Mondo open e imprenditoria

31 views
Skip to first unread message

guido sitta

unread,
Dec 16, 2013, 10:08:54 PM12/16/13
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao, potete indicarmi dov'è che si parla dei rapporti tra il mondo open e l'economia/imprenditoria? Ultimamente mi trovo spesso a discutere dell'utilità sociale del mondo open ma della "minaccia" che rappresenta per tutto il mondo business. E' un argomento che mi interessa molto e credo si importante fare chiarezza in merito. Paradossalmente mi capita di trovare atteggiamenti "protezionisti" più da parte degli enti che dovrebbero esporre i dati che non da parte di imprese che sono naturalmente inclini a monopolizzare il know-how. Grazie a tutti!

Maurizio Napolitano

unread,
Dec 17, 2013, 4:33:55 AM12/17/13
to Spaghetti Open Data
2013/12/17 guido sitta <guido...@gmail.com>:
> Ciao, potete indicarmi dov'è che si parla dei rapporti tra il mondo open e
> l'economia/imprenditoria?

The Emerging Economic Paradigm of Open Source
http://perens.com/works/articles/Economic.html

guido sitta

unread,
Dec 17, 2013, 11:34:28 AM12/17/13
to spaghett...@googlegroups.com
Grazie Maurizio! Ho visto che è un articolo di 8 anni fa e forse il dibattito sul tema si è ulteriormente sviluppato nel frattempo. Magari se ci sei venerdi a Trento ci prendiamo 10 minuti per parlarne

Ciao



--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Spaghetti Open Data" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo argomento, visita https://groups.google.com/d/topic/spaghettiopendata/odiMHYIuQeg/unsubscribe.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e a tutti i suoi argomenti, invia un'email a spaghettiopend...@googlegroups.com.
Visita questo gruppo all'indirizzo http://groups.google.com/group/spaghettiopendata.
Per ulteriori opzioni, visita https://groups.google.com/groups/opt_out.

Maurizio Napolitano

unread,
Dec 17, 2013, 11:55:10 AM12/17/13
to Spaghetti Open Data
2013/12/17 guido sitta <guido...@gmail.com>:
> Grazie Maurizio! Ho visto che è un articolo di 8 anni fa e forse il
> dibattito sul tema si è ulteriormente sviluppato nel frattempo. Magari se ci
> sei venerdi a Trento ci prendiamo 10 minuti per parlarne

Ti aggiungo altre slide
http://www.slideshare.net/napo/opensource-e-opendata-come-opportunit
http://www.slideshare.net/napo/opensource-come-opportunit
in realtà sono ridondanti.

Cmq l'articolo di Perens secondo me è molto importante ed anche se di 8
anni fa è visionario.
Se pensi allo stato attuale ci sono molte realtà che, per scardinare il modello
di business di Microsoft, hanno usato altri approcci appoggiandosi sul
software libero.
Google rimane un esempio importante: è vero che molte delle sue tecnologie sono
chiuse, ma è anche vero che fa un largo uso di open source, foraggia
progetti e spesso,
quando dismette qualcosa, ne rilascia i sorgenti (penso ad etherpad,
prima comprato
per google wave, poi rilasciato come software libero).
Facebook fa largo uso di software libero ed ha anche diversi progetti
http://github.com/facebook
Discorso analogo per Twitter
https://github.com/twitter
... poi abbiamo Android, Funambol. LibreOffice ed altro ancora ...
Sicuramente non sono totalmente nell'ottica più etica di Richard Stallman, ma è
innegabile che sono ottimi esempi di business con software libero.

andy

unread,
Dec 17, 2013, 11:57:40 AM12/17/13
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Guido,

2013/12/17 guido sitta <guido...@gmail.com>

Ciao, potete indicarmi dov'è che si parla dei rapporti tra il mondo open e l'economia/imprenditoria?

ti segnalo un lavoro che non è tagliato sulla tua domanda, ma penso possa contenere delle cose utili:

Saluti,





--
Andrea Borruso
website: http://blog.spaziogis.it
GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus 
38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E, EPSG:4326
--

"cercare e saper riconoscere chi e cosa,
 in mezzo all’inferno, non è inferno, 
e farlo durare, e dargli spazio"

Italo Calvino

Andrea Nelson Mauro

unread,
Dec 18, 2013, 1:58:23 AM12/18/13
to spaghett...@googlegroups.com
guido se per caso produci un qualche report aggregando un po' di queste info, potremmo poi riusarlo e condoviderlo e arricchirlo. la questione open e closed è stata oggetto di dibattito anvhe all'open data day a bologna e non c'erano solo open addicted ma anche dei dubbiosi. meglio parlarne e sviscerare il più possibile

