COSA SONO LE MALEDIZIONI GENERAZIONALI
Ste...@alice.it
PRESIDENTE DELLA CEIAM RIGUARDO LA DOTTRINA DELLE MALEDIZIONI
GENERAZIONALI LA QUALE HA CREATO NON POCHI PROBLEMI E DIVISIONI ALL'
INTERNO DELLA CEIAM E DEL MONDO EVANGELICO
Maledizioni
08 Ottobre 2006-Domenica sera
Relatore: Pastore Silvano Lilli
Mi sono sentito interpellato direttamente quando è stato proposto ad
un gruppo di servitori del Signore di trattare la questione delle
maledizioni.
Il motivo di questo mio interesse a trattare l'argomento è dovuto al
fatto che negli ultimi anni più di una volta ho dovuto, come pastore e
Presidente della Chiesa Evangelica Internazionale, affrontare
situazioni che per la mia formazione biblica mi risultano essere
assurde.
Vi risparmio gli elenchi nei dettagli, ma solo per dare alcuni esempi
ho dovuto trattare:
1) La maledizione degli incidenti - una coppia di coniugi ha perso in
un incidente il proprio figlio per cui sopra di loro è stato decretato
che c'era una maledizione in famiglia
2) La maledizione dell'adulterio - se avevi un avo che era adulterino
3) La maledizione dell'Alfa Romeo in quanto ha uno stemma raffigurante
un serpente
4) La maledizione delle Chiese che non crescono - pare che le Chiese
piccole abbiano una particolare maledizione se non crescono
5) La maledizione dell'ambiente - se dimori o operi in un ambiente nel
quale nel passato è stato commesso o un crimine o qualche atto
immorale
Potrei continuare l'elenco a non finire e messa per iscritto come io
la sto narrando la storia potrebbe risultare molto ridicola, ma dal
punto di vista della pratica pastorale e della coercizione esercitata
da coloro che predicano questo tipo di insegnamenti, è risultato per
me davvero drammatica, perchè ho trattato i casi in modo singolare.
E allora benché trattiamo la questione dal punto di vista teologico
sarebbe il caso che allargassimo il concetto alla pratica che questi
insegnanti suggeriscono.
DEFINIZIONE DEI TERMINI:
Maledire: Colpire con una severa condanna invocando gravi sventure, o
anche Esacrare, abominare, dannare. Augurio di sventura e di morte
(Diz. Zingarelli).
Malia: Incantesimo, sortilegio mirante a produrre danno a qualcuno;
maleficio; stregoneria. O anche male per magia, maleficio,
fattucchieria, stregoneria, incantesimo (Diz. Zingarelli)
Porto all'attenzione dei lettori questi due termini in quanto essi
hanno la stessa radice etimologica.
Nell'analisi che ho potuto fare dai fatti trattati di cui sopra, sono
venuto alla conclusione che più di una volta le maledizioni di cui si
parla tanto oggi, non hanno nulla a che fare neanche con le
maledizioni di cui parla la Bibbia, anzi a volte ho l'impressione di
trattare con pratiche esoteriche ed altro, che tendono a spaventare,
dominare e controllare la mente e la psiche (anima).
In questa mia relazione la definizione e l'intendimento del termine è
assolutamente di vitale importanza in quanto, se anche c'è la
maledizione della caduta, quella della legge o altro, io non posso,
dopo aver accettato il Cristo nella mia vita, ritenere che Dio mi sia
avverso e che nella Sua intenzione voglia colpirmi da una severa
condanna. Inoltre se mai qualcuno avesse lanciato sulla vita di un
credente un qualsiasi anatema (maledizione) o esercitato nei confronti
di questi una pratica malefica, sono sufficienti le parole di
Giovanni: "Colui che è in Voi è più grande di colui che è nel mondo"
1Giovanni 4:4.
MALEDIZIONI DI SANGUE O MALEDIZIONI GENERAZIONALI
E' interessante quanto ha scritto a proposito di questo argomento il
Pastore Mark Hodgetts: le maledizioni generazionali possono anche
essere definite maledizioni di sangue.
Focalizzarci su di esse è sempre negativo.
Ci si dovrebbe infatti chiedere quale preminenza sia data alle
benedizioni e alle promesse nella Parola di Dio! Questi insegnamenti
tendono a rendere le persone "consapevoli del diavolo e delle sue
malvagità" anzichè consapevoli di Gesù e della Sua giustizia.
La Parola di Dio ci dice che ci è stata data autorità sul nemico per
mezzo dell'autorità della Sua Parola e dello Spirito Santo. (1Giovanni
2:18-20 - 2Corinti 2:11 - 2Corinzi 10:4-5 - Efesini 10:11)
I credenti hanno bisogno di incrementare la loro conoscenza di Dio e
la loro identità in Cristo, hanno bisogno di sapere che sono stati
creati ad immagine di Dio essendo partecipi della Sua natura divina e
ricevendo la Sua potenza.
A tal proposito mi chiedo come sia possibile, se rigenerati, cioè nati
di nuovo, portarsi dietro maledizioni della vecchia generazione.
2Corinti 5:17 "Se dunque uno è in Cristo egli è una nuova creatura, le
cose vecchie sono passate, ecco tutte le cose sono diventate nuove"
Nel caso delle maledizioni generazionali che continuano (naturalmente
a detta di chi le insegna) nella vita del credente, il potere del
diavolo viene spesso magnificato e la vita cristiana vittoriosa per
mezzo della potenza di Dio sembra un traguardo a dir poco
irraggiungibile. Dio è molto più potente del diavolo.
