giornalismo d'inchiesta e dissesto idrogeologico

21 views
Skip to first unread message

Stefano Costa

unread,
Nov 13, 2010, 9:12:45 AM11/13/10
to spaghett...@googlegroups.com
http://antonella.beccaria.org/2010/11/11/per-napolitano-il-giornalismo-dinchiesta-impedisce-gravi-danni-alla-collettivita/

> Da quanto tempo non abbiano grandi inchieste?”. Napolitano ha citato
> il caso delle alluvioni di questi giorni in Veneto. “È dal ‘66 che in
> Italia non si fa più una grande inchiesta sul dissesto idrogeologico”.

E come mai si potrebbe fare una tale inchiesta senza avere accesso ai
dati?

Qualche mese fa c'è stato un incontro sul tema nei Paesi Bassi
http://datadrivenjournalism.net/ ma di italiani nemmeno l'ombra. E
intanto il dissesto idrogeologico, quello del patrimonio culturale e
tutti gli altri vanno avanti indisturbati.

Ciao
steko

--
Stefano Costa
Coordinator, Working Group on Open Data in Archaeology
http://wiki.okfn.org/wg/archaeology
The Open Knowledge Foundation
http://www.okfn.org · http://opendefinition.org/

Enrico Damiano

unread,
Nov 13, 2010, 12:16:30 PM11/13/10
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao Stefano, sono perfettamente d'accordo con quanto dici. Purtroppo non mi stupisce il fatto che al convegno ad Amsterdam non fossero presenti giornalisti italiani o comunque rappresentanti dell'editoria italiana. 

Non è un caso anche che http://blog.soros.org/2010/03/berlusconis-chilling-effect-on-italian-media/ oppure molto più recentemente il guardian scriva così http://www.guardian.co.uk/media/2010/nov/08/silvio-berlusconi-media

--
Enrico Damiano
Publisher

Le Scienze Web News - science since 2000
Scientific Magazine
2000-2010 10th ANNIVERSARY

Web: http://www.lswn.it
skype: lswn.it
msn: ls...@hotmail.it

"LSWN is Technical Partner of Unesco Italy for DESD - UN Decade of Education for Sustainable Development 2005-2014"
http://www.unescodess.it


Pietro Blu Giandonato

unread,
Nov 13, 2010, 4:17:01 PM11/13/10
to spaghett...@googlegroups.com
In veste di geologo, seguo la questione rischio idrogeologico costantemente, e onestamente devo dire che non ci si può certo lamentare della mancanza di inchieste sul tema: Rainews24 se n'è occupata a giugno scorso [1] e spesso dà notizie a riguardo [2], Report nel 2009 [3] e nel lontano 2005.

In Italia per fortuna il giornalismo d'inchiesta è di grande qualità, e stiamo certi che dei (tanti) grossi problemi che il nostro paese vive, qualcuno se n'è occupato, e continua a farlo.
Legambiente poi da diversi anni realizza il dossier "Ecosistema Rischio" [4] fondato su una indagine a scala comunale per valutarne l'esposizione al rischio idrogeologico, sebbene basata solamente su parametri di "awareness" e "preparedness" dei cittadini e degli stessi Comuni (es. presenza o meno di Piano di protezione civile).

Anche sul fronte della disponibilità dei dati poi, i soggetti deputati alla perimetrazione (redazione dei Piani di Assetto Idrogeologico) ovvero le Autorità di Bacino, li mettono pubblicamente a disposizione [5]. Non tutte magari, ma bene o male devono farlo per legge e se un cittadino li chiede, queste devono fornirli.

Il problema reale è più complesso della semplice disponibilità dei dati che, ripeto, non è poi così drammaticamente negativa. Si tratta come sempre della prevaricazione imposta dagli interessi privati dei pochi a scapito della pubblica incolumità: ovvero la pianificazione a scala comunale. In Puglia ad esempio, alcune decine di Comuni salentini hanno vinto un ricorso contro l'AdB pugliese, ottenendo l'annullamento del PAI sul loro territorio [6]. Hanno gioito, ciecamente, perchè le lottizzazioni che avevano previsto, e che ricadendo in aree a rischio idrogeologico elevato erano state bloccate, in questo modo potevano essere nuovamente riattivate. Se ne fregano altamente poi, se le future case dei loro cittadini, tra qualche anno si ritroveranno sotto metri di acqua, come puntualmente avvenuto da quelle parti un paio di settimane fa per precipitazioni un pò più intense del previsto.

Insomma, la realtà è c'è parecchia gente del settore che cerca di informare, giornalisti che fanno inchieste e cittadini attivi che alzano la voce. I dati poi ci sono, spesso trovabili anche agevolmente [7].
Ciò che manca è quel minimo di conoscenza di base sul rischio idrogeologico, che consentirebbe ai cittadini di cercare le informazioni e i dati in maniera più consapevole.

Un'inchiesta, dopotutto, con i mezzi informatici e tecnologici disponibili al giorno d'oggi è potenzialmente alla portata di tutti. Bisogna lavorare appunto sulla conoscenza di base e un minimo di consapevolezza matura.

Buon fine settimana,
Pietro Blu

Pietro Blu Giandonato

unread,
Nov 13, 2010, 4:34:16 PM11/13/10
to spaghett...@googlegroups.com
Ecco qua, ho recuperato l'inchiesta di Report di novembre 2005.
Vale la pena guardarsela...

---
Pietro Blu Giandonato
AlterGeo http://www.altergeo.eu
My web 2.0 life http://bit.ly/giandonato



2010/11/13 Pietro Blu Giandonato <p.gian...@gmail.com>

Federico

unread,
Nov 14, 2010, 3:16:43 AM11/14/10
to Spaghetti Open Data
Ricordatevi che io ho lanciato qualche mese fa Spot Us Italia
(inchieste giornalistiche in crowdfunding) che non è ancora riuscito a
decollare ma potrebbe rappresentare una buona occasione per
un'inchiesta in crowdfunding/sourcing ((pre)organizzata per bene)

http://www.spotus.it/

On 13 Nov, 22:34, Pietro Blu Giandonato <p.giandon...@gmail.com>
wrote:
> Ecco qua, ho recuperato l'inchiesta di Report di novembre 2005.
> Vale la pena guardarsela...http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-502bb428-df97-...
>
> ---
> Pietro Blu Giandonato
> AlterGeohttp://www.altergeo.eu
> My web 2.0 lifehttp://bit.ly/giandonato
> <http://bit.ly/giandonato>Linkedinhttp://it.linkedin.com/in/pietroblu
>
> 2010/11/13 Pietro Blu Giandonato <p.giandon...@gmail.com>
> > <http://www.rainews24.rai.it/it/canale-tv.php?id=19605>[4]
> >http://bit.ly/ecosistemarischio
> > <http://bit.ly/giandonato>Linkedinhttp://it.linkedin.com/in/pietroblu
>
> > 2010/11/13 Enrico Damiano <enricodami...@gmail.com>
>
> >> Il giorno 13 novembre 2010 15:12, Stefano Costa <stefano.co...@okfn.org>ha scritto:
>
> >>>http://antonella.beccaria.org/2010/11/11/per-napolitano-il-giornalism...
>
> >>> > Da quanto tempo non abbiano grandi inchieste?”. Napolitano ha citato
> >>> > il caso delle alluvioni di questi giorni in Veneto. “È dal ‘66 che in
> >>> > Italia non si fa più una grande inchiesta sul dissesto idrogeologico”.
>
> >>> E come mai si potrebbe fare una tale inchiesta senza avere accesso ai
> >>> dati?
>
> >>> Qualche mese fa c'è stato un incontro sul tema nei Paesi Bassi
> >>>http://datadrivenjournalism.net/ma di italiani nemmeno l'ombra. E
> >>> intanto il dissesto idrogeologico, quello del patrimonio culturale e
> >>> tutti gli altri vanno avanti indisturbati.
>
> >>> Ciao
> >>> steko
>
> >>> --
> >>> Stefano Costa
> >>> Coordinator, Working Group on Open Data in Archaeology
> >>>http://wiki.okfn.org/wg/archaeology
> >>> The Open Knowledge Foundation
> >>>http://www.okfn.org·http://opendefinition.org/
>
> >> Ciao Stefano, sono perfettamente d'accordo con quanto dici. Purtroppo non
> >> mi stupisce il fatto che al convegno ad Amsterdam non fossero presenti
> >> giornalisti italiani o comunque rappresentanti dell'editoria italiana.
>
> >> Non è un caso anche che
> >>http://blog.soros.org/2010/03/berlusconis-chilling-effect-on-italian-...oppure
> >> molto più recentemente il guardian scriva così
> >>http://www.guardian.co.uk/media/2010/nov/08/silvio-berlusconi-media
>
> >> --
> >> Enrico Damiano
> >> Publisher
>
> >> Le Scienze Web News - science since 2000
> >> Scientific Magazine
> >> 2000-2010 10th ANNIVERSARY
>
> >> Web:http://www.lswn.it
> >> skype: lswn.it
> >> msn: l...@hotmail.it

Nemedh

unread,
Nov 14, 2010, 4:37:39 AM11/14/10
to spaghett...@googlegroups.com
Beh, se è per questo ci sono anche altri servizi in Italia,
io sono il fondatore di http://www.youcapital.it che ha il patrocinio di FNSI, LDSI, Assostampa ecc...
non vedo però l'utilità di un'inchiesta per il gruppo SOD

Federico

unread,
Nov 14, 2010, 6:04:55 AM11/14/10
to Spaghetti Open Data
Ah, i nostri cari amici di YouCapital...speriamo che il mio contributo
a SOD non offuschi ai loro
occhi l'iniziativa...

On 14 Nov, 10:37, Nemedh <nem...@gmail.com> wrote:
> Beh, se è per questo ci sono anche altri servizi in Italia,
> io sono il fondatore dihttp://www.youcapital.itche ha il patrocinio di FNSI, LDSI, Assostampa ecc...
> >>>>>http://datadrivenjournalism.net/madi italiani nemmeno l'ombra. E
> >>>>> intanto il dissesto idrogeologico, quello del patrimonio culturale e
> >>>>> tutti gli altri vanno avanti indisturbati.
>
> >>>>> Ciao
> >>>>> steko
>
> >>>>> --
> >>>>> Stefano Costa
> >>>>> Coordinator, Working Group on Open Data in Archaeology
> >>>>>http://wiki.okfn.org/wg/archaeology
> >>>>> The Open Knowledge Foundation
> >>>>>http://www.okfn.org·http://opendefinition.org/
>
> >>>> Ciao Stefano, sono perfettamente d'accordo con quanto dici. Purtroppo non
> >>>> mi stupisce il fatto che al convegno ad Amsterdam non fossero presenti
> >>>> giornalisti italiani o comunque rappresentanti dell'editoria italiana.
>
> >>>> Non è un caso anche che
> >>>>http://blog.soros.org/2010/03/berlusconis-chilling-effect-on-italian-...

Nemedh

unread,
Nov 14, 2010, 7:31:03 AM11/14/10
to spaghett...@googlegroups.com
non ho capito.
Io ho detto che non vedo l'utilità di un'inchiesta e soprattutto di discuterne su SOD

e poi, perché il tuo contributo dovrebbe offuscare questa iniziativa ai nostri occhi?
che sei un terrorista? :-)

Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages