Forum OGP: la risposta del ministro Madia e il lancio di open.gov.it

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Matteo Brunati

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Jul 15, 2016, 4:11:01 PM7/15/16
to Spaghetti Open Data
Ciao spaghettar*,
ecco la mail del ministro arrivata alle 20 di stasera a tutti i partecipanti ai tavoli, ho inserito questo PDF che era in allegato per ora (il sito open.gov.it pare ancora non accessibile, incrociamo le dita, dovrebbe essere aperto)
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Gentilissimi,
vi scrivo nella vostra qualità di aderenti all’Open Government Forum italiano per inviarvi la bozza di 3° action plan OGP italiano.

Siamo riusciti, con uno sforzo corale, a mantenere l’impegno assunto il 6 giugno nel corso della prima riunione del Forum: scrivere il piano d’azione in 40 giorni.

Grazie ai vostri stimoli e al lavoro del gruppo di coordinamento istituzionale, siamo riusciti a redigere il documento che vi anticipo e che da domani e fino al 31 agosto, troverete in consultazione sul sito www.open.gov.it.

Si tratta di un sito dedicato alle nostre iniziative di open government che non ospiterà solo la consultazione, ma è stato pensato per diventare il punto di riferimento anche nella fase di monitoraggio delle azioni quando, a partire da settembre, inizierà la loro attuazione.

Siamo all’inizio di un percorso, la parte più impegnativa sarà quella di attuare le diverse azioni che sono contenute all’interno del piano.

Sono però convinta che il metodo intrapreso sia quello corretto: attivare fin da subito un processo di consultazione come mai era stato fatto sinora, provando a scrivere un documento ambizioso che recepisse il più possibile le indicazioni che ci avete fornito.

Rispetto al passato le novità sono molte: il numero delle amministrazioni coinvolte e la presenza di Regioni e Comuni, il numero e nella qualità delle azioni, l’istituzionalizzazione del Forum come strumento di partecipazione.

Da settembre, finita la consultazione, ripartiranno gli incontri periodici dei Tavoli tematici di lavoro in vista della prossima plenaria prevista per la fine del mese di novembre (la data precisa vi sarà comunicata appena possibile).

Sarà quella l’occasione in cui fare il punto sui primi risultati che il nostro lavoro avrà prodotto.

Nel frattempo, mi auguro vogliate partecipate e promuovere la partecipazione alla consultazione con l’entusiasmo e la competenza che avete fin qui dimostrato.

Cordiali saluti

Marianna Madia

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matt

Francesco Piero Paolicelli

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Jul 16, 2016, 1:48:04 PM7/16/16
to spaghett...@googlegroups.com
il sito è aperto-

--
Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Spaghetti Open Data" di Google Gruppi.
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Alberto

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Jul 16, 2016, 6:24:03 PM7/16/16
to Spaghetti Open Data
Evviva! Il doc è bello lungo, domani vedo di finirlo...

Matteo Fortini

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Jul 17, 2016, 6:39:44 PM7/17/16
to Spaghetti Open Data
Ho appena scritto per sapere se mi sia possibile partecipare a OGP anche in rappresentanza del mio Comune.

Il giorno dom 17 lug 2016 alle ore 00:24 Alberto <alberto...@gmail.com> ha scritto:
Evviva! Il doc è bello lungo, domani vedo di finirlo...

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Matteo Brunati

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Jul 18, 2016, 4:50:19 PM7/18/16
to Spaghetti Open Data
Mi piacerebbe raccogliere i primi feedback, ora che anche il sito open.gov.it è aperto e pubblico.
Sono almeno due i macrotemi di riferimento:
  1. sito: cosa manca, cosa c'è di nuovo, cosa è strano, etc...
  2. bozza in consultazione pubblica del nuovo action plan: aspettative, comparazione con la nostra proposta condivisa, etc..

In questi giorni il tempo è poco, ma due cose mi saltano agli occhi:

  • manca tutta la cronistoria e il resoconto condiviso sul pregresso di questo processo[1]: ho chiesto velocemente a Ernesto che venisse aggiunto il racconto del perchè il processo è stato affrontato in un certo modo (molto tirato per i capelli, come sappiamo), per chiarezza anche a chi non lo sa (la maggior parte dei visitatori del sito oggi);
  • non mi è chiaro se i commenti vengano moderati/pubblicati/e come apriranno thread separati, etc.

Due cose veloci, giusto per partire.

Voi cosa ne dite?


matt


[1] - http://open.gov.it/open-government-partnership/open-government-forum/

karloff

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Jul 20, 2016, 4:56:29 AM7/20/16
to Spaghetti Open Data
Scusa l'ignoranza, ma visto che il documento deve raccogliere dei progetti concreti della PA, non ci dovrebbero anche essere indicati per ogni progetto tempi e risorse, distinguendo fra quelle già disponibili (in termini di uomini, scelte di indirizzo, scelte organizzative e strumenti), quelli già finanziati e quelli ancora da finanziare?
O forse non è questo documento il posto in cui indicarli?

Carlo

P.S.: perché c'è il faccione della Madia appena apro il sito?

patrizia saggini

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Jul 20, 2016, 8:03:45 AM7/20/16
to Spaghetti Open Data
Ciao,
come osservazione di metodo vedo solo che nella pagina http://open.gov.it/chi-siamo/ ci sono indicati i nominativi di chi coordina il progetto per conto della Funzione Pubblica e gli altri enti;
ma perchè non risultano da nessuna parte le associazioni che fino ad ora hanno partecipato ai tavoli di lavoro?
quanto a "trasparenza" forse non si parte proprio con il piede giusto...

condivido le osservazioni di Carlo nella mail precedente, è brutto "personalizzare" in questo modo (cioè focalizzare l'attenzione su una persona specifica) la home di un sito del genere.....

ciao
PATRIZIA

Claudio Cesarano

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Jul 20, 2016, 10:16:37 AM7/20/16
to Spaghetti Open Data
C'è una pagina intera dedicata all'Open Government Forum con l'elenco di tutte le organizzazioni partecipanti:
http://open.gov.it/open-government-partnership/open-government-forum/
La trovi nel menu Open Government Partnership e in homepage subito sotto i pilastri OGP

patrizia saggini

unread,
Jul 20, 2016, 10:30:10 AM7/20/16
to spaghett...@googlegroups.com
Grazie Claudio,
in effetti pur avendo cercato non l'avevo proprio vista....
se può essere utile un suggerimento, si potrebbe mettere l'elenco un po' più in evidenza!



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Francesco Piero Paolicelli

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Jul 20, 2016, 6:11:56 PM7/20/16
to spaghett...@googlegroups.com

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Alberto

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Jul 23, 2016, 7:14:50 AM7/23/16
to Spaghetti Open Data
Matteo, giusto per capire: come ci muoviamo? Partecipazione individuale sul sito? Google Doc di SOD condiviso?

Alberto

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Jul 23, 2016, 7:18:55 AM7/23/16
to Spaghetti Open Data
Vedo diversi commenti di gente di SOD sul sito... avete deciso di fare così?

Matteo Brunati

unread,
Jul 23, 2016, 10:12:39 AM7/23/16
to Spaghetti Open Data
@Alberto:
personalmente ho preso tempo per pensare, dopo l'incazzatura, profonda, che ho avuto all'inizio.

Abbiamo alcuni elementi, oltre al punto di vista di Ernesto:
Ora ci stiamo confrontando con alcuni dei partecipanti ai tavoli per lavorare su una linea comune, entro domani condivido qualcosa.
Specie rispetto a tutto il pregresso.

matt

Riccardo Grosso

unread,
Jul 23, 2016, 10:16:30 AM7/23/16
to spaghett...@googlegroups.com

Io ho deciso anarchicamente :)

Il 23/lug/2016 13:18, "Alberto" <alberto...@gmail.com> ha scritto:
Vedo diversi commenti di gente di SOD sul sito... avete deciso di fare così?

--

Federico Morando

unread,
Jul 23, 2016, 12:09:47 PM7/23/16
to Spaghetti Open Data

Feedback a livello di scelte di immagine: c'è di buono che sul sito la faccia della Madia è così grossa e forzatamente tale che si vede si e no una spalla ;-)


Francesco Piero Paolicelli

unread,
Jul 23, 2016, 1:41:55 PM7/23/16
to spaghett...@googlegroups.com
la sezione di partecipazione, è rivolta a tutti i cittadini e non mi sembra utile firmarsi a nome di X o Y realtà associativa.
Io personalmente ho messo un piccolo commento relativo a dati.gov.it (mai citato nel plan e per me prioritario non in ottica tattica ma strategia..se non sai lo stato del malato come individui la cura?).

diversa sarà la fase da settembre con i tavoli verticali partecipati, con le associazioni del forum, allora si potrà discutere di come attuare il plan. 
P

Riccardo Grosso

unread,
Jul 23, 2016, 1:50:23 PM7/23/16
to spaghett...@googlegroups.com

Stessa cosa io: commento inserito

Matteo Brunati

unread,
Jul 27, 2016, 3:59:59 PM7/27/16
to Spaghetti Open Data
Ops, sono andato lungo, mea culpa, ma non sono riuscito a rispondere prima.
Riprendo il discorso supportandolo da un po' di rassegna stampa:

Per chi non si fosse accorto esiste opure un canale Twitter ora per OGPItaly: https://twitter.com/opengovitaly

La cosa positiva è che ogni azione sarà ed è oggetto di un blog post dedicato che la racconta, cito http://open.gov.it/2016/07/20/ripartire-dalla-partecipazione/:
"Con questo post, iniziano degli approfondimenti quotidiani su tutte le azioni inserite nella bozza di piano di azione OGP sottoposto a consultazione fino al 31 agosto 2016.
L’obiettivo di questi approfondimenti è di far raccontare ai responsabili delle singole azioni le motivazioni e gli obiettivi dei singoli impegni.]"

Non vedo l'ora di vedere quello relativo alla prima azione...vista la news molto scarna di AGID[0] che mi lascia un po' perplesso.

Ho raggruppato il mio pensiero in due tronconi: nel primo focalizzo cosa non mi piace della risposta lato gov dopo il lavorone fatto nella prima fase del Forum, e nel secondo ipotizzo una via per andare avanti.

#primo troncone: cosa non mi piace

- mancanza di un confronto/mappatura tra proposte inviate dalla società civile e quelle poi realmente pubblicate: serve capire perchè alcune cose sono state inserite e altre no. Parlo del tavolo Open Data che aveva un pregresso e che conosco nel dettaglio. E' vero che Ernesto ha scritto[1] che alla fine di tutta la consultazione (ovvero immagino attorno a metà settembre 2016), si faccia un passaggio pubblico di rendicontazione, ma questo passaggio serviva ora:

"Per questo motivo, ci siamo impegnati ad illustrare, pubblicamente, le motivazioni per cui alcune proposte della società civile non sono state subito raccolte nella bozza di piano. Ed è lo stesso impegno che prendiamo con coloro che parteciperanno alla consultazione aperta fino al 31 agosto: la pubblicazione di un report conclusivo della consultazione che avverrà contestualmente alla pubblicazione della versione definitiva del piano d’azione."

Senza questa condivisione è più complesso da parte nostra commentare azioni che in qualche modo riprendano elementi inseriti nella proposta condivisa inziale: non sapendo nulla, non è chiaro se vengano rigettate. Risultato: capitale sociale che va disperso da parte di chi ne aveva speso di più...
In effetti sta già parzialmente succedendo nei commenti alla prima azione[2].

- mancanza di una chiara condivisione delle azioni in corso al di fuori dell'Action Plan (magari come premessa del documento sarebbe stata utile per inquadrare il tutto): non sono state dichiarate apertamente all'inizio del Forum, e nemmeno adesso. Ho l'impressione che per un sacco di elementi non serviva fare la partecipazione tanto voluta in fretta e furia, perchè erano elementi già previsti o in corso, frutto di altre iniziative. Ben venga il riuso interno, anzi, ma serve dirlo fin da subito, e non far passare la partecipazione per l'ennesima marketta politica...e non è una bella sensazione. Basterebbe una mappatura per filoni magari, un'infografica di base di riferimento. Così mi sento un po' preso in giro;

- quali sono i costi e le risorse collegate alle azioni? Sono tutte fattibili? Con Ilaria Vitellio e Vincenzo Patruno e gli amici di OnData se ne parlava proprio in questi giorni. Sappiamo che molte azioni sono all'interno del cappello "PON Governance", sarebbe bene indicarlo magari. E' uno dei punti che anche Andrea Raimondi fa emergere nel primo commento[3] alla pagina che racconta la metodologia adottata dietro OGP Forum. Bello il thread su Twitter col botta e risposta, da leggere.[4]

- copertura nazionale e copertura locale: un po' strana la presenza di azioni locali all'interno di un Action Plan di respiro nazionale. Potrebbe essere un elemento positivo, se non consideriamo che ogni amministrazione locale (Firenze, Roma, Milano, Lecce) fa una cosa diversa, e che quindi il riuso potenziale e l'impatto diminuiscono. Altro tema sarebbe quello di accorpare le azioni indicate e inserirne una macro su tutte le amministrazioni locali di una determinata scala (città metropolitane, capoluoghi e simili). Questa è una delle cose che riprenderemo come follow-up;

- maggior chiarezza dei ruoli e dei conflitti di interesse potenziali: a questa pagina ci sono gli attori dietro all'iniziativa open.gov.it - http://open.gov.it/chi-siamo/. Come ho già detto a Ernesto, non mi basta che sul pezzo pubblicato sul sito x (nel caso forumpa.it), si dica che Ernesto sta appoggiando l'iniziativa a titolo gratuito. O che un altro cercando nella sezione "Amministrazione trasparente" veda l'importo e i dettagli dell'incarico... Se una persona arriva a questo sito, vuoi anche per coerenza con il messaggio, vorrei maggior chiarezza espositiva magari, no? Magari parto un po' prevenuto, però io me lo aspetterei.

Al netto di alcuni elementi positivi (il commitment politico, il riuso e l'aggregazione di risorse e iniziative già in corso senza re-inventare la ruota, la creazione di un Forum permanenente tutto da valutare nella pratica nel valore che ha/avrà nel quadro finale), ci sono diversi elementi che non mi rendono per nulla felice.
Sul piatto costi/benefici della partecipazione fatta fino a ora, siamo ampiamente sotto.

Risposte sul pregresso, specie sul processo che è andato storto, non ne ho viste per niente.

#secondo troncone: cosa fare adesso

Il sito c'è, e i commenti sono aperti, e ogni azione ha un suo URL ben specifico. Per cui, via alle danze, come effettivamente qualcuno ha già fatto.

