ATTIVITA’ PRODUTTIVE. Commissione ARS approva ddl per “Maestro Artigiano” e “Botteghe scuola”. Palmeri: “strumenti per tutela professioni legate a cultura e territori”

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Gruppo Misto ARS

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Jun 23, 2022, 7:52:46 AM6/23/22
to Sicilia Stampa, Trapani Stampa
La III Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana ha esitato ieri
per la discussione in Aula un disegno di legge, di cui è stata prima
firmataria Valentina Palmeri di Europa Verde, che prevede di istituire
e regolamentare la figura del “Maestro artigiano” nonché le “Botteghe
scuola” e di creare degli Albi in cui inserire le “Attività artigiane
di qualità tradizionale”.
Il disegno di legge, che passerà ora alla discussione per il voto da
parte dell’Assemblea, prevede una serie di norme volte a promuovere e
tutelare quelle attività artigianali, sia artistiche sia produttive,
legate al patrimonio storico-culturale o a modalità e tecniche
esecutive peculiari della storia siciliana.
In particolare, il titolo di “Maestro Artigiano” potrà essere
rilasciato dall’Assessorato per le attività produttive a lavoratori,
titolari o dipendenti di imprese artigiane di qualità, che dimostrino
una adeguata anzianità professionale e che mostrino una elevata
attitudine all'insegnamento del mestiere. Le imprese in cui operano i
Maestri Artigiani, potranno invece essere qualificate come “Bottega
scuola”.
Una volta approvata la legge, i decreti attuativi stabiliranno le
modalità di riconoscimento dei titoli, nonché le modalità di accesso a
contributi e forme di sostegno specifiche per queste attività
artigiane.

Per Valentina Palmeri – prima firmataria del Disegno di legge –
“l’economia e i metodi produttivi moderni basati sul ricorso sempre
più massiccio alle macchine e a sistemi automatizzati stanno sempre
più mettendo a rischio una cultura artigiana che in Sicilia è frutto
di millenni di sperimentazioni, adattamenti, contaminazioni culturali
ed evoluzioni.
Il sistema artigiano in Sicilia, già indebolito dai processi
industriali standardizzati e dalla competizione di prodotti
d’importazione, è uscito dalla pandemia ancora più frammentato e
fragile.
Anche per questo, la politica può e deve intervenire, salvaguardando e
tutelando questo settore produttivo che rappresenta non solo un pezzo
importante della nostra economia ma anche un baluardo di difesa e
promozione di tradizioni e conoscenze."


PG
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