Basterebbe fare una semplice considerazione: se si crede (perchè
questo si è arrivati a credere!) che certi oggetti che si trovano
nelle vecchie case perchè lasciati magari dal vecchio proprietario o
dei quali si ignora la provenienza, possono causare una maledizione
sulla vita dei credenti, mi chiedo perché mai la Bibbia che si trova
anch'essa nella maggiorparte delle case italiane non sia in grado di
portare la benedizione!??
Solo quando queste cose vengono riverite o considerate "sacre" e
quando si crede in esse, possono causare effetti negativi. Ricordate
quanto Paolo diceva a proposito dell'idolo in 1Corinzi 10:19-20.
Solo quando noi diamo fiducia e crediamo nel potere dell'idolo questo
può avere un'influenza su di noi. Contrariamente se crediamo in Gesù
ed abbiamo fiducia in Lui entriamo nel Suo riposo.
LA DISTINZIONE NECESSARIA TRA ESEMPIO E MALEDIZIONE EREDITARIA
L'esempio è uno strumento molto potente e per alcune persone diventa
uno stile da imitare o da schivare. Infatti, e su questo sono concordi
tutti gli antropologici, l'esempio dei genitori diventa una forma di
eredità nella psiche del bambino e quindi questi cresce emulando; ma
questo suo atteggiamento (o conseguenza comportamentale) dal punto di
vista spirituale, se più tardi si entra in Cristo, non può essere
individuata come una maledizione generazionale ma piuttosto come un
atteggiamento da correggere.
Se teniamo in considerazione la definizione del termine, non possiamo
pensare che Dio gli sia avverso.
LA SOSTANZA DELL'OPERA DI CRISTO
Sulla croce Gesù ha portato su di Sè tutte le conseguenze malvagie che
la disobbedienza a Dio ha portato sull'umanità.
Le maledizioni di cui tratta la Bibbia, possono essere definite in due
categorie:
1. Quelle portate sull'uomo dalla sua disobbedienza nel giardino di
Eden
2. Quelle pronunciate più tardi in relazione alla Legge data a Mosè
In Galati 3:13 Paolo si riferisce a quest'ultima categoria. Egli
afferma in modo categorico: "Cristo ci ha redento dalla maledizione
della legge".
Paolo connette questo al fatto che la Legge dichiara che ogni uomo
appeso al legno (questo è l'argomento) è maledetto.
Quindi, la stessa Legge che pronuncia la maledizione, apre in questo
modo la strada per la liberazione dalla maledizione attraverso il
sacrificio sostitutivo del Cristo.
Si potrebbero raggruppare sotto "la maledizione della Legge" queste
componenti: umiliazione - mancanza di frutto - malattie mentali e
psichiche - povertà - sconfitte - oppressioni - fallimenti - mancanza
dei favori di Dio
Secondo l'affermazione di Paolo in Galati 3:13, la morte di Cristo
sulla croce ci offre la liberazione dalle conseguenze della rottura
della Legge.
Comunque qui Paolo non include le varie forme della maledizione
originale pronunciata sopra Adamo ed Eva dopo la loro disobbedienza
nel giardino.
Questa maledizione, riportata in Genesi 3:16-19, ha due forme:
La prima pronunciata su EVA e la seconda pronunciata su ADAMO.
La maledizione pronunciata su Eva concerne la sua unica funzione come
donna e anche questa ha due sezioni:
1. Il parto sarebbe stato arduo e difficile
2. La donna sarebbe stata soggetta all'autorità di suo marito e
avrebbe dipeso da lui per i suoi desideri.
La maledizione pronunciata su Adamo si riferisce prima al compito che
Dio gli ha assegnato in Genesi 2:15 "per lavorarlo e guardarlo",
questo vuol dire coltivare il terreno.
Questa maledizione può essere divisa in tre sezioni principali:
1. La natura del terreno avrebbe subito un cambiamento: avrebbe
prodotto frutto soltanto attraverso un lavoro duro pieno di sudore
(Genesi 3:19).
2. L'evidenza del cambiamento nel terreno sarebbe stata manifestata
attraverso due tipi di vegetazione improduttiva: spine e triboli
(Genesi 3:18).
3. L'uomo stesso sarebbe stato soggetto al decadimento e alla morte,
condannato a ritornare alla polvere (Genesi 3:19).
Questa terza sezione ha avuto effetto anche su Eva e sui suoi
discendenti.
E' bene pensare che la dipendenza della donna era allora qualcosa di
più che una dipendenza psicologica. Dato che Adamo era capo,
trasmetteva alla donna e ai suoi discendenti le conseguenze della sua
maledizione.
E' chiaro che la maledizione data in quel tempo, ha avuto effetto
anche sulla terra. Questo si evince dalla stretta connessione che c'è
tra Adamo e le sue condizioni ambientali.
La parola ebraica per terra è "adamah". Adamo stesso era stato fatto
dalla terra ed era ritenuto da Dio responsabile della cura della
terra.
In aggiunta è stata messa una speciale maledizione sopra il serpente,
che si sarebbe da tutti gli altri animali del regno.
In Ecclesiaste 1:2 e in Romani 8:20 la condizione della terra e dei
suoi abitanti a seguito di questa maledizione è descritta in due
parole che hanno poi lo stesso significato: "vanità e futilità".
Ribadisco che la redenzione dalla "maledizione della Legge" alla quale
Paolo si riferisce in Galati 3:13 non include le maledizioni descritte
in Genesi.
