Carissimi,
per chi fosse interessato, di seguito trovate il collegamento al database nel quale la comunità europea tiene traccia della
flotta peschereccia di tutti i paesi membri (si chiama
fleetregister e viene alimentato periodicamente dagli Stati membri)
http://ec.europa.eu/fisheries/fleet/index.cfm.
I dati dovrebbero essere aggiornati a dicembre 2012. Si tratta di dati ben organizzati. I record dei pescherecci hanno vari campi tra i quali: ufficio di competenza territoriale (ad esempio per l'Italia ci sono gli uffici circondariali marittimi), dimensioni della nave, stazza lorda (espressa in GT), Kw di potenza dell'unita propulsiva, tipo di licenza di pesca, ecc.
In buona sostanza il Fleetregister serve alle istutuzioni europee per avere il dato aggiornato della flotta peschereccia da utilizzare nell'ambito della c.d. "Politica Comune della Pesca" (si tratta delle norme che a livello comunitario disciplinano il settore della pesca).
In quest'ambito avrà notevole importanza il Fondo Europeo per la Pesca, grazie al quale dovranno essere finanziati, tra le altre cose, i progetti di raccolta dei dati a carico delle pubbliche amministrazioni, nonché i progetti dei privati.
Nel preambolo alla proposta di riforma del Fondo Europeo per la Pesca si legge, infatti, che "
la stragrande maggioranza del settore e degli Stati membri ritiene che i servizi comuni (come il controllo e la raccolta dei dati) debbano continuare ad essere sovvenzionati nell’ambito dell’Unione europea" (v. versione html e in italiano della proposta di riforma:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2011:0804:FIN:IT:HTML).
Insomma, si tratta di un settore nel quale nel prossimi anni potrebbero fiorire politiche virtuose di raccolta e trattamento dei dati e che potrebbe attrarre giovani realtà esperte nel settore.
Matteo