[OT] Hackathon LUISS sul ricongiungimento familiare per i richiedenti asilo: (merita una mano)
Alberto
Livia Botti
andy
Ciao Livia e Alberto
a marzo con onData ci siamo occupati dell’hackathon Services4MIgrants (all’interno del progetto open4citizens), che aveva come obiettivo quello di premiare il miglior progetto che avrebbe reso comprensibili e accessibili - attraverso l’ideazione di nuovi linguaggi, l’uso di dati aperti e le tecnologie informatiche - le complesse procedure burocratiche che i migranti devono affrontare per il “ricongiungimento familiare”.
Era “tagliato” sul comune di Milano.
Per comprendere quali dati potessero essere utili ai partecipanti, il punto di ingresso più importante era la lettura della “Guida per il ricongiungimento familiare tra cittadini extra UE”, rivolta ai tanti “mediatori” che danno supporto a chi deve affrontare queste pratiche. È un file PDF redatto a cura del Comune di Milano (DC Educazione e Istruzione, DC Decentramento e Servizi al Cittadino e Dc Politiche Sociali e Cultura della Salute) e della Prefettura di Milano (Sportello Unico per l’Immigrazione).
Leggerlo è stato un “colpo”, perché c’è una complessità inimmaginabile, che metterebbe in difficoltà anche chi fa una vita serena. Nella guida ci sono diversi step, da cui deriva la necessità di avere alcune informazioni, e quindi dei dati di base che potessero essere utili ai partecipanti. Questi in particolare
Non tutti i dati di questa lista sono dati aperti ed è stato segnalato ai partecipanti. Ma li abbiamo mostrati perché fossero di stimolo per idee e anche richieste di apertura. Ad esempio dal sito della lottomatica - via API - era possibile estrarre tutti i luoghi in cui era possibile acquistare valori bollati.
Altri dati non open sono quelli degli Uffici Postali di Milano.
Una nota personale: i dati su Ambasciate e Consolati all’estero sono quelli che mi portarono a scrivere il post “Cara Farnesina, quei dati non sono tuoi”.
Abbiamo tagliato tutto sulla guida di Milano, ma non ci sono grosse differenze tra comuni, quindi è un set di dati che si può adattare alla gran parte dei casi.
Nella notte passata al Politecnico di Milano ho pensato di fare un piccola cosa, che è stata molto apprezzata: ho trasformato il PDF della guida in file Markdown (all’interno di un repo GitHub), renderizzati qui in HTML. Rispetto al PDF ottimizzato per la stampa su carta, questa versione ha queste caratteristiche principali.
Spero di essere stato un po’ utile.
Notte,
a
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"cercare e saper riconoscere chi e cosa,
in mezzo all’inferno, non è inferno,
e farlo durare, e dargli spazio"
Italo Calvino
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Livia Botti
Livia Botti
Alberto
- Tradurre la guida di Milano in altre lingue, mantenendo il formato Markdown. Dovrebbe essere semplice estendere il GitBook di OnData con le traduzioni. In questo modo ci troviamo una guida multilingue, ma basata su legge e panorama istituzionale italiani.
- Fare guide per altri paesi, come dicevate, mantenendo il formato Markdown e (per quanto possibile) lo stesso schema. Questo estende il GitBook a più paesi in cui il richiedente asilo potrebbe trovarsi.
- Costruire visualizzazioni etc. a partire dalle informazioni che trovate già nel GitBook.
Livia Botti
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Livia Botti
Vi scrivo nuovamente riguardo l’hackathon organizzato dalla Luiss di cui faccio parte. Innanzitutto, ci tengo a ringraziare Alberto e Andrea per l’aiuto, la pazienza e i consigli che co hanno dato... Sono stati preziosissimi! Siamo riusciti a trovare un target, un outline e un futuro al nostro lavoro. Infatti, come vi avevo spiegato in precedenza, questa nostra idea di sviluppare un’app che permetta di divulgare informazioni utili per il ricongiungimento familiare ai migranti ha trovato la sua prima “realizzazione” in una tavola rotonda organizzata quest’oggi in Luiss. Purtroppo, a causa delle tempische dovute al fatto di far parte di un progetto universitario, non siamo stati in grado di dare vita ad un vero e proprio hackathon. Piuttosto, come dicevo prima, ad una tavola rotonda in cui, tra studenti, siamo riusciti a dare un volto definito all’idea iniziale. Io e i miei colleghi siamo comunque intenzionati a proseguire e di trovare esperti di grafica, data collection etc... Che possano darci una mano nella realizzazione di questa applicazione. A tal proposito rivolgo, ancora una volta, un appello a voi. Ci piacerebbe poter rimanere in contatto con questa piattaforma per cercare in piccolo spazio per dare vita all’applicazione. Immaginiamo ci voglia tempo e risorse, ma ci piacerebbe poter aver un feedback a riguardo.
Grazie nuovamente a tutti,
Livia.