Open Knowledge Foundation: arriva l'Open Data Census Italia: servono reviewers

97 views
Skip to first unread message

Maurizio Napolitano

unread,
Feb 23, 2014, 4:50:37 PM2/23/14
to Spaghetti Open Data
Nel 2012, OKFN, ha dato vita al progetto Open Data Census, ovvero un
censimento per individuare i livelli di apertura dei dati delle varie
nazioni nel mondo. Nel 2013 sono stati pubblicati i risultati come il
primo Open Data Index, arrivando, lo scorso autunno, a coprire coperti
700 dataset di 70 Paesi. Questa azione ha dimostrato di essere stata
utile nel guidare il rilascio di Open Data in tutto il mondo.
Tuttavia, ci sono moltissimi dati, a livello locale, che sono più
rilevante nella vita quotidiana dei cittadini. Così lo scorso anno, in
seguito ad un progetto pilota, si è deciso di estendere questo alla
dimensione della città. Come sezione italiana ci siamo interrogati, a
suo tempo, su come adattare il census in Italia guardando le regioni,
o province e individuando le dimensioni per cui si ha la competenza
per aprire i dati.

Ieri, però, il buon Andrea Raimondi, ha partecipato all'Open Data Day
di Londra, e lì - assieme a Rufus Pollock - ha preparato il setup per
le città italiane. Usciamo dalla logica di pensare a chi detiene la
tipologia di dato, cerchiamo piuttosto di creare comunità interessante
al tema dell'open data, scalando sulla dimensione cittadina che è
quella più vicina alle persone. In questo modo cerchiamo di riuscire a
creare un effetto cascata per cui, chiunque ha quei dati, si accorge
dell'importanza di renderli disponibili a chiunque.

Scateniamo un po' di sana concorrenza, cerchiamo di rendere l'Italia
una vera realtà open data, facciamolo attraverso questo censimento.
Diventa anche tu un reviewer di http://it-city.census.okfn.org. È
semplice, divertente, crea interesse, crea comunità. Ti aspettiamo! E
se la tua città manca non esitare a segnalarcelo, per ora abbiamo
inserito i capoluoghi di regione.


http://it.okfn.org/2014/02/23/arriva-lopen-data-census-italia/


--
Maurizio "Napo" Napolitano
http://de.straba.us

Andrea Raimondi

unread,
Feb 24, 2014, 4:40:31 AM2/24/14
to spaghett...@googlegroups.com
E niente, quando Napo scrive, scrive con passione e gli escono fuori pezzi davvero molto belli. Non voglio quindi aggiungere nulla, solo una cosetta.

L'idea del census su città è semplice e chiara: ci serve che la gente partecipi, ci serve che siano motivati a farlo. Dobbiamo ricordargli cos'è il patto tra cittadini senza che questo sia un peso.

Il census tra città non è l'ennesima lista di chi ha fatto cosa. Ecco perché non sono rappresentate le differenze tra dati obbligatori per la trasparenza e dati opzionali. Vedetela come un gioco, un po' come il campionato. Ieri sera guardando lo stato del census mi sembrava di guardare una corsa dei cavalli, è divertentissimo. Ripartire dalla città è importante perché questa è il luogo dove le persone collaborano, dove le storie si intrecciano, dove nascono le idee e le decisioni. Dove c'è partecipazione spontanea perché i cittadini vedono con i loro occhi e toccano con mano, nella vita di tutti i giorni, il risultato del loro decidere politico e sociale. E noi dobbiamo canalizzare quella partecipazione.

Poi è un modello facilmente scalabile e replicabile in altre realtà. Soprattutto il census è la base per quelle iniziative che potrebbe rendere la partecipazione una cosa autoalimentata. Sto ragionando come rendere la cosa più interessante, sto pensando all'idea di un campionato opendata tra città.  

Ma per il momento servono reviewers..quindi buon lavoro a tutti. Ci sentiamo presto.

