cartografie e gestione alberature

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Bimbo 3658

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May 11, 2023, 8:08:57 AM5/11/23
to QGIS_Utenti_FVG
Buongiorno a tutti,
da qualche mese uso per scopi privati e personali QGIS (versione 3.18 su windows 7).
Sperso di non essere troppo di disturbo, ma avrei necessità di qualche 'dritta' sul come fare o, in alternativa, indicazione di dove guardare.....
In poche parole ho necessità di creare una cartografia con zone della città e all'interno di queste di analizzare punti con raggruppamenti di alberature varie.
Ho quindi disegnato uno shapefile poligonale per le ZONE e creato uno shapefile puntuale per descrivere il posizionamento nel territorio di gruppi di alberature; di questo gli attributi, sostanzialmente, includono l'INDIRIZZO, la ZONA, e tre campi TIPO1, TIPO2, TIPO3. Nei tre campi TIPO vengono registrate il numero di alberature a seconda della tipologia.
Le mie domande sono le seguenti:
  1. per disegnare con accuratezza i punti, ho letto che è possibile  utilizzare anche uno smartphone android trapite un app QFIELD (??); è corretto? come potrei fare?
  2. una volta registrati punti, o nella peggiore delle ipotesi disegnati sulla cartografia a mano, è possibile tramite programma QGIS rilevare a quale ZONA appartengono geograficamente i singoli punti, in modo da avere scritto il valore della ZONA nel relativo campo degli attributi delle alberature? come?
  3. Compilati i dati suddetti avrei necessità di realizzare una analisi delle informazioni, come ad as. il totale delle alberature per tipo e per zona. Ho provato a guardare le funzionalità del DBmanager spatialite, e riuscirei a fare una interrogazione SQL con operatori SUM sui tre tipi e aggregando con GROUP_BY sulla zona. ma mi pare che per farlo devo prima importare la tabella (ALBERATURE) nello spatialie e poi lanciare la query. Ma se così è l'interrogazione sarebbe su un db 'parallelo' a quello della tabella degli attributi dello shape, è giusto? Se così è, ogni volta che si cambiano i valori nello shape dovrei poi reimportarlo in spatialite per avere una interrogazione corretta!!! Esiste un metodo per farlo in modo dinamico, o devo per forza passare ogni volta dal DBmanager?
Mi scuso per la prolissità e per il tempo che cortesemente spero qualcuno vorrà dedicarmi.
una buona giornata a tutti.
Dany

Daniele

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May 15, 2023, 1:52:30 PM5/15/23
to QGIS_Utenti_FVG
Buona sera,
se ho capito bene vorresti sapere se rilevando in campo la poszione di alcuni alberi attraverso l'utilizzo di un solo smartphone è possibile riportare tali posizioni correttamente in QGIS in modo da riuscire a popolare il campo ZONA delle alberature con quello contenuto nel layer poligonale.
La risposta è che si può certamente fare ma tutto dipende dall'accuratezza con cui vuoi rilevare le alberature, in quanto il ricevitore GNSS a singola frequenza di uno smartphone, nelle migliori condizioni di visibilità dei satelliti, potrebbe arrivare teoricamente sull'ordine dei 3 m, ma più realisticamente sotto copertura vegetale siamo attorno ai 5-10 m, mentre se dotato di ricevitore GNSS a doppia frequenza potrebbe arrivare, secondo alcune fonti, a 30 cm, ma da quanto mi risulta tale precisione non è raggiungibile in condizioni ordinare invece il ricevitore GNSS a doppia frequenza dovrebbe migliorare la ricezione del segnale in zone urbane o con copertura vegetale (condizioni di multipath). Su questi aspetti forse ci potrebbero essere altri dati recenti da parte di chi effettua rilievi sul campo.
Il vantaggio di utilizzare QField è che puoi preparare il tuo progetto su QGIS (vector + raster) , esportarlo su QField, rilevare in campo le alberature e ritornare davanti al PC e sincronizzare i database in QGIS modo da ritrovarti i dati già aggiornati. Il rovescio della medaglia è che la procedura esatta per fare ciò mi sembra sia leggermente complicata, ma su questo punto forse qualcun altro potrebbe fornirci maggiori dettagli, vero Emanuele ?
Altrimenti, se i punti rilevati non sono molti, puoi utilizzare altre applicazioni cartografiche per Android (OruxMaps e OsmAnd) e salvare i punti come WayPoint e manualmente importarli in QGIS .
Ciò che descrivi nella seconda domanda forse si può fare con lo strumento Unisci attributi per posizione, che trovi nella barra dei menù in Vettore -> Stumento gestione dati.
Non conoscendo bene l'SQL lascio volentieri la risposta alla tua terza domanda a chi è più esperto in materia.
Buon rilievo in campo e per maggiori informazioni puoi provare a chiedere in uno dei gruppi Telegram di QGIS elencati in questa pagina del nostro sito.

Giorgio Colombetta

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Jul 11, 2023, 5:39:29 PM7/11/23
to QGIS_Utenti_FVG

Ho un progetto in QGIS (il mio secondo) che ho pensato per collocare su mappa la posizione di piante infestanti, ma anche di altre vegetazioni naturali. Con l'aiuto di un amico l'ho sviluppato un po' alla volta.

Ho caricato il plugin QFieldSync e con questo, sul momento non senza difficoltà, sono riuscito a caricare il progetto su QFIELD dello smartphone. Sul mio telefono funzionava con qualche intoppo nel senso che il lavoro era un po' lento. La compilazione dei campi alquanto approssimativa perchè alla digitazione sulla tastiera il riempimento era ritardato e, a volte, incompleto.

C'è stata anche una difficoltà a reimportare i dati da smartphone a computer (QGIS), superata con un suggerimento di Emanuele Moro che trovate in un post di data 11 giugno.

Il passaggio a tablet sembra essere stata una buona scelta in quanto questo risulta più veloce ed affidabile.

Faccio qui un rilievo sulla precisione dei GPS.

Sappiamo che già un semplice Garmin da escursioni, pur se studiato per fare punti e tracce, non è affidabile in presenza di copertura da alberi o di edifici sia urbani che isolati. Il GPS di uno smartphone o di un tablet, dal costo di pochi euro, in condizioni critiche perde spesso il contatto con il sistema di satelliti. Non ho ancora pensato a collegare un GPS al tablet via Bluetooth (è previsto anche da Samsung Galaxy A8).

Per orientarmi e confrontare la posizione, indicata dal GPS usato da QFIELD, con la realtà ambientale ho caricato un layer con la Carta Tecnica Regionale. Al momento il tablet con QFIELD "tiene" una parte di Basovizza, Gropada e Trebiciano (quelle che, al momento mi servono). Sto continuando ad esplorare il territorio ...

A questo punto mi fermo perchè io sono arrivato fino a qua, per il momento.

Sollecito una gradita risposta sull'argomento, da parte di chi abbia più o meno esperienza sul sistema QGIS-QFIELD perchè vedo che in FVGQGIS QFIELD è trattato poco. Mi sembra strano. O i problemi sono di facile soluzione ed io, per poca esperienza, trovo difficoltà che non ci sono, oppure pochi usano QFIELD o, ancora, magari viene usato in ambiente professionale, pubblico o privato, con l'assistenza di qualche tecnico esperto.

Attenderei qualche reazione ringraziando per la pazienza.

Giorgio Colombetta

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