originari abitanti di Atlantide (dalla pelle rossa) emigrarono verso le americhe

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emanuele vazzari

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Aug 25, 2013, 5:40:17 PM8/25/13
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originari abitanti di Atlantide (dalla pelle rossa) emigrarono verso le americhe

RISCRIVERE LA STORIA

Un'errata conoscenza del nostro passato ha permesso, e permette, alla Cospirazione, di evolvere senza essere compresa. Per capire i piani della Confraternita, infatti, occorre conoscere la vera storia del nostro pianeta, così come veniva tramandata dai popoli antichi (poi distrutti dal Cristianesimo, proprio per impedirne la diffusione, sotto la giustificazione del 'paganesimo'); in questo modo si può comprendere come la stirpe rettiliana stia ripercorrendo le stesse fasi che portarono alla distruzione della civiltà antidiluviana, che portò la Terra all'Oblio prima, all'Età della Pietra poi. Scrive lo studioso di storia antica Colonnello James Churchward:

"...Le civiltà sono nate, sono fiorite, e poi sono state via via dimenticate...Ciò che oggi vediamo è già successo in passato. Tutto ciò che impariamo e scopriamo è già esistito; le nostre invenzioni e le nostre scoperte non sono che reinvenzioni e riscoperte..."

Contrariamente a quanto viene insegnato nelle scuole, la vita sulla Terra non è partita da un passato primitivo fino ad arrivare alla moderna era nucleare e precibernetica. Miti e leggende di tutto il mondo parlano di un'epoca, risalente a un periodo che va dai 15 ai 25.000 anni fa, tecnologicamente molto avanzata, dominata interamente da una stirpe di esseri definiti 'dei'. Come è ovvio, la difficoltà maggiore sta nel riuscire a distinguere quali dei miti sono effettive descrizioni di fatti reali, e quali invece sono metafore e allegorie celebrative delle forze naturali come il sole, il fuoco, l'acqua. Personalmente concordo con l'opinione di studiosi come Peter Kolosimo, Zecharia Sitchin, David Icke, Alan Alford, secondo cui almeno una parte della mitologia mondiale si riferisce a fatti reali, e cioè che in epoche remote gli 'dei' vivevano e camminavano sulla Terra insieme agli uomini.
Furono questi esseri che, grazie alle avanzatissime conoscenze tecnologiche, furono in grado di costruire edifici la cui formula architettonica è ancora incompresa, come le Piramidi, i Teocalli, o i complessi monolitici della Gran Bretagna. Scrive Icke:

"...La Grande Piramide, alta più di 150 metri, è composta da sei milioni e mezzo di tonnellate di pietra e da circa due milioni e mezzo di singoli blocchi. Alcuni pesano 70 tonnellate e nelle altre piramidi e nei muri ci sono pietre di 200, anche di 468 tonnellate...perfettamente tagliate e incastrate insieme...Con la pietra contenuta nella Grande Piramide si potrebbero costruire 30 Empire State Buildings..."

A Tiahuanaco, in Perù, esistono templi e siti archeologici costruiti con pietre immense, ad altitudini vertiginose. Senza contare poi le famose Linee di Nazca, strisce di terra raschiate che vanno a formare sagome di animali visibili solo da una prospettiva aerea di oltre 600 metri di altitudine. Come possono i popoli 'primitivi' della storia ufficiale aver costruito simili meraviglie? O non li hanno costruiti loro, oppure non erano così primitivi come si vuole far credere. In entrambi i casi è evidente la necessità di riscrivere la storia con una mentalità più aperta e priva di preconcetti.

Tiahuanaco, particolare


Nella pianura di Marca-Huasi, a nord-est di Lima, sono state trovate incisioni rupestri all'interno di grotte, che risalgono a 10.000 anni fa circa, che mostrano animali sconosciuti a quelle latitudini, come orsi polari, trichechi, pinguini e animali preistorici.
Tutto il corso della storia è permeato di ritrovamenti di oggetti anacronistici, incomprensibili per gli storici. alcuni esempi:

"...Un frammento di filo d'oro è stato rinvenuto all'interno di uno strato di roccia di un metro e ottanta di spessore presso Rutherford Mills, in Inghilterra, nel 1844, e si pensa che quella roccia risalga a 60 milioni di anni fa! All'interno delle tombe egiziane sono state rinvenute batterie elettriche, mentre un' imponente lastra di vetro verde dal peso di molte tonnellate è stata recuperata in Israele. Sono state rinvenute anche ossa di animali preistorici contenenti pallottole..." [David Icke]

Pila scoperta a Baghdad nel 1938, risalente a più di 1700 anni fa

Una linea comune dei racconti mitologici dei popoli di tutto il mondo riguarda l'esistenza, in passato, di una 'Età dell'Oro', un'era di prosperità e ricchezza, dove gli dei convivevano con gli uomini, prodigandosi in insegnamenti e compiendo 'prodigi'. Verso la fine, però, quest'era venne caratterizzata da una serie di conflitti spaventosi, a causa dell'avanzata tecnologia in possesso di questa civiltà Vi furono guerre nucleari i cui effetti provocarono catastrofi e sconvolgimenti geologici: eruzioni vulcaniche, maremoti, terremoti, inondazioni di proporzioni inimmaginabili. Il Diluvio, descritto da tutte le popolazioni del mondo, potrebbe essere stato una conseguenza di questi conflitti (anche se io credo che quel Diluvio fu provocato direttamente dagli 'dei', e non di riflesso, secondo la teoria di Sitchin - vedi anche 'La Genesi', sezione NIBIRU). In ogni caso vi sono prove geologiche che supportano le leggende antiche, prove del fatto che nel periodo che va dal 10.000 a.C. al 5000 a.C. circa, la Terra fu sconvolta da una serie di cataclismi altamente distruttivi. Con la fine della 'Età dell'Oro', finì anche quella civiltà così avanzata, come viene narrato riguardo alla scomparsa dei continenti di Atlantide, Lemuria o 'Mu'; l'umanità si ritrovò improvvisamente catapultata nell'Età della Pietra, dove quello che contava era solo procurarsi il cibo, e non farsi uccidere. A poco a poco il passato benessere e le antiche conoscenze vennero dimenticate, e sopravvissero solo nei racconti o in alcuni testi, che con il tempo sfumarono i propri contorni nella leggenda e nel mito. E' esattamente quello che accadrebbe oggi se il mondo venisse sconvolto da una guerra nucleare.

Atlantide e Lemuria (o Mu)

Secondo W.T. Samsel studioso (come James Churchward) dei continenti scomparsi, i primi uomini apparvero sul continente di Lemuria circa 100.000 anni fa, che si trovava nell'attuale Oceano Pacifico; aggiunge che essi furono creati per essere 'veicoli perfezionati' (le informazioni apprese da Samsel deriverebbero da un'entità atlantidea che comunica da una frequenza diversa rispetto a quella del nostro pianeta). In seguito i lemuriani colonizzarono Atlantide, continente situato (quasi tutti gli studiosi concordano) in corrispondenza della dorsale atlantica, in pieno Oceano Atlantico; secondo Samsel, i primi abitatori di Atlantide avevano la pelle scura, e si stabilirono poi sul continente americano circa 48.000 anni fa, anteriormente al primo grande cataclisma che sconvolse la Terra. Tanto in Atlantide che in Lemuria si credeva nella 'Legge dell'Uno', secondo la quale tutte le cose sarebbero espressioni diverse di un'energia unitaria. Attualmente gli scienziati chiamano questo principio la Teoria del Campo Unificato.

"...Samsel suggerisce che la 'guerra tra dei' dell'antica mitologia fosse una guerra tra razze extraterrestri sulla questione dell'intervento o del non intervento negli affari terrestri..." [David Icke]

A metà della prima era di Atlantide, extraterrestri dall'aspetto umano, simili ad albini, presero contatto con gli atlantidei, e ne manipolarono la società, si incrociarono con gli umani, modificando così il DNA, creando stirpi ibride che presero il comando, divenendo poi le dinastie reali. Queste si impadronirono del governo, dell'economia, della religione, dell'istruzione. E' durante questo periodo che, secondo Samsel, gli originari abitanti di Atlantide (dalla pelle rossa) emigrarono verso le americhe; intanto l'impero di Atlantide crebbe, e il suo dominio si estese a quasi tutto il mondo, dalle Americhe all'Africa, all'Europa, fino al Medio Oriente, India e Tibet.
Il secondo grande cataclisma mise fine ad Atlantide:

"...[Samsel] crede che furono usate 'potentissime armi' contro quella che oggi chiamiamo Cina e che si cercò di 'utilizzare la Terra come conduttore attraverso cui lottare contro i propri avversari', usando il grande cristallo, che è assai diffuso nelle storie di Atlantide. Ma...'la Terra rilanciò la stessa forza contro di loro' e così si ebbe il finale, disastroso cataclisma..." [David Icke]

Anche secondo questo studioso 'veicolato' è la razza bianca che sta dietro la Cospirazione per il controllo del mondo:

"...Nel corso di tutta la storia della Terra e del genere umano, è stata la tribù bianca ad aver mostrato in maniera inequivocabile le caratteristiche della sua origine ancestrale. Essa rivela inoltre molte delle caratteristiche di esseri ultraterreni o 'alieni'. Ha infatti posto la tecnologia sopra la spiritualità e ha manipolato la spiritualità in maniera tale da raggiungere i propri scopi. Mostra inoltre scarso interesse per la Terra, per la natura o per altre specie di creature viventi. Nel corso dell' intera storia conosciuta ha cercato di imporre il proprio dominio su tutte le altre razze sulla stessa Terra. E' stata infatti programmata e condizionata in modo tale da risultare esclusiva, aggressiva e dominante. Attualmente essa spinge l'umanità verso il Nuovo Ordine del Mondo, realizzando così, consciamente o inconsciamente, i piani degli Illuminati, cioè dei manipolatori extraterrestri..."

La differenza fra le tesi di Icke e quelle di Samsel sta solo nella razza che avrebbe preso il controllo del pianeta in epoche remote: per Samsel sono i 'Figli di Belial', umanoidi albini; per Icke sono la stirpe rettiliana. Secondo altri studi da me letti, e attraverso l'osservazione di fatti e scenari avvenuti nel corso della storia, sono convinto che entrambe le razze siano scese sulla Terra migliaia di anni fa: forse gli albini per primi, seguiti poi dai rettiliani, che avrebbero iniziato un conflitto per il controllo totale del mondo che ancora oggi continua. Allo stesso modo sarebbe avvenuto su Marte, precedente colonia degli esseri dalla pelle bianca, che sarebbero stati seguiti e raggiunti dai rettiliani, e spinti verso la Terra in seguito ad aspre battaglie (il cui risultato è stata la distruzione di Marte).

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