Open data Ravenna

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eccoilmoro

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Feb 23, 2014, 3:19:36 AM2/23/14
to spaghett...@googlegroups.com
Ciao a tutti, ieri in occasione di ODD14 il Comune di Ravenna ha aperto il suo portale open data con i primi dataset http://tatooine.provincia.ra.it/ .

E' stato lanciato anche un concorso di idee sui dataset : http://www.ra4open.it/

Ovviamente i suggerimenti e la partecipazione degli spaghettari sono super-apprezzati e desiderati !!!!!

Simone Cortesi

unread,
Feb 23, 2014, 7:10:23 AM2/23/14
to spaghett...@googlegroups.com
Brrr...i KML...non erano meglio i geojson?
> --
> Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Spaghetti Open
> Data" di Google Gruppi.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più i suoi
> messaggi, invia un'email a spaghettiopend...@googlegroups.com.
> Visita questo gruppo all'indirizzo
> http://groups.google.com/group/spaghettiopendata.
> Per ulteriori opzioni, visita https://groups.google.com/groups/opt_out.



--
-S

Maurizio Napolitano

unread,
Feb 23, 2014, 9:51:57 AM2/23/14
to Spaghetti Open Data


Il 23/feb/2014 13:11 "Simone Cortesi" <sim...@cortesi.com> ha scritto:
>
> Brrr...i KML...non erano meglio i geojson?

Concordo

eccoilmoro

unread,
Feb 23, 2014, 10:03:57 AM2/23/14
to spaghett...@googlegroups.com
In effetti questa osservazione era uscita pure ieri a ODD, anche per me geojson sarebbe stato meglio, spero che Guido Sitta legga questo thread e prenda nota :))

Maurizio Napolitano

unread,
Feb 23, 2014, 11:20:00 AM2/23/14
to Spaghetti Open Data
Finalmente ho dato una occhiata al portale.
Prima di tutto: vedo che i file cartografici sono distribuiti in più
formati il che va bene.
Personalmente reputo il KML ottimo per far capire i dati, pessimo per
trasportarli
in quanto gli attributi non sono strutturati se non per quelli che
hanno a che vedere
con le funzioni per pilotare i prodotti google.
Detto in altre parole vedo il KML una cosa simile al PDF.

Tornando invece al sito mi piace vedere il numero di categorie coinvolte e le
organizzazioni citate.
Secondo me da molto l'idea di essere in grado di fare squadra.
Come ho detto più volte l'open government data è prima di tutto un processo
di crescita e di innovazione per migliorare i sistemi informativi.

Vedendo poi la forte attività delle persone coinvolte sul tema open data
a Ravenna, sono certo che diventerà presto un ottimo esempio.

Brave/bravi!

Ciao

2014-02-23 9:19 GMT+01:00 eccoilmoro <fra.m...@gmail.com>:
> --
> Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "Spaghetti Open
> Data" di Google Gruppi.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più i suoi
> messaggi, invia un'email a spaghettiopend...@googlegroups.com.
> Visita questo gruppo all'indirizzo
> http://groups.google.com/group/spaghettiopendata.
> Per ulteriori opzioni, visita https://groups.google.com/groups/opt_out.



--
Maurizio "Napo" Napolitano
http://de.straba.us

Maurizio Napolitano

unread,
Feb 23, 2014, 11:23:30 AM2/23/14
to Spaghetti Open Data
2014-02-23 16:03 GMT+01:00 eccoilmoro <fra.m...@gmail.com>:
> In effetti questa osservazione era uscita pure ieri a ODD, anche per me
> geojson sarebbe stato meglio, spero che Guido Sitta legga questo thread e
> prenda nota :))

Sul KML mi sa che prima o poi faccio un blog post così rispondo con
il classico "RTFM" :)

Aggiungo rimandando (come sempre) all'esempio viennese
Come si vede in questa slide
http://www.slideshare.net/napo/opengeodata-bolzano/26
più formati riesco a supportare meglio è.
Il caso viennese usa geoserver in backend per distribuirei i
dati e l'output avviene in vari formati.
Per i geodati, l'esempio riportato nella slide vede:
geojson, kml, esri shapefile, csv, gml
e la proiezione è epsg:4326, ergo lat/lon wgs84

Maurizio Napolitano

unread,
Feb 23, 2014, 11:33:09 AM2/23/14
to Spaghetti Open Data
2014-02-23 17:20 GMT+01:00 Maurizio Napolitano <napo...@gmail.com>:

> Vedendo poi la forte attività delle persone coinvolte sul tema open data
> a Ravenna, sono certo che diventerà presto un ottimo esempio.