Proporrei una cosa del genere: i temi sono tanti, mi piacerebbe discuterne con thread separati in lista, oltre che commentare nel sito. Sfruttare l'occasione non solo per la consultazione dell'Action Plan, ma anche per confrontare i punti di vista qui in lista, e accrescere la conoscenza condivisa.
Agenda nazionale e OpenTrasporti mi sembrano due ottimi candidati da cui partire.

Su alcuni fronti si potrebbero preparare risposte condivise, o magari da rilanciare verso l'esterno con blog post e altro.
La pressione mediatica pesa, e ci serve, sempre: il pressing costruttivo e le domande anche dure e costanti, ma sul pezzo, sono un pezzetto fondamentale in questa fase dell'Open Gov. E' servito nella fase iniziale del Forum, e servirà sempre di più.

Che dite?

Ah, a proposito di italia.it, uno spunto di una vecchia gloria della blogosfera: https://www.dotcoma.it/2016/07/25/italia-punto-it.html

matt

[0] - http://www.agid.gov.it/notizie/2016/07/15/open-government-partnership-online-opengovit
[1] - http://www.forumpa.it/riforma-pa/open-government-partnership-una-palestra-per-esercitarsi-alla-partecipazione-e-alla-fiducia
[2] - http://open.gov.it/partecipa/consultazioni-attive/consultazione-terzo-nap/agenda-nazionale-partecipata-per-la-valorizzazione-del-patrimonio-informativo-pubblico/
[3] - http://open.gov.it/partecipa/consultazioni-attive/consultazione-terzo-nap/presentazione-terzo-nap/#comment-29
[4] - https://twitter.com/raimondiand/status/757283528522526720?lang=it

morena ragone

unread,
Jul 28, 2016, 8:02:55 AM7/28/16
to Spaghetti Open Data
Condivido il discorso, soprattutto quello sui progetti locali, che avevo già inserito in un articolo di prossima uscita.
Come al solito, Matt, non abbiamo neanche bisogno di parlarci :)

Credo che il primo sia un punto nevralgico: lo scopo di tutti è contribuire per la migliore riuscita del progetto, quindi sarebbe "in che direzione" sarebbe preferibile, anche in considerazione della scarsità di tempo di ciascuno e del contestuale lavoro su più fronti.
Un anno fa facemmo una valutazione ex ante relativa allo sviluppo degli open data negli enti locali: lo trovate qui, ci sono degli elementi interessanti che potrebbero essere portati anche nel piano di azione.

Morena

Piero Savastano

unread,
Jul 28, 2016, 9:19:41 AM7/28/16
to Spaghetti Open Data

Grazie dell'aggiornamento.

Ammetto di averci messo un pochino a capire di cosa stiamo parlando. La lista delle azioni è piena di punti interessanti e se leggendo mi sentirò all'altezza di commentare, lo farò :)

Mi spiace delle varie pecche che hai individuato in questo processo, anche perchè immagino l'attivismo che c'è dietro. Su questo non so fare osservazioni utili.
Vorrei far notare un aspetto però, che magari è meno evidente per chi bazzica questo mondo da più tempo. La visione degli open data si sta realizzando, più lentamente di come tutti vorremmo ma inesorabilmente. Mi sembra fantascientifico che la PA dia la possibilità al pubblico di commentare i progetti, e soprattutto che alcuni di questi vengano da tavoli esterni organizzati da cittadini.

La frammentazione e la sparsità dei dati è ancora limitante ma anche su questo versante si vedono delle scintille di eccellenza. Ad esempio mi è capitato di smanettare con i linked data ISPRA e ISTAT (azione 8), e quando ho visto che erano interlinkati mi sono commosso. Quella è la strada giusta!

Saluti
Piero

Alberto

unread,
Jul 28, 2016, 10:16:17 AM7/28/16
to Spaghetti Open Data
Ciao Matt e tutti,

la cosa che vorrei capire è: stiamo pensando a un memo da inviare? A una risposta condivisa?

Se sì, io ci metterei dentro i tuoi punti 1, 2 e soprattutto 3. Ci vuole uno straccio di tabella con i costi e le coperture, altrimenti è dura parlare di action plan. 

Non sono invece d'accordo con il tuo punto 4. A me le azioni locali nell' AP piacciono, e la specializzazione mi sembra funzionale e molto adatta alla cultura di governo dell'Italia. Non vedo problemi: ciascuna città sviluppa un modello e lo mette poi a disposizione di tutti. 

Ho poi cose da dire sulla partecipazione, ma forse non interessano in una lista che parla di open data. Le scrivo sulla ML di Wikitalia.

Francesco Piero Paolicelli

unread,
Jul 28, 2016, 11:51:54 AM7/28/16
to spaghett...@googlegroups.com
concordo con Alberto.
da quando seguo gli opendata a livello di processi abilitanti , mi sono stra convinto che sono le azioni locali che stanno trascinando l'attenzione (e l'emulazione) fino a livello nazionale. e non viceversa.
certo agid e governo di turno agevolano o frenano in una cornice in cui muoversi.
ma sento sempre più frequentemente casi di PA locali che trainano come firenze bologna milano venezia palermo roma o regioni o province (pat).

a livello centrale gli unici due interventi che mi sembrano degni di nota sono stati soldipubblici e opencantieri e solo ultimamente scuola in chiaro e opendemanio. datigov non pervenuto da tempo.
ma anche qui la spinta è stata del singolo ministero/ente (formezpa) e passando da università (milano) o soggetti privati 

per cui sinceramente quando leggo ancora sermoni teorici sui massimi sistemi, spesso fatti da chi ha solo visioni di Api e qualche ajax, mi fanno solo sorridere. con tutto il rispetto ma non sono punti di riferimento ormai più per nessuno. anzi spesso ottengono l'effetto contrario da parte dei funzionari che leggono tali articoli (esperienza personale). ci vuole un cambio di passo. ognuno ha un ruolo. le 8100 PA locali devono rilasciare dati per la propria comunità con standard compatibili tra loro per avere una forza maggiore. ma ricordiamoci che di queste 8100 PA locali ci saranno 100 città con dipartimenti informatici corazzati e tutte le altre con pubblicazioni manuali di csv derivati dai famosi files excell tenuti fino a ieri nei propri pc. poi ci sono invece ruoli verticali che non devono ragionare cosi, anzi al contrario. mi riferisco ad Istat o Min Ambiente Ispra ect

gli opendata sono un ecosistema complesso fatto da tantissimi tasselli tutti validi ma tutti da relativizzare con peso ponderale. nell'action plan ci sono tantissime parti strategiche e pochissime operative-tecniche. concordo. perchè coerentemente con il mio discorso di sopra, ci vuole la traiettoria e la direzione ma il percorso deve essere demandato ai singoli attori (locali o centrali).
è ovvio che dove ci sono aziende informatiche, magari partecipate, è più semplice agire sul lato dei processi digitali.
ma se non si crea il link con la comunità di pratica facciamo tanti bei portali iper alimentati, magari anche lod, con 1% di download.

qui viene anche la forza e la diversità di sod. 
ci sono persone come Matteo o Napo ma anche Alberto che ha un altro ruolo, Morena che vede un altro pezzo, alcuni DataJournalist ect siamo tanti e molto differenziati proprio perchè rispecchiamo la varietà e poliedricità del mondo "opendata".

scusate il pippone ma come sod dobbiamo stare attenti a non dare una risposta ad un piano governativo senza avere correttamente evidenziato tutte le nostre anime.
e non solo quella dei bit

Inviato da iPhone

Matteo Brunati

unread,
Jul 28, 2016, 3:26:53 PM7/28/16
to Spaghetti Open Data


Il giorno giovedì 28 luglio 2016 14:02:55 UTC+2, morena ragone ha scritto:
Condivido il discorso, soprattutto quello sui progetti locali, che avevo già inserito in un articolo di prossima uscita.
Come al solito, Matt, non abbiamo neanche bisogno di parlarci :)

:)
 

Credo che il primo sia un punto nevralgico: lo scopo di tutti è contribuire per la migliore riuscita del progetto, quindi sarebbe "in che direzione" sarebbe preferibile, anche in considerazione della scarsità di tempo di ciascuno e del contestuale lavoro su più fronti.
Un anno fa facemmo una valutazione ex ante relativa allo sviluppo degli open data negli enti locali: lo trovate qui, ci sono degli elementi interessanti che potrebbero essere portati anche nel piano di azione.

