Open laws

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eccoilmoro

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Sep 28, 2013, 3:31:42 AM9/28/13
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Vi segnalo questo bel progetto in corso di costruzione
http://sfmoci.github.io/openlaw/

Chissà se sarebbe possibile farlo anche con le leggi bizantine del nostro ordinamento... Non immagino la complessità dell'interprete

Stefano Leucci

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Sep 28, 2013, 4:06:38 AM9/28/13
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Progetto fantastico: seguirò sicuramente gli sviluppi! Grazie!

--
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Silvio Traversaro

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Sep 28, 2013, 4:38:53 AM9/28/13
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Interessante... anche se i livelli sono diversi (comunale/nazionale) sotto un certo punto di vista in Italia siamo più avanti, nel senso che mentre li per adesso pubblicano dati non strutturati, mentre noi abbiamo da anni un apposito formato XML [1].
Peccato che poi non sia possibile esportare in formato strutturato tutto il corpo legislativo disponibile presso normattiva.it, e che anche l'esportazione delle singole leggi in formato strutturato sia offuscato da captcha, rendendo vano qualsiasi tentivo di scraping.
[1] : http://www.digitpa.gov.it/standard-normeinrete


2013/9/28 Stefano Leucci <stefan...@gmail.com>

Tommaso Agnoloni

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Sep 28, 2013, 5:20:06 AM9/28/13
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interessante, grazie. 

a questo proposito segnalo gli interessanti risultati dell'hackaton all'OKCon qualche settimana fa a Ginevra su Legal Data.

http://make.opendata.ch/legal/


Silvio, è vero, in Italia siamo (eravamo?) più avanti, poi ci siamo persi e il captcha sugli export xml da normattiva la dice lunga..

Basta pensare che il formato xml di rappresentazione della legislazione che si sta diffondendo in tutto il mondo (AkomaNtoso) e sta prendendo piede in molti progetti US è nato in Italia direttamente dall'esperienza di NormeInRete sviluppato per lo più dall'Università di Bologna.


Una proposta: se c'è interesse e un po' di forze per una track su legal data e in particolare per un hackaton su Legal Data a SOD14 sulla scia di quanto fatto a Ginevra, io ci sono. 

Oltre alle iniziative già segnalate in lista sul tema che potrebbero entrarci (mi viene in mente opengazzettaufficiale) ci sono un po' di tool un po' vecchiotti ma ancora utili sviluppati all'istituto di informatica giuridica del CNR di Firenze (ITTIG, io lavoro lì)  (v. http://www.xmleges.org/)  e anche un po' di dati rilasciati di recente  

http://www.cortecostituzionale.it/ActionPagina_1177.do   (è la strameritevole sezione open data della corte costituzionale, solo la punta dell'iceberg del capitolo giurisprudenza..)

Insomma, ci sarebbe molto da dire e, soprattutto, da fare


ciao,
Tommaso





 







2013/9/28 Silvio Traversaro <peg...@gmail.com>



--
Tommaso

Stefano Leucci

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Sep 28, 2013, 5:52:27 AM9/28/13
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Ciao Tommaso! Da parte mia, sai che io ci sono! 

monica.palmirani

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Sep 30, 2013, 3:53:04 AM9/30/13
to spaghett...@googlegroups.com
A Ginevra all'OKCon ho presentato Akoma Ntoso
http://new.livestream.com/accounts/5389255/okcon/videos/30264202
come standard per il legal open document e il legal open data.

