La riunione di cui all'oggetto si è svolta,
come programmato, oggi, 5 novembre, a partire dalle h. 18.00. Erano presenti
Andrea Volpato, Roberto Scenna, Michela Mocchiutti, Marina Faraci, Lucia
Vanin, Serena Ragno, nonchè Lele Busato venuto giustamente a ricevere gli
auguri... per il suo compleanno, auguri che ci siamo permessi di fargli
anche a nome di voi tutti!
Nel quadro di un (ri)lancio dell'attività del
"pensatoio", "staff" o come diavolo vogliamo chiamarlo, ho deciso di stilare
di volta in volta un rendiconto di queste riunioni, delle discussioni che vi
avvengono e delle decisioni operative che vi si prendono. E' un primo
tentativo di dare organicità e continuità al lavoro di quest' organismo
della nostra sezione, quindi mi scuserete se questa relazione sarà noiosa e
lunga. In futuro cercherò di affinare questo come altri
strumenti.
In quest'incontro Michela ha fornito del
materiale tratto da alcuni articoli del Riformista sulla vita e le
prospettive del PD. Questo materiale è a disposizione degli amici e dei
compagni in sede [dovremmo decidere come chiamarci fra di noi: amici?
compagni? colleghi? membri(!)?]. Chiunque lo desideri può trarne delle
fotocopie. Si vedrà in seguito se non sia il caso di farne oggetto di studio
più organico e approfondito da parte dello "staff" e, al limite,
di chiedere ad Antonio Infante di convocare un'apposita riunione
del circolo o del coordinamento per illustrarlo e discuterne. Michela
(dopo una serie di chiarimenti sull'oggetto specifico di questa riunione
dello "staff", che alcuni malintesi non era chiaro), in qualità di
responsabile del gruppo cultura del dipartimento società dell'esecutivo
comunale, ha posto l'esigenza di un ruolo attivo dei membri del nostro
circolo, e in particolare di chi partecipa alle riunioni dello
"staff", in questo costituendo gruppo, con l'obiettivo di coinvolgere
nell'elaