-> http://www.isitopendata.org/
Non sarebbe male lavorare alla versione italiana in un prossimo futuro,
anche solo come traduzione del servizio.
Sul tema un gran bel post che ho visto nei giorni scorsi sempre dal CKAN
che mi pare faccia sintesi di alcune nostre discussioni in maniera assai
elegante, cos� lo rendiamo ancor pi� chiaro come concetto:
L'immagine a corredo � assai semplificativa.
L'idea che stiamo comunicando insomma inserendo le famose stelline come
percorso ottimale implicito per chi mette online i dati. ( devo aggiornare
la cosa con il discorso licensing ).
La prox settimana avr� qualche novit� per le mani probabilmente...
Intanto auguroni di cuore a tutta la lista,
buon Natale di cuore!! .)
Matt
Bravo Matteo! Hai scovato una cosa proprio carina – il metodo dell’enquiry che sta sul sito http://www.isitopendata.org/ potrebbe aiutarci a capire meglio quali sono quei temi /settori in cui c’è maggiore interesse per i dati e suscitare su questo maggiore dibattito!
Tra l’altro ho visto che isitopendata è specificatamente focalizzato sui dati più propriamente del capo della ricerca scientifica (dati provenienti da rilevazioni / indagini / raccolta primaria fatta da ricercatori):
For the purposes of this project, data includes all primary experimental data published within or alongside research papers. This could be:
§ Anything co-published with the full text of a scholarly article, that is labeled as supporting or supplemental information or data (or similar terms)
§ The data content of any table or graph primarily concerned with experimental data.
§ Any image acting as the primary way of capturing or reporting science e.g. Protein gels.
§ Any audio or video stream representing primary data capture e.g. Moving physical objects
Mi associo ad Alberto per lavorarci in prima persona e propongo di integrare il programma di lavoro proposto per arrivare a SOD 2.0:
1. abbandono dello spreadsheet Google e aggancio di spaghettiopendata.org a CKAN
2. produzione e cura di un calendario di eventi legati al mondo opendata, da
integrare nel sito
3. traduzione in italiano di "Is it open data?" (magari lo pensiamo mettendo qualche chiave in più sul formulario della ricerca / enquiry e dicendo che conserviamo l’info per capire meglio qual è la domanda di dati oggi in Italia). Non mi è chiaro però se il servizio che SOD potrebbe offrire si limiterebbe ad una valutazione sul grado “di apertura” dei dati, o si spingerebbe anche ad essere un supporto per trovare dove sono i dati di interesse e chi li detiene (questo si che sarebbe davvero una gran bel lavoro di rete!)….
4. valutazione se fornire link alla versione beta della licenza italiana open data per spingere chi ha poche stelline a migliorare il suo rating
5. lancio di un appello ai ricercatori per avviare una sezione del sito dedicato agli open data della ricerca (mentre quello che abbiamo ora è fondamentalmente open data della PA)
E poi, dulcis in fundo, vogliamo provare a lanciare un contest SOD nel 2011?
Buon anno a tutti!
Da:
spaghett...@googlegroups.com [mailto:spaghett...@googlegroups.com] Per
conto di Alberto Cottica
Inviato: mercoledì 22 dicembre 2010 10.39
A: spaghett...@googlegroups.com
Oggetto: Re: Sono Open Data? To be or not to be, this is the problem .)
Ok!
Ma attenzione, dopo le vacanze tocca concentrarsi un attimo per capire il punto 3 – ci limitiamo al "Is it open data?" o cerchiamo di fare una via di mezzo tra "Is it open data?", orientamento degli utenti con bisogni specifici di dati, e
http://www.whatdotheyknow.com/ ?
Da:
spaghett...@googlegroups.com [mailto:spaghett...@googlegroups.com] Per
conto di Alberto Cottica
Inviato: mercoledì 22 dicembre 2010 11.18
A: spaghett...@googlegroups.com
Oggetto: Re: Sono Open Data? To be or not to be, this is the problem .)
Aline, giusto! Sposterei forse l'asse: non necessariamente un contest, ma un evento che potrebbe essere (anche) un contest. Perché un evento? Perché Eric e Vincenzo di ISTAT ci hanno chiesto una proposta per fare un evento open data insieme. Quindi:
Proprio in questi giorni stiamo avviando i passi tecnici per rendere
possibili le traduzioni del software, la cosa interessante è che anche
in Germania intendono appoggiarsi a quello. Appena è possibile
contribuire alla traduzione ve lo comunico. L'idea è quella di avere una
traduzione ma non un sito separato, in modo da incentivare la
circolazione e le attività a livello europeo:
http://lists.okfn.org/pipermail/okfn-dev/2010-December/000018.html
L'ambito scientifico non è assolutamente l'unico ammesso, si può mandare
qualunque tipo di richiesta tramite il servizio. Con GFOSS.it
stiamohttp://lists.okfn.org/pipermail/okfn-dev/2010-December/000018.html
pensando di usarlo anche per richieste inerenti i dati geografici.
> 4. valutazione se fornire link alla versione beta della licenza
> italiana open data per spingere chi ha poche stelline a migliorare il
> suo rating
In questo momento lo sconsiglierei: la IODL al momento non è una licenza
aperta ed è stata avviata una revisione proprio per migliorarla in
questo senso (in pratica, rimuovendo le limitazioni al riuso e
migliorando la terminologia adottata).
Ricordo che la "stellina 1" dice:
make your stuff available on the Web (whatever format) under an
open license
http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
Ciao,
steko
--
Stefano Costa
Open Knowledge Foundation Italia http://it.okfn.org/
http://okfn.org/ · http://www.opendefinition.org/
Aline,
hai ragione, il problema (non secondario) è che in Italia non esiste il
Freedom of Information Act
http://en.wikipedia.org/wiki/Freedom_of_information_act#Italy purtroppo
dubito che di questi tempi ci siano le condizioni perché il Parlamento
possa produrre una nuova legge.
http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_accesso_agli_atti_amministrativi
chiarisce bene la situazione articolata. Confermo comunque che si tratta
anche a mio avviso di una direzione fondamentale da seguire, meglio se
in una ottica allargata (insomma, una cosa da datagov.it ).
Esattamente come dice Alberto – lo scopo non sarebbe tanto di utilizzare strumenti legali per ottenere dati, quanto di mostrare (e vedere anche noi stessi) che questa domanda c’è e fare un po’ di pressione.
Da:
spaghett...@googlegroups.com [mailto:spaghett...@googlegroups.com] Per
conto di Alberto Cottica
Inviato: mercoledì 22 dicembre 2010 13.29
A: spaghett...@googlegroups.com
Oggetto: Re: R: R: Sono Open Data? To be or not to be, this is the
problem .)