Morena


Ecco quando parlo di capitale sociale che si disperde: in effetti quel lavoro che citi lo abbiamo inserito nella famosa proposta condivisa inviata il 30/6 al tavolo Open Data:
Lo trovi alla fine della pagina 3, nella proposta 2.
E' per questo che senza quel feedback sul merito delle proposte è faticoso partecipare in questa fase, specie rispetto ai contenuti inseriti nella proposta condivisa.

matt

Matteo Brunati

unread,
Jul 28, 2016, 3:43:26 PM7/28/16
to Spaghetti Open Data


Il giorno giovedì 28 luglio 2016 16:16:17 UTC+2, Alberto ha scritto:
Ciao Matt e tutti,

la cosa che vorrei capire è: stiamo pensando a un memo da inviare? A una risposta condivisa?

Se sì, io ci metterei dentro i tuoi punti 1, 2 e soprattutto 3. Ci vuole uno straccio di tabella con i costi e le coperture, altrimenti è dura parlare di action plan. 

Questo è un passaggio da decidere. Ovvero l'idea sarebbe di mandare una mail direttamente a ogp@ con una serie di indicazioni macro, più metodologiche che sulle singole azioni. Che sono effettivamente quelle che ho abbozzato.
 

Non sono invece d'accordo con il tuo punto 4. A me le azioni locali nell' AP piacciono, e la specializzazione mi sembra funzionale e molto adatta alla cultura di governo dell'Italia. Non vedo problemi: ciascuna città sviluppa un modello e lo mette poi a disposizione di tutti. 

Sono d'accordo nell'idea di fondo: ma nella fase in cui siamo, dopo n anni che manca una governance, una guida e una tabella di marcia nazionale, l'impatto che possiamo avere agendo ormai solo su scala locale è molto poco.
Per spiegarmi meglio: sono belle le azioni locali, ma si dovrebbe inserire una scala maggiore.
Siamo nel 2016: non possiamo davvero osare di più come sistema Paese? 

Io ho molte perplessità: su un Action Plan non osa su una scala maggiore, cosa potrebbe? A che livello serve andare?
Ovviamente sono domande aperte.

Ho la netta sensazione che ci siamo bruciati molto ormai sul tema, e se non proviamo a tenere la barra alta, quale alternativa abbiamo?

Quando parli di: "ciascuna città sviluppa un modello e lo mette poi a disposizione di tutti." non è certo automatico, e lo sappiamo bene.
Sappiamo quanto sia faticoso gestire, e mettere sul campo azioni di sistema.

E se fossimo contenti di quelle azioni, e a giugno 2018 fossero tutte fatte: è una tempistica che ci soddisfa, per poi passare a farne sistema?
E dove è scritto che azioni bottom-up poi diventino patrimonio di tutti?

Non so: è chiaro che solo dall'alto non funziona, ma nemmeno solo dal basso... se non ci sono una sinergia e una regia corali ad un certo punto.
In effetti era questo quello che abbiamo chiesto dietro alla proposta condivisa numero 2:
https://drive.google.com/open?id=0B3LDLScNZCciR0tGU29tV0xXR2M

matt

Maurizio Napolitano

unread,
Jul 29, 2016, 4:42:06 AM7/29/16
to Spaghetti Open Data
PREMESSA:
devo leggere ancora tutto penso che lo faro' dopo ferragosto visto che
sono in overflow
sul lavoro.

> Non sono invece d'accordo con il tuo punto 4. A me le azioni locali nell' AP
> piacciono, e la specializzazione mi sembra funzionale e molto adatta alla
> cultura di governo dell'Italia. Non vedo problemi: ciascuna città sviluppa
> un modello e lo mette poi a disposizione di tutti.

Io penso che le azioni siano importanti in ottica di specializzazione funzionale
ma proprio di "specializzazione" e non in ottica di tornare al tempo
delle signorie
Nel senso che il riuso deve essere al centro.
Certo, il riuso delle buone pratiche e' validissimo (un progetto fatto
a Isernia può' essere replicato ad Aosta) ma la parte di piu' alto
livello come i dati infrastrutturali (es. grafo stradale, civici,
spesa pubblica ...) dovrebbero seguire delle regole nazionali gestite
(come e' poi ora) dagli enti centrali (cito ISPRA e ISTAT come
esempi).
Pertanto si al fatto che si parli di alcuni comuni, ma no se su questi
non c'è una analisi di una implementazione di riuso dall'esistente a
livello centrale e di diffusione dei risultati della specificità
sviluppata.
... altrimenti diventa la gara di culturismo ...

Ad una conferenza internazionale nel 2012 mi chiesero come e' la
situazione sugli open data in italia
e risposi 'Italy is the kingdom of the kingdoms"
(da qualche parte ho anche le slide)

Alberto

unread,
Jul 29, 2016, 6:17:19 AM7/29/16
to Spaghetti Open Data
A forza di studiare sistemi complessi sono diventato un decentralizzatore radicale. :-)

Scherzi a parte: i grandi progetti nazionali con standard applicabili ovunque sono la cosa giusta da fare quando hai le idee chiare. Sugli open data un po' di idee sono chiare. Ma su altri temi coperti dall'action plan (partecipazione, deliberazione etc.) non lo sono per niente. A mio modo di vedere, ci sono ancora anni di prototipi e di errori da fare prima di dire "la partecipazione si fa così". 

Un po' di gara di culturismo non fa mica male, Napo. Però certo, sugli open data questo discorso vale meno, le gare di culturismo le abbiamo in parte già fatte e su alcune pratiche chiave il dibattito è concluso, si sa cosa fare e come farlo, e manca solo... farlo. :-)

Maurizio Napolitano

unread,
Jul 29, 2016, 6:50:13 AM7/29/16
to Spaghetti Open Data
2016-07-29 12:17 GMT+02:00 Alberto <alberto...@gmail.com>:
> A forza di studiare sistemi complessi sono diventato un decentralizzatore
> radicale. :-)

Certo ma ti ricordo che i migliori progetti peer2peer dal DNS al Bitcoin
si basano su infrastrutture standard e sono quelle che fanno decollare
i progetti.
Sono quelle che abilitano il sistema.

> Scherzi a parte: i grandi progetti nazionali con standard applicabili
> ovunque sono la cosa giusta da fare quando hai le idee chiare.
> Sugli open
> data un po' di idee sono chiare. Ma su altri temi coperti dall'action plan
> (partecipazione, deliberazione etc.) non lo sono per niente. A mio modo di
> vedere, ci sono ancora anni di prototipi e di errori da fare prima di dire
> "la partecipazione si fa così".