C'è differenza fra i due concetti: legal open document preserva l'interezza del documento possibilmente autorevole e ufficiale in formato aperto; legal open data è un insieme di metadati, e asserzioni provenienti dal documento o sul documento. A queste asserzioni se ne possono aggiungere di nuove/esterne all'ente produttore (annotazioni, interpretazioni, commenti di esperti, crown-sourcing, etc.) e ibridarle con altri dati della rete (e.g. geoNames, organizations, dbpedia, etc.) utili per potenziare la ricerca per filtri (e.g. giurisdizione, contesto, situazioni, biografie dei partecipanti, etc.). Ad ICAIL2013 abbiamo chiamato alcune istituzioni che stanno lavorando in questo senso in un workshop a ragionare intorno a questi temi:
http://sinatra.cirsfid.unibo.it/icail2013events/?page_id=5

Akoma Ntoso è nato come un'iniziativa UN/DESA ed è tecnicamente sviluppato e manutenuto dall'Università di Bologna (CIRSFID e Dipartimento di Informatica www.akomantoso.org) con il contributo di un comitato tecnico ora presso OASIS (LegalDocML) molto attivo composto da esperti di tutto il mondo (https://www.oasis-open.org/committees/tc_home.php?wg_abbrev=legaldocml).

L'ultima versione rilasciata dell'xsd dal comitato è questa:
https://lists.oasis-open.org/archives/legaldocml/201309/msg00020.html

Akoma Ntoso è ora adottato ufficialmente dai seguenti enti:
- Parlamento Europeo
- Cancelleria Federale Svizzera
- Senato del Brasile (tradotto  al portoghese brasiliano e adattato alla loro realtà)
- California State
- US Office per la codificazione (US Code)
- Hong Kong city state
- Parlamento Uruguay
- Library of Congress Chile

Molti anche in Italia stanno adottando Akoma Ntoso:
- Senato della Repubblica Italiana per i bill
- M5S per la loro piattaforma Parlamento Elettronico
- Camera sta facendo esperimenti

Abbiamo in animo di lanciare presto una serie di Hackathon sul tema "Legal Open Document and Data" in US, Italia e in Europa per stimolare idee, apps, tools.

Vi segnalo anche  le due Challenges lanciate dalla Library of Congress USA alle quali siete tutti invitati a partecipare:
http://legislative-data-mapping.challengepost.com/
http://akoma-ntoso-markup.challengepost.com/

Per quanto riguarda l'italia il giorno prima di Jurix2013 (http://sinatra.cirsfid.unibo.it/jurix2013/) a Bologna intendiamo lanciare un'hackathon basato su Akoma Ntoso avente come tema "Legal Open Document and Data", così se il 16 Dicembre siete nei paraggi sarebbe bello trovare un posto dove iniziare per poi proseguire all'SOD come ha sapientemente suggerito Tommaso (che saluto caramente essendo un docente della nostra Summer School LEX).

Se poi volete darci una mano con lo sviluppo dell'editor web Akoma Ntoso o usarlo anche per le US Challenges eccolo, si chiama LIME.
E' in sviluppo quindi siate clementi, ma ogni feedback è gradito:
http://lime.cirsfid.unibo.it

Ciao
Monica
-- 
===================================
Associate professor of Legal Informatics 
School of Law
Alma Mater Studiorum Università di Bologna 
C.I.R.S.F.I.D. http://www.cirsfid.unibo.it/ 
Palazzo Dal Monte Gaudenzi - Via Galliera, 3 
I - 40121 BOLOGNA (ITALY) 
Tel +39 051 277217 
Fax +39 051 260782 
E-mail  monica.p...@unibo.it 
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Francesco Minazzi

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Oct 6, 2013, 4:11:01 PM10/6/13
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Monica è meraviglioso, al CIRSFID fate davvero lavori fantastici! Avete qualche ricercatore su questo tema che pubblicherà a breve?

Andrea Zanni

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Oct 7, 2013, 5:41:23 AM10/7/13
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Ho visto questo thread solo adesso, scusate, incollo un messaggio scritto prima.

E' recentemente passato il decreto legge relativo anche all'open access, 
e dato che è stato massacrato in Senato ho cercato di capire chi avesse proposto cosa.
Su OpenParlamento ho trovato questa diff:
e questa lista di emendamenti:
che però non corrisponde del tutto a quella trovata sul sito del Senato.

