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Alberto
Nov 4, 2010, 6:38:44 PM11/4/10
to Spaghetti Open Data
Ciao a tutti,
Il thread di autopresentazioni avviato ieri da Piero Luisi è stato
depistato quasi subito, e si è trasformato in una discussione
sull'opportunità di spostarci su un gruppo Linkedin. Provo a
riprenderlo, perché secondo me a questo punto sapere chi è potrebbe
diventare importante.
SOD è online, e sta girando in rete abbastanza bene. Vedo anche
qualche riscontro internazionale (vi aggiornerò in un prossimo post).
Bravi tutti, sono orgoglioso di avere partecipato all'operazione! A
questo punto, però è bene che siamo consapevoli che si apre una
partita in cui giochiamo tutti dalla stessa parte, ma forse non con
gli stessi ruoli. Il tema open data è evidentemente caldo. SOD è
un'operazione volontaria, ma immagino che alcuni di noi abbiano
intenzione di occuparsene professionalmente in un futuro anche
prossimo: alcuni membri del gruppo si proporranno come consulenti;
altri potrebbero stare dal lato delle pubbliche amministrazioni che
comprano expertise per montare operazioni connesse con il rilascio di
dati aperti. In una situazione del genere è chiaro che la nostra
piccola mailing list è una risorsa, e – vista la scarsità di
esperienze italiane – avere partecipato al lancio di SOD potrebbe
perfino fare un pochino di curriculum.
In tutto questo non c'è ovviamente nulla di male. Anzi: io, come
cittadino, sono molto contento se persone evidentemente competenti e
appassionate come voi vengono messe a lavorare sul tema e pagate con
denaro dei contribuenti. Però, nell'interesse del mantenimento di
questo clima disteso e collaborativo che abbiamo qui, avrei piacere di
sapere chi è chi, in modo che ognuno di noi possa decidere come porsi
in futuro. Io, tanto per dire, mi sto esponendo anche a livello
internazionale per raccontare la storia di SOD; lo sto facendo con
persone che stimo, il meglio dei miei contatti professionali. Mi sento
di farlo – e di chiedere il loro appoggio – perché questo è un lavoro
volontario e disinteressato: se il gruppo fosse stato promosso da,
faccio un esempio, Microsoft Italia non lo farei, perché non voglio
regalare lavoro mio al posizionamento di Microsoft Italia.
Sarebbe irrealistico e astratto pretendere di avere rapporti solo con
persone che non hanno nulla da guadagnare a occuparsi di open data. Io
stesso, anche se ora non me ne sto occupando, potrei avere voglia di
farlo in futuro. Quindi, secondo me è una ricchezza che in questo
gruppo siano i benvenuti tutti coloro che hanno a cuore il tema.
Quello che invece possiamo pretendere gli uni dagli altri è di essere
molto trasparenti circa appartenenze e obiettivi. Non sono contrario
neppure all'idea che la mailing list venga usata per sostenere
iniziative anche commerciali o promozionali, come ho detto a Nicola
Mattina qualche giorno fa al telefono. Però BISOGNA DIRLO: "Sentite,
sto facendo questo e quest'altro, se mi va bene non solo porto avanti
la causa dei dati aperti ma ci guadagno pure un po' di quattrini. Mi
date una mano?".
Do il buon esempio: Alberto Cottica, economista e musicista
indipendente. Negli ultimi tempi ho lavorato con il Ministero dello
sviluppo, il Consiglio d'Europa e l'università di Alicante. Info su di
me sul mio blog, http://alberto.cottica.net. Non intendo occuparmi
professionalmente di open data, almeno non nel futuro immediato. Dopo
il lancio di SOD credo che ridurrò il mio impegno, che rimarrà
comunque di tipo volontario. Piacere di conoscervi tutti, davvero :-)
Il thread di autopresentazioni avviato ieri da Piero Luisi è stato
depistato quasi subito, e si è trasformato in una discussione
sull'opportunità di spostarci su un gruppo Linkedin. Provo a
riprenderlo, perché secondo me a questo punto sapere chi è potrebbe
diventare importante.
SOD è online, e sta girando in rete abbastanza bene. Vedo anche
qualche riscontro internazionale (vi aggiornerò in un prossimo post).
Bravi tutti, sono orgoglioso di avere partecipato all'operazione! A
questo punto, però è bene che siamo consapevoli che si apre una
partita in cui giochiamo tutti dalla stessa parte, ma forse non con
gli stessi ruoli. Il tema open data è evidentemente caldo. SOD è
un'operazione volontaria, ma immagino che alcuni di noi abbiano
intenzione di occuparsene professionalmente in un futuro anche
prossimo: alcuni membri del gruppo si proporranno come consulenti;
altri potrebbero stare dal lato delle pubbliche amministrazioni che
comprano expertise per montare operazioni connesse con il rilascio di
dati aperti. In una situazione del genere è chiaro che la nostra
piccola mailing list è una risorsa, e – vista la scarsità di
esperienze italiane – avere partecipato al lancio di SOD potrebbe
perfino fare un pochino di curriculum.
In tutto questo non c'è ovviamente nulla di male. Anzi: io, come
cittadino, sono molto contento se persone evidentemente competenti e
appassionate come voi vengono messe a lavorare sul tema e pagate con
denaro dei contribuenti. Però, nell'interesse del mantenimento di
questo clima disteso e collaborativo che abbiamo qui, avrei piacere di
sapere chi è chi, in modo che ognuno di noi possa decidere come porsi
in futuro. Io, tanto per dire, mi sto esponendo anche a livello
internazionale per raccontare la storia di SOD; lo sto facendo con
persone che stimo, il meglio dei miei contatti professionali. Mi sento
di farlo – e di chiedere il loro appoggio – perché questo è un lavoro
volontario e disinteressato: se il gruppo fosse stato promosso da,
faccio un esempio, Microsoft Italia non lo farei, perché non voglio
regalare lavoro mio al posizionamento di Microsoft Italia.
Sarebbe irrealistico e astratto pretendere di avere rapporti solo con
persone che non hanno nulla da guadagnare a occuparsi di open data. Io
stesso, anche se ora non me ne sto occupando, potrei avere voglia di
farlo in futuro. Quindi, secondo me è una ricchezza che in questo
gruppo siano i benvenuti tutti coloro che hanno a cuore il tema.
Quello che invece possiamo pretendere gli uni dagli altri è di essere
molto trasparenti circa appartenenze e obiettivi. Non sono contrario
neppure all'idea che la mailing list venga usata per sostenere
iniziative anche commerciali o promozionali, come ho detto a Nicola
Mattina qualche giorno fa al telefono. Però BISOGNA DIRLO: "Sentite,
sto facendo questo e quest'altro, se mi va bene non solo porto avanti
la causa dei dati aperti ma ci guadagno pure un po' di quattrini. Mi
date una mano?".
Do il buon esempio: Alberto Cottica, economista e musicista
indipendente. Negli ultimi tempi ho lavorato con il Ministero dello
sviluppo, il Consiglio d'Europa e l'università di Alicante. Info su di
me sul mio blog, http://alberto.cottica.net. Non intendo occuparmi
professionalmente di open data, almeno non nel futuro immediato. Dopo
il lancio di SOD credo che ridurrò il mio impegno, che rimarrà
comunque di tipo volontario. Piacere di conoscervi tutti, davvero :-)
Enrico Damiano
Nov 4, 2010, 7:10:33 PM11/4/10
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Alberto, ringrazio te e tutti coloro che sono iscritti a questa mailing list per la grande opportunità in piedi: poter contribuire tutti insieme a far migliorare lo scenario attuale in maniera sana e costruttiva rispetto all'epoca di crisi globale che stiamo vivendo.
Sono laureato in scienze e tecnologie della comunicazione alla Sapienza e mi occupo di divulgazione scientifica (attraverso le pagine della rivista che ho fondato nel 2000 "Le Scienze Web News"). Collaboro dal 2006 a oggi con l'Unesco per il decennio dello sviluppo sostenibile: ho contribuito alla realizzazione, al mantenimento del sito www.unescodess.it e alla comunicazione delle tematiche dello sviluppo sostenibile (attraverso il sito suddetto e lswn.it)
Sono interessato a lavorare professionalmente con gli open data perchè ritengo possibile impegnarsi onestamente in qualcosa di potenzialmente redditizio nel rispetto di tutte le persone coinvolte. Condivido l'idea di rendere manifeste e trasparenti le proprie posizioni da subito poichè questo permette di continuare a collaborare mantenendo il clima disteso che si è instaurato sin da subito.
A presto e buona notte a tutti
Enrico
--
Enrico Damiano
Publisher
Le Scienze Web News - science since 2000
Scientific Magazine
2000-2010 10th ANNIVERSARY
Mobile: +39.334.195.24.35
Tel(Rome).: +39.06.993.416.70
Tel(Milan).: +39.02.391.98.369
Fax: +39.06.622.096.80
e-mail: dam...@lswn.it
Web: http://www.lswn.it
skype: lswn.it
msn: ls...@hotmail.it
"LSWN is Technical Partner of Unesco Italy for DESD - UN Decade of Education for Sustainable Development 2005-2014"
http://www.unescodess.it
*******************************************************************
Opportunities to researchers:
Are you a researcher working in a research institute or university?
Then, we give you a unique opportunity to write and publish an article about your research study.
If you wish to inform LSWN community about the results of your research, please email
reda...@lswn.it
You will be contacted by our staff for cooperation in the near future.
Further information:
http://www.lswn.it/en/contact_us
*******************************************************************
Enrico Damiano
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Irene Celino
Nov 5, 2010, 4:50:25 AM11/5/10
to spaghett...@googlegroups.com
Buongiorno a tutti!
Io sono Irene Celino e sono una ricercatrice del CEFRIEL, un centro no profit di ricerca e di trasferimento tecnologico nato al Politecnico di Milano. Da ormai 7 anni mi occupo di tecnologie Web e in particolare di Semantic Web e ho partecipato e partecipo a diversi progetti cooperativi di ricerca a livelo europeo (FP6-FP7) e nazionale (FIRB) su tematiche di Semantic Web e Linked Data. Inoltre, come CEFRIEL, lavoriamo da più di 20 anni a supporto dell'innovazione ICT di Regione Lombardia e in questo periodo stiamo provando a far convergere gli interessi lombardi sugli open data (vedi Geoportale della Lombardia) con possibili iniziative in stile data.gov.uk.
Mi piace la tecnologia e la ricerca in questo ambito (sono un'ingegnere alla fin fine... e pure con l'apostrofo!), ma sono soprattutto interessata alla applicazione di tecnologie innovative "nel mondo reale". La mia partecipazione a SOD è finalizzata a capire se sia possibile grazie alla nostra creatività, pur con tutte le peculiarità culturali italiane, sviluppare servizi a valore aggiunto per il cittadino a partire dai dati governativi. L'iniziativa inglese, infatti, per quanto lodevole e innovativa, ha dimostrato (secondo me) che al momento esiste solo un gruppetto di smanettoni che hanno messo in piedi un set di servizi di utilità abbastanza limitata...
Per saperne di più su di me c'è il mio sito http://iricelino.org e per conoscere le attività mie e del mio gruppo al CEFRIEL http://swa.cefriel.it.
Buona auto-presentazione a tutti gli altri! :-)
Irene
Irene Celino
CEFRIEL - ICT Institute Politecnico di Milano
Via Fucini, 2 - 20133 Milano (Italy)
web: http://www.cefriel.it, http://swa.cefriel.it, http://iricelino.org--
" If you understand what you're doing,
you're not learning anything. "
Io sono Irene Celino e sono una ricercatrice del CEFRIEL, un centro no profit di ricerca e di trasferimento tecnologico nato al Politecnico di Milano. Da ormai 7 anni mi occupo di tecnologie Web e in particolare di Semantic Web e ho partecipato e partecipo a diversi progetti cooperativi di ricerca a livelo europeo (FP6-FP7) e nazionale (FIRB) su tematiche di Semantic Web e Linked Data. Inoltre, come CEFRIEL, lavoriamo da più di 20 anni a supporto dell'innovazione ICT di Regione Lombardia e in questo periodo stiamo provando a far convergere gli interessi lombardi sugli open data (vedi Geoportale della Lombardia) con possibili iniziative in stile data.gov.uk.
