condivisione trasversale facilmente comprensibile dalle realtà del nostro paese, che, essendo zona turistica, ha una economia basata in modo forte sulle strutture alberghiere. Vogliamo far vedere come condividere informazioni tra vari soggetti (il comune partecipa con gli eventi, i vari alberghieri, anche se concorrenti, con le proprie informazioni relative alle stanze libere ed alle prenotazioni), possa essere, invece di un pericolo (la possiibilità di perdere il cliente perché trova libero un altro albergo, magari più economico), un'opportunità di sviluppo (affittare stanze a chi non avrebbe mai pensato al tale albergo, perché il turista ha scoperto che c'è la tale sagra che gli interessa). Possiamo aver tirato per le orecchie il concetto di opendata, ma crediamo sia più di impatto una presentazione di questo tipo, piuttosto che un portale istituzionale; detto questo, ribadiamo che ogni singola riga di codice da voi sviluppata resterà sui vostri hard disk, noi vedremo solamente su schermo gigante il prototipo finito, per cui nessuno svilupperà codice per nessun altro :)

Passo ora a rispondere al signor Berti.

Purtroppo le 24 ore ci sono state imposte da manifesti limiti economici ed organizzativi; pensiamo che i 3 punti del contest, essendo interamente liberi (non dovete interfacciarvi con niente che non conosciate, potete sviluppare tutto quello che volete, ed inserire solamente i dati necessari per una demo funzionante) siano sviluppabili in 24 ore. Crediamo anche che l'unica API che debba essere studiata sia quella di Google Maps, necessaria solamente al terzo punto, e crediamo anche che Google maps sia ormai così diffuso tra chi sviluppa applicativi e portali georeferenziati, che probabilmente gli eventuali concorrenti sapranno già come muoversi.

Per le 25 euro, ammettiamo che siamo ancora in fase di verifica. Per ora ci sono stati imposti, ma stiamo cercando di togliere questo antipatico balzello, potremmo avere già notizie domani o dopodomani, e nel caso rimuoveremo prontamente la cosa dal regolamento.

Restiamo aperti ad ogni critica costruttiva, e anche a consigli. Lo scarso tempo a disposizione ne esige veramente tanti!  :)

Grazie Mille, 

Alberto

unread,
Apr 14, 2012, 2:04:39 PM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
1) Dataset: Per il contest non saranno necessari, siete liberi di svilupparli come volete, a seconda del tempo che avete, delle feature che pensate di sviluppare, dei dati che ritenete necessari. Se i progetti dovessero sollevare un riscontro positivo da parte dell'ente, sicuramente avrà seguito un qualcosa di più articolato, con i dataset forniti dall'ente, che ad oggi non ha potuto collaborare in tal senso; ci scusiamo se questo fuoriesce dalla politica dell'opendata, ma purtroppo non si poteva fare altrimenti;

Simone, non capisco. Premetto che io non sono uno sviluppatore e quindi magari mi sbaglio, ma se dovessi scrivere un software che estrae informazioni da un dataset avrei bisogno di sapere nei mini dettagli come è fatto quel dataset. Per esempio, se estraggo numeri di telefono dal dataset dell'elenco del telefono devo sapere come si chiama il campo che contiene il cognome ("cognome" o "last name"), quello che contiene il nome ("nome", "name", "nome di battesimo"), e quello che contiene il numero (hai capito l'idea). Devo sapere se sono campi alfanumerici, numerici o cosa. Devo sapere  se i numeri sono salvati in formato 012 3456 7890 piuttosto che 01234567890 o 012-345 678 90, e così via, altrimenti la mia query non funziona.

D'altra parte, il vantaggio degli open data è che sono open e quindi chiunque ci può fare qualunque cosa. Quindi io vi consiglio di mettere un link a un repository di qualche tipo, magari CKAN, dicendo agli sviluppatori che possono usare qualunque dataset aperto che trovano lì (o a questo punto anche altrove).

Ma la cosa che vi consiglio DAVVERO è di rimandare. Lorenzo Benussi (in questa mailing list) e il team di Apps4Italy vi potranno confermare che avere sviluppatori a questi eventi è difficile, perché ci sono più contest che gente in gamba in giro. Prendetevi un po' di tempo per preparare bene la cosa.

Paolo Mainardi

unread,
Apr 14, 2012, 2:09:31 PM4/14/12
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Simone e grazie per la dettagliata spiegazione.

Mi permetto di farvi un suggerimento, cambiare il nome in qualcosa
tipo "hackaton" (http://en.wikipedia.org/wiki/Hackathon) piuttosto che
contest open data, per eliminare ogni possibile equivoco.

Il discorso di per se è abbastanza interessante, ma come giustamente
dice Alberto, è davvero difficile coinvolgere sviluppatori che
partecipino all'iniziativa se non collegata ad un evento di richiamo
nazionale. A maggio ci saranno 2 eventi importanti il Phpday e il
WHYMCA, magari potete partecipare come media sponsor e chiedere a loro
la possibilità di organizzare un hackaton collegato all'evento, in
modo da avere già una massa critica di utenti e sviluppatori molto
alta, chiaramente perdendo quello che è la territorialità, che mi pare
essere un punto forte della vostra idea, insomma condivido quello che
dice Alberto, secondo me conviene rimandare e ripensare un pochettino
meglio la questione.

Grazie,
P.

2012/4/14 simone rendina <simone...@gmail.com>:

--

Alfredo Serafini

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Apr 17, 2012, 6:18:43 PM4/17/12
to spaghett...@googlegroups.com
ciao a tutti
leggevo con interesse lo scambio di opinioni e mi permetto di intervenire in quanto sviluppatore, una volta tanto :-)

sottoscrivo il suggerimento di dare un nome più azzeccato, tanto per cominciare.

Rispetto ai dati condivido quanto diceva sopra Alberto Cottica: sicuramente gli sviluppatori necessitano di conoscere il modello dei dati per poter realizzare qualcosa, in effetti l'idea dei vari contest è proprio quella di consentire a chiunque di ideare applicazioni partendo da dati aperti, da cui sia quindi per definizione possibile capire come manipolarli (se ne può tanto dedurre il modello generale, quanto testare a campione dei sottoinsiemi di dati).
Se i dati mancano la mia sensazione è che vada un po' ribaltato l'obiettivo stesso del contest (o meglio integrato), e l'idea potrebbe essere semmai quella di avviare ad esempio una maratona di design collaborativo dei dati: magari vi si coinvolgono anche sviluppatori, progettisti e tecnici in senso lato più che altro per non sottovalutare aspetti legati alla fattibilità/sostenibilità. Alla fine di questo primo sprint magari ciò che si è prodotto in termini di idee sui servizi e di modellazione potrebbe offrire lo spunto per gli sviluppatori.

saluti
Alfredo Serafini

Alberto

unread,
Apr 18, 2012, 5:03:24 AM4/18/12
to spaghett...@googlegroups.com
Alfredo, complimenti! Questa idea di maratona di design collaborativo dei dati è molto buona, e te la ruberei proprio volentieri. :-)

Ti posso chiedere di dove sei?

Alfredo Serafini

unread,
Apr 18, 2012, 6:10:43 AM4/18/12
to spaghett...@googlegroups.com
ciao Alberto io sto a Roma, peraltro ci sono diverse iniziative del genere in movimento qui a Roma ma anche in Italia, se ti va posso anche girarti contatti di persone che hanno già organizzato eventi del genere, se può essere utile :-)
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