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RM269, Giugno 2021, è in linea:
http://www.rudimathematici.com/archivio/269.pdf
http://www.rudimathematici.com/archivio/epub/269e.epub
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Qui bisogna trovare in fretta un accordo.
Tanto per cominciare, guardate sulla parete di fronte, dove avete appeso il calendario. Se non avete un calendario sulla parete, guardate quello a cubi sulla scrivania; se non avete neppure quello, sfogliate l’agenda, o cercate nell’angolo in basso a destra sullo schermo del computer. Insomma, rivolgete la vostra attenzione allo strumento – quale che esso sia – al quale affidate la vostra fiducia sull’identità del giorno corrente. Fatto? Ecco; probabilmente vi dice che siamo a Luglio. L’accordo che vi proponiamo è quello di non credergli. Solo per questa volta (almeno lo speriamo), solo una volta su 269, che mai sarà? Che vi costa togliere per una volta fiducia ad un inetto calendario di riferimento? Dopodiché, convincetevi di essere ancora nel placido mese di Giugno, tra le accoglienti braccia del primo semestre dell’anno. Anche questa non è cosa particolarmente difficile, no? È solo un piccolo esercizio mentale, e non deve neanche durare molto, giusto il tempo di arrivare alla fine di questa Newsletter. Così, se lo farete, noi potremmo dire di non aver perso l’ultimo scampolo di verginità, in merito ai ritardi: perché in 268 uscite mensili, pur attraverso ritardi così maiuscoli da essere diventati proverbiali nel mondo della divulgazione matematica, eravamo sempre riusciti quantomeno a far uscire i numeri di RM in un giorno del mese stampigliato in copertina. Se invece adesso non ci accordate il piccolo piacere che vi abbiamo chiesto, se davvero insistete a voler considerare oggi un crudele giorno di Luglio anziché un ridente e rigoglioso ultimo giorno di Giugno, tutto questo svanirà (“come lacrime nella pioggia”; volete forse fare la stessa triste parte che tocca a Rick Deckard in Blade Runner?).
E insomma, siamo in ritardo. Siccome siamo dei gran professionisti, a questo straordinario ritardo ne aggiungiamo anche altri: ad esempio, chi scrive è in tragico ritardo verso uno degli eventi più significativi della divulgazione scientifica italiana, il Grandioso Convegno di Strambino dove decine e decine (forse centinaia!) di divulgatori scientifici si stanno riunendo per decidere come si muoverà la divulgazione scientifica italiana nei prossimi mesi. Pensate che stiamo esagerando? No: se non ci credete, fate un giro sul sito di “Folle di Scienza” (https://www.follediscienza.it/) e guardate sia il programma della tre giorni strambinese riservata ai divulgatori e la parallela “Strambinaria” aperta al pubblico. Visto che roba?
E comunque, anche se in demoniaco ritardo, il duecentosessantanovesimo numero di Rudi Mathematici è un numero completo e quasi voluminoso: ci trovate un Paraphernalia che, complice Douglas Adams, vi aiuterà a girare gli angoli di casa quando dovete trasportare quadri o divani; un compleanno che celebra un matematico che pochi sanno essere un matematico; delle Soluzioni&Note sempre più sorprendenti e creative, e perfino la recensione di un gran libro scritto da uno dei più vecchi amici di Rudi Mathematici.
E potremmo continuare a lungo a spiegarvi quanto sia meraviglioso questo numero di Luglio Giugno, ma ogni colpetto che diamo alla tastiera non fa che aumentare il ritardo, quindi la piantiamo qua, che Strambino ci aspetta.
Godetevi l’estate, gente. E ricordate: Luglio Giugno è il più bel mese dell’anno.
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Redazione di Rudi Mathematici
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