Mi piace la tecnologia e la ricerca in questo ambito (sono un'ingegnere alla fin fine... e pure con l'apostrofo!), ma sono soprattutto interessata alla applicazione di tecnologie innovative "nel mondo reale". La mia partecipazione a SOD è finalizzata a capire se sia possibile grazie alla nostra creatività, pur con tutte le peculiarità culturali italiane, sviluppare servizi a valore aggiunto per il cittadino a partire dai dati governativi. L'iniziativa inglese, infatti, per quanto lodevole e innovativa, ha dimostrato (secondo me) che al momento esiste solo un gruppetto di smanettoni che hanno messo in piedi un set di servizi di utilità abbastanza limitata...
Per saperne di più su di me c'è il mio sito http://iricelino.org e per conoscere le attività mie e del mio gruppo al CEFRIEL http://swa.cefriel.it.
Buona auto-presentazione a tutti gli altri! :-)
Irene
Irene Celino
CEFRIEL - ICT Institute Politecnico di Milano
Via Fucini, 2 - 20133 Milano (Italy)
web: http://www.cefriel.it, http://swa.cefriel.it, http://iricelino.org
" If you understand what you're doing,
you're not learning anything. "
Matteo Brunati
Nov 5, 2010, 4:59:37 PM11/5/10
to spaghett...@googlegroups.com
Mi presento pure io visto che ci sono, mi sembra doveroso.
Matteo Brunati, laureato in Informatica e folgorato sulla via di Damasco
dal Semantic Web grazie al mio prof Massimo Marchiori ( ideatore
dell'algoritmo di Google e vero appassionato per le cose che fa ). Per
vicende personali non ho continuato la via accademica ma ho continuato
la passione, ovviamente come resistere? .)
Nel lavoro quotidiano cerco di inserire quando posso metodologie e
tecnologie attorno a questo mondo.
Adesso lavoro per il Gruppo TeamSystem, ma non ho mai smesso di giocarmi
nella dimensione sociologica e comunicativa di tali temi.
Ad oggi non lavoro grazie agli Open Data ( siamo in Italia no? .) ),
anche se l'intenzione a medio termine potrebbe esserci.
In effetti ho in mano un progetto al momento in pausa di riflessione, ma
che in realtà sarà rilanciato a gennaio in chiave Open Data, etica,
trasparenza e advertising, che è Metafora ( http://www.metafora.it ). In
questa cosa c'è anche Enrico Damiano, tra gli altri. Per i curiosi
questa è un po' di storia ed un po' di direzione:
>
http://www.slideshare.net/dagoneye/metafora-metadata-for-anything-starting-from-advertising-metafora-ad-network-reloaded-around-social-objects-thanks-to-semantic-web-and-vrm
In sintesi vedo del business a medio termine ed un nuovo senso civico da
promuovere qui, tutti assieme, con le nostre storie e le nostre vicende
per un bel laboratorio dove confrontarci.
Ovviamente in un momento successivo il mio contributo dipenderà da molti
fattori, ma per ora ci sono come volontario e come cittadino in primis
che non demorde.
Matt
--
dagoneye.it
Enrico Damiano
Nov 6, 2010, 9:35:54 AM11/6/10
to spaghett...@googlegroups.com
Bravo Matteo per l'ottima presentazione :) Commento la tua
presentazione visto che mi hai tirato in ballo ;) Il gruppo che si è
formato attorno a SOD è molto collaborativo e questa cosa è molto
importante. Complimenti a tutti per la passione che state mettendo nel
work in progress:) Enrico Damiano
presentazione visto che mi hai tirato in ballo ;) Il gruppo che si è
formato attorno a SOD è molto collaborativo e questa cosa è molto
importante. Complimenti a tutti per la passione che state mettendo nel
work in progress:) Enrico Damiano
Il 05/11/10, Matteo Brunati<ma...@blog.dagoneye.it> ha scritto:
--
Inviato dal mio dispositivo mobile
Enrico Damiano
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Fax: +39.06.622.096.80
e-mail: dam...@lswn.it
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for Sustainable Development 2005-2014"
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your research study.
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please email
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Pietro Blu Giandonato
Nov 7, 2010, 4:28:27 AM11/7/10
to spaghett...@googlegroups.com
Sacrosanta l'esortazione di Alberto a presentarci... ed eccomi qua.
Non prima però di aver ringraziato sentitamente innanzitutto chi ha
dato impulso a questo progetto, tutti coloro che a vario titolo hanno
partecipato, per non parlare di chi si è sporcato le mani
direttamente, mettendo su il sito e lavorando con Exhibit (Alberto poi
ha anche registrato a proprie spese il dominio). Grazie davvero.
Non prima però di aver ringraziato sentitamente innanzitutto chi ha
dato impulso a questo progetto, tutti coloro che a vario titolo hanno
partecipato, per non parlare di chi si è sporcato le mani
direttamente, mettendo su il sito e lavorando con Exhibit (Alberto poi
ha anche registrato a proprie spese il dominio). Grazie davvero.
Dunque, sono geologo, insegno scienze al liceo, attualmente in "pausa"
per motivi di ricerca (dottorato). Da 15 anni mi occupo
professionalmente di Sistemi Informativi Territoriali applicati
all'analisi, modellizzazione e gestione del territorio. Collaboro
anche con una grande azienda del settore, in qualità di consulente tra
le altre cose per la comunicazione, curando editorialmente il loro
blog aziendale, che ho fortemente spinto a creare. Credo infatti che
la circolazione delle idee debba partire anche dalle aziende, oltre
che dal basso con i cittadini. E un blog che non abbia un obiettivo
commerciale ma sia di stimolo alla discussione è una bella scommessa
per un privato.
Sono coautore di TANTO (http://blog.spaziogis.it), un blog nel quale
parliamo di informazione geografica in tutte le sue "faccette" ;)
Da diverso tempo ci stiamo occupando di dati aperti e liberi
(http://blog.spaziogis.it/categoria/dati/), sia dal punto di vista
della sensibilizzazione all'argomento, sia divertendoci a creare
mashup di ogni genere con svariati strumenti e dataset. Naturalmente
siamo estremamente felici di far parte di una massa critica che sta
crescendo in maniera esponenziale.
Riguardo le opportunità che i dati aperti e liberi possano dare dal
punto di vista commerciale, è assolutamente indubbio che chi lavora
con i dati in generale possa avere anche idee per crearci del
business. Per quanto mi riguarda non lo escludo nel futuro, ma al
momento il mio interesse è quello di contribuire nel mio piccolo a
diffondere l'etica hacktivista da parte del cittadino, ed essere da
pungolo soprattutto nei confronti della PA.