Domanda: per ora il popolamento avviene via manuale o avete messo in piedi
dei sistemi di harvesting?

eccoilmoro

unread,
Feb 23, 2014, 12:47:02 PM2/23/14
to spaghett...@googlegroups.com
Grazie per i preziosi suggerimenti!
E' stato messo in piedi, ma ancora in progress, un sistema di harvesting automatico.

monica.palmirani

unread,
Feb 23, 2014, 2:54:44 PM2/23/14
to spaghett...@googlegroups.com
Scusate la lunghezza del post ma preferisco ancora scrivere tutto di
fila piuttosto che spezzettare il tutto in diversi post.

Il portale Open data Ravenna http://opendata.comune.ravenna.it/ č il
risultato di uno sforzo collettivo per arrivare pronti all'ODD14 e
utilizzare la forza energizzante dell'evento, anch'esso collettivo, per
prendere il coraggio e lanciarsi verso gli open data.

A Ravenna č stato un vero processo condiviso fra amministrazione,
ricerca (Unibo-Ra), imprese, cittadinanza attiva (grazie a Franco
Morelli e al gruppo degli attivisti civici di Ravenna e dintorni). E'
cosě vero che abbiamo concepito Ravenna Open Data come luogo aperto per
ospitare, dopo averli vagliati, anche i dataset dei cittadini,
no-profit, privati, etc. in modo da arricchire o integrare i dati del
comune. Insomma le parole chiave che ci hanno guidato sono state
engagement e partecipazione.

Innescare questa metodologia partecipata multi-stakeholder ha preso 18
mesi di intenso lavoro dentro e fuori l'amministrazione con il
coinvolgimento di 10 focus group interni, diversi workshop cittadini e
brainstorming che il comune ha organizzato con le imprese e la
cittadinanza del territorio per capire da quali dati iniziare. Il
processo č iniziato e quello di cui sono piů contenta č che č diventato
un modus operandi consolidato del gruppo di lavoro "open data". Insomma
come dice Napo l'importante č la crescita e l'innovazione, piů al come
che al cosa. Ora dobbiamo solo avere un po' di pazienza per il
popolamento e il raffinamento (arriviamo anche con i geojson e altri
formati). Faremo un report di quest'attivitŕ che pubblicheremo per
condividere con tutti l'esperienza.

Per ora il portale open data č alimentato in modo misto: alcuni dataset
sono generati direttamente dai back-office altri sono inseriti
manualmente dopo essere stati estratti dai back-office, ma sono giŕ
state definite le tappe (milestone a 15 giorni, un mese, 6 mesi) per il
popolamento via API. Guido Sitta e Officine Digitali stanno facendo un
ottimo lavoro per collegare i back-office al portale quanto prima possibile.

Anche noi UNIBO-CIRSFID stiamo dando una mano per fare scraping (con il
consenso delle istituzioni) di diversi contenuti web di Ravenna legati
alla cultura (e.g Ravenna2019, MAR, Classense) e per ora stiamo
esponendo i dataset formalizzati in XML in questo sito
http://sinatra.cirsfid.unibo.it/site-crawl/. Da domani questi dataset si
agganceranno via API al portale istituzionale aggiornati live ogni ora.

Ogni suggerimento per migliorare il tutto č molto gradito! Viva gli Open
Data.



Il 23/02/2014 17:33, Maurizio Napolitano ha scritto:
> 2014-02-23 17:20 GMT+01:00 Maurizio Napolitano <napo...@gmail.com>:
>
>> Vedendo poi la forte attivitŕ delle persone coinvolte sul tema open data
>> a Ravenna, sono certo che diventerŕ presto un ottimo esempio.

eccoilmoro

unread,
Feb 23, 2014, 3:43:57 PM2/23/14
to spaghett...@googlegroups.com
Grazie per le spiegazioni Monica! Secondo me a Ravenna si può fare veramente un bel lavoro :)


Il giorno domenica 23 febbraio 2014 20:54:44 UTC+1, Monica Palmirani ha scritto:
Scusate la lunghezza del post ma preferisco ancora scrivere tutto di
fila piuttosto che spezzettare il tutto in diversi post.

Il portale Open data Ravenna http://opendata.comune.ravenna.it/ è il
risultato di uno sforzo collettivo per arrivare pronti all'ODD14 e
utilizzare la forza energizzante dell'evento, anch'esso collettivo, per
prendere il coraggio e lanciarsi verso gli open data.

A Ravenna è stato un vero processo condiviso fra amministrazione,
ricerca (Unibo-Ra), imprese, cittadinanza attiva (grazie a Franco
Morelli e al gruppo degli attivisti civici di Ravenna e dintorni). E'
così vero che abbiamo concepito Ravenna Open Data come luogo aperto per
ospitare, dopo averli vagliati, anche i dataset dei cittadini,
no-profit, privati, etc. in modo da arricchire o integrare i dati del
comune. Insomma le parole chiave che ci hanno guidato sono state
engagement e partecipazione.

