Ciao, Inoltro per conoscenza.
Giancarlo
------ Messaggio Originale ------
Da: cascinad...@gmail.com
A: destinatari nascosti: ;
Inviato: mercoledì 18 ottobre 2023 14:27
Oggetto: Prodotti Biologici Cascina Dulcamara 2023
Buongiorno!
Eccoci con la solita mail annuale: Scusate il ritardo, ma capirete i motivi...
1) LE BELLE NOTIZIE (NO)
La notte tra il 25 e il 26 Luglio da queste parti è successo il finimondo. Per dare un'idea di quel che è successo, agevoliamo foto con drone.
Quelli che sembrano broccoli caduti, sono noci di trent'anni alti 12/14 metri circa, con tronchi di una cinquantina di cm di diametro.
Un fortissimo vento da Ovest ha portato grandine e raffiche a velocità assurde, che non hanno incontrato ostacoli rilevanti per km e km.
Sapete quando si diceva della funzione di filari, siepi frangivento, di avere un territorio più diversificato?
Ecco, i nostri noceti e frutteti sono stati le siepi frangivento.
In un attimo, molti meli sono stati crivellati di grandine con danni su tutta la produzione, e praticamente tutte le piante di noci sono state rovesciate, da un colpo d'aria che poi ha proseguito verso i boschi e il Ticino, abbattendo una quantità di alberi incalcolabile, querce secolari comprese.
I nostri noci più grandi hanno protetto in parte i noceti più giovani, che hanno preso una bella frustata ma sono rimasti ancorati, e paradossalmente messo al riparo proprio i campi di tutti i nostri vicini che non pianteranno mai un cespuglio su una riva nemmeno a pagarli.
(letteralmente, visto che interventi di agroecologia sono finanziati.)
Arbusti e siepi che negli anni, grazie anche ai clienti e i G.A.S. che ci hanno aiutato con l'idea de 'L'Albero Sospeso', la loro parte l'hanno fatta, proteggendo qui e là, nei limiti del possibile per dei piccoli arbusti.
I danni a frutteti, boschi e strutture sono, come prevedibile, altissimi.
Le recinzioni possiamo aggiustarle, il riso non stava ancora spigando, e daremo una potatura un po' intensa ai meleti che ricacciano facilmente, i noci sicuramente avranno un discreto contraccolpo sia sulla loro vita che sulle produzioni.
2) LE BELLE NOTIZIE (SI)
I noci sono ancora vivi. Le noci ci sono.
La parte di apparato radicale ancora nel terreno è funzionante, e con la consulenza di un agronomo e tanto tanto lavoro, proveremo a tirarli in piedi uno ad uno e mettendo dei tutori. Quando qualche temporale aveva abbattuto un noce o due, il sistema di solito ha funzionato.
Ovviamente è diverso farlo su più di un centinaio di alberi...
Al netto di tutte quelle distrutte dalla grandine che ha spaccato il mallo o persino il guscio, gli alberi stanno portandole a maturazione e la raccolta si farà, un po' più lenta degli ultimi anni, e probabilmente con meno quantità.
Siamo (s)fusi.
Al punto vendita a Romentino, ma se volete anche voi dei G.A.S., offriamo il prodotto sfuso. Meno costi di confezionamento, meno impatto, prezzo più basso.
Alcuni Gruppi di Acquisto si organizzano per ricevere il prodotto sfuso (es. un bel sacco di noci) e provvedono in momenti di convivialità a dividere i propri ordini personali. Basta una pesa e portarsi da casa un sacchetto, una borsa, delle tasche molto capienti...
Sposiamo in toto questo genere di iniziative, che riducono in un colpo solo costi, prezzi, impatto ambientale. Contattateci se siete interessati, e ci organizziamo.
Alberi sospesi
L'importanza di un territorio vario che possa resistere meglio ai fenomeni più estremi è stata ampiamente dimostrata con le tempeste di fine Luglio. Se il vento avesse incontrato boschi, boschetti, filari, durante la sua corsa, avrebbe distribuito la sua energia pian piano su molti fronti. I noci e i frutteti hanno fatto esattamente questo, proteggendo le colture accanto a loro.
Ovviamente quindi continueremo con le reti ecologiche, filari e siepi, progetti che in questi anni abbiamo portato avanti investendo personalmente e anche grazie all'aiuto di alcuni clienti (GAS, Associazioni e privati) che coraggiosamente a differenza di molti altri li hanno sostenuti!
Se volete aiutarci in questa folle impresa, potrete chiedere di compensare localmente le emissioni di CO2 del trasporto del vostro ordine: calcolando i Kg di peso dell'ordine, i Km di trasporto e le emissioni, potremo darvi un'idea di quanto impatto ha avuto, e con un piccolo contributo economico aiuterete l'acquisto e la piantumazione in azienda di alberi, siepi e cespugli per ammortizzare l'impatto avuto dall'ordine.
Alcuni G.A.S. hanno aderito, e nel loro caso si parla di 30 centesimi di Euro a persona. Meno di un caffè, per un albero che vivrà anni aiutando ad assorbire anidride carbonica e metabolizzando altre sostanze.
Bestiole e bestiacce
Siamo ben felici di appurare la continua presenza di selvatici nei nostri campi e boschi. In questo anno abbiamo evidenze di molti picchi verdi, upupe, ghiandaie (comuni e marine), gheppi, poiane, ma anche cinciallegre, cincie bigie, cincie varie, pettirossi, verzellini, regoli. Probabilmente anche per il lavoro sugli arbusti e i boschi e le fioriture nei prati che portano molti insetti a riprodursi in loco. Farfalle piccole come Lycenae o grosse come Macaoni, ma anche bombi e api legnaiole e solitarie di molte sottospecie cominciano ad approfittare dei rifugi che abbiamo disposto in tutta l'azienda, che in molti casi sono semplicemente ramaglie e tronchi dove riprodursi, senza asportare tutto il materiale dai boschi.