That's all... Buon civil hacking a tutti!!!
Pietro Blu
---
Pietro Blu Giandonato
AlterGeo http://www.altergeo.eu
My web 2.0 life http://bit.ly/giandonato
Linkedin http://it.linkedin.com/in/pietroblu
2010/11/6 Enrico Damiano <enrico...@gmail.com>
Pennisi Aline
Nov 8, 2010, 6:48:18 AM11/8/10
to spaghett...@googlegroups.com
Con ritardo, provo a presentarmi. Mi chiamo Aline Pennisi. Di formazione statistico. Da circa sette anni nell'amministrazione pubblica italiana. Lavoro attualmente al Ministero dell'economia e delle finanze dove mi occupo di analisi e valutazione della spesa pubblica (in particolare nel settore dell'istruzione, università e delle politiche sociali).
Sto cercando di promuovere la disponibilità di dati sulla spesa pubblica (in formati elaborabili) perché troppo spesso ho potuto costatare che, che pur essendo le decisioni di spesa (o di non spesa) l'essenza della nostra collettività, non ne sappiamo molto.
Vale non solo per i soliti "cittadini", ma anche per molti tecnici del settore e per coloro che sono deputati a prendere le decisioni.
Sto cercando di promuovere la disponibilità di dati sulla spesa pubblica (in formati elaborabili) perché troppo spesso ho potuto costatare che, che pur essendo le decisioni di spesa (o di non spesa) l'essenza della nostra collettività, non ne sappiamo molto.
Vale non solo per i soliti "cittadini", ma anche per molti tecnici del settore e per coloro che sono deputati a prendere le decisioni.
-----Messaggio originale-----
Da: spaghett...@googlegroups.com [mailto:spaghett...@googlegroups.com] Per conto di Pietro Blu Giandonato
Inviato: domenica 7 novembre 2010 10.28
A: spaghett...@googlegroups.com
Oggetto: Perché penso che presentarsi sia importante
Tito
Nov 8, 2010, 8:41:09 AM11/8/10
to Spaghetti Open Data
Mi presento:
Tito Bianchi, economista in forza al Ministero per lo Sviluppo
economico, (Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici -
Dipartimento Politiche di Sviluppo) mi occupo di monitoraggio, analisi
e valutazione ex post di strumenti e progetti di sviluppo. Un paio di
link su di me:
http://it.linkedin.com/in/titopbianchi/
http://titobianchi.wordpress.com/
Sono stato iniziato alle potenzialità del web 2.0 dal progetto Kublai
a cui ho dato vita insieme ad altri all'interno del Dipartimento per
cui lavoro. Oggi cerco di capire in questo gruppo che cosa possiamo
fare noi dall'interno dell'amministrazione per far crescere la qualità
del dibattito pubblico sull'efficacia delle politiche. A questo
proposito ho sviluppato un atteggiamento fiducioso, forse poco comune
all'interno dell'amminsitrazione, sul fatto che rilasciare dati
amministrativi in formati quanto più accessibili al pubblico abbia
effetti netti molto positivi sul progresso delle idee e
dell'intervento pubblico. Per questo sono qui.
Tito Bianchi, economista in forza al Ministero per lo Sviluppo
economico, (Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici -
Dipartimento Politiche di Sviluppo) mi occupo di monitoraggio, analisi
e valutazione ex post di strumenti e progetti di sviluppo. Un paio di
link su di me:
http://it.linkedin.com/in/titopbianchi/
http://titobianchi.wordpress.com/
Sono stato iniziato alle potenzialità del web 2.0 dal progetto Kublai
a cui ho dato vita insieme ad altri all'interno del Dipartimento per
cui lavoro. Oggi cerco di capire in questo gruppo che cosa possiamo
fare noi dall'interno dell'amministrazione per far crescere la qualità
del dibattito pubblico sull'efficacia delle politiche. A questo
proposito ho sviluppato un atteggiamento fiducioso, forse poco comune
all'interno dell'amminsitrazione, sul fatto che rilasciare dati
amministrativi in formati quanto più accessibili al pubblico abbia
effetti netti molto positivi sul progresso delle idee e
dell'intervento pubblico. Per questo sono qui.
Andrea Zanni
Nov 8, 2010, 9:23:58 AM11/8/10
to spaghett...@googlegroups.com
Andrea Zanni, bibliotecario digitale non ancora attivo (ma apparentemente già assunto).
Sono il segretario di Wikimedia Italia, associazione no profit per la promozione del sapere libero,
e chapter ufficiale italiano della Wikimedia Foundation (quella di Wikipedia, per intenderci).
Non so quasi niente di open data, ma è una nuova frontiera di cultura/conoscenza,
fra l'altro estremamente interessante da punto di vista bibliotecario.
Mi iscrivo alla ml a titolo personale,
ma Wikimedia Italia partecipa al progetto Quinto Potere di Nicola Mattina (e altri),
per cui ci stiamo aprendo anche su questo versante.
Andrea Zanni
Sono il segretario di Wikimedia Italia, associazione no profit per la promozione del sapere libero,
e chapter ufficiale italiano della Wikimedia Foundation (quella di Wikipedia, per intenderci).
Non so quasi niente di open data, ma è una nuova frontiera di cultura/conoscenza,
fra l'altro estremamente interessante da punto di vista bibliotecario.
Mi iscrivo alla ml a titolo personale,
ma Wikimedia Italia partecipa al progetto Quinto Potere di Nicola Mattina (e altri),
per cui ci stiamo aprendo anche su questo versante.
Andrea Zanni
Federico
Nov 8, 2010, 10:34:59 AM11/8/10
to Spaghetti Open Data
Ciao Andrea, benvenuto.
Come vedi dalle discussioni qui puoi fare un corso accelerato sugli
open data... ;)
Federico (Bo)
On 8 Nov, 15:23, Andrea Zanni <zanni.andre...@gmail.com> wrote:
> Andrea Zanni, bibliotecario digitale non ancora attivo (ma apparentemente
> già assunto).
> Sono il segretario di Wikimedia Italia, associazione no profit per la
> promozione del sapere libero,
> e chapter ufficiale italiano della Wikimedia Foundation (quella di
> Wikipedia, per intenderci).
