Data: 26 aprile 2011
13.20.23 GMT+02.00
A: REFERENTI LISTA
ACQUA
Oggetto: MOBILITIAMOCI
IN DIFESA DEI REFERENDUM
Cari/e,
come tutti/e saprete rimane in campo la possibile scelta del governo di
agire nei confronti del referendum per l'acqua, dopo averci provato con
il nucleare, per tentare ad aggirare la volontà popolare.
Sappiamo bene che
non ci riusciranno, perchè l'unico modo sarebbe quello di abrogare le
due norme oggetto dei quesiti oltre a dover soddisfare il principi
ispiratori dell'iniziativa referendaria, ossia la volontà di far
tornare l'acqua nell'ambito dei beni comuni, e siamo tutt* coscient*
che ciò non è nelle intenzioni del Governo ne tantomeno delle lobbies
economico-finanziarie.
Allora qual'è
l'obiettivo di tale manovra? Provare a fare una "leggina" sull'acqua e
il servizio idrico, che, sebbene non potrà bloccare la
consultazione referendaria, contribuirà
certamente a creare confusione:
la strategia sarà quella di creare una cortina fumogena, di confondere
le acque e i cittadini e poter dire che non c'è più bisogno dei
referendum.
Si vuole così
calpestare la richiesta di esprimersi in prima persona e partecipare al
di là dell'urna. Si concretizza quello che andiamo dicendo da tempo: si
scrive acqua, si legge democrazia.
E' chiaramente in corso un attacco nei confronti della nostra
iniziativa, ed è quindi necessario essere all'altezza: dobbiamo
chiamare alla mobilitazione tutto il popolo dell'acqua che, al di là di
facili retoriche, possa affermare l'importanza della nostra battaglia
ma, ancor di più, della difesa degli spazi di agibilità democratica e
politica.
Queste sono quindi le proposte per l'attivazione e la comunicazione:
- far girare un appello, in fase di preparazione, da far firmare a
cittadini, associazioni, sindacati ed enti locali, oltre che ad
esponenti della cultura e del mondo dello spettacolo, del mondo
accademico, in difesa dei beni comuni e dell'espressione democratica
nel nostro paese;
- da oggi pomeriggio,
26 aprile, a Giovedì 28, attivare un'azione di pressione tramite l'invio di mail a tutti i
parlamentari dal titolo Giù le mani dai referendum, il cui testo sarà
inviato tra qualche ora.
- convocare mobilitazioni di fronte alle Prefetture di tutta Italia,
da tenersi tra Giovedì 28 e Venerdì 29 (su Roma stiamo valutando il
giorno più opportuno per tenere un presidio davanti al Parlamento), in
difesa dell'acqua bene comune, dello svolgimento dei referendum e della
libertà dei cittadini di partecipare alla vita pubblica di questo
paese.
- In ultimo, dopo il
1° Maggio, diamo vita ad azioni di visibilità con le bandiere
dell'acqua presso i monumenti storici delle nostre città.
E' necessario lanciare un messaggio chiaro: non permetteremo a nessuno
di scipparci i referendum, né di provare a farlo!
--
Segreteria Comitato Referendario 2 Sì per l'Acqua Bene Comune
Via di S. Ambrogio n.4 - 00186 Roma
Tel. 06/97615507 Fax 06 68136225
Lun.-Ven. 10:00-19:00;
e-mail: segre...@acquabenecomune.org
Sito web: www.acquabenecomune.org