E' stato pubblicato in questi giorni il rapporto finale di valutazione del 3° Piano d’Azione 2016/18 – Open Government Partnership, adottato dal Governo italiano.
Il rapporto contiene la valutazione puntuale e circostanziata delle 40 azioni che hanno coinvolto direttamente 17 istituzioni nazionali (per lo più un insieme di ministeri e dipartimenti del governo nazionale), agenzie o autorità, tra cui l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), e cinque amministrazioni locali.
Partendo dai valori fondanti della Open Government Partnership, la valutazione si è concentrata sia sul livello di attuazione delle singole azioni sia sulla rilevanza e sull’impatto che esse hanno avuto nel rendere più “aperto” il Governo.
GIUDIZIO SINTETICO
In questi due anni, le azioni del 3° Piano d'Azione hanno contribuito all'apertura del Governo in modo significativo o straordinario, in particolare rispetto ai temi della trasparenza dei progetti finanziati con fondi pubblici, del sostegno alla protezione dei whistleblower e del miglioramento dell'impegno civico a livello comunale.
Più di metà delle 40 azioni è stata completata del tutto, o in modo comunque sostanziale. Purtroppo alcune azioni sono rimaste solo "sulla carta".
Se in alcuni casi le azioni promesse non sono state poi realizzate, in altri i risultati concreti raggiunti non sono stati adeguatamente conosciuti o sfruttati dai cittadini.
Nel corso della valutazione, è stata rilevata una sostanziale distanza tra l’impegno messo in campo dalle Istituzioni e le aspettative di alcuni portatori di interessi, soprattutto in tema di open data.
L'analisi ha evidenziato scarsa attenzione e incapacità da parte della società̀ civile di cogliere le opportunità offerte, in generale, dall’Open Government e, in particolare, dalle singole azioni. Tale mancanza ha compromesso l'impatto delle azioni in termini di “apertura” del governo e di partecipazione civica. Si tratta senza dubbio di un'occasione persa, ma si può recuperare.
In questo contesto, l’Open Government Forum - la rete delle organizzazioni private che punta a dialogare con il Governo in modo strutturato sul tema dell’Open Government - ha mostrato alcuni limiti e la necessità di ripensare le modalità con cui coinvolgere i cittadini attraverso la società civile.
Il report è disponibile a questo link: https://www.opengovpartnership.org/documents/italy-end-of-term-report-2016-2018/