> Non so quasi niente di open data, ma è una nuova frontiera di
> cultura/conoscenza,
> fra l'altro estremamente interessante da punto di vista bibliotecario.
> Mi iscrivo alla ml a titolo personale,
> ma Wikimedia Italia partecipa al progetto Quinto Potere di Nicola Mattina (e
> altri),
> per cui ci stiamo aprendo anche su questo versante.
>
> Andrea Zanni
>
Come vedi dalle discussioni qui puoi fare un corso accelerato sugli
open data... ;)
Federico (Bo)
On 8 Nov, 15:23, Andrea Zanni <zanni.andre...@gmail.com> wrote:
> Andrea Zanni, bibliotecario digitale non ancora attivo (ma apparentemente
> già assunto).
> Sono il segretario di Wikimedia Italia, associazione no profit per la
> promozione del sapere libero,
> e chapter ufficiale italiano della Wikimedia Foundation (quella di
> Wikipedia, per intenderci).
> Non so quasi niente di open data, ma è una nuova frontiera di
> cultura/conoscenza,
> fra l'altro estremamente interessante da punto di vista bibliotecario.
> Mi iscrivo alla ml a titolo personale,
> ma Wikimedia Italia partecipa al progetto Quinto Potere di Nicola Mattina (e
> altri),
> per cui ci stiamo aprendo anche su questo versante.
>
> Andrea Zanni
>
daniele galiffa
Nov 9, 2010, 8:55:11 AM11/9/10
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao a tutti,
innanzitutto complimenti per l'iniziativa.
Lodevole l'impegno, la voglia e la passione che traspare dalle azioni di tutti voi.
Produco una breve presentazione di me al gruppo.
Mi chiamo Daniele Galiffa e sono CEO e co-founder di VISup,
una piccola realtà che lavora nell'ambito dell'Information Visualization
e dello User Experience Design.
Il tema degli Open Data lo seguo da tempo con una fortissima curiosità per due ragioni.
La ragione personale:
presenta l'opportunità di avere una maggiore possibilità di comprendere e approfondire
le scelte e le conseguenze dei decisori pubblici e, in generale, di ciò che come cittadini viviamo quotidianamente.
La ragione professionale:
rappresenta per la mia piccola azienda un modo per poter far leva sull'importanza
della visualizzazione dei dati per generare informazioni.
Ad un costo basso è possibile fare dei pilot, senza dover acquistare costose fonti dati o usare dei dati random.
Mi piacerebbe dare un contributo al gruppo e riuscire, a breve,
ad occuparmi sempre di più professionalemente degli Open Data e loro potenziali impieghi.
Grazie a tutti,
d.
Questi i miei dettagli:
- LinkedIN: http://it.linkedin.com/in/danielegaliffa
- Twitter: @danielegaliffa
--
dott. Daniele Galiffa | VISup srl
via Archimede 45
20129 Milano
www.visup.it
mobile +39 335 57 53 078
phone +39 02 91 43 30 86
fax +39 02 91 43 30 93
innanzitutto complimenti per l'iniziativa.
Lodevole l'impegno, la voglia e la passione che traspare dalle azioni di tutti voi.
Produco una breve presentazione di me al gruppo.
Mi chiamo Daniele Galiffa e sono CEO e co-founder di VISup,
una piccola realtà che lavora nell'ambito dell'Information Visualization
e dello User Experience Design.
Il tema degli Open Data lo seguo da tempo con una fortissima curiosità per due ragioni.
La ragione personale:
presenta l'opportunità di avere una maggiore possibilità di comprendere e approfondire
le scelte e le conseguenze dei decisori pubblici e, in generale, di ciò che come cittadini viviamo quotidianamente.
La ragione professionale:
rappresenta per la mia piccola azienda un modo per poter far leva sull'importanza
della visualizzazione dei dati per generare informazioni.
Ad un costo basso è possibile fare dei pilot, senza dover acquistare costose fonti dati o usare dei dati random.
Mi piacerebbe dare un contributo al gruppo e riuscire, a breve,
ad occuparmi sempre di più professionalemente degli Open Data e loro potenziali impieghi.
Grazie a tutti,
d.
Questi i miei dettagli:
- LinkedIN: http://it.linkedin.com/in/danielegaliffa
- Twitter: @danielegaliffa
2010/11/8 Federico <fed...@tin.it>
--
dott. Daniele Galiffa | VISup srl
via Archimede 45
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Nicola Mattina
Nov 10, 2010, 4:52:29 AM11/10/10
to Spaghetti Open Data
Ciao, a tutti :-)
Sono Nicola Mattina e sono fondatore di Elastic, un'agenzia di
relazioni pubbliche specializzata in social media. Mi occupo di
cultura digitale da quando ho messo le mani sul primo computer negli
anni ottanta e mi interessa capire come usare la tecnologia per
rendere migliore il mio mondo.
Sono un progressista e negli ultimi tempi mi sto partecipando più
attivamente alla vita del Partito democratico seguendo con molta
attenzione l'attività dei cosiddetti rottamatori di Renzi.
Il mio obiettivo è individuare la strada per far diventare gli open
data (e più in generale l'open government) programma politico e di
governo.
Nicola
Sono Nicola Mattina e sono fondatore di Elastic, un'agenzia di
relazioni pubbliche specializzata in social media. Mi occupo di
cultura digitale da quando ho messo le mani sul primo computer negli
anni ottanta e mi interessa capire come usare la tecnologia per
rendere migliore il mio mondo.
Sono un progressista e negli ultimi tempi mi sto partecipando più
attivamente alla vita del Partito democratico seguendo con molta
attenzione l'attività dei cosiddetti rottamatori di Renzi.
Il mio obiettivo è individuare la strada per far diventare gli open
data (e più in generale l'open government) programma politico e di
governo.
Nicola
Vincenzo Patruno
Nov 11, 2010, 7:01:26 AM11/11/10
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Rags,
sono Vincenzo Patruno,
informatico c/o l'ISTAT dove al momento mi occupo di trasmissione e condivisione dati.
Sono uno dei tre admin di segnalazionit.org su cui scrivo di IT e statistica e credo fermamente che il "fare rete"
sia un modello vincente ed efficace per crescere professionalmente, migliorare e trovare soluzioni adeguate a problemi complessi.