Concordo, ma se inserisci poi strumenti informatici allora qualche ragionamento
sul non reinventare la ruota e usare standard e servizi esistenti,
allora la scalabilita'
aumenta.
Sappiamo poi che la partecipazione costa fatica e i meccanismi per
abilitarla non
sono banali e spesso legate a dinamiche culturali.
Su questo pero' il mio discorso faceva riferimento sugli output di
buone pratiche
replicabili.

> Un po' di gara di culturismo non fa mica male, Napo.

Da allenatore non posso negare che le gare sono importanti, fanno pero' fare il
salto di qualita' quando, davanti alla sconfitta, cerchi di capire
cosa devi fare per
migliorare e ti ispiri ai migliori, mentre, in caso di vittoria, non
ti fermi a lodarti,
ma guardi cosa fanno quelli dietro che stanno studiando il modo di superarti.

Jaromil Rojo

unread,
Aug 1, 2016, 4:14:25 AM8/1/16
to Spaghetti Open Data
scusate una domanda,

premesso che non me ne intendo del lato politico, non so la storia come e' andata ed ho poco tempo da dedicarci.
 
ma se apro open.gov.it non trovo NESSUN link a nessun servizio open data del gov

al momento per open data uso SIOPE, SoldiPubblici e l'altro recente sui public procurements anche annunciato su questa lista, che non ricordo mai il nome (se sarebbe utile aver linkato tutto dallo stesso punto)

Dunque su open.gov.it non sarebbe bello avere una lista di link ai portali opendata?

dico come prima cosa FUNZIONALE per chi vuole USARE queste cose invece che parlarne e scartabellare le "curiosita' di quegli anni"?

ciao

Cristiano Longo

unread,
Aug 1, 2016, 4:22:30 AM8/1/16
to spaghett...@googlegroups.com

Per caso conosci già dati.gov.it?

Jaromil Rojo

unread,
Aug 1, 2016, 10:54:38 AM8/1/16
to Spaghetti Open Data
no! ecco! bello! grazie! dunque raccomando mettere link da open.gov.it

resta la tristezza di costatare tutti i dataset sono aggiornati al 03/06/2015
immagino quest'anno non si e' riusciti ad aggiornare prima delle vacanze
ma per ora mi congratulo con tutti i coinvolti, ben immaginando lo sforzo

ciao

Matteo Brunati

unread,
Aug 29, 2016, 5:07:00 PM8/29/16
to Spaghetti Open Data
Ciao spaghettar*,
occhio che la consultazione sull'Action Plan sta per concludersi è aperta fino al 31/8.

Assieme ad alcuni amici di Ondata.it abbiamo aggregato le riflessioni emerse qui e le abbiamo trasformate in un articoletto vero e proprio, da far girare:
http://blog.ondata.it/luci-ed-ombre-del-terzo-piano-dazione-sullopen-government-partnership/

Alcuni elementi sono poi diventati un commento strutturato a più mani, che ho pubblicato nella pagina di presentazione su open.gov.it, all'interno della consultazione:
http://open.gov.it/partecipa/consultazioni-attive/consultazione-terzo-nap/presentazione-terzo-nap/#comment-393

matt

Francesco Piero Paolicelli

unread,
Aug 30, 2016, 6:19:50 AM8/30/16
to spaghett...@googlegroups.com
buon articolo. anche con la promozione finale di fare una donazione ad ondata in coda...

su queste cose bisogna stare attenti a mio avviso. argomenti importanti non possono avere un cappello di parte.
si ritorna alla discussione sull'essenza di SOD..

Io personalmente non ho rilanciato l'articolo sebbene ne condivida moltissimi punti. 

mi sembra più un'opera pubblicitaria per l'associazione che vorrebbe ritagliarsi uno spazio nello scenario attuale che un'azione concreta e propositiva. 

ovviamente è la mia modesta opinione
"imho" giusto?

piersoft


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--

Matteo Brunati

unread,
Aug 31, 2016, 3:35:17 AM8/31/16
to Spaghetti Open Data
Piero,
due cose: mi spiace ma questa cosa che hai scritto è molto offensiva imho.

Ovvero: il tema del conflitto di interessi mal esplicitato è il motivo per cui negli ultimi anni il clima di SOD è stato spesso percepito come brutto.
E come si diceva spesso con Alberto Cottica, forse la cosa ha bisogno di alcune regole esplicite.

Tutti hanno degli interessi, la differenza nella gestione del conflitto di interessi è prendere sempre posizioni esplicite, in modo tale da non essere fraintesi. Così come quando si fa peer review nelle conferenze scientifiche si evita, dichiarando il conflitto, di giudicare un diretto competitor, ad esempio.

Nel caso specifico: io non faccio parte di Ondata, ma l'articolo è stato co-autorale, come viene correttamente scritto.
Il riferimento alla donazione è nella firma, e non vedo nulla di strano questo.
Nemmeno nella promozione sana di contenuti orizzontali che fanno bene a tutti: che n attori, diversi, sia strutturati che non, spingano e parlino di cose vicine e importanti per il movimento Open Data italiano, è un'azione fondamentale.

Quel tono che hai usato non è solo un'opinione, ma ha una vena accusatoria che non si può lasciar cadere senza repliche.
Puoi essere in disaccordo con alcune delle cose scritte, ovviamente eh.

Sono il solo a percepirla così? Ci serve un minimo di recap interno per evitare situazioni spiacevoli in futuro? (futuro della lista intendo)

matt

Alessio 'Blaster' Biancalana

unread,
Aug 31, 2016, 4:32:32 AM8/31/16
to spaghett...@googlegroups.com

2016-08-30 12:19 GMT+02:00 Francesco Piero Paolicelli <pier...@gmail.com>:
mi sembra più un'opera pubblicitaria [...] che un'azione concreta e propositiva.

Per favore qualcuno con un GIMP sotto mano me ne può ricavare un cartello? Poi lo appendiamo in un sacco di thread :D


2016-08-31 9:35 GMT+02:00 Matteo Brunati <matteo....@gmail.com>:
Ci serve un minimo di recap interno per evitare situazioni spiacevoli in futuro?

E si, mi sa che c'è bisogno di due righe di regolamento interno. Personalmente penso che le persone siano dotate di senso del discernimento, ma forse sono un po' troppo ottimista. Personalmente concordo con te, ma non so se a 'sto punto è opportuno mettere un header a ogni messaggio ;D

Ale

andy

unread,
Aug 31, 2016, 4:37:53 AM8/31/16
to Spaghetti Open Data
2016-08-30 12:19 GMT+02:00 Francesco Piero Paolicelli <pier...@gmail.com>:
ovviamente è la mia modesta opinione
"imho" giusto?

In una lista pubblica, per descrivere uno come me, non mi sembra sia il caso di scrivere "uno sviluppatore che promuove le sue attività civiche, per ritagliarsi uno spazio". E non "butterei" nel testo, senza esploderle, frasi come "in fondo al suo post c'è sempre il link al suo CV" (è solo un esempio) .
E non perché voglia auto limitare la mia mia libertà di pensiero, ma perché certe affermazioni e certi sottintesi devono essere sostenuti da fatti. Altrimenti sono opinioni che mi riservo di condividere al telefono con qualche mio compagno di merende.
Questa lista è un luogo pubblico, e le carte per terra non andrebbero buttate. 


Disclaimer: ho il privilegio di essere il presidente di onData.