Mi hanno detto che esiste un linguaggio XML apposito per marcare questi testi:

Mi chiedo dunque se non sarebbe possibile avere un sistema di diff più "granulare", che attribuisca
ad ogni modifica il suo proponente, indichi il timestamp, e anche se è stata approvata o meno (o confluita in un'altro emendamento). 
Questa è roba da filologi/digital humanities :-)

Aubrey



2013/10/6 Francesco Minazzi <dott.france...@gmail.com>

monica.palmirani

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Oct 7, 2013, 10:34:11 AM10/7/13
to spaghett...@googlegroups.com
Lo standard NormeInRete che citi (lineeguida) è stato un progetto di avanguardia del 2001 promosso dalla Presidenza del Consiglio, dall'AIPA (poi CNIPA, poi digitPA e ora Agid) sostenuto da Camera e Senato e ora usato da Normattiva, Regioni e Cassazione. Esso fornisce uno schema XML concentro maggiormente sui testi di legge già approvati. NIR non ha uno schema specifico per i disegni di legge, per i lavori d'aula, per gli emendamenti.

Per questo non trovi presso il Senato e la Camera testi in questo formato NIR. Senato e Camera lavorano primariamente sui disegni di legge e l'evoluzione di questi nel processo legislativo (emendamenti, commissioni, report d'aula, etc.).

Dall'esperienza di NIR e da altre esperienze simili a livello mondiale l'Università di Bologna (Fabio Vitali ed io), grazie a UN/DESA, ha sviluppato AKoma Ntoso che gestisce con un unico schema tutta la catena legislativa dalla proposta di legge fino alla legge, includendo anche i report d'aula e di commissione, la giurisprudenza, la norma secondaria, etc. Il Law Kenya Report (una sorta di ente governativo che pubblica tutti gli atti del paese) ha già tradotto tutta la sua banca dati in AKoma Ntoso effettuando una proficua rete di connessioni, così sta facendo anche il Parlamento del Sud Africa.

Avere uno schema unico per tutta la catena legislativa ci consente di interrogare agevolmente un database XML nativo e chiedere tutti gli atti parlamentari che hanno modificato la legge X nell'articolo Y in vigore nel tempo t3 e in particolare verificare chi ha proposto un emendamento e quando.

Questo modello teorico è già tutto incluso in Akoma Ntoso.
Il Senato ha già iniziato a marcare i disegni di legge in Akoma Ntoso e la Camera, da quello che mi risulta, sta sperimentando.

Quando avremo tutto in Akoma Ntoso sarà veramente un gioco da ragazzi monitorare tutti gli interventi d'aula e capire chi ha influenzato cosa.
Per questo molti paesi nel mondo stanno dismettendo il loro schema locale in favore di AKoma Ntoso (e.g. Svizzera, Chile, Uruguay, Parlamento EU, etc. - vedi post prima).
Mi risulta che anche il movimento M5S stia integrando nella loro piattaforma Parlamento Elettronico AKoma Ntoso per questi motivi.

Se io fossi in OpenParlamento convertirei tutto in Akoma Ntoso a mano a mano che raccolgono i dati dalle fonti sorgenti in modo da preparare una rete di relazioni davvero efficace e potente. Il problema nel fare questo è che occorre (per ora) un certo lavoro manuale di natura giuridica per integrare i metadati (relazioni) e non è pensabile di fare tutto in automatico almeno in modo preciso, almeno finché gli enti produttori di documenti giuridici non passano tutti ad Akoma Ntoso o almeno a NIR che è compatibile al 100% con Akoma Ntoso.

Ciao
mp

Andrea Zanni

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Oct 16, 2013, 1:00:21 PM10/16/13
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Volevo dire che sono riuscito a parlare (tramite gino Roncaglia) con Anna Osbat (che lavora alla Camera, se non erro) e mi ha detto che da questa legislatura i testi dei ddl sono marcati in Akoma N'Toso (es. http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLPRES/698784/00698784.akn) ma non ancora gli emendamenti...

Però è già un passo in avanti. sarebbero forse da avvisare quelli di Open parlamento.

Aubrey

PS: Anna mi dice che sabato sarà all'assemblea di Wikimedia Italia, a Bologna in Sala Borsa.