--
Vincenzo Patruno
http://www.segnalazionit.org
http://www.vincenzopatruno.org
“ If you want a track team to win the high jump you find one person who can jump seven feet, not seven people who can jump one foot. ”.
guidoromeo
Dec 12, 2010, 2:20:41 PM12/12/10
to Spaghetti Open Data
Ciao,
innanzitutto grazie ad Alberto per il tempestivo accesso alla
spaghettata...
In breve cosa mi porta qui:
faccio il giornalista (caposervizio scienza a Wired Italia) e sto
cercando di capire come si possono applicare gli strumenti e le
risorse dell'Opendata al giornalismo. In Usa e Uk, si fanno cose
bellissime. Qui da noi c'è ancora tanto da fare.
Cosa cerco:
- fonti, i.e. accesso a repository di dati che descrivano la
situazione italiana
- strumenti: tools informatici e metodologie di elaborazione.
Cosa spero di portare:
- un panorama di quello che si fa all'estero
- un po' di risalto all'iniziativa, quando possibile.
Dai profili che vedo finora mi sembra di essere nel posto giusto.
:))
> me sul mio blog,http://alberto.cottica.net. Non intendo occuparmi
innanzitutto grazie ad Alberto per il tempestivo accesso alla
spaghettata...
In breve cosa mi porta qui:
faccio il giornalista (caposervizio scienza a Wired Italia) e sto
cercando di capire come si possono applicare gli strumenti e le
risorse dell'Opendata al giornalismo. In Usa e Uk, si fanno cose
bellissime. Qui da noi c'è ancora tanto da fare.
Cosa cerco:
- fonti, i.e. accesso a repository di dati che descrivano la
situazione italiana
- strumenti: tools informatici e metodologie di elaborazione.
Cosa spero di portare:
- un panorama di quello che si fa all'estero
- un po' di risalto all'iniziativa, quando possibile.
Dai profili che vedo finora mi sembra di essere nel posto giusto.
:))
Gio07
Dec 12, 2010, 3:22:24 PM12/12/10
to Spaghetti Open Data
Ciao a tutti,
mi presento anche io, per educazione, correttezza, ma soprattutto per
condividere interessi e idee
Cosa mi porta qui:
Faccio il docente di scuola superiore in quattro scuole, sono
impegnato con il movimento a 5 stelle, ho per la testa diverse idee,
che da solo sicuramente non avrei né tempo, né modo di realizzare. Vi
ho conosciuto indirettamente grazie al convegno di Senigallia
recentemente tenuto sugli opendata.
Cosa chiedo:
chiedo di chiarire meglio la legislazione, ma soprattutto
l'opportunità di mettere online voti, pagelle, prove, test, esami,
esercizi, lezioni della scuola pubblica...
Cosa mi piacerebbe costruire:
un registro informatico opensource, online, utilizzabile in modo
sicuro da chiunque che soddisfi la legislazione vigente sui documenti
pubblici a scuola (il registro del professore e il registro di classe
lo sono)
cosa mi piacerebbe trovare:
link ai repository di progetti urbanistici pubblici, in relazione
all'attività nella lista civica, in quanto abbiamo diverse idee in
testa, tipo wifi pubblico e gratuito, piste ciclabili, ecc.
Data la massa di persone che lavorano per il settore pubblico, il
contributo di tutti, in tantissimi comuni, mediante la discussione e
condivisione di progetti (direttamente nei formati nativi, non
necessariamente cartacei) potrebbe migliorare tantissimo la qualità
della vita di tutti....
Grazie per avermi aggiunto al gruppo.
Giovanni Frattini
mi presento anche io, per educazione, correttezza, ma soprattutto per
condividere interessi e idee
Cosa mi porta qui:
Faccio il docente di scuola superiore in quattro scuole, sono
impegnato con il movimento a 5 stelle, ho per la testa diverse idee,
che da solo sicuramente non avrei né tempo, né modo di realizzare. Vi
ho conosciuto indirettamente grazie al convegno di Senigallia
recentemente tenuto sugli opendata.
Cosa chiedo:
chiedo di chiarire meglio la legislazione, ma soprattutto
l'opportunità di mettere online voti, pagelle, prove, test, esami,
esercizi, lezioni della scuola pubblica...
Cosa mi piacerebbe costruire:
un registro informatico opensource, online, utilizzabile in modo
sicuro da chiunque che soddisfi la legislazione vigente sui documenti
pubblici a scuola (il registro del professore e il registro di classe
lo sono)
cosa mi piacerebbe trovare:
link ai repository di progetti urbanistici pubblici, in relazione
all'attività nella lista civica, in quanto abbiamo diverse idee in
testa, tipo wifi pubblico e gratuito, piste ciclabili, ecc.
Data la massa di persone che lavorano per il settore pubblico, il
contributo di tutti, in tantissimi comuni, mediante la discussione e
condivisione di progetti (direttamente nei formati nativi, non
necessariamente cartacei) potrebbe migliorare tantissimo la qualità
della vita di tutti....
Grazie per avermi aggiunto al gruppo.
Giovanni Frattini
dani....@libero.it
Dec 13, 2010, 4:24:39 AM12/13/10
to spaghett...@googlegroups.com
Guido wrote:
>Ciao,
>innanzitutto grazie ad Alberto per il tempestivo accesso alla
>spaghettata...
>
>In breve cosa mi porta qui:
>faccio il giornalista (caposervizio scienza a Wired Italia) e sto
>cercando di capire come si possono applicare gli strumenti e le
>risorse dell'Opendata al giornalismo. In Usa e Uk, si fanno cose
>bellissime. Qui da noi c'è ancora tanto da fare.
>
>Cosa cerco:
>- fonti, i.e. accesso a repository di dati che descrivano la
>situazione italiana
>- strumenti: tools informatici e metodologie di elaborazione.
>
>Cosa spero di portare:
>- un panorama di quello che si fa all'estero
>- un po' di risalto all'iniziativa, quando possibile.
>
>Dai profili che vedo finora mi sembra di essere nel posto giusto.
>
>:))
Buongiorno Guido e un saluto a tutti.
Puoi vedere qualosa qui:
http://blog.ernestobelisario.eu/2010/10/29/open-data-in-italia-qualcosa-si-
muove-ecco-la-italian-open-data-licence-v-1-0/
Un saluto.