___________________

Andrea Borruso
website: http://blog.spaziogis.it
38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E, EPSG:4326
___________________

"cercare e saper riconoscere chi e cosa,
 in mezzo all’inferno, non è inferno, 
e farlo durare, e dargli spazio"

Italo Calvino

Francesco Piero Paolicelli

unread,
Aug 31, 2016, 4:52:45 AM8/31/16
to spaghett...@googlegroups.com
andrea stai spostando il piano. io ho criticato il post e l'autopromozione di un'associazione che cerca audience in un momento delicato di discussione nazionale sul futuro degli opendata.

molti di noi fanno parte di tante associazioni o ne sono membri del direttivo o anche presidenti. non è questo il punto. 

stiamo partecipando tuti al ogp. stiamo cercando di intessere dialogo, metodo e ottenere risultati monitarabili. andare con un affondo del genere su un proprio spazio (blog o sito che sia) mi sembra solo sciacallaggio mediatico per avere audience e magari qualche donazione.
lo sai che sono sempre sincero. mi spiace che tu sia il presidente, ma dovresti sapere che ondata è nell'ogp e quindi ritengo si debba avere un po' più di attenzione.

mi metto nei panni di chi è dall'altra parte; 
quando si tratta ci vuole tatto, non sottomissione, ma neanche anarchia.

siamo stati parecchie ore e quasi nottate a correggere limare e integrare un documento a nome di tante associazioni. 
fare poi i battitori liberi, almeno per quello che penso, con articoli del genere, sarebbe solo irritante per l'altra parte e comprometterebbe il clima.

abbiamo scritto più volte di aspettare dicembre. se il governo non sta sulla nostra linea, abbandoniamo il tavolo e allora saremo tutti compatti per criticare il terzo ogp.

keep calm and tweet #sod 
piersoft


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Francesco Piero Paolicelli

unread,
Aug 31, 2016, 5:04:56 AM8/31/16
to spaghett...@googlegroups.com
no matteo, non siamo liberi di scrivere quello che vogliamo in ogni luogo.

tu ha già fatto un articolo su forumpa che abbiamo condiviso in molti e richiama tutto ció che abbiamo scritto qui in lista.
questa è correttezza mi sembra. hai avuto complimenti per questo.
il punto ora è diverso. siamo in un tavolo di trattativa dove qui in lista abbiamo deciso di partecipare e ci siamo dati tempi e modi. da settembre nei tavoli tecnici avremo modo di esplicitare tutti i dettagli con il governo e la stesura parallela delle nuove linee guida dell'agid in consultazione pubblica è perfettamente complementare alla nostra azione (sabas ha suggerito di aprire un documento cnlindiviso per fare un unico invio).

qui parliamo di OnData, del suo articolo-audience a firma anche tua in quanto membro di sod. quindi parli a nome anche di Sod altrimenti non avresti avuto l'esigenza di scriverlo. 

se dobbiamo dare pareri personali, questo dice la netiquette, si esplicita.

mi chiedo perchè ne io, ne alberto cottica, ne ida leone, ne napo, ne tanti tanti altri non hanno scritto sull'argomento da nessuna parte.

Ti assicuro che quando lo faró, nel rispetto del metodo dell'ogp, sarà a livello personale e su piattaforma neutra.

cosi, ripeto, mi sembra solo un spot per dare autorevolezza a onData. 

la proprietà del singolo non si estende mai all'insieme. 

nessuna offesa o attacco. contesto il metodo, lo stile e l'inopportunità. sul contenuto, come ho scritto, sarei anche d'accordo in molti punti. 

Inviato da iPhone

Riccardo Grosso

unread,
Aug 31, 2016, 7:28:14 AM8/31/16
to spaghett...@googlegroups.com

Passatemi una battuta per stemperare: piersoft sta dieta non ti fa bene :)


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Alberto

unread,
Aug 31, 2016, 10:31:14 AM8/31/16
to Spaghetti Open Data
Letto tutto.

Intanto grazie a tutti i co-autori per il lavoro di sistematizzazione. Nel merito:
  • L'articolo forse manca di una conclusione. So che Matt è abbastanza negativo su OGP; ci sono ottime ragioni, elencate in questo articolo e in vari altri. Io personalmente ho una posizione un po' diversa (apertura di credito a giugno, resa dei conti a dicembre), ma questo non è importante. Ciò che conta è: se la situazione dell' Action Plan non è soddisfacente, state proponendo di abbandonare il tavolo? Se no, cos'altro pensate che dovremmo fare?
  • L'appello a fare donazioni a Ondata non mi dà nessun fastidio, visto che sta sul blog di Ondata (e non sul commento lasciato da Matt su open.gov.it ).
  • Però anche Piero ha il diritto di esprimere, in modo civile, un suo dubbio di metodo. Alcuni dubbi, una volta esaminati, si riveleranno infondati. Siamo umani, e ci sbagliamo. 
  • Se sentite il bisogno di una netiquette, la mia preferita è quella di Flickr. Facilissimo riadattarla e tradurla.  

andy

unread,
Aug 31, 2016, 10:51:43 AM8/31/16
to Spaghetti Open Data

2016-08-31 16:31 GMT+02:00 Alberto <alberto...@gmail.com>:
Però anche Piero ha il diritto di esprimere, in modo civile, un suo dubbio di metodo

Affermazioni come quella sulla ricerca di visibilità, con dentro anche la faccenda della donazione (fra l'altro tutti sappiamo come è fatto un template WP) non sono "l'espressione civile di un dubbio di merito". 

Don't be creepy.
You know the guy. Don't be that guy.

Francesco Piero Paolicelli

unread,
Aug 31, 2016, 11:07:42 AM8/31/16
to spaghett...@googlegroups.com
punti di vista.

"in assenza di dati il tuo punto di vista vale quanto il mio" (cit).

avevano deciso sulla posizione di Alberto (che quindi non è la sua ma appunto condivisa). rompere gli schemi vuol dire far saltare la trattativa. l'apertura di credito al governo è con fidejussione.

ma non voglio ripetermi. quello che avevo da dirvi l'ho scritto nella "nostra" lista. non su fb o tw o su altre testate. anche se siamo 1200 siamo pur sempre una lista ben definita di addetti ai lavori che hanno condiviso un metodo e vari documenti sull'argomento.

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ila

unread,
Aug 31, 2016, 11:13:20 AM8/31/16
to Spaghetti Open Data
Condivido pienamente la sottolineatura di @borruso

A questo punto, credo che l’unico modo per uscire da questo desolante quadro sia iniziare a esplicitare quelle regole che richiama Matteo e che molti di noi hanno dato per implicite. 

Maurizio Napolitano

unread,
Aug 31, 2016, 12:19:53 PM8/31/16
to Spaghetti Open Data
@piersoft
non condivido quanto scrivi nel primo post che hai scritto e mi
associo a quanto detto da Matteo e Andrea in particolare per i toni
offensivi e di accusa gratuita
Mi sembra che firmarsi e presentarsi sia un atto di educazione

Nei restanti, mentre da un lato capisco la questione che avanzi
dicendo "state buoni che siete già sul tavolo ogp" può essere sensata,
dall'altra non ne vedo ragione:
oggi è l'ultimo giorno di consultazione, un post che riassume la presa
di posizione di alcuni stakeholder mi sembra uno strumento
interessante per stimolare l'attenzione e lanciare un ultimo appello
di partecipazione.
Forse mi sbaglio, forse non mi sbaglio, quello che penso pero' e' che
se chi frequenta questo spazio non fa rumore, anche se coinvolto,
allora contribuisce a raffreddare il clima con cui questa ML si e'
distinta.


