denuncia contro SKY

[kimicura]

Milano, 9 dicembre 2008
Raccomandata A/R

Anticipata al fax n.
02/7610107

Gent.ma
Dr.ssa Angela Gemma c.p.c. SKY
ITALIA srl Roma
Direttore Servizio Clienti
ADUC
SKY ITALIA srl
CORECOM
Sky Casella Postale 13057
BANKAMERICARD
20130
Milano
STRISCIA LA NOTIZIA

MOVIMENTO CONSUMATORI

AGCOM

ADICONSUM

Gent.ma Dr.ssa
Gemma,


Oggetto: Denuncia contro SKY Milano per Euro 150 appropriati
illegalmente
tramite banca d'appoggio Deutsche bank - Codice
cliente n. 5078366

Si fa riferimento alla Vs lettera del 20 novembre 2008, in risposta
alla mia del 18 novembre per respingere integralmente il suo
contenuto, in quanto non giustifica i 2 mesi di preavviso percepiti
illegalmente, nonchè i costi operativi di E. 115, comunque contestati
dall' AGCOM in quanto non giustificati, neppure la Vs. asserzione
gratuita che la penale di E. 11 stabilita legalmente è valida solo
per una disdetta a partire dal 10 ottobre 2008 (?)

Tutte dichiarazioni irrisorie poichè: (1). il 16 ottobre 2008 il TAR
ha respinto il Vs. ricorso, (2). il 22 ottobre si è svolta
l'udienza in tribunale per stabilire il diritto alla restituzione di
penalità illegale o spese ingiustificate e (3). è in atto una Class
Action ai primi di gennaio 2009 da numerosi clienti SKY, appoggiati
da varie Associazioni settoriali.

Qui di seguito si riporta, in sintesi, per revisione e completezza
della pratica in oggetto, copia mia lettera del 18 novembre 2008
indirizzata alla SKY, che riassume la deplorevole e paradossale
situazione che si protrae ormai da oltre sei mesi, con le Vs inutile
tergiversazioni.

" La presente per chiederVi spiegazioni della mancata
risposta a sei mie lettere raccomandate e fax del 31 maggio 2008 A/
R, 20 agosto, 2 settembre, 15 settembre A/R, 2 ottobre, 22 ottobre
u.s.) nelle quali era richiesto un rimborso di Euro 150 indebitamente
percepite e alle quali non avete mai risposto.

Come unico riscontro, il 18 giugno 2008 Vi siete semplicemente
appropriati indebitamente la quota mensile di E. 46 tramite
accredito su carta di credito appoggiata alla Deutsche Bank in
anticipo per il mese di luglio, benchè il contratto con la SKY è
stato disdetto il 31 maggio 2008, con rata per giugno quale mese di
preavviso già incassata in anticipo il 21 maggio.

Poichè SKY fattura anticipatamente l 'importo dei canoni per l'intero
mese, avete dunque percepito due mesi di preavviso, in violazione
alla legge 40/07 che stipula di non imporre un preavviso superiore ai
30 giorni.


cont/...


- pagina
2 -
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Per dipiù, il 23 luglio Vi siete nuovamente appropriati
illegalmente di un ulteriore somma di E. 115 tramite la Deutsche
Bank (BankAmericard). Un Vs. collaboratore mi aveva riferito che
detta somma rappresentava una penalità per recesso anticipato,
che però sarebbe stata rimborsata qualora revocassi la disdetta.

Inoltre, mi si offriva un abbonamento a soli soli E. 15 al mese,
mentre il sottoscritt ha pagato per 5 anni circa, dall'inizio del
contratto con la SKY, e cioè dal 2003 al 2008 con tutti i relativi
giustificativi bancari attestando una quota mensile di E. 30
al mese più E.14 per due decoder in noleggio più un aumento di E.
2 nel 2007 (E. 46 al mese) pari a un totale di E.2.405 quali costi
operativi.

Di quali altri costi operativi SKY pretende evidenziare?

La penalità in caso di recesso anticipato è stata stabilita a soli 11
Euro al massimo per legge, secondo la delibera dell'AGCOM
n. 484/08/CONS pubblicata il 29 luglio 2008, con effetto legale a
partire dal 29 settembre 2008 I Vs. decoder, smart card e
telecomandi ricevuti in noleggio Vi sono stati regolarmente
restituiti da me ad un Vs. Centro Servizi Sky in data 6 ottobre 2008
contro ricevuta di riconsegna."

Pertanto, intimo formalmente la Società SKY ITALIA srl di rimborsare
la somma di E. 150 (centocinquanta euro) indebitamente percepita
tramite accredito su carta di credito 5222 3800 3828 2... , di cui in
data 18 giugno 2008 euro 46 e in data 23 luglio 2008 euro 115.

Trascorsi 15 giorni dal ricevimento della presente comunicazione senza
che la SKY abbia proceduto alla liquidazione di E.150
(centocinquanta euro), provvedrò ad agire giudizialmente per il
recupero del credito e l'accertamento delle responsabilità penali,
oltre ad un risarcimento danni per i costi perduranti ormai da oltre
sei mesi fino ad ora da me sostenuti per le spese postali, fax e
legali, in aggiunta a tutte le ore sottratte allo svolgimento della
mia attività lavorativa destinate al riconscimento dei miei diritti,
pari a E. 1.000 (euro mille).

Eventulamente mi associerò alla imminente Class Action ai primi di
gennaio 2009.

Distinti saluti.


_____________________
Massone Vladimiro Sergio
via Cardano 8
20124 Milano

Tel. e fax:: 02/6701748
email: vma...@tin.it

P.S. Le prove scritte di quanto dichiarato nella presente lettera
sono a disposizione dietro richiesta.