Al tempo della Genesi infatti non c'era ancora la Legge e di
conseguenza non c'era alcuna maledizione per coloro che la
trasgredivano.
In Romani 5:13-14 Paolo dice:
"Poiché, fino alla legge, il peccato era nel mondo; ma il peccato non
è imputato quando non v'è legge. Eppure, la morte regnò, da Adamo fino
a Mosè, anche su quelli che non avean peccato con una trasgressione
simile a quella d'Adamo, il quale è il tipo di colui che dovea
venire".
Durante il periodo che va "da Adamo a Mosè" l'umanità è stata priva di
un qualsiasi sistema legale dato da Dio.
Tutti gli uomini tuttavia soffrirono le conseguenza della maledizione
pronunciata originariamente sopra Adamo ed Eva ed ogni persona paga la
penale posta per il peccato che è la morte.
L'inizio del periodo della Legge è indicato in Giovanni 1:17 "La Legge
è stata data tramite Mosè".
Connessa alla legge furono date una serie di maledizioni su coloro che
camminavano sotto la legge ma fallivano nell'adempierla.
Le maledizioni elencate in Deuteronomio 28:15-68 e sono chiamate "le
maledizioni della Legge".
Quando Paolo in Galati 3:13 dice che Cristo ci ha riscattati dalla
maledizione della legge, si riferisce proprio a queste maledizioni.
§P§Ora, a proposito delle maledizioni pronunciate originariamente su
Adamo ed Eva, ha Dio provveduto una redenzione per queste?
Se sì, su quali basi?
Per rispondere a questa domanda abbiamo bisogno di riconoscere due
modi diversi nei quali Gesù, venendo sulla terra, si è identificato
con coloro che doveva redimere.
Il N.T. dipinge due aspetti diversi della Sua identificazione con
l'umanità e queste vengono indicate con due genealogie diverse.
In Matteo la sua genealogia porta ad Abrahamo.
Come il promesso "seme di Abramo", Gesù si è identificato con i
discendenti di Abrahamo e con la nazione di Israele che era sotto la
legge.
In Galati 4:4-5 Paolo dice che Gesù è "nato sotto la legge per
redimere coloro che erano sotto la legge".
Invece, in Luca, la genealogia di Gesù porta ad Adamo e così Egli si è
identificato con l'intera razza umana discendente da Adamo.
Durante la Sua vita terrena il titolo di cui amava fregiarsi di più
era "Figlio dell'uomo".
In ebraico la parola Adamo è anche la parola per uomo. Così figlio
d'uomo è anche figlio di Adamo. Usando questo titolo Gesù enfatizzava
continuamente la Sua identificazione con tutti i discendenti di Adamo:
l'intera razza umana.
Proprio a causa di questa identificazione, il sacrificio sostitutivo
di Gesù sulla croce non ha semplicemente provveduto la redenzione
dalla maledizione della Legge ma ha anche provveduto la liberazione da
tutte le conseguenze malvagie che il peccato originale di Adamo aveva
portato sui suoi discendenti. Sia che fossero stati sotto la Legge sia
che non lo fossero mai stati.
E' per questo motivo che Paolo dà due titoli diversi a Gesù:
In 1Corinti 15:45 Lo chiama "l'ultimo Adamo" e nel successivo v.47 Lo
chiama "il secondo Uomo"
Questi due titoli si riferiscono alla morte e alla resurrezione di
Gesù.
Sulla croce Gesù è morto come "l'ultimo Adamo". Ha preso su di Sé
tutte le conseguenze malvagie che la disobbedienza di Adamo aveva
prodotto sulla razza umana. Con la Sua morte queste sono finite: sono
state seppellite per sempre.
Poi, il terzo giorno, Gesù è risorrto dalla morte come "il secondo
uomo" divenendo così il capostipite di una nuova generazione (o
razza).
La razza "emanuelita", la razza "Dio-Uomo", una razza in cui la natura
di Dio e quella dell'uomo sono unite insieme in una nuova creazione.
Tutti coloro che per fede si identificano con Gesù nella Sua morte,
nella Sua sepoltura e nella Sua resurrezione, diventano membri della
nuova generazione.
In 1Pietro 1:3-4 l'apostolo dice:
"Benedetto sia l'Iddio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il Quale
nella Sua gran misericordia ci ha fatti rinascere, mediante la
risurrezione di Gesù Cristo dai morti, ad una speranza viva in vista
di una eredità incorruttibile, immacolata ed immarcescibile,
conservata ne' cieli per voi".
Ci sono dunque due aspetti complementari della redenzione dalla
maledizione provveduta da Gesù:
- Come "seme di Abrahamo" nato sotto la Legge, ha portato su di Sè
tutte le maledizioni che erano conseguenza della rottura della Legge,
descritte in Deuteronomio 28:15-68.
- Come "ultimo Uomo" ha portato su di sé le maledizioni pronunciate su
Adamo ed Eva per il loro atto di disobbedienza.
Quindi, come abbiamo visto, questo si estende anche alla terra e alla
sua vegetazione e alle sue forme improduttive rappresentate dai due
simboli di spine e triboli.
Il N.T. usa delle immagini molto belle per mostrarci come Gesù abbia
preso su di Sé non solo la maledizione di Adamo ed Eva ma anche quella
della terra.
In Giovanni 19:5 l'apostolo descrive la scena di Pilato che porta Gesù
davanti ai suoi accusatori: "Gesù dunque uscì, portando la corona di
spine e il manto di porpora. E Pilato disse loro: Ecco l'uomo!"
