Fwd: Oltre alll'intensa pressione ventaoria c'e' anche il rischio di chiusura del Centro di documentazione e ricerca

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guido nassi

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Nov 23, 2017, 7:25:43 AM11/23/17
to ambientalistip...@googlegroups.com, Alessandro Moretti, Legambiente Pisa, Parco di Cisanello, Associazione Salviamo l'Acquedotto Mediceo di Pisa, Acquedotto Gruppo, legambien...@yahoo.it, Comitato Oasi WWF Litorale Pisano, Lipu Pisa, LIPU Massaciuccoli, legambien...@yahoogroups.com
No alla rottamazione delle aree protette o Toscana
g.



TG3 Toscana 

Immagine incorporata 1

All'indomani del presidio che si è svolto ieri a Firenze desideriamo ringraziare di cuore tutte le persone che hanno partecipato ed anche quelle che per impegni inderogabili non hanno potuto farlo, ma che avrebbero voluto essere con noi. Riportiamo qui sotto il testo del Comunicato stampa di resoconto di questa nostra iniziativa.

Oltre 100 persone hanno preso parte al presidio organizzato di fronte al palazzo del Consiglio Regionale a Firenze per opporsi alla rottamazione delle aree protette della Toscana e alla chiusura del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio. Tuttavia la manifestazione è stata svolta in tono sommesso per rispetto nei riguardi della tragedia familiare che ha colpito un consigliere regionale. Maschere e striscioni sono rimasti a terra e la consegna delle oltre 700 firme di insegnanti che hanno sottoscritto l’appello a favore del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio è stata rimandata.
Tre Consiglieri Regionali – Tommaso Fattori, Serena Spinelli e Enrico Sostegni - hanno a lungo ascoltato le ragioni che hanno motivato questa mobilitazione ed hanno manifestato grande interesse per le questioni sollevate, che hanno una portata tutt’altro che locale. I consiglieri hanno espresso il proposito di impegnarsi a ricercare una soluzione che possa consentire al Centro RDP di scongiurare la cessazione delle proprie attività. Non abbiamo colto nessuna novità invece da parte dell’Assessore Fratoni, anch’essa presente.
Abbiamo dato l’ennesima prova di impegno democratico per difendere dei beni pubblici di grande valore e per salvaguardare un’esperienza, quella del Centro, considerata di avanguardia nella gestione di aree protette. Di questo stiamo parlando, non della mera difesa di due posti di lavoro, come sostiene l’Assessore regionale: argomentazione, questa, riduttiva e strumentale (oltreché poco rispettosa per le persone coinvolte).
Il dato più significativo, denominatore comune delle manifestazioni pubbliche che abbiamo organizzato, è un grande sostegno dei cittadini. Resta l’amarezza per un’associazione come la nostra, nata per svolgere attività di volontariato a sostegno della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, dinanzi alla necessità di dover mettere tanto impegno civile e politico per ottenere il riconoscimento e la tutela di valori e di attività così palesemente preziose per tutti.

Simona Petrassi
Presidente ass.Amici del Padule di Fucecchio

Monsummano terme. 22 novembre 2017



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