IMPORTANTE: File binario o codice da GitHub

[sapienzaapps]

Ciao a tutti,

una nota MOLTO importante: il metodo che consigliamo per l'upload del firmware nei dispositivi, per evitare problemi, è quello di usare il file binario il cui link presente in questa pagina: https://www.seismocloud.com/istruzioni-nodemcu/

I problemi che abbiamo spesso notato è che versioni diverse delle librerie portano a comportamenti inattesi (mancanza della rete WiFi SeismoCloud, riavvii, etc). Quel file binario è testato da noi, quindi è sicuramente funzionante.

Se volete scaricare il progetto da GitHub non ci sono problemi, ma ATTENZIONE!

 - il progetto, per default, è pensato per girare in un ambiente di prova. Quindi dovete fare attenzione quando lo compilate affinché punti nell'ambiente reale (vedere il README)

 - se effettuate personalizzazioni, sappiate che il codice ha una parte per l'auto-aggiornamento che, ovviamente, rimuove le personalizzazioni

 - se pensate che le personalizzazioni possano essere utili, contattateci e parliamone, possiamo trovare un modo per fare diverse versioni del firmware di SeismoCloud e caricarlo su vari devices

Per qualsiasi dubbio in merito rispondete pure in questa conversazione/e-mail :-)

Ciao!

Enrico

[Fabiano Riccardi]

Ciao Enrico, 

esiste una documentazione con l'elenco esatto delle librerie che avete usato (compresa la versione) per compilare i binari attuali?

Saluti,

Fabiano

[Informatica Sapienza]

Ciao Fabiano,

certo, si trova nel README del progetto su GitHub :-)

Enrico

Il giorno dom 18 apr 2021 alle ore 22:08 Fabiano Riccardi
<fabiano....@gmail.com> ha scritto:

> --
> Hai ricevuto questo messaggio perché sei iscritto al gruppo "SeismoCloud" di Google Gruppi.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e non ricevere più le sue email, invia un'email a seismocloud...@googlegroups.com.
> Per visualizzare questa discussione sul Web, visita https://groups.google.com/d/msgid/seismocloud/ffe693ad-6019-4bfd-b55c-43ae926da9a6n%40googlegroups.com.

[Fabiano Riccardi]

Tested with Arduino/Genuino IDE 1.8.10, board SDK esp8266 2.6.2, libraries PubSubClient 2.7 and WiFiManager 0.15.0-beta

Perfetto grazie!

[Fabiano Riccardi]

Stavo provando a installare tutte le dipendenze, e di WiFiManager non esiste più la "0.15.0-beta", non so se sia un problema... 

[Informatica Sapienza]

Ah accidenti, devono aver rimosso la release ed il tag! Penso vada
bene lo stesso la 0.15.0, farò i test appena possibile e aggiornerò la
documentazione :-)

Grazie!
Enrico

Il giorno mar 20 apr 2021 alle ore 22:29 Fabiano Riccardi

> Per annullare l'iscrizione a questo argomento, visita https://groups.google.com/d/topic/seismocloud/ehlP1jsXYFg/unsubscribe.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo e a tutti i suoi argomenti, invia un'email a seismocloud...@googlegroups.com.
> Per visualizzare questa discussione sul Web, visita https://groups.google.com/d/msgid/seismocloud/46346b7c-4d8d-43d9-84da-15c27c55785dn%40googlegroups.com.

[Fabiano Riccardi]

Ultima domanda sulla compilazione: pensate di aggiungere il file di configurazione per compilare con platformio.ini o con arduino-cli? Così le dipendenze possono essere specificate e scaricate automaticamente (in stile node.js). Nel caso posso fare una pull request per platformio. 

[Informatica Sapienza]

Ciao Fabiano,

stavo seguendo Arduino-CLI, tuttavia ancora è indicato come non
stabile sul sito, e preferirei evitare di usarlo fino a quando non
garantisce un po' di stabilità :-)

Non ho mai usato PlatformIO, quali sono i vantaggi rispetto ad Arduino
IDE e al sistema di build attuale?

Considera comunque che è già presente un makefile che si occupa
dell'installazione delle dipendenze usando il tool ufficiale di
Arduino IDE, e inoltre che la compilazione del sorgente (per
installarlo nel proprio dispositivo di "produzione") ormai è
consigliata solo per chi è esperto. Negli anni passati abbiamo
ricevuto tantissime e-mail per problemi riguardo all'uso di Arduino
IDE o per build con librerie antiche o mancanti, per questo
consigliamo di prendere il pre-compilato e di salvarlo nel dispositivo
(con la procedura che è descritta sul sito i problemi sono minimi, e
spesso dovuti alla sola connettività).

Enrico

Il giorno mer 21 apr 2021 alle ore 00:12 Fabiano Riccardi

> Per visualizzare questa discussione sul Web, visita https://groups.google.com/d/msgid/seismocloud/574cc672-fd10-479d-8ce3-1a6e00e7ce5cn%40googlegroups.com.

[Fabiano Riccardi]

Concordo su arduino-cli, meglio non dipenderne finchè non esce la versione 1.0, anche se non penso subirà cambiamenti radicali per via per del fatto che è già alla base di alcuni strumenti di arduino.

In ogni caso, riguardo a platformIO, penso sia ottima la gestione delle librerie e della piattaforme, eseguita e mantenuta a livello di progetto a non a livello di sistema/utente. Poi platformio gira senza problemi su tutti e 3 i maggiori sistemi operativi. Con l'attuale versione di arduino-cli tutte le dipendenze invece sono installate a livello di utente, e non mi sembra si possa specificare una versione particolare di libreria per un determinato progetto.

Ho notato il makefile e in effetti sembra già una soluzione simile a quella di platformio, se non che su windows bisogna installare make e arduino ide. 

Con platformio e non sei vincolato a usare il framework arduino, e poi decidere di usare anche altri SDK (tipo esp-idf), in sostanza puoi gestire qualsiasi progetto "firmware".

Rileggendo mi sembra di star facendo propaganda a platformio, ma è perchè mi sto trovando bene per la gestione dei progetti. Essendoci già un makefile completo, probabilmente non è necessario cambiare.

[Informatica Sapienza]

E' sicuramente interessante, e lo inserisco tra le cose da studiare :-)

Ma per ora penso che sia il caso di rimanere col sistema attuale e
concentrarci sul resto :-D

Ciao,
Enrico

Il giorno mer 21 apr 2021 alle ore 14:32 Fabiano Riccardi

> Per visualizzare questa discussione sul Web, visita https://groups.google.com/d/msgid/seismocloud/d83bb07c-f8ca-4117-aa61-4e41fcafccean%40googlegroups.com.

[Fabiano Riccardi]

Ottimo!

Tra le altre cose, aggiungerei tra i lati positivi un caso d'uso che mi capita di frequente: avendo sul computer progetti più e meno recenti, ci sono quelli che usano librerie aggiornate, e progetti vecchi che devono essere sistemati o migliorati ma non c'è bisogno/tempo per migrare a versioni aggiornate. Senza platformio, ogni volta che cambio progetto si deve settare arduino con le dipendenze giuste, ed è una perdita di tempo.

Questo potrebbe favorire l'adozione da parte di qualche programmatore se il progetto dovesse crescere :)