In occasione della Giornata mondiale del rifugiato si terranno a Vicenza tre incontri significativi, accomunati dal titolo “Rifugiati: artigiani di pace”:
per ricordare coloro che hanno perso la vita cercando di raggiungere
l’Europa e per farsi promotori in prima persona di un’azione comune in
favore della pace, in un momento storico in cui il numero di rifugiati
non è mai stato così alto e in Europa crescono tensioni e timori
rispetto alla gestione dei flussi migratori.
Lunedì 11 giugno alle ore 20.30
presso i Padri Missionari Saveriani
Lunedì 18 giugno alle ore 20.45
presso il Centro Culturale San Paolo
(Viale Ferrarin 30, Vicenza)
“Immigrazione: cambiare tutto”
conferenza-spettacolo di e con Stefano Allievi
sociologo,
studioso ed esperto di intercultura e fenomeni migratori. La
conferenza-spettacolo (con progetto grafico di Emilia Bonsembiante) si
intitola “Immigrazione: cambiare tutto”, come l’ultima pubblicazione di Stefano Allievi.
L’immigrazione
è un fenomeno strutturale da decenni. Tuttavia è sempre stato
affrontato in termini di emergenza, come fosse un fatto episodico. È
urgente e necessaria una riflessione critica onesta su tutte le
questioni che accompagnano le migrazioni attuali, affrontando quelle più
spinose, con il coraggio di proposte radicali.
Mercoledì 20 giugno alle ore 20.30
presso la chiesa di S. Maria Bertilla
in via Ozanam 1 (Vicenza)
sarà celebrata l’ormai tradizionale veglia ecumenica di preghiera in memoria delle vittime.
Le
iniziative vengono proposte in collaborazione tra: Associazione Centro
Astalli Vicenza, Associazione Presenza Donna, Migrantes (Vicenza),
Caritas diocesana vicentina, Chiesa evangelica metodista di Vicenza,
ACLI Vicenza, Unità pastorale Porta Ovest in Vicenza, e con la
partecipazione di Comunità di Sant'Egidio, La Voce dei Berici, Centro
Culturale San Paolo.