Maurizio Napolitano

unread,
Dec 18, 2013, 2:47:14 AM12/18/13
to Spaghetti Open Data
Aggiungo una nota: Guido ha chiesto di open ed ho risposto apposta con
le radici dell'open, quindi open source (di cui tra l'altro si trovano
tantissimi articoli sul tema impreditoria)
Ora però mi chiedo se il tema voleva essere solo open data.
L'argomento però è molto più ampio.
Una review in italiano molto efficace la si trova in questa tesi
http://amslaurea.unibo.it/3172/1/Vettorato_Alfredo_tesi.pdf
dal paragrafo 5.2 dove si parla dei modelii di business legati alle
licenze aperte.
Infine, sulle licenze NC, una lettura (anche se non propriamente
legata al business)
in merito agli svantaggi di usare licenze che restringono il riuso commerciale
“Consequences, Risks, and side-effects of the license module
Non-Commercial – NC”
http://openglam.org/files/2013/01/iRights_CC-NC_Guide_English.pdf

guido sitta

unread,
Dec 18, 2013, 3:37:38 AM12/18/13
to spaghett...@googlegroups.com
Grazie a tutti dei materiali! Ero indeciso su come passarmi il tempo nelle vacanze natalizie ma ora non ho più dubbi :D
Sì, in realtà il mio interesse è a 360° sul mondo open e sull'impatto che sta avendo in modo sempre più massiccio sia sul fronte imprenditoriale che su quello del volontariato e/o ricerca (non voglio metterle sullo stesso livello, ma semplicemente sono entrambe più sul fronte del no-profit!). Le radici dell'open sono certamente fondamentali in quanto, secondo me, qui non si tratta di aspetti puramente tecnologici ma di far emergere un concetto molto più ampio di "società" che viene accettato e diffuso senza parlarne. Il termine "Open" ed i concetti che ne stanno alla base possono rapidamente essere estesi a tutti gli ambiti della vita sociale ed, estremizzando, potremmo arrivare a dire che pure le risorse naturali dovrebbero essere "open" e invece sono controllate da pochi. Oltre ai commenti "scanzonati" di qualcuno sul gruppo Ferrara Open Data che promuove l'open-legs... Io da tempo mi occupo anche di "musica-open", ovvero di produzioni musicali partecipate basate sulla condivisione di loop (anche a pagamento) ed artisti sparsi per il mondo che collaborano alla creazione di brani musicali ed anche qui l'aria che si "respira" è la medesima. Se nessuno ha già scritto qualcosa in merito e se potesse essere utile potrei provare a cimentarmicimici!


Andrea Maurino

unread,
Dec 18, 2013, 4:36:41 AM12/18/13
to spaghett...@googlegroups.com

Lunedì alla conferenza su sistemi informativi è stato presentato un lavoro dei danesi della Copenhagen business school sui fattori degli open data che abilitano la creazione di valore (sia economico che sociale).
Si tratta di una analisi a livello macro, ma trovo che ci siano spunti interessanti.
Qui allego la presentazione (https://db.tt/vmsMr5vm) A chi interessa ho anche l'articolo. 

Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più i suoi messaggi, invia un'email a spaghettiopend...@googlegroups.com.

andy

unread,
Dec 18, 2013, 5:22:32 AM12/18/13
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Andrea,

2013/12/18 Andrea Maurino <andrea....@gmail.com>

Qui allego la presentazione (https://db.tt/vmsMr5vm) A chi interessa ho anche l'articolo. 


a me interesserebbe.

Grazie,

monica.palmirani

unread,
Dec 18, 2013, 5:27:21 AM12/18/13
to spaghett...@googlegroups.com
Interessante questa iniziativa
http://www.opendata500.com/candidates/


Il 17/12/2013 17:57, andy ha scritto:
Ciao Guido,

2013/12/17 guido sitta <guido...@gmail.com>
Ciao, potete indicarmi dov'� che si parla dei rapporti tra il mondo open e l'economia/imprenditoria?

ti segnalo un lavoro che non � tagliato sulla tua domanda, ma penso possa contenere delle cose utili:

Saluti,

a�




--
Andrea Borruso
website: http://blog.spaziogis.it
GEO+ geomatica in Italia�http://bit.ly/GEOplus�
38� 7' 48" N, 13� 21' 9" E, EPSG:4326
--

"cercare e saper riconoscere chi e cosa,
�in mezzo all�inferno, non � inferno,�
e farlo durare, e dargli spazio"

Italo Calvino
--
Hai ricevuto questo messaggio perch� sei iscritto al gruppo "Spaghetti Open Data" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere pi� i suoi messaggi, invia un'email a spaghettiopend...@googlegroups.com.

Visita questo gruppo all'indirizzo http://groups.google.com/group/spaghettiopendata.
Per ulteriori opzioni, visita https://groups.google.com/groups/opt_out.


-- 
===================================
Associate professor of Legal Informatics 
School of Law
Alma Mater Studiorum Universit� di Bologna 
C.I.R.S.F.I.D. http://www.cirsfid.unibo.it/ 
Palazzo Dal Monte Gaudenzi - Via Galliera, 3 
I - 40121 BOLOGNA (ITALY) 
Tel +39 051 277217 
Fax +39 051 260782 
E-mail  monica.p...@unibo.it 
====================================

Maurizio Napolitano

unread,
Dec 18, 2013, 5:38:15 AM12/18/13
to Spaghetti Open Data
> Se nessuno ha già scritto
> qualcosa in merito e se potesse essere utile potrei provare a
> cimentarmicimici!

Secondo me, visto che:
- il movimento open source ha oltre 30 anni
- le creative commons e wikipedia da oltre 10
- openstreetmap da meno di 10
ecc...
di materiale ce ne è moltissimo, fare una review è una buona partenza.
Si tratta solo di cercare e scavare.
Consiglio di chiedere anche alla mailing list di creative commons italia.
Tra l'altro (ma lo so che mi direte che sono di parte) openstreetmap è anche
un grande laboratorio dove sono nate anche diverse realtà imprenditoriali.
Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages