Plenaria del raduno OpenDataFest: la mattina di venerdì 2 giugno che facciamo?

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Matteo Brunati

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Mar 22, 2017, 5:05:48 PM3/22/17
to Spaghetti Open Data
Ciao spaghettar*,
proviamo a ragionare sulla giornata di venerdì 2 giugno?

Mi sono segnato il thread che aveva lanciato Alberto il 2/12 per iniziare a ragionare sul programma: meglio ridarci una letta.
Erano emerse alcune idee per la giornata del sabato (dedicata solitamente alle sessioni del civic hackathon): sulle sessioni a scelta a giorni apriremo il sito per raccoglierle ufficialmente, quindi ancora un attimo di pazienza. 

A questo punto è utile raccogliere delle idee su quello che vorremmo fare il venerdì mattino.
Di solito c'è un ospite di un certo peso che esprime anche lo spirito del tempo. 

Io vorrei riprendere il tema della dimensione locale. 

Parto dalla risposta di Andrea Borruso alle domande che avevo lanciato qualche thread fa[1], perché mi piacerebbe recuperarne l'anima:

Vi abbiamo scritto di un evento che provi anche a lasciare un segno nel territorio, perché pensiamo che ce ne sia bisogno e perché potrebbe creare reazioni a catena che vanno aldilà dei confini amministrativi. Non immaginiamo un evento che debba essere dedicato a cose locali, ma ci piacerebbe che qualcosa (penso ovviamente a uno degli eventuali hackathon) fosse tagliato su qualcosa del territorio.

Cosa cambia se lo si fa esplicitando questa volontà di esserci come territorio locale?
Implica un intervento come comunità locale nel programma?
Altro? Come risorsa significa qualcosa di più di un intervento immagino. Il lancio di una challenge, un'azione di pressione strutturata che necessita coordinamento del resto delle comunità? Sto andando a braccio...

Sei stato quasi Marzulliano, e le risposte mi sono piaciute. In ogni caso la domanda non devi farla soltanto a me :) 
E sono d'accordo con te: quando vado da qualche parte, mi porto sempre in qualche modo tutte le comunità di cui faccio "veramente" parte.
Potremmo scrivere a tutte le comunità locali, che ci sarà questo raduno e invitarle a chieder un contributo in termini di proposta di programma. Se l'idea di raduno di comunità è di interesse, si potrebbe scrivere un post sul blog di SOD e su quelli di tutte le comunità che vorranno, e inviare l'URL agli indirizzi dell'anagrafica delle comunità (da costruire).
Un conto è dire "c'è un raduno, inviaci la tua proposta di intervento/hackathon", un conto è dire "c'è un raduno, sarebbe bello sentire la voce della tua comunità su questi temi". 
Spesso diciamo che le comunità locali sono "forti". Ma cosa sappiamo veramente di loro aldilà del social katzing? Cosa fanno di locale, che varrebbe la pena fare diventare più "globale"? E che consiglio vogliamo dare a queste comunità per essere più forti?
Ecco, per come la vedo io, è in questo senso che potrebbe essere anche un raduno comunitario.  

Detto questo come premessa, solitamente i tempi del venerdì mattina sono - a spanne:
  • start alle 10, 10.15: intro breve con eventuali saluti vari, quindi inizio ufficiale del raduno sulle 10.30
  • il pranzo di solito cade attorno alle 13, più o meno
Quindi ci sono circa due orette a disposizione da valutare assieme.
Questi i punti da dove iniziare :) 

matt


cristiano longo

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Mar 22, 2017, 5:26:35 PM3/22/17
to spaghett...@googlegroups.com
A me piacerebbero interventi da 15 minuti nei quali le comunità si presentano e magari lanciano un tema per un hackaton. Mi piacerebbe che anche comunità non strettamente legate agli Open data abbiano questa opportunità, magari distinti.guendo 2 sessioni. 

--
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Matteo Brunati

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May 1, 2017, 11:52:33 AM5/1/17
to Spaghetti Open Data


Il giorno mercoledì 22 marzo 2017 22:26:35 UTC+1, cristiano longo ha scritto:
A me piacerebbero interventi da 15 minuti nei quali le comunità si presentano e magari lanciano un tema per un hackaton. Mi piacerebbe che anche comunità non strettamente legate agli Open data abbiano questa opportunità, magari distinti.guendo 2 sessioni.

Ciao Cristiano,
quali comunità avevi in mente? Se non sono direttamente quelle del mondo Open Data, immagino siano da invitare, quindi servirebbe anche dare una traccia, una domanda dalla quale partire, oltre alla semplice presentazione.

Visto che le zone del raduno sono le vostre (Sud in generale direi), è importante capire anche se e quali sono i punti di contatto (persone, comunità, problemi, etc..) e se c'è un tema in particolare da sfruttare come filo conduttore, che magari potrebbe essere quella domanda a cui rispondere iniziale.

matt 

Matteo Brunati

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May 3, 2017, 8:13:58 AM5/3/17
to Spaghetti Open Data
Ciao spaghettar*,
rilancio il thread sulle plenaria del raduno. 

Prendendo spunto dai temi emersi nel corso dell'anno e dalle discussioni nelle nostre mailing list, abbiamo pensato (io e Andrea Borruso) di dedicare la plenaria a tre ambiti:
  1. Locale e globale (nazionale). Dinamiche di comunità discussa come una tavola rotonda: dare e avere, l’importanza di curare/curarsi della/delle comunità;
  2. Inclusione: Open Data è anche Openness, spunti e riflessioni o qualche storia da cui partire per rendere esplicita questa connessione. OD come mezzo e non come fine. Imparare dal passato, pratiche da chi ha già vissuto queste dinamiche;
  3. Lo stato dell’arte dei dati aperti: le politiche, la popolarità e la consapevolezza.
Se il primo punto è una tavola rotonda, per quanto riguarda il secondo e terzo si potrebbe variare: non solo tavola rotonda ma anche semplici toccate e fuga tipo pitch con lancio di stimoli come fosse un brainstorming collettivo. Si potrebbe partire raccogliendo quello che vorreste sentire/approfondire su questi punti e usare quello che emerge come canovaccio per chi volesse dare un contributo. Da 3 a 10 min massimo per contributo potrebbe essere un vincolo utile in tal senso.

Che ne pensate?

Se Wendy Carrara (European Data Portal) sarà con noi, si potrebbe coinvolgere almeno in uno degli slot, probabilmente il terzo. Uno spunto sullo stato dei portali OD in giro per l'Europa potrebbe essere interessante, quello che vede emergere e quello che trova che non sia presente (ma non dal punto di vista tecnologico, considerando l'insieme).

Visto che ha confermato la presenza anche Daniele Crespi potrebbe essere una delle persone da coinvolgere: Daniele, che ne pensi? 

Ci sono spunti/idee per altri interventi diciamo "a chiamata"?
Per i nuovi delle nostre liste e dei nostri raduni: cosa vorreste approfondire? Non siate timidi, siamo qui per capirlo in totale libertà.

Nota logistica: nulla vieta di dedicare ulteriori momenti a partire dagli spunti del mattino da inserire come sessioni del pomeriggio. Dopo tutto, è il nostro raduno, è per noi che lo facciamo.

matt

Daniele Crespi

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May 3, 2017, 1:31:45 PM5/3/17
to spaghett...@googlegroups.com
Matteo, grazie dell'invito ... anche se alcuni temi mi suonano un po "filosofici" per me che sono un "pragmatico" lombardo :-)

Mi piacerebbe porre all'attenzione alcune domande "altre" , se trovo il tempo lo faccio

Il tempo, appunto ... Io mi sono iscritto ma non sono ancora sicuro di riuscire a venire , anche se ci tengo molto ed ho un amore viscerale per la Trinacria e diversi suoi nativi anche se emigrati ..

Al limite  una partecipazione in remoto posso garantirla fin da subito. 

Datemi un paio di settimane e vi do conferma

Sorry

Daniele Crespi

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cristiano longo

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May 4, 2017, 2:36:24 AM5/4/17
to spaghett...@googlegroups.com
Non saprei pensavo innanzitutto a quelli che ruotano attorno al movimento dell'open knowledge. Inizio a contattare l'ex-freaknet (progetto dyne) e qualche lug, in teoria ce ne è uno storico proprio a Caltanissetta. Poi in teoria si potrebbero invitare comunità che non hanno a che fare con gli open data ma che potrebbero trarre beneficio dal pubblicare o dall'usare dati, ad esempio i GAS o i coderdojo. Invitare enti di questo tipo però è un rischio perchè alcuni sarebbero tentati di venire a parlare delle proprie cose facendo interventi totalmente avulsi dal contesto.
CL

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Alberto

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May 4, 2017, 4:13:28 AM5/4/17
to Spaghetti Open Data
Ciao a tutti! Come suggeriva in un altro thread Matteo, penso che forse questo talk di Baya Remaoun possa essere roba da plenaria. È anche newbie-friendly, perché porta concretezza al tema della pubblicazione dei dati: spesso ci lamentiamo che i costi e le difficoltà di pubblicare, tenere in ordine etc. vengono sottovalutati, e io per primo ho un'idea molto vaga di quello che succede in grandi organizzazioni (come molte PA) con settori diversi che hanno obiettivi diversi, uffici legali che devono autorizzare tutto etc. 

cristiano longo

unread,
May 4, 2017, 4:57:12 AM5/4/17
to spaghett...@googlegroups.com
2017-05-04 10:13 GMT+02:00 Alberto <alberto...@gmail.com>:
Ciao a tutti! Come suggeriva in un altro thread Matteo, penso che forse questo talk di Baya Remaoun possa essere roba da plenaria.

Concordo

Matteo Brunati

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May 7, 2017, 12:43:41 PM5/7/17
to Spaghetti Open Data
Daniele, ti rispondo inline:


Il giorno mercoledì 3 maggio 2017 19:31:45 UTC+2, Daniele Crespi ha scritto:
Matteo, grazie dell'invito ... anche se alcuni temi mi suonano un po "filosofici" per me che sono un "pragmatico" lombardo :-)


L'abbiamo presa larga, vero: era anche per sondare un po' il clima, c'è sempre tempo per specializzare.

 
Mi piacerebbe porre all'attenzione alcune domande "altre" , se trovo il tempo lo faccio
Il tempo, appunto ... Io mi sono iscritto ma non sono ancora sicuro di riuscire a venire , anche se ci tengo molto ed ho un amore viscerale per la Trinacria e diversi suoi nativi anche se emigrati ..
Al limite  una partecipazione in remoto posso garantirla fin da subito. 

Ottimo, se vuoi condividere gli appunti su quelle domande "altre", sei il benvenuto. (e sono pure un po' curioso)
 

Datemi un paio di settimane e vi do conferma

ok, va bene. Spero ovviamente che tu riesca, nel caso peggiore l'intervento da remoto è di sicuro una valida alternativa, non preoccuparti. 

matt 

Matteo Brunati

unread,
May 7, 2017, 12:59:04 PM5/7/17
to Spaghetti Open Data


Il giorno giovedì 4 maggio 2017 10:13:28 UTC+2, Alberto ha scritto:
Ciao a tutti! Come suggeriva in un altro thread Matteo, penso che forse questo talk di Baya Remaoun possa essere roba da plenaria. È anche newbie-friendly, perché porta concretezza al tema della pubblicazione dei dati: spesso ci lamentiamo che i costi e le difficoltà di pubblicare, tenere in ordine etc. vengono sottovalutati, e io per primo ho un'idea molto vaga di quello che succede in grandi organizzazioni (come molte PA) con settori diversi che hanno obiettivi diversi, uffici legali che devono autorizzare tutto etc. 

Ottimo, potrebbe starci come apertura del punto 3 "Lo stato dell’arte dei dati aperti: le politiche, la popolarità e la consapevolezza."
Un intervento pragmatico che possa essere da stimolo anche per la discussione.

Diventerebbe un mattino diviso in due macro-parti direi:

Questioni di comunità
    1. Locale e globale (nazionale). Dinamiche di comunità discussa come una tavola rotonda: dare e avere, l’importanza di curare/curarsi della/delle comunità;
    1. Inclusione: Open Data è anche Openness, spunti e riflessioni o qualche storia da cui partire per rendere esplicita questa connessione. OD come mezzo e non come fine. Imparare dal passato, pratiche da chi ha già vissuto queste dinamiche.
    Parliamo dei dati
    1. Keynote di Baya Remaoun (responsabile di CORDIS presso European Data Portal) - "Quanto è complicato pubblicare un dataset in una grande organizzazione: il caso di CORDIS dell'Unione Europea";
    1. Lo stato dell’arte dei dati aperti: le politiche, la popolarità e la consapevolezza.
      Inserire il keynote in quel punto potrebbe aiutare a non perdere l'intervento per eventuali ritardatari: da capire le tempistiche, se siano troppi i 50min che avevi inserito come sessione.

      matt  

      Matteo Brunati

      unread,
      May 26, 2017, 5:07:19 PM5/26/17
      to Spaghetti Open Data
      Ciao spaghettar*,
      in questi giorni ci siamo sentiti sia con Wendy Carrara che tra di noi per chiudere al meglio la plenaria, sia come tempi che come contenuti.
      Abbiamo ridotto alcune tempistiche e rimosso il punto finale sullo stato dei dati aperti in Italia, dato che parzialmente ne parleremo nella sessione dedicata all'agenda del primo pomeriggio. Vogliamo dare il giusto spazio alle ospiti che ci daranno uno sguardo un po' più ampio, oltre il nostro orticello.

      La versione finale del mattino l'ho appena aggiornata nel sito:
      Nella prima parte della mattina parleremo di quei temi lanciando alcuni spunti, unendo il lato storico di SOD (io e Alberto) alle esperienze locali di Opendata Sicilia. Sappiamo che il tempo sarà poco, ma ovviamente saranno stimoli da riprendere durante tutto il raduno e pure dopo. 

      matt

      Matteo Brunati

      unread,
      May 26, 2017, 5:12:11 PM5/26/17
      to Spaghetti Open Data
      Ops,
      mi ero ovviamente perso una parentesi: 

      unendo il lato storico di SOD (io e Alberto) alle esperienze locali di Opendata Sicilia (Andrea e Cristiano)

      :)

      matt 
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