Best


Andrea



ps: per Alessio - all' Opendata "Fosso di Helm" Day ce la siamo cavata. Ma la vera battaglia è quella per difendere il regno degli uomini a Minas Tirith. Ora ci serve un esercito, con il census andiamocelo a prendere, andiamoci a prendere la loro lealtà...
"chi li richiamerà dalla grigia penombra, il popolo dimenticato"  

Maurizio Napolitano

unread,
Feb 24, 2014, 5:08:33 AM2/24/14
to Spaghetti Open Data
2014-02-24 10:40 GMT+01:00 Andrea Raimondi <raimon...@gmail.com>:
> E niente, quando Napo scrive, scrive con passione e gli escono fuori pezzi
> davvero molto belli. Non voglio quindi aggiungere nulla, solo una cosetta.

Grazie Andrea, ma quando mi rileggo poi piango a vedere la quantità
di refusi

> L'idea del census su città è semplice e chiara: ci serve che la gente
> partecipi, ci serve che siano motivati a farlo. Dobbiamo ricordargli cos'è
> il patto tra cittadini senza che questo sia un peso.

Concordo, credo che sia importante creare interesse, comunità
e ... competizione.

> Il census tra città non è l'ennesima lista di chi ha fatto cosa. Ecco perché
> non sono rappresentate le differenze tra dati obbligatori per la trasparenza
> e dati opzionali.

e cmq io penso che, chi fa la review, viene stimolato ad andare a
cercare e trovare le risorse.
Anche se quelle della trasparenza sono obbligatorie, comunque è
necessario andarle a censire e valutarle.

> Vedetela come un gioco, un po' come il campionato. Ieri
> sera guardando lo stato del census mi sembrava di guardare una corsa dei
> cavalli, è divertentissimo.

da educatore sportivo posso dire che una sana competizione stimola
sempre alla crescita degli obbiettivi.

> Ripartire dalla città è importante perché questa
> è il luogo dove le persone collaborano, dove le storie si intrecciano, dove
> nascono le idee e le decisioni. Dove c'è partecipazione spontanea perché i
> cittadini vedono con i loro occhi e toccano con mano, nella vita di tutti i
> giorni, il risultato del loro decidere politico e sociale. E noi dobbiamo
> canalizzare quella partecipazione.

come disse Alberto Cottica
Quoto, e aggiungo:
amen, fratelli e sorelle

> Poi è un modello facilmente scalabile e replicabile in altre realtà.
> Soprattutto il census è la base per quelle iniziative che potrebbe rendere
> la partecipazione una cosa autoalimentata. Sto ragionando come rendere la
> cosa più interessante, sto pensando all'idea di un campionato opendata tra città.
>
> Ma per il momento servono reviewers..quindi buon lavoro a tutti. Ci sentiamo

Con Andrea si è deciso di mettere i capoluoghi di regione, ma possiamo
aggiungere in fretta anche altre città.
Noi si pensava ai capoluoghi di provincia, solo che poi la lista
veniva di 110 città e, come primo-step, non volevamo essere noiosi.
Insomma:
diventa un/a reviewer, adotta una città :)

Ciao

Francesco Minazzi

unread,
Feb 25, 2014, 1:45:55 PM2/25/14
to spaghett...@googlegroups.com
Perchè il censo dei dati sia obbligatori che facoltativi? Così non sappiamo se pubblicati per vera volontà di fare OD o per obbligo di legge (tipo il decreto 33). Si sarebbe potuto scindere le due cose

Francesco Minazzi

Maurizio Napolitano

unread,
Mar 2, 2014, 9:06:54 AM3/2/14
to Spaghetti Open Data
nCiao Francesco,
al primo giro volevo scriverti subito dando un po' di spiegazioni e
promettendo anche di aggiungere le informazioni nelle FAQ del sito.
In realtà ti rispondo in maniera un po' provocatoria:
visto che questi dati sono obblighi di legge, come mai nessuno mi ha
ancora inserito nulla
nel census?
http://it-city.census.okfn.org/
Sono poche le persone che hanno risposto e, ti posso garantire, che
anche se per legge
vanno aperti determinati dati, il fatto di riempire la form proposta
non è così banale.
Se è realmente così tutte quelle sezioni dovrebbero essere tutte verdi.
Insomma:
rinnovo ancora l'invito a partecipare

Alessio 'Blaster' Biancalana

unread,
Mar 3, 2014, 2:53:48 AM3/3/14
to spaghett...@googlegroups.com

Ci sto ragionando su da diverso tempo, ma volevo innanzi tutto dire ad Andrea che la dedica dal Signore degli Anelli è meravigliosa :D

Vediamo se con un pezzo di carta e un po' di fantasia riesco a darvi una mano sulla questione engagement.