Concludo con un KUDOS++ al Dr Blaster per aver citato un ottimo uso di Gimp :)

Matteo Brunati

unread,
Sep 1, 2016, 3:35:35 AM9/1/16
to Spaghetti Open Data


Il giorno mercoledì 31 agosto 2016 11:04:56 UTC+2, Francesco Piero Paolicelli ha scritto:
no matteo, non siamo liberi di scrivere quello che vogliamo in ogni luogo.

ah no? E da quando? Io piuttosto direi: ognuno prende la responsabilità di quello che dice e che fa. Si dovrebbe fare sempre, con la Rete c'è qualche motivazione a farlo di più, ma dipende dalle persone. Io mi sento libero di esprimermi, basta essere consapevoli delle conseguenze.
Poi, chiaro: si può sbagliare/essere fraintesi e via dicendo.
Ma l'autocensura rispetto a dinamiche x è un rischio bello grosso per lo stato della società (l'ho presa larga, lo so).
 

tu ha già fatto un articolo su forumpa che abbiamo condiviso in molti e richiama tutto ció che abbiamo scritto qui in lista.
questa è correttezza mi sembra. hai avuto complimenti per questo.
il punto ora è diverso. siamo in un tavolo di trattativa dove qui in lista abbiamo deciso di partecipare e ci siamo dati tempi e modi. da settembre nei tavoli tecnici avremo modo di esplicitare tutti i dettagli con il governo e la stesura parallela delle nuove linee guida dell'agid in consultazione pubblica è perfettamente complementare alla nostra azione (sabas ha suggerito di aprire un documento cnlindiviso per fare un unico invio).

Il punto è questo su open.gov.it: c'è (c'era) una consultazione pubblica alla quale abbiamo dato un feedback, anche attraverso un pezzo a più mani che tra l'altro riassume un sacco di cose già emerse da n punti. Tempi e modi: certo, infatti non mi sembra che venga messo in discussione nulla del livello di partecipazione, anzi. Il fatto di esserci, e di lavorarci per delle critiche/considerazioni a vario livello è una forma di partecipazione ben precisa.

 

qui parliamo di OnData, del suo articolo-audience a firma anche tua in quanto membro di sod. quindi parli a nome anche di Sod altrimenti non avresti avuto l'esigenza di scriverlo. 

se dobbiamo dare pareri personali, questo dice la netiquette, si esplicita.

mi chiedo perchè ne io, ne alberto cottica, ne ida leone, ne napo, ne tanti tanti altri non hanno scritto sull'argomento da nessuna parte.

Ti assicuro che quando lo faró, nel rispetto del metodo dell'ogp, sarà a livello personale e su piattaforma neutra.

cosi, ripeto, mi sembra solo un spot per dare autorevolezza a onData. 

la proprietà del singolo non si estende mai all'insieme. 

nessuna offesa o attacco. contesto il metodo, lo stile e l'inopportunità. sul contenuto, come ho scritto, sarei anche d'accordo in molti punti.

Due cose: ho espresso la sensazione che il tono della mail con alcune frasi fosse offensivo, e non sono stato il solo a pensarla così. Per cui non la puoi mettere solo sul metodo. A livello di lista forse serve lavorarci, anche a valle del tuo punto di vista. Ovvero, forseserve chiarire come gestire gli interessi delle posizioni in quanto tali. E questo è un punto sul quale aprire un thread a parte.

Seconda cosa: nel merito di open.gov.it.
Chiarisco un elemento: io non rappresento la comunità di SOD, (sarebbe impossibile, visto che siamo una non comunità :) ) ne sono un membro da quando è nata e su queste cose mi ritengo un attivista indipendentemente da SOD. Non ritengo di parlare a nome di SOD, ma di portare l'esperienza, il vissuto e alcune posizioni condivise in lista, assieme alle discussioni in cui invece non emergono elementi condivisi. I link presenti in quell'articolo rimandano ai tag delle discussioni presenti in lista, proprio per lasciare lo spazio all'approfondimento. Un lettore che dedica del tempo ad approfondire, potrà cogliere tutte le sfacettature della discussione.
E potrà capire tutto il quadro.

Altro punto: ognuno può parlare e contribuire alla discussione collettiva pur avendo condiviso una prima proposta condivisa senza per questo rimangiarsi nulla rispetto all'apertura iniziale. Quella proposta condivisa da tempo non ha avuto ancora riscontro, per non parlare di tutte le domande aperte che abbiamo messo sul campo all'inizio e che non hanno ricevuto risposte nel merito. Ricordarlo è normale e dall'altra parte me lo aspetterei pure.

Ondata ha scelto di fare questo passaggio come molti altri attori che scrivono e stimolano la discussione nel panorama mediatico, pur partecipando a OGP Forum. Non vedo nulla di strano in questo, anzi: dalla mia esperienza è fondamentale questo tipo di pressione verso il lato governativo.
Partecipare non significa essere "sottomessi al potere": non trovo un'espressione meno forte di questa.
Partecipare significa appoggiare e criticare sul merito le scelte fatte, e previste, e coprogettare se viene data la possibilità di farlo.
Pur essendo tutto consultivo, quindi dall'altra parte non esiste alcun obbligo di fare nulla di quello che si chiede, ricordiamocelo.

Per questo il peso mediatico è un tassello fondamentale.

E' quello che è mancato a livello di società civile sul merito delle questioni nel 2015 attorno al tema Digital Champions probabilmente: se si discute nel merito non devo necessariamente essere polarizzato, ovvero pro o contro in maniera netta su una singola questione.
Posso appoggiare in maniera critica OGP Forum, senza necessariamente essere sempre contro o sempre pro tutto quello che viene fatto.

matt

 

Matteo Brunati

unread,
Sep 1, 2016, 3:45:54 AM9/1/16
to Spaghetti Open Data


Il giorno mercoledì 31 agosto 2016 16:31:14 UTC+2, Alberto ha scritto:
Letto tutto.

Intanto grazie a tutti i co-autori per il lavoro di sistematizzazione. Nel merito:
  • L'articolo forse manca di una conclusione. So che Matt è abbastanza negativo su OGP; ci sono ottime ragioni, elencate in questo articolo e in vari altri. Io personalmente ho una posizione un po' diversa (apertura di credito a giugno, resa dei conti a dicembre), ma questo non è importante. Ciò che conta è: se la situazione dell' Action Plan non è soddisfacente, state proponendo di abbandonare il tavolo? Se no, cos'altro pensate che dovremmo fare?
Dal mio punto di vista, lo scopo era quello di fare un recap e segnalare una serie di mancanze comunicative presenti nel sito open.gov.it.
Quindi era un feedback a lato della consultazione. Per questo non aveva una conclusione netta di qualche tipo.

Ora vediamo il prossimo step: la versione finale dell'Action Plan e le risposte promesse (sia rispetto alle domande iniziali, sia sul perché la proposta condivisa è stata inserita in maniera così diversa).

matt

 

Alberto

unread,
Sep 1, 2016, 7:31:58 AM9/1/16
to Spaghetti Open Data
(questo thread è diventato due threads: rapporti e netiquette e OGP, quindi:)

Matt, mi pare che tu sia quello che più sente la necessità di regole esplicite. TI va di aprire un thread a parte? 

