Fabio
Morandini
Cavaglià (BI)
- Italia
morandi...@gmail.com
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Rispetta l'ambiente. Non stampare questa
mail se non è necessario.
Notate che il punto 3 (che è l'unico lavoro aggiuntivo appoggiato sulla comunità) è anche il meno importante. Di fatto, se il promotore di un portale partecipà al thread, sta già acquisendo tutti i punti di vista che SOD può o vuole dargli in quel momento, e il problema "ho fatto open data e mi attaccano!" è già stato disinnescato.
nel frattempo mi è venuta l'idea di fare pagare il servizio con un tweet (o un blog o quello che il promotore ha da offrire): "Grazie a Spaghetti Open Data per avere collaudato il portale dati.miocomune.it". Potremmo addirittura fare un bannerino "Collaudato da Spaghetti Open Data", così "spingiamo" sull'idea di collaborazione società civile-istituzioni ;-)
Eh eh. Alberto è "notoriamente" contrario agli standard :)
Quindi, fatemi sapere se poi questa idea è stata portata avanti, e se e come avete intenzione di procedere.
Quindi, fatemi sapere se poi questa idea è stata portata avanti, e se e come avete intenzione di procedere.Giovanni, l'idea è sempre un po' ferma in attesa del nuovo sito di SOD, che alla fine, tra mille cose, non è mai partito. Ma partirà, fidati!
Convengo che è indispensabile avere MOLTI esempi a cui fare riferimento. Alcuni saranno meglio in una dimensione, altri in un'altra. La mancanza di un "gold standard" finora non ci ha impedito di recensire, e bene.
Il 12/07/2012 00:37, Alberto Cottica ha scritto:
Nah, io sono contrario alle metodologie. Nella storia di SOD ognuno ha recensito siti in modo spontaneo, ognuno a modo suo, e questa secondo me è una grande ricchezza. Voglio dire che chiunque è il benvenuto a usare una metodologia, ma non vedo la necessità di renderla obbligatoria, né tantomeno di standardizzare.
Convieni però che è indispensabile avere un esempio a cui fare riferimento per poter esprimere delle valutazioni. Altrimenti parliamo di sensazioni e allora è tutto permesso.