Si vocifera del ritorno dei tassi, dei lupi e degli sciacalli, ma come per le volpi in zona abbiamo un patto: anche se sappiamo dove passano o dove hanno le tane, non lo diremo.
3) COSA CAMBIA?
-La disponibilità delle noci:
La raccolta procede un po' a rilento, dato che va fatta a mano rispetto agli scorsi anni, per cui contiamo di avere le noci da inizio novembre.
Sono comunque prenotabili fin da ora.
l nostro consiglio è quello, come gli scoiattoli e gli uccelli che frequentano i frutteti, di 'fare scorta': non sappiamo quanto a lungo ci saranno le noci.
Pur destinandone meno agli altri canali (mercatini, punto vendita, agriturismi) consigliamo di effettuare i vostri ordini pensando a quante noci desiderate nell'intera annata, così da non rimanere senza.
Considerando che si conservano senza problemi in luoghi asciutti e freschi (noi le abbiamo in un normalissimo magazzino), se come clienti, G.A.S. o Associazioni, sapete che ne consumate un certo quantitativo, meglio prenderle ora e averle lì.
Cercheremo di accontentare tutti -che può voler dire deludere un po' tutti- ma non abbiamo molte alternative!
- I costi di spedizione:
Con il listino trovate le nuove tariffe per le spedizioni, rispetto agli anni scorsi sono lievemente più basse.
Abbiamo cercato le tariffe più basse tra i vari corrieri dato che tanto non abbiamo alcuna ricarica sulla spedizione.-Come fare gli ordini
Come tutti gli anni, sempre uguale.Potete inviare i Vs ordini via mail, o utilizzando il form sul sito.
Se volete usare il sito:
Il sito calcola automaticamente lo sconto per ordini sopra € 100 e i costi di spedizione: Se per caso il Vostro ordine del G.A.S. non supera i € 100, inserite nelle note dell'ordine il nome del gruppo e tutti i dati fiscali necessari, per emissione della fattura.
Comunque non preoccupatevi, tanto gli ordini li leggiamo sempre e comunque noi, per qualsiasi problema o domanda contattateci pure.- Un favore piccolo
Per evitare i disguidi occorsi gli scorsi anni, chiediamo un piccolo favore: mandateci un unico ordine. Che sia per mail, sul sito o WhatsApp, va bene tutto, ma uno, e se ci sono variazioni, un ordine che annulla e sostituisce quello prima.Scusateci ma avere un ordine via mail, un'aggiunta via telefono, una correzione via WhatsApp rende estremamente complicato per tutti una cosa semplice. (A noi ma anche ai responsabili dei GAS!)
Per qualsiasi informazione, i contatti sono sempre questo indirizzo mail o il 340 1372031Grazie di averci letto e speriamo di avervi con noi anche quest'annata!
Cascina Dulcamara Soc. Agr.
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Cascina Dulcamara Soc. Agr.
Tel. 0321-867033
Via Don Bosco 12 Romentino (NO) 28068
Part.IVA e Cod. Fisc. 01534240039
---- Privacy policy consultabile qui .
Se non volete ricevere più nostre comunicazioni, inviate una mail con oggetto "cancellazione" e sarete cancellati dalla rubrica indirizzi e non più contattati.
------------------ COSA NON CAMBIA--------------------------
-Siamo e rimaniamo certificati su tutta l'azienda e tutte le produzioni, e con il marchio Biodiversitas, in collaborazione con le Università di Milano e Ancona siamo costantemente monitorati da biologi e botanici per valutare il grado di biodiversità aziendale e le pratiche per mantenerla e accrescerla.
(qui, il sito: http://www.polyculturae.it/)
- Continua con l'Università di Milano il censimento delle specie vegetali e animali nei terreni e nei boschi di proprietà (l'8% dei nostri terreni è bosco) e il contenimento delle specie invasive come il Prunus Serotina, in modo che le già presenti specie autoctone tipiche dei boschi planiziali possano ritrovare il loro habitat.
In questo progetto si integra la ricostituzione di filari alberati, siepi e piccoli boschetti in tutti i terreni aziendali, che fungeranno da rifugio, fonte di alimentazione e dispersione di specie autoctone, vegetali e animali.
-Tutti i prodotti della Cascina Dulcamara sono confezionati senza plastica.
Le mele, noci e nocciole sono in sacchetti di carta riutilizzabili (ri-usateli finché non si sfondano!), così come le farine e i prodotti sgusciati.
Se non vi fidate della confezione in carta, provate come i nostri nonni a usare i barattoli di vetro: conserveranno benissimo il prodotto, e d'estate si potrà tenere anche in frigorifero.
-Dalla stima delle attività agricole, e dalla capacità di assorbimento dei terreni agricoli (a seconda della coltivazione) e dei boschi, abbiamo ottenuto una stima del tasso di sequestro pari a 13,40 tonnellate di Carbonio/anno.
Per ottenere la quantità di CO2 equivalente fissata bisogna convertire tale valore da carbonio ad anidride carbonica, ottenendo un totale di 49,13 tonellate di CO2 assorbita (fissati), rispetto alle 10,1 tonnellate di CO2 emesse (direttamente, come con i mezzi agricoli, e indirettamente, come per l'uso di energia elettrica non dei nostri pannelli solari)
La parola 'tonnellate' giustamente è impressionante, ma se pensate che un'ipotetica auto diesel che percorre 20mila km l'anno ne produce quasi due...
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