Su OGP, ancora Matteo: OK, grazie del chiarimento. Una considerazione: su questa consultazione stiamo andando un po più tutti insieme che in passato (e in effetti tu siedi al tavolo con il cappello SOD). In più, tu e alcuni altri (Ilaria, per esempio) avete fatto una quantità sproporzionata di lavoro. Questo, secondo me, vi dà molta autorevolezza. Quindi, se in questa partita stai molto scomodo e ti sembra che il governo ci prenda per il naso, io (e credo anche altri) non ho nessun problema a fare saltare il tavolo, anche se in passato avevamo deciso di dare loro tempo fino al 6 dicembre. Richiamando quella decisione non volevo fare il saccente, è che mi sembrava che foste sul punto di fare una proposta forte.

ilaria vitellio

unread,
Sep 1, 2016, 8:29:29 AM9/1/16
to spaghett...@googlegroups.com
Si due threads @Alberto.

Sul primo, ho solo da dire questo.

Ritengo la prima mail di @Piersoft molto offensiva, non solo nello stile e nel linguaggio, ma soprattutto perchè appare come una strategia di attacco personale ad un gruppo che, pur non volendo, dalle sue parole emerge come competitor. Lo dico chiaramente, non competitor sui contenuti (magari riuscissimo a discutere su questi come abbiamo fatto in questi mesi con Matteo Brunati e Vincenzo Patruno peraltro dislocato nel Laos con tutti i problemi di fuso orario), ma su un fronte che diventa sempre più urgente discutere qui: il conflitto di interessi, che a me qui appare, come una competizione su possibili incarichi. 

Non dico che non ci sia la competizione, anzi, ma solo che questo gruppo (SOD) non è il luogo su cui attaccare l'avversario, che in questo caso è anche parte della community. onData per me nasce via SOD come la formalizzazione di un gruppo di persone che condividono valori, orizzonti e tastiere, come accade con molti altri componenti di SOD. Insomma contenuti e progetti.

E il mio silenzio fin ora è dovuto al fatto che se il campo di discussione di SOD è quel campo di competizione, allora tutto si trasforma nel non intervenire sui contenuti ma aggredire chi ne ha. Far passare una riflessione su un processo, a cui molti di noi hanno partecipato, come una strategia di autopromozione chiarisce benissimo la questione. Come si capisce che quando questo campo viene descritto in forma di metafora, alla @Borruso, appare come uno "spostamento di piano".

A questo punto, come ho detto prima l’unico modo per uscire da questo thread, almeno per me,  é iniziare a esplicitare quelle regole che richiama @Matteo e che molti di noi hanno dato per implicite (secondo thread). 

Su OGP onData (di cui sono Vice) non abbandonerà il tavolo almeno fino al 6 dicembre, abbiamo proposte e contenuti (quelli strutturali sugli open data e sull'azione sulle singole città su cui abbiamo fatto una ulteriore proposta a valle della pubblicazione dell'AP) su cui discutere ed eventualmente lavorare.

ila


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Matteo Brunati

unread,
Sep 1, 2016, 4:22:41 PM9/1/16
to Spaghetti Open Data


Il giorno giovedì 1 settembre 2016 13:31:58 UTC+2, Alberto ha scritto:
(questo thread è diventato due threads: rapporti e netiquette e OGP, quindi:)

Matt, mi pare che tu sia quello che più sente la necessità di regole esplicite. TI va di aprire un thread a parte? 

Su OGP, ancora Matteo: OK, grazie del chiarimento. Una considerazione: su questa consultazione stiamo andando un po più tutti insieme che in passato (e in effetti tu siedi al tavolo con il cappello SOD). In più, tu e alcuni altri (Ilaria, per esempio) avete fatto una quantità sproporzionata di lavoro. Questo, secondo me, vi dà molta autorevolezza. Quindi, se in questa partita stai molto scomodo e ti sembra che il governo ci prenda per il naso, io (e credo anche altri) non ho nessun problema a fare saltare il tavolo, anche se in passato avevamo deciso di dare loro tempo fino al 6 dicembre. Richiamando quella decisione non volevo fare il saccente, è che mi sembrava che foste sul punto di fare una proposta forte.

Un elemento preliminare: dati i tempi e il periodo non è facile che tutti possano leggere tutto quello che abbiamo condiviso, sintetizzato e inserito come link.
E questo è stato il primo problema. Trasmettere tutto il vissuto di conoscenza che stavano ricevendo noi più attivi sul Forum, per dare un contributo di merito che i tempi stretti hanno davvero fatto fatica a sostenere.
Lo sapevamo, e ci siamo buttati nella mischia.

Detto questo, io non mi tiro fuori dal ring, almeno non ancora. Vale la pena vedere la risposta alla consultazione ora.
Alcune promesse e alcuni chiarimenti sono andate molto lunghi: il tempo è maturo per capire quanto l'altra parte si sta mettendo in gioco, perché quelle promesse sono arrivate alle date previste.
Io direi: aspettiamo la risposta e decidiamo poi cosa fare.

matt

ps - mai pensato che fossi saccente eh: semplicemente volevamo fermare alcune cose che potevano essere state perse per strada con quel commento e con quel pezzo, una base per quello che si farà da qui in avanti

Francesco Piero Paolicelli

unread,
Sep 3, 2016, 2:57:30 AM9/3/16
to spaghett...@googlegroups.com
Ho letto le vostre riflessioni e penso debba fare alcuni chiarimenti e alcune scuse.

Scuse per il tono e la sensazione di aggressione a persone che stimo profondamente come Matteo, Andrea, Ilaria. Ho provato anche a chiamare telefonicamente uno di voi ma immagino siate presi per il raduno italiano degli opendata in Sicilia.

Detto ciò, dobbiamo distinguere i nostri ruoli. Ho letto parole come competitors... io non ritengo di averli. Semmai c'è un problema di etica e di stile. Matteo tu non sei il "capo" di Sod, che come hai detto non è organizzata, ma hai la nostra completa fiducia a rappresentarci ad un tavolo con il Governo. Quando sei in questa veste non rappresenti te stesso.
E' questo il senso della mia critica. Sei una persona esposta e investita (oltre ad averla già prima) di grande autorevolezza.
Anche io avrei voluto scrivere tanti bei post, ma rappresento a quel tavolo Wikitalia e quindi per rispetto al mio mandato, taccio o parlo solo dopo aver condiviso la linea.

In tutto questo c'è l'aggravante, secondo il mio personalissimo punto di vista, che hai scritto insieme ad un gruppo di persone che lecitamente ha fondato una nuova associazione e che come sappiamo ha creato con la scissione di Nelson anche qualche attrito qui dentro. Devo ricordare che io reputo SOD la culla di quasi tutto il movimento opendata in Italia e quindi progetti come confiscati bene nati a Bologna e poi finanziati cone qualche decina di migliaia di euro a Ondata e Libera, per lo meno avrebbe meritato più rispetto nei confronti di SOD e non invece la lite che ne è scaturita sulla paternità morale (non patrimoniale)?

In questa ottica, permettete che sia coerente il mio disappunto l'ultimo giorno della consultazione, scrivere un post sul blog di Ondata a firme autorevoli? non si poteva fare il giorno 1 ? o forse meglio, non si poteva fare su altri strumenti e condividendo magari un post come SOD e non come singole persone (tra l'altro tutte al tavolo dell'ogp con cappelli diversi?).
O ancora un articolo a firma di tutte le associazioni partecipanti all'ogp come abbiamo fatto con il documento condiviso?

Insomma o condividiamo o siamo battitori liberi.
Non è una questione di sottomissione. E' una question di metodo, lo ripeto. Non c'è l'esperto di mediazione e relazione e l'esperto di issues. Nella realtà esistono le vie di mezzo no? Ve l'ho scritto anche su Twitter.

Quindi tutti liberi di fare quello che volete, ma non in mio nome.
P


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