Bye Dany
Daniele Frongia
Jan 31, 2011, 7:51:07 AM1/31/11
to Spaghetti Open Data
Ciao a tutti
io mi occupo di metodi e strumenti Web 2.0 presso l'Istituto Nazionale
di Statistica.
Questo il mio profilo LinkedIn http://it.linkedin.com/in/frongia e
questo il mio blog: http://segnalazionit.org/,
dove ci stiamo occupando sempre più delle tematiche discusse in questa
mailing-list.
Daniele
On 13 Dic 2010, 04:24, "dani.sav...@libero.it" <dani.sav...@libero.it>
wrote:
> Puoi vedere qualosa qui:http://blog.ernestobelisario.eu/2010/10/29/open-data-in-italia-qualco...
io mi occupo di metodi e strumenti Web 2.0 presso l'Istituto Nazionale
di Statistica.
Questo il mio profilo LinkedIn http://it.linkedin.com/in/frongia e
questo il mio blog: http://segnalazionit.org/,
dove ci stiamo occupando sempre più delle tematiche discusse in questa
mailing-list.
Daniele
On 13 Dic 2010, 04:24, "dani.sav...@libero.it" <dani.sav...@libero.it>
wrote:
Roberto Di Manno
Feb 1, 2011, 3:24:33 AM2/1/11
to spaghett...@googlegroups.com
Buongiorno a tutti,
innanzitutto mi scuso per il ritardo nel presentarmi: mi chiamo Roberto Di Manno e sono uno statistico.
Attualmente, faccio parte dell'Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici del Ministero dello Sviluppo Economico. In precedenza, ho lavorato diversi anni all'Istituto Nazionale di Statistica, in particolare nella Contabilità Nazionale.
Reputo la possibilità di poter diffondere dati pubblici in formato aperto una forma di trasparenza e civiltà.
Un sito che possa fungere da raccordo per tali informazioni e che sia in grado di suggerire strumenti per poterle leggere ed interpretare merita l'attenzione ed il supporto da parte di tutti.
A presto
Roberto
innanzitutto mi scuso per il ritardo nel presentarmi: mi chiamo Roberto Di Manno e sono uno statistico.
Attualmente, faccio parte dell'Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici del Ministero dello Sviluppo Economico. In precedenza, ho lavorato diversi anni all'Istituto Nazionale di Statistica, in particolare nella Contabilità Nazionale.
Reputo la possibilità di poter diffondere dati pubblici in formato aperto una forma di trasparenza e civiltà.
Un sito che possa fungere da raccordo per tali informazioni e che sia in grado di suggerire strumenti per poterle leggere ed interpretare merita l'attenzione ed il supporto da parte di tutti.
A presto
Roberto
Paolo Mainardi
Feb 1, 2011, 5:02:11 AM2/1/11
to spaghett...@googlegroups.com
Sono Paolo Mainardi, sono CTO di una piccola startup il cui core business e' basato su Drupal (Twinbit -- http://www.twinbit.it), informatico da sempre (Profilo linkedin: http://it.linkedin.com/in/paolomainardi, vice presidente dell'associazione ILDN (http://www.ildn.net) e appassionato del web e tecnologia da tempo immemore.
Attualmente lavoro come consulente al JRC su progetti Drupal, principalmente su progetti legati all'acqua dove il discorso degli opendata e' fondamentale ma non recepito benissimo invece per quanto riguarda il discorso implementativo, a cui sto cercando di mettere mano per il rilascio.
Piu' o meno e' tutto, spero di poter contribuire di piu', complimenti a tutti per il grandioso lavoro di divulgazione che fate ogni giorno.
--
Paolo Mainardi
CTO Twinbit
Blog: http://www.paolomainardi.com
-- Please consider the environment before printing this email --
rina camporese
Feb 1, 2011, 6:56:29 AM2/1/11
to Spaghetti Open Data
Buongiorno,
sono Rina, ricercatrice Istat e dottoranda Iuav a Venezia
mi piace coniugare statistica e geografia
e
la mia passione sono i microdati georiferiti da elaborare,
integrandoli sul territorio
peccato che se ne vedano pochi in giro ...
sono Rina, ricercatrice Istat e dottoranda Iuav a Venezia
mi piace coniugare statistica e geografia
e
la mia passione sono i microdati georiferiti da elaborare,
integrandoli sul territorio
peccato che se ne vedano pochi in giro ...
Paolo
Feb 1, 2011, 8:43:38 AM2/1/11
to Spaghetti Open Data
Buongiorno a tutti, anche io mi presento in ritardo, spero sia
comunque utile.
Sono Paolo Ciuccarelli, professore associato al Politecnico di Milano
- Dipartimento INDACO (Design) e sono direttore scientifico del
laboratorio di ricerca DensityDesign. Ci occupiamo di visualizzazione
di dati, informazioni e conoscenza, con l'obiettivo di facilitare
micro e macro decisioni (dai cittadini ai policy makers) nei sistemi
complessi. Lavoriamo principalmente su questioni e fenomeni di
rilevanza sociale.
Il sito del laboratorio dovrebbe esprimere chi siamo e cosa facciamo
(se no, ditecelo, che lo miglioriamo!): www.densitydesign.org.
I nostri progetti si trovano anche qui: http://www.vimeo.com/user1527094/videos
e qui: http://www.flickr.com/densitydesign
Abbiamo cominciato a lavorare con gli OpenData (quando ci sono!) per
diversi nostri progetti, in generale ci stiamo relazionando molto con
il web come specchio delle constroversie in atto, per cercare di
fornire altre rappresentazioni dei fenomeni sociali, alternative
rispetto a quelle che transitano normalmente sui media. Sviluppiamo
strumenti e interfacce visuali, per l'analisi e la comunicazione, con
l'obiettivo quando possibile di metterle a disposizione della comunità
(scientifica e non).
Tra i progetti a lungo termine più importanti ai quali stiamo
lavorando cito:
La cartografia delle controversie, con Science Po - Parigi : http://bit.ly/fm3NnT
La mappatura della "Repubblica delle Lettere", con Stanford Humanities
Centre: https://republicofletters.stanford.edu/
La mappatura dello stato e dei bisogni delle scuole (U.S.), con
Iridescent Learning: http://iridescentlearning.org/research/research/#urban
In quanto laboratorio di ricerca universitario non siamo una realtà
profit, ma per sopravvivere abbiamo anche noi bisogno di costruire
progetti che prendano in considerazione la dimensione economica: il
laboratorio è quasi totalmente autofinanziato.