Ale
Inviato da Android

--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Spaghetti Open Data" di Google Gruppi.
Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più i suoi messaggi, invia un'email a spaghettiopend...@googlegroups.com.
Visita questo gruppo all'indirizzo http://groups.google.com/group/spaghettiopendata.
Per ulteriori opzioni, visita https://groups.google.com/groups/opt_out.

karloff

unread,
Mar 5, 2014, 9:00:55 AM3/5/14
to spaghett...@googlegroups.com

E' un progetto meraviglioso, e immagino che si allargherà agli ambiti provinciali, regionali e nazionali e per poter mappare in maniera significativa anche altre tipologie dati.

Ne approfitto per chiedervi se conoscete qualche progetto che ha mostrato la capacità di raccogliere, sia a livello locale che nazionale o internazionale, le diverse risorse informative aperte e machine-readable a disposizione con l’obiettivo di mettere a sistema le “attrattività” di un territorio.

Ho letto ad esempio del progetto di Helsinki di raccogliere e categorizzare le fonti dati disponibili: http://ckan.org/case-studies/helsinki/, ma non capisco se poi sono stati realizzati prodotti più complessi rispetto ad alcune app per consultare gli orari dei trasporti pubblici.

In particolare mi interessa conoscere se è già stata fatta un’analisi su quali categorie di dati potrebbero supportare servizi di promozione di questo tipo, oppure se credete che siamo ancora lontani da una fase matura per usare gli open data a questo scopo.

Ho visto alcuni esempi italiani che cercano di riutilizzare gli open data, che però per ora mi sembrano limitati solo ad alcuni ambiti (integrano solo alcune fonti per un problema di eccessiva variabilità dei formati dati disponibili?): fanno quindi promozione culturale (col rischio che venga intesa però come: “turistica”, tipo viaggiart.com), o riusano i dati delle aziende di trasporto. A me interesserebbe sapere se conoscete anche tentativi più ambiziosi, ad esempio con lo scopo anche di promuovere le eccellenze tecnologiche (industriali ma anche artigiane, alimentazione inclusa) o per illustrare esperienze di nuovi servizi di welfare.

karloff

unread,
Mar 31, 2014, 5:37:08 AM3/31/14
to spaghett...@googlegroups.com
Ho trovato quest'articolo di promozione del censimento sul sito di Labsus (Gregorio Arena), una delle realtà più interessanti in Italia di sostegno alle pratiche di gestione dei beni comuni.

http://www.labsus.org/2014/03/open-data-census-cosa-non-sai-della-tua-citta/



On Sunday, February 23, 2014 10:50:37 PM UTC+1, napo wrote:

Andrea Raimondi

unread,
Mar 31, 2014, 8:49:31 AM3/31/14
to spaghett...@googlegroups.com
nice! mi era sfuggito :) grazie K

ila

unread,
Apr 1, 2014, 6:26:07 AM4/1/14
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Napo, io collaboro. Provo a inserire i dati di Napoli (ho già iniziato a Sod), ma forse il portale dovrebbe essere perfezionato con l'indicazione se il dato è utile o meno. Ti faccio un esempio, ho inserito in "edifici pubblici" a Napoli solo i parchi cittadini (unico dato esistente, anche se non è un edificio pubblico ma uno "suolo pubblico"), il cui dato rimanda ad una cartografia che non c'è, l'ho scritto nella scheda, però complessivamente esce che Napoli ha quasi tutte le barrette verdi su "edifici pubblici".
ilaria
Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages