Dunque, cari delusi, dubbiosi ecc... Mettiamo le cose in fila, come dice l'amato Pino,
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1. SIOPE viene messo in piedi 8 anni fa come tool interno della RGS per il controllo della cassa. Dati chiusi, dati degli enti locali, niente dai delle amministrazioni centrali, che si controllano già e direttamente senza bisogno di una piattaforma unitaria. Mentre gli altri no.
2. Si aggrega con un criterio di cassa su (+/-) 250 codici gestionali "di pagamento" perché, in questa sede, è quello, il cash flow che comanda. E non il bilancio, la competenza.
3. I codici gestionali sono spesso diversi anno per anno e comparto per comparto, un meccanismo per il quale l'assegnazione di un pagamento ha comunque un margine di discrezionalità, anche per le fatture multivoce dove regna il concetto di "codice prevalente".
4. Il criterio è di "aggiornamento continuo" per cui i dati oscillano per le rettifiche che arrivano in maniera abbastanza frequente dagli enti periferici.
5. L'approccio è ragionieristico, non pensato in origine per la diffusione ai cittadini, con la gabbia asfissiante dei codici gestionali. Anche se è un lavoro egregio, tutto da capire, gestire e sfruttare al meglio.
6. il buon Delrio, a luglio 2014 e con un colpo di mano, riesce a imporre l'apertura dei dati di SIOPE, provocando più di qualche mal di pancia (così mi dicono) nella ragioneria. Non così per la Banca di Italia dove (per quello che ho visto) la cultura è diversa e più operativa e aperta. E' questa la base di
soldipubblici.gov.it che, secondo noi che lo abbiamo pensato, non è un colpo di teatro, la genialata del momento, il tweet del giorno, ma lo step di un percorso faticoso, duro e ordinato sullo spazio di almeno due anni.
7. SIOPE è un database relazionale molto complesso del quale il sito "ufficiale" presenta alcune viste precotte (anche perché la gestione integrale giornaliera è evidentemente faticosa, fatta di decine di milioni di movimenti contabili).
8 Proprio per la difficoltà di attribuzione dei codici gestionali da comparto a comparto e la loro variabilità (quantomeno per l'evolvere della normativa) ci è stato (giustamente) chiesto di fabbricare un motore di ricerca originale per aiutare il cittadino ad associare un codice gestionale a una semplice domanda. Questo è stato fatto dal nostro team statistico/semantico, fieramente capeggiato da Cristina Martelli, con criteri allo stato dell'arte della letteratura. E' un pezzo strategico, una delle eredità più importanti del famigerato soldipubblici. Anche perché...
9. ...ogni "comparto" esposto (regioni, comuni ecc...) richiede difatti, come si è detto, un lavoro specifico sulla semantica, che viene anche lavorata sui search log. Abbiamo fatto e stiamo facendo a tutto spiano un passo (importante) per i glossari, tesauri, tassonomie e ontologie nel rapporto tra la PA e il cittadino. E' proprio esattamente uno schifo?
10. Ma ci sono gli altri pezzi. Primo, abbiamo attivato un collegamento live tra i server di AgID (agenzia capeggiata, anche lei fieramente, da Alessandra Poggiani) per leggere i dati esposti dalla Banca d'Italia. Ci stiamo lavorando ogni giorno, valutando, provando e riprovando, ma siamo già attivi ancorché in modo ancora rudimentale..In due settimane la strada è ormai aperta e loro, Bankitalia, hanno pure un buon team con cui collaboriamo attivamente. Non mi pare proprio una sciocchezza. O no?.
11. Siope espone i pagamenti in maniera rigida, tecnica, con alcune carenze in particolare per quanto attiene alla linea del tempo. Noi abbiamo rotto questa barriera avviando la gestione dinamica, ancora tutta da sviluppare, in questo spazio 3D (enti, tempo, codici). Ma dove ogni confronto deve tenere conto di una serie di fattori non banali: evoluzione dei codici gestionali, evoluzione degli enti, aggregazione o disaggregazione degli enti (fusione dei comuni, nuove province ecc...). Bisogna evitare di sommare le mele con le pere, le arance con le banane. Ma è inutile che lo dica in questa sede. Lo sapete tutti. Non è una cosa da niente. Per questo...
12. ...si sta lavorando con economisti, statistici e dipartimenti universitari per capire cosa ha senso e cosa non ha senso comparare. Per non dire (scusate l'inglesismo) cazzate. Cosa invece estremamente semplice in questi casi.
13. E si lavora pure di preparare il terreno per integrare la fatturazione elettronica. Soldipubblici di oggi è solo l'avamposto, la testa di ponte. Il salatino dell'aperitivo al pranzo di matrimonio. Non è un prodotto finito ma appena incominciato. Con al fatturazione elettronica, entro il 2015, si può pensare di puntare alle "penne" e avere davvero le "penne" invece della "1341-cancelleria ecc...". E avere i fornitori, i costi oggetto per oggetto ecc...Ma c'è da farsi un gran mazzo, politico, tecnico, scientifico, organizzativo di mediazione ecc... Un pezzo grosso di Google una volta mi disse: "Remember that here nothing is for free". Ecco, nemmeno qui. Niente è gratis in questo mondo. Solo lavorare, tessere, costruire.
14. Cari scrapisti,: guardate che noi non abbiamo nessuna difficoltà a dare il bulk dei dati che, peraltro, cambia continuamente per le ragioni che si sono dette sinora. Ci basta essere certi delle procedure per l'aggiornamento di dati che ripeto, sono tuttora "viste" su un database complicato e assai dinamico.perché...
15. ...da noi tutto è casa di vetro, tutto è a disposizione. Dateci solo il tempo di elaborare le procedure. Cavolo! tre giorni, facciamo passare le feste, un attimo! fateci respirare. Non basta una mappa colorata molto figa per essere trasparenti verso i cittadini se mancano le procedure che rendono quella mappa una cosa viva, certa, vera, affidabile, certificata e aggiornata: un appiglio che non cede quando si scala la parete. E qui gli attori sono tantissimi, tutti da sincronizzare e mettere insieme. Una bella sfida.
16. dateci una mano. stiamo segnando maniacalmente ogni suggerimento, ogni idea. Vogliamo aggregare una community rispetto a questo lavoro ma anche fondare ogni cosa sulla roccia perché non crolli al primo cambio di vento.
Scusatemi... anche se