Quel "ecco l'uomo" indica Gesù come discendente di Adamo, unico nella
Sua perfezione quale rappresentante dell'intera razza umana.
La corona è la rappresentazione della maledizione delle spine; la
porpora è la rappresentazione dei triboli.
Questa breve, ma vivida scena rivela Gesù come "l'ultimo Adamo" che
prende su di Sé la maledizione posta su Adamo ed Eva e anche la
maledizione che, per conseguenza, viene sulla terra.
Quindi, da ogni punto di vista, la redenzione dalla maledizione,
provveduta attraverso le sofferenze e la morte di Gesù, è stata
completa.
Questa copre ogni maledizione che sia mai venuta sull'umanità:
--> quella pronunciata sopra Adamo ed Eva per la loro disobbedienza
--> quella che la loro disobbedienza ha portato sulla terra
--> quelle pronunciate per la rottura della legge di Mosè.
§P§Comunque, continuando lo studio della Scrittura, la completa
redenzione dalle maledizioni e dai relativi effetti, viene portata a
termine in fasi successive.
La redenzione legale dalla "maledizione della Legge" operata da Gesù è
nostra per fede, al momento della salvezza, e i suoi effetti pratici
possono essere ottenuti attraverso "la preghiera della fede" del
credente in collaborazione con lo Spirito Santo (il dito di Dio).
L'evidenza totale, in senso pratico, della redenzione completa operata
dal Cristo, sarà manifesta al ritorno di Cristo.
In Filippesi 3:20-21 Paolo descrive il cambiamento che avrà luogo,
quel giorno, nel corpo di ogni credente redento:
"La nostra cittadinanza è ne' cieli, da dove aspettiamo pure il
Salvatore, il Signor Gesù Cristo, il quale trasformerà il nostro umile
corpo, affinché sia reso conforme al Suo corpo glorioso, secondo la
potenza che Lo mette in grado di sottoporre a Sé tutte le cose".
Paolo, in questo passaggio scritturale, mette in contrasto due tipi di
corpi: "nostro corpo vile" e "il Suo (di Cristo) corpo glorioso".
Letteralmente queste due frasi possono essere ricondotte a "il corpo
della nostra umiliazione" e "il corpo della Sua gloria".
La maledizione pronunciata sopra Adamo lo ha confinato, insieme ai
suoi discendenti (noi) in un "corpo di umiliazione" che, come tale, ci
ricorda continuamente la nostra "condizione di caduta".
Sin dalla nascita questo corpo è necessariamente soggetto al
decadimento.
Lussuria, sregolatezza e un'autoindulgenza, possono cercare di far
dimenticare all'uomo le sue debolezze congenite ma il tentativo è vano
perchè comunque si troverà di fronte i limiti del suo corpo di
umiliazione.
Si possono anche indossare abiti eleganti e costosi ma il semplice
iniziare un'attività fisica e il conseguente odore del nostro sudore
ci ricorderà che siamo confinati in un corpo umile o corpo
dell'umiliazione.
Persino il cibo che usiamo per riempire il nostro stomaco sta ad
indicare che non c'è posto per l'arroganza o per la presunzione.
Romani 8:20-23 "perché la creazione è stata sottoposta alla vanità,
non di sua propria volontà, ma a cagion di colui che ve l'ha
sottoposta, non senza speranza però che la creazione stessa sarà
anch'ella liberata dalla servitù della corruzione, per entrare nella
libertà della gloria dei figliuoli di Dio. Poiché sappiamo che fino ad
ora tutta la creazione geme insieme ed è in travaglio; non solo essa,
ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, anche noi stessi
gemiamo in noi medesimi, aspettando l'adozione, la redenzione del
nostro corpo".
Per coloro che hanno accettato la redenzione provveduta da Cristo,
questa caratteristica umiliazione del nostro corpo presente, non sarà
cambiata gradualmente o progressivamente ma in un momento (un batter
d'occhio).
In 1Corinti 15:51-53 Paolo descrive questa trasformazione
soprannaturale: "Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma
tutti saremo mutati, in un momento, in un batter d'occhio, al suon
dell'ultima tromba. Perché la tromba suonerà, e i morti risusciteranno
incorruttibili, e noi saremo mutati. Così quando questo corruttibile
avrà rivestito l'incorruttibilità, e questo mortale avrà rivestito
l'immortalità, allora sarà adempiuta la parola che fu scritta: "la
morte è stata inghiottita nella vittoria".
In 1Corinzi 15, Paolo elenca i cinque cambiamenti che avranno luogo,
nel corpo di ogni credente, al ritorno di Cristo:
1. Da corruttibile a incorruttibile
2. Da mortale a immortale
3. Da disonorevole a glorioso
4. Da debole a potente
5. Da naturale (letteralmente anima, animale) a spirituale
Queste cinque caratteristiche sopraelencate non sono altro che gli
effetti della maledizione originale pronunciata su Adamo.
Dunque la piena liberazione da tutte queste cose avverrà ai credenti
che incontreranno Cristo nell'aria, al Suo ritorno.
In Giacomo 1:18 sono descritti come "in certo modo le primizie delle
Sue (di Dio) creature".
Noi siamo le Sue primizie (in un certo modo), ma Dio ha dato a noi le
Sue primizie (i suoi doni).
Romani 8:23 "E non solo esso, ma anche noi che abbiamo le primizie
dello Spirito; noi stessi, dico, soffriamo in noi stessi, aspettando
intensamente l'adozione, la redenzione del nostro corpo".
NOI CHE ABBIAMO LE PRIMIZIE DELLO SPIRITO
Questi sono i doni spirituali dati alla Chiesa e sono da paragonare
allo stesso livello di una caparra. Infatti l'apostolo Paolo, parlando
dello Spirito Santo, dice:
Efesini 1:13-14 "In Lui anche voi, dopo aver udita la parola della
verità, l'evangelo della vostra salvezza, e aver creduto, siete stati
sigillati con lo Spirito Santo della promessa; il quale è la garanzia
della nostra eredità, in vista della piena redenzione dell'acquistata
proprietà a lode della sua gloria".
Concludo col dire che, se siamo le Sue primizie e abbiamo le primizie
dello Spirito, andiamo verso l'eredità che vediamo, aspettando la
trasformazione totale.
Noi (credenti) non possiamo più considerarci sotto maledizione, ma
sotto una benedizione che ci porta continuamente al recupero delle
cose perse a causa della maledizione.
andreiu
Credo che valga sempre di più il principio secondo il quale "ognuno
sarà giudicato secondo le proprie opere", quindi ognuno risponderà per
se stesso...
Ste...@alice.it
che fa pagare ad un individuo le colpe di altri!
Cmq mi piacerebbe incentrare il discorso sul famoso verso dal quale
prende origine questa dottrina
In Esodo 20:5 vi è scritto:" Non ti prostrerai davanti a loro e non le
servirai, perché io, l'Eterno, il tuo DIO, sono un Dio geloso che
punisce l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta
generazione di quelli che mi odiano."
Io, per completezza, aggiungerei anche il verso 6, anche se i pastori
che adottano tale dottrina non lo fanno...
"e uso benignità a migliaia, a quelli che mi amano e osservano i miei
comandamenti."
Secondo voi quale potrebbe essere la corretta interpretazione di
questo verso? A cosa allude realmente DIO con tali parole?
Io una mia interpretazione l'avrei, ma prima di esprimermi mi
piacerebbe ascoltare anche qualche vostro parere :)
Grazie.
Mario
"originale" dottrina che ho scoperto da poco sul WEB e della quale
ignoravol'esistenza sino a due mesi fa ?! Grazie per le risposte.
Mario Bellipanni
> > se stesso...- Nascondi testo tra virgolette -
>
> - Mostra testo tra virgolette -
Ste...@alice.it
anche perchè essa ha delle radici molto ma molto antiche.
Allora sorge spontanea una domanda: Come mai se ne sente parlare solo
adesso?
La credenza nelle maledizioni ancestrali o generazionali è una
perversione della dottrina cattolica del peccato originale, che è
sufficiente per spiegare i mali e le imperfezioni in questo mondo.
Secondo il cattolicesimo il rimedio è dato dalla rigenerazione
battesimale e dalla vita di Grazia, non da particolari esorcismi o
riti di guarigione.
In seguito alla progressiva recente diffusione dell' ecumenismo e di
svariate dottrine di natura diabolica, come: "la prosperità economica
e fisica a tutti i costi", riservata solo ai figlioli di DIO; questa
dottrina ha "Infettato", se così si può dire, anche alcune chiese del
mondo evangelico, soprattuto quelle che condividono le dottrine di
Benny Hinn, le quali si ritrovano a predicare la prosperità economica
e fisica come condizione necessaria e sufficiente per una reale
conversione!
Cosa succede quindi?
Se la prosperità economica non si verifica nel fedele, egli è vittima
di una maledizione legata alla sfera economica che non gli permette di
beneficiare delle benedizioni di DIO. Se un uomo convertito, si ammala
di una malattia più o meno grave, o soffre di patologie croniche come
un mal di testa o un mal di denti, egli è vittima di una maledizione,
la quale è causa del mancato benessere.
Secondo il cattolicesimo e secondo alcune chiese evangeliche queste
maledizioni sono generate dai peccati commessi dai propri avi fino
alla terza e alla quarta generazione che si ripercuotono sugli
eventuali discendenti.
Quindi se per esempio un avo era un alcolista, tutte le generazioni
fino alla quarta subiranno questa influenza e saranno schiave anch'
esse del peccato dell' avo.
Quindi in poche parole la propenzione da parte di un individuo a
commettere un determinato tipo di peccato, non è più imputata a
quest'ultimo, il quale viene in molti casi scagionato completamente e
dichiarato vittima inconsapevole di una maledizione generazionale
generata da un peccato di una persona che probabilmente non ha mai
conosciuto.
Cosa dire quindi: Che tutti i pastori e tutte le chiese che adottano
tale dottrina commettono un grande peccato davanti a DIO perchè
vanificano indirettamente l'opera salvifica e purificatrice di Gesù
Cristo morto in croce.
"Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, diventando Lui
stesso maledizione per noi perché in Cristo Gesù la benedizione di
Abramo passasse alle genti". (Gal.3,13-14).
Quindi, rispondendo alla tua domanda posso dirti che tale dottrina ha
avuto origine nel mondo cattolico, come distorsione della concezione
del peccato, la quale è stata assorbita, da alcune chiese evangeliche
in seguito spesso a contatti diretti o indiretti con comunità
cattoliche e cattolico-carismatiche e per giustificare inoltre la
tendenza al peccato e la mancata prosperità fisica o economica in
alcuni credenti, "scaricando" quindi su altri, colpe che in realtà
dovrebbero essere dei fedeli stessi, cercando di dare spiegazioni
plausibili alle scelte di DIO che a noi risultano spesso
incomprensibili come una morte o una malattia improvvisa.
In conclusione posso affermare che in verità l' artefice di tale
dottrina è solo uno, colui che, da Adamo ed Eva fino ad oggi, cerca di
tutti i modi di causare la perdizione dell'uomo con menzogne ben
arcihtettate: satana.
Ecco cosa dice la Bibbia a riguardo:
Ezechiele 18: " Cosa intendete dire quando usate questo proverbio
circa il paese d'Israele, dicendo: I padri hanno mangiato l'uva acerba
e i denti dei figli si sono allegati?
Com'è vero che io vivo», dice il Signore, l'Eterno, «non userete piú
questo proverbio in Israele.
Ecco, tutte le anime sono mie; tanto l'anima del padre come l'anima
del figlio sono mie. L'anima che pecca morirà.
Se uno è giusto e pratica l'equità e la giustizia,
se non mangia sui monti e non alza gli occhi agli idoli della casa
d'Israele, se non contamina la moglie del suo vicino e non si accosta
a donna mentre è impura,
se non opprime nessuno, se restituisce il suo pegno al debitore, se
non compie alcuna rapina, se dà il suo pane all'affamato e copre di
vesti l'ignudo.
se non presta a interesse e non dà ad usura, se ritrae la sua mano
dall'iniquità e giudica secondo equità fra uomo e uomo,
se cammina nei miei statuti e osserva i miei decreti agendo con
fedeltà, questi è giusto e certamente vivrà», dice il Signore,
l'Eterno.
«Ma se ha generato un figlio violento, che spande il sangue e fa a suo
fratello qualcuna di queste cose
(mentre il padre non ha commesso nessuna di queste cose), e mangia sui
monti e contamina la moglie del suo vicino,
opprime il povero e il bisognoso, compie rapine, non restituisce il
pegno, alza gli occhi agli idoli, commette abominazioni,
presta a interesse e dà ad usura, vivrà forse costui? Egli non vivrà.
Poiché ha commesso tutte queste abominazioni certamente morrà; il suo
sangue ricadrà su lui.
Ma se costui genera un figlio che, vedendo tutti i peccati commessi
dal padre, se ne rende conto ma non li commette
non mangia sui monti, non alza gli occhi agli idoli della casa
d'Israele, non contamina la moglie del suo vicino,
non opprime alcuno, non prende pegni, non compie rapine, ma dà il suo
pane all'affamato, copre di vesti l'ignudo,
trattiene la sua mano dall'opprimere il povero, non prende interesse
né usura, osserva i miei decreti e cammina nei miei statuti, costui
non morirà per l'iniquità del padre; egli certamente vivrà.
Suo padre invece, poiché ha oppresso e ha compiuto rapine a danno del
fratello e ha fatto ciò che non è bene in mezzo al suo popolo, ecco
egli morirà per la sua iniquità.
Tuttavia voi dite: "Perché il figlio non porta l'iniquità del padre?"
Poiché il figlio pratica l'equità e la giustizia, osserva tutti i miei
statuti e li mette in pratica, certamente egli vivrà.
L'anima che pecca morirà, il figlio non porterà l'iniquità del padre e
il padre non porterà l'iniquità del figlio; la giustizia del giusto
sarà su di lui, l'empietà dell'empio sarà su di lui.
Se però l'empio si allontana da tutti i peccati che commetteva, se
osserva tutti i miei statuti e pratica l'equità e la giustizia, egli
certamente vivrà; non morirà.
Nessuna delle trasgressioni che ha commesso sarà piú ricordata contro
di lui; egli vivrà per la giustizia che pratica.
Provo forse piacere della morte dell'empio?»; dice il Signore,
l'Eterno, «e non piuttosto che egli si converta dalle sue vie e viva?
Ma se il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l'iniquità
e imita tutte le abominazioni che l'empio fa vivrà forse costui? Tutta
la giustizia che ha compiuto non sarà piú ricordata; per la
trasgressione che ha compiuto e per il peccato che ha commesso, egli
morirà a causa di essi.
Tuttavia voi dite: "La via del Signore non è giusta". Ascoltate ora, o
casa d'Israele: è proprio la mia via che non è giusta, o sono
piuttosto le vostre vie che non sono giuste?
Se il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l'iniquità, e
a causa di questo muore, muore per l'iniquità che ha commesso.
Se invece l'empio si allontana dall'empietà che commetteva e pratica
l'equità e la giustizia, egli salverà la sua anima.
Poiché ha considerato di allontanarsi da tutte le trasgressioni che
commetteva, certamente vivrà; non morirà.
Tuttavia la casa d'Israele dice: "La via del Signore non è giusta".
Sono proprio le mie vie che non sono giuste, o casa d'Israele, o sono
piuttosto le vostre vie che non sono giuste?
Perciò giudicherò ciascuno di voi secondo le sue vie, o casa
d'Israele», dice il Signore, l'Eterno. «Ravvedetevi e abbandonate
tutte le vostre trasgressioni cosí l'iniquità non vi sarà piú causa di
rovina.
Gettate lontano da voi tutte le vostre trasgressioni che avete
commesso e fatevi un cuor nuovo e uno spirito nuovo. Perché mai
vorreste morire, o casa d'Israele?
Io infatti non provo alcun piacere nella morte di chi muore», dice il
Signore, l'Eterno. «Convertitevi dunque e vivrete»."
PENSO CHE LE SCRITTURE SIANO ABBASTANZA CHIARE E CHE SOLO UN CIECO
POTREBBE IGNORARE QUESTI VERSI.
> > - Mostra testo tra virgolette -- Nascondi testo tra virgolette -
francesco abortivi
che non so esattamente dove sia nato, ma so essere molto attivo in Sud
Africa e da qui in USA, Europa ecc.
Come tutte le "mode" ha una base biblica e riscopre alcune verità, ma alcune
sue "frange" arrivano ad una vera e propria "superstizione cristiana".
Se interessa ho trovato un articolo -in Inglese :-( - che mi sembra affronti
l'argomento in maniera abbastanza moderata (NB Non l'ho letto tutto!).
www.letusreason.org/Pent13.htm
In Cristo,
Francesco
_________________________________________________________________
Sudoku, Calcio, Duel… Prova i nuovi giochi di Messenger!
http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG
Mario
Mario Bellipanni- Roma
> Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG- Nascondi testo tra virgolette -
Ste...@alice.it
sono a tua disposizione.
Una raccomandazione: Se ti capitasse di sentir parlare in qualche
chiesa di questa dottrina prendine subito le distanze esponendo con
forza ciò che la Bibbia dice a riguardo.
Un saluto
Tuo fratello in Cristo
Stefano
> > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nascondi testo tra virgolette -
>
> > - Mostra testo tra virgolette -- Nascondi testo tra virgolette -
Mario
LA TRADUZIONE DI QUESTO INTERESSANTISSIMO TESTO IN LINGUA INGLESE LA
POTETE TROVARE SU "CRISTIANESIMO VERSO" , SITO DI MSN GRUPPI, AL TREAD
CORRELATO.
www.letusreason.org/Pent13.htm
Mario Bellipanni
On 22 Feb, 17:16, "Mario" <mario.bellipa...@tesoro.it> wrote:
> > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nascondi testo tra virgolette -
>
> > - Mostra testo tra virgolette -- Nascondi testo tra virgolette -
Mario
MSN-GRUPPI. Saluti a tutti.
Mario
> > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditesto tra virgolette -
Ste...@alice.it
documento?
Per altre informazioni posso lasciare il sito di una chiesa che
predica da anni le maledizioni generazioni e che, nonostante le
proteste di molti, soprattutto della CEAIM, a cui questa chiesa fa
parte, ha continuato a professare tale dottrina,
Magari scrivendo loro una e-mail potrebbero dare qualche informazione
in più.
> > > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditestotra virgolette -
Mario
Mario Bellipanni
> > > > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditestotravirgolette -
Mario
tanta fede, tanto zelo e tanta buona volontà visto che l'ho ritenuto
sin dal primo momento una cosa importantissima per la fede cristiana e
la crescita individuale dei/ delle credenti.
Mario Bellipanni
On 5 Mar, 11:55, Ste...@alice.it wrote:
> > > > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditestotravirgolette -
Ste...@alice.it
Ste...@alice.it
convalida da parte del gestore. Dovrò aspettare un pò.
Sono convinto comunque che il tuo, come i miei lavori, avranno dei
frutti perchè porteranno un pò di luce in un mondo sempre più
contaminato da false dottrine e falsi dottori!
Dio ti benedica
Stefano
On 6 Mar, 17:06, "Mario" <mario.bellipa...@tesoro.it> wrote:
> Si, eccolo qua sotto. L'ho tradotto io dall'inglese in italiano con
> tanta fede, tanto zelo e tanta buona volontà visto che l'ho ritenuto
> sin dal primo momento una cosa importantissima per la fede cristiana e
> la crescita individuale dei/ delle credenti.
>
> http://groups.msn.com/CRISTIANESIMOVERO/general.msnw?action=get_messa...
Mario
"Parola della Grazia" ....che tu ci indichi: mi sembra una situazione
ridicola e paradossale! ma rifletteteci solo un po' , per
favore ....!!!! Se fosse vero che si possedesse questo potere di
legare i demoni o di "distruggere le fortezze" con la potenza della
preghiera , di "bonificare" le aree delle città infestate da questi
demoni che si oppongono all'evangelo , in questo momento a Partinico e
Palermo non ci dovrebbe essere più alcuna attività mafiosa (sono
entrambe località emblematiche del potere e dell'oppressione mafiosa
in Sicilia) ! Sarebbero "legati" i demoni del pizzo, del racket della
droga, della prostituzione, delle tangenti negli appalti pubblici,
della corruzione degli amministratori, della collusione con la mafia
dei predetti, dei furti, della violenza, dell'odio, dell'omicidio,
della pedofilia, della menzogna, dell'aduletrio e - soprattutto -
dell'avidità!! Andiamo a consultare il sito da te indicato e, invece,
che cosa troviamo ?! Troviamo la pubblicità di un "consulente
finanziario" che si serve di un'attività ecclesiastica (o para-
ecclesiastica) per far sapere alla gente (non sembra rivolgersi solo a
dei credenti !!) che lui può aiutarla "ad investire bene il denaro"!!
Siamo all'operetta !! Che posano credere a queste cose degli
americani , passi : ma che si pretenda ci credano pure degli italiani,
degli europei ,mi sembra una cosa che non sta nè in cielo, nèin
terra !! Abbiamo una storia ed un'estrazione culturale completamente
differenti noi europei e gli americani. Essi ritengono perfettamente
normale che della gente di Chiesa possa parlare di soldi o di "fare
soldi" (che è una cosa un po' diversa) perchè il loro "background" è
stato evangelicale fino alle midolla sin dalla loro costituzione con
G. Washington alla fine del XVIII secolo !!! Noi europei abbiamo avuto
come modelli , da parte cattolica San Francesco d'Assisi ed in tempi
più recenti madre Teresa di Calcutta e da parte protestante William
Booth , il dottor Livingstone o Geoge Muller che sono stati
altrettanto sensibili per le necessità dei più deboli, dei più poveri,
degli più sfortunati nella società!! Sia da una parte che dall'aaltra
c'è stato il giusto approccio da parte europea e non da parte
statunitense perchè Cristo è nato, vissuto e morto povero
(materialmente, umanamente) , s'è identificato, fatto un tutt'uno coi
poveri ed ha posto come parametro di riferimento per la salvezza
eterna di ogni cristiano il "modo" di ogni cristiano di rapportarsi
col fratello, con la sorella , colprossimo"povero", materialmente
povero, solo , afflitto ed umiliato!! Dice infine ai santi alla sua
destra:"Venite, benedetti ....perchè ebbi fame, .......ebbi
sete, ....fui nudo......, fui solo....., ammalato.........., in
prigione .......!!" e questi santi -inconsapevoli della propria
santità e dunque,proprio per questo, santità "genuina", vera - gli
chiedono perplessi, un po' stupefatti dall'affermazione del
Signore:"Quando mai noi ti abbiamo visto affamato....., nudo......,
solo......, ammalato.......??????!!!!!" Conoscete tutti - spero - qual
è la risposta del Signore!!! Attenzione: lo so qualè l'accusa fatta
dai letteralisti in questi casi: non stiamo avallando la
giustificazione per opere!! Nulla di tutto ciò !! Ma dopo la salvezza
per "grazia mediante la fede" è d'obbligo che avvenga la maturazione
del frutto di questa salvezza; sono necessarie certe conseguenze che
lo Spirito Santo - quello vero - non nasconderà di certo a nessuno!!
Deve avvenire quel che si auspica il Signore se si edifica la casa
sulla Roccia...cioè su di Lui stesso!! Se non ci sono queste precise
"conseguenze" vuol dire che la casa è stata edificata sulla "sabbia"
delle nostre impressioni carnali, dei nostri desideri carnali.
Mario Bellipanni
On 5 Mar, 11:55, Ste...@alice.it wrote:
> > > > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditestotravirgolette -
Ste...@alice.it
ad ogni singola persona.
Biblicamente non compare nessun tipo di preghiera atta a legare i
demoni in aree geografiche, ma, ripeto i demoni andavano sgridati solo
nelle persone! Il resto è pura fantasia dottrinale mista ad un certo
delirio di onnipotenza.
Poi se qualche sedicente pastore decide di improvvisarsi come "
liberatore" di fantasiose maledizioni, posso essere certo che poi ne
renderà conto davanti a DIO, non solo per aver pronunciato una
dottrina abominevole, ma per essere stato la causa della distruzione
di centinaia di anime!
Ste...@alice.it
sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: nel mio
nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; prenderanno in
mano dei serpenti anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà
loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno
"(Matteo 16:17)
Attenzione questo non vuol dire che se non si fanno queste cose non si
avrà creduto; ciò vuol dire che la FEDE di chi avrà creduto permetterà
di compiere queste opere nel nome di Gesù Cristo, in base anche ai
doni che lo Spirito Santo ha donato ad ognuno di noi.
I demoni e non le maledizioni possono essere scacciati perchè Gesù ci
ha dato autorità su di loro, ma per fare ciò la nostra mano deve
essere accompagnata dalla fede e dalle potenza dei doni dello Spirito
Santo senza i quali è impossibile fare ciò, nonchè molto
pericoloso....testimonianze lo dimostrano!
Riguardo le maledizioni che dire...:Guai a chi rende maledetto ciò che
DIO (Gesù Cristo) ha benedetto!
> > > > > > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditestotravirgole...
Mario
pentecostale internazionale di Roma di via Chiovenda !! Come possono
arrogarsi il diritto di criticare un altra chiesa pentecostale che
sbaglia con la dottrina delle "maledizioni generazionali" se loro
stessi sbagliano nel credere alla dottrina di Parham sul battesimo di
Spirito Santao che richiederebbe obbligatoriamente il "parlare in
linguaggi sconosciuti " ??????
Mario Bellipanni
Ste...@alice.it ha scritto:
Ste...@alice.it
Spirito Santo? Quello stesso Spirito del quale furono riempiti gli
apostoli? Gesù disse agli Apostoli: "E questi
sono i segni che accompagneranno QUELLI (quindi tutti e non solo gli
Apostoli) che hanno creduto: nel mio
nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; prenderanno in
mano dei serpenti anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà
loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno
"(Matteo 16:17)
Ti ripeto: Lo hai mai chiesto col tuo cuore lo Spirito Santo a DIO?
Quando lo avrai fatto e lo avrai ricevuto potrai giudicare l'operato
delle chiese pentecostali, fino ad adesso io al posto tuo eviterei di
dare giudizzi affettati su qualcosa che non conosco! Ovviamente è un
consiglio...
Inoltre chi ti ha detto che sono ultra-pentecostali? Quella è una
normalissima chiesa pentecostale il quale pastore è presidente della
CEIAM, tutto qua! Non vedo dove sia lo scandalo!
> > > > > > > > Sudoku, Calcio, Duel... Prova i nuovi giochi di Messenger!http://get.live.com/messenger/features#ID0EKG-Nasconditestotravirgole...