Me lo sono guardato anch'io. Pensavo che forse abbiamo esagerato l'importanza del ruolo che la società civile gioca in questa roba dell'OGP. Le discussioni su SOD vengono sì citate, come dice Matt; e viene citata anche la nostra osservazione che non ci sono stati i tempi per consentire alla società civile di giocare un vero ruolo. Ma queste sono note a margine di un processo amministrativo, che più o meno cammina. Non sono cose importanti nell'economia di OGP.
Mi sto rendendo conto che OGP è una checklist. Hai fatto il forum? (sì/no) Si incontra regolarmente? (sì/no) Se hai risposto sì a entrambe le domande, complimenti: sei al 100% dell'obiettivo raggiunto. Le cose dette nel forum, la qualità dei contributi, l'impatto che hanno avuto: queste cose non sono misurabili, quindi non vengono misurate, quindi non ci sono incentivi a migliorarle. Probabilmente non ha senso prendersela, i processi amministrativi sono fatti così. Chi era alla scuola di tecnologie civiche mi ha sentito insistere sul fatto che i governi pensano in griglie, e nei casi peggiori usano il loro potere per adattare la realtà alla griglia invece che viceversa (nel frattempo ho messo in ordine le slides:
http://www.cottica.net/download/the-black-briefing/).
Ecco un esempio carino: uno dei commitments su open data è quello di aprire i dati sulla scuola. Il MIUR ha oggi un suo portale open data (
http://dati.istruzione.it/opendata/), figlio del vecchio
http://cercalatuascuola.istruzione.it. Quando cercalatuascuola fu lanciato, Donatella lo segnalò qui in lista (
thread). In quella discussione, alcuni di noi (mi ricordo Matteo Fortini, Alessio, Andrea Nelson.. e anch'io) chiesero di avere i dati delle prove INVALSI. Donatella ci rispose che no, non sarebbero stati pubblicati, per ragioni che non capisco fino in fondo). Alessio e Andrea risposero che OK, tanto loro avevano già scrapato tutto. Donatella ci rimase male ("Si vuole mettere in fila i risultati dei test invalsi? Bene, poi non ci
meravigliamo se l'amministrazione guardera' agli opendata con delusione o
con sufficienza"). Era il novembre 2015.
Insomma, una discussione ricca, vera, sui costi e benefici dell'apertura dei dati e della trasparenza vera. Che però non ha influenzato il commitment verso OGP di aprire i dati sull'istruzione: il portale del MIUR di oggi, tre anni dopo quella discussione, continua a contenere i dati sull'autovalutazione delle scuole, ma non quelli sulla valutazione INVALSI. OGP fa un segno di spunta sulla sua lista, e passa oltre.