2013/10/7 monica.palmirani <monica.p...@unibo.it>

Enrico Borghetto

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Oct 27, 2013, 4:12:20 PM10/27/13
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Carissimi

vi ringrazio caldamente per il lavoro che state tutti svolgendo. Io mi interesso di processo legislativo italiano e estero (ora sono postdoc in Portogallo) dalla prospettiva della ricerca. Come scienziato politico mi sono trovato in diverse occasioni a desiderare maggiore apertura nelle banche dati parlamentari. Oggi gli open data di senato e camera rappresentano straordinarie risorse ancora poco sfruttate per fare ricerca sul caso italiano ma comunque all'avanguardia nel panorama internazionale. Come ricordate voi, c'è però tanto da fare.

Ad esempio, qualche mese fa avevo chiesto un campione di testi legislativi pubblicati in Normattiva all'istituto poligrafico (circa 500 leggi in differenti versioni). Mi hanno rimbalzato alla presidenza del consiglio dei ministri perché la mia richiesta aveva bisogno della sanzione dall'alto. Loro ovviamente hanno semplicemente ignorato la mia richiesta (con tanto di spiegazione dettagliata del progetto). La giustificazione? avrei potuto utilizzarli a fini commerciali. L'alternativa di scaricarli manualmente (a causa del CAPTCHA) non é praticabile. Detto questo non porta da nessuna parte lamentarsi. 

Ci sono tante idee al momento, per lo più statunitensi, che utilizzano l'analisi di testo per capire l'origine delle idee che vanno a comporre il testo legislativo finale. 
Non vedo l'ora di conoscere di più riguardo i nuovi standard Akoma N'Toso, perché mi sembra possano rappresentare una svolta per chi fa ricerca in argomento.
Io, ad esempio, sarei interessato a studiare i processi legislativi che portano all'adozione di misure anticrisi. Da dove vengono le idee? E quali idee sono invece scartate?  

Auspico un maggior coinvolgimento della scienza politica (e delle scienze sociali in genere) nel dibattito sui legislative and government open data. Nel frattempo, cercherò di tenermi aggiornato attraverso la rete (se avete nuove risorse da segnalare vi ringrazio). 

E chissà che un giorno non si possa aggiungere anche il caso portoghese alla lista dei parlamenti che hanno aderito allo standard Akoma N'Toso...

Grazie e scusate il lungo post

Enrico Borghetto 

monica.palmirani

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Oct 27, 2013, 5:15:57 PM10/27/13
to spaghett...@googlegroups.com
Carissimi,

se volete saperne di più di Akoma Ntoso e delle tecniche che la comunità scientifica da molto tempo elabora per i testi giuridici (NLP, parser, classificazione automatica, ontologie giuridiche, etc.) potete venire a JURIX2013 dall'11 al 13 dicembre
http://sinatra.cirsfid.unibo.it/jurix2013/
Ci sarà anche una sessione demo e poster.

Se poi avete voglia di divertirvi con il markup di testi giuridici il 10 dicembre (il giorno prima) sempre a Bologna organizziamo l'Hackathon di Akoma Ntoso e LegalRuleML. Prossimamente i dettagli con anche la locandina.

Ci sono anche un paio di challenge molto appetibili lanciate dalla Library of Congress US con le quali cimentarsi e divertirsi: http://akoma-ntoso-markup.challengepost.com/ e http://legislative-data-mapping.challengepost.com/

Infine ogni anno c'è la summer school a Ravenna tenuta da un bel gruppo, quasi completamente dedicata ad Akoma Ntoso e ai temi sopra citati http://summerschoollex.cirsfid.unibo.it/

Se neppure questo incontra i vostri gusti, io e Fabio Vitali organizziamo ogni tanto dei micro-seminari su Akoma Ntoso e il markup giuridico a Bologna, all'interno delle nostre attività accademiche. Mi impegno a postarle in SOD così se siete nei paraggi potete unirvi.

Buona serata.
Monica
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