Ho trovato qui molti profili interessanti, spero ci siano occasioni
per collaborare in futuro!
Saluti a tutti,
Paolo Ciuccarelli
@pciuccarelli
http://it.linkedin.com/in/paolociuccarelli
comunque utile.
Sono Paolo Ciuccarelli, professore associato al Politecnico di Milano
- Dipartimento INDACO (Design) e sono direttore scientifico del
laboratorio di ricerca DensityDesign. Ci occupiamo di visualizzazione
di dati, informazioni e conoscenza, con l'obiettivo di facilitare
micro e macro decisioni (dai cittadini ai policy makers) nei sistemi
complessi. Lavoriamo principalmente su questioni e fenomeni di
rilevanza sociale.
Il sito del laboratorio dovrebbe esprimere chi siamo e cosa facciamo
(se no, ditecelo, che lo miglioriamo!): www.densitydesign.org.
I nostri progetti si trovano anche qui: http://www.vimeo.com/user1527094/videos
e qui: http://www.flickr.com/densitydesign
Abbiamo cominciato a lavorare con gli OpenData (quando ci sono!) per
diversi nostri progetti, in generale ci stiamo relazionando molto con
il web come specchio delle constroversie in atto, per cercare di
fornire altre rappresentazioni dei fenomeni sociali, alternative
rispetto a quelle che transitano normalmente sui media. Sviluppiamo
strumenti e interfacce visuali, per l'analisi e la comunicazione, con
l'obiettivo quando possibile di metterle a disposizione della comunità
(scientifica e non).
Tra i progetti a lungo termine più importanti ai quali stiamo
lavorando cito:
La cartografia delle controversie, con Science Po - Parigi : http://bit.ly/fm3NnT
La mappatura della "Repubblica delle Lettere", con Stanford Humanities
Centre: https://republicofletters.stanford.edu/
La mappatura dello stato e dei bisogni delle scuole (U.S.), con
Iridescent Learning: http://iridescentlearning.org/research/research/#urban
In quanto laboratorio di ricerca universitario non siamo una realtà
profit, ma per sopravvivere abbiamo anche noi bisogno di costruire
progetti che prendano in considerazione la dimensione economica: il
laboratorio è quasi totalmente autofinanziato.
Ho trovato qui molti profili interessanti, spero ci siano occasioni
per collaborare in futuro!
Saluti a tutti,
Paolo Ciuccarelli
@pciuccarelli
http://it.linkedin.com/in/paolociuccarelli
Dimitri Tartari
Feb 2, 2011, 5:49:59 AM2/2/11
to spaghett...@googlegroups.com
Anche io arrivo in ritardo e mi presento molto brevemente:
Dimitri Tartari, faccio il consulente in materia e-government e socinfo dal 2003, ho lavorato principalmente per Formez, CNIPA e Regione Emilia-Romagna. Sono nel gruppo di coordinamento della programmazione pluriennale in materia di società dell'informazione della Regione Emilia-Romagna. Sto lavorando alla redazione delle prossime linee guida triennali nelle quali con ogni probabilità si parlerà, e non poco, di open data... a seguire i fatti.
Mi trovate su linkedin, facebook e in generale sul Web.
Saluti,
Dimitri
Silvia Rebeschini
Feb 2, 2011, 8:16:13 AM2/2/11
to Spaghetti Open Data
Buongiorno,
sono Silvia e lavoro all'ARPA Veneto dove mi occupo di raccolta,
elaborazione e diffusione di dati ambientali. Ho appena iniziato un
dottorato di ricerca presso lo IUAV di Venezia per approfondire il
tema delle nuove tecnologie dell'informazione e, in generale, gli
aspetti legati all'innovazione e alla partecipazione.
Credo che i temi discussi in SOD siano importanti per il mio attuale
percorso formativo, che per quanto riguarda questo argomento, è appena
iniziato!
Saluti a tutti!
Silvia
On 2 Feb, 11:49, Dimitri Tartari <d.tart...@gmail.com> wrote:
> Anche io arrivo in ritardo e mi presento molto brevemente:
> Dimitri Tartari, faccio il consulente in materia e-government e socinfo dal
> 2003, ho lavorato principalmente per Formez, CNIPA e Regione Emilia-Romagna.
> Sono nel gruppo di coordinamento della programmazione pluriennale in materia
> di società dell'informazione della Regione Emilia-Romagna. Sto lavorando
> alla redazione delle prossime linee guida triennali nelle quali con ogni
> probabilità si parlerà, e non poco, di open data... a seguire i fatti.
> Mi trovate su linkedin, facebook e in generale sul Web.
> Saluti,
> Dimitri
>
> Il giorno 01 febbraio 2011 14:43, Paolo <paolo.ciuccare...@gmail.com> ha
> >http://it.linkedin.com/in/paolociuccarelli- Nascondi testo citato
>
> - Mostra testo citato -
sono Silvia e lavoro all'ARPA Veneto dove mi occupo di raccolta,
elaborazione e diffusione di dati ambientali. Ho appena iniziato un
dottorato di ricerca presso lo IUAV di Venezia per approfondire il
tema delle nuove tecnologie dell'informazione e, in generale, gli
aspetti legati all'innovazione e alla partecipazione.
Credo che i temi discussi in SOD siano importanti per il mio attuale
percorso formativo, che per quanto riguarda questo argomento, è appena
iniziato!
Saluti a tutti!
Silvia
On 2 Feb, 11:49, Dimitri Tartari <d.tart...@gmail.com> wrote:
> Anche io arrivo in ritardo e mi presento molto brevemente:
> Dimitri Tartari, faccio il consulente in materia e-government e socinfo dal
> 2003, ho lavorato principalmente per Formez, CNIPA e Regione Emilia-Romagna.
> Sono nel gruppo di coordinamento della programmazione pluriennale in materia
> di società dell'informazione della Regione Emilia-Romagna. Sto lavorando
> alla redazione delle prossime linee guida triennali nelle quali con ogni
> probabilità si parlerà, e non poco, di open data... a seguire i fatti.
> Mi trovate su linkedin, facebook e in generale sul Web.
> Saluti,
> Dimitri
>
>
> - Mostra testo citato -
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