Innescare questa metodologia partecipata multi-stakeholder ha preso 18
mesi di intenso lavoro dentro e fuori l'amministrazione con il
coinvolgimento di 10 focus group interni, diversi workshop cittadini e
brainstorming che il comune ha organizzato con le imprese e la
cittadinanza del territorio per capire da quali dati iniziare. Il
processo è iniziato e quello di cui sono più contenta  è che è diventato
un modus operandi consolidato del gruppo di lavoro "open data". Insomma
come dice Napo l'importante è la crescita e l'innovazione, più al come
che al cosa. Ora dobbiamo solo avere un po' di pazienza per il
popolamento e il raffinamento (arriviamo anche con i geojson e altri
formati). Faremo un report di quest'attività che pubblicheremo per
condividere con tutti l'esperienza.

Per ora il portale open data è alimentato in modo misto: alcuni dataset
sono generati direttamente dai back-office altri sono inseriti
manualmente dopo essere stati estratti dai back-office, ma sono già
state definite le tappe (milestone a 15 giorni, un mese, 6 mesi) per il
popolamento via API. Guido Sitta e Officine Digitali stanno facendo un
ottimo lavoro per collegare i back-office al portale quanto prima possibile.

Anche noi UNIBO-CIRSFID stiamo dando una mano  per fare scraping (con il
consenso delle istituzioni) di diversi contenuti web di Ravenna legati
alla cultura (e.g Ravenna2019, MAR, Classense) e per ora stiamo
esponendo i dataset formalizzati in XML in questo sito
http://sinatra.cirsfid.unibo.it/site-crawl/. Da domani questi dataset si
agganceranno via API al portale istituzionale aggiornati live ogni ora.

Ogni suggerimento per migliorare il tutto è molto gradito! Viva gli Open
Data.



Il 23/02/2014 17:33, Maurizio Napolitano ha scritto:
> 2014-02-23 17:20 GMT+01:00 Maurizio Napolitano <napo...@gmail.com>:
>
>> Vedendo poi la forte attività delle persone coinvolte sul tema open data
>> a Ravenna, sono certo che diventerà presto un ottimo esempio.

Andrea Maurino

unread,
Feb 24, 2014, 3:24:02 AM2/24/14
to spaghett...@googlegroups.com

Monica mi sembra una vuoma pratica!
vorrei sapere chi ha attivato il processo. E' stata la giunta/sindaco che ha detto un giorno ora facciamo anche noi un portale oppure è stato qualcuno al comune oppure e stato il "territorio" o l'università a introdurre il termine open data.

--
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Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più i suoi messaggi, invia un'email a spaghettiopendata+unsubscribe@googlegroups.com.

monica.palmirani

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Feb 24, 2014, 4:09:17 AM2/24/14
to spaghett...@googlegroups.com
Il tema Open Data era gia' inserito nell'agenda digitale del sindaco del Comune di Ravenna essendo Ravenna parte di una confederazione di comuni (CN-ER http://cm.regione.emilia-romagna.it/regionedigitale/community-network) che la Regione Emilia-Romagna  come "primus inter pares" cerca di orientare su temi comuni utilizzando diversi strumenti di condivisione delle politiche pubbliche in tema di tecnologie.

Uno strumento e' il PitER Piano telematico regionale http://digitale.regione.emilia-romagna.it/piter, ma anche il MadlER ossia un tavolo di lavoro di conciliazione delle agende digitali locali http://digitale.regione.emilia-romagna.it/news-dalla-regione/notizie-2014/febbraio/ravenna-un-documento-partecipato-per-l2019agenda-digitale

Cosi' in questo quadro gia' fortemente sensibilizzato a livello politico-territoriale, l'Universita' di Bologna (sede di Ravenna che coopera già da 10 anni con l'Ufficio innovazione) e il dirigente hanno deciso insieme che l'Open Data era un tema prioritario (anche per noi come ricerca lo era) e abbiamo steso una metodologia per arrivare al dispiegamento degli Open Data.

Nel contempo alcune aziende hanno iniziato a chiedere dati e gli attivisti civici a chiedere e offrire maggiore partecipazione sulla costruzione dell'agenda digitale locale (http://www.agendadigitaleravenna.it/it/index.html).
Devo dire che e' stato veramente un incontro di comuni intenti da parte di tutti gli stakeholder, di grande senso istituzionale e civico, e di continui stimoli.
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Associate professor of Legal Informatics 
School of Law
Alma Mater Studiorum Università di Bologna 
C.I.R.S.F.I.D. http://www.cirsfid.unibo.it/ 
Palazzo Dal Monte Gaudenzi - Via Galliera, 3 
I - 40121 BOLOGNA (ITALY) 
Tel +39 051 277217 
Fax +39 051 260782 
E-mail  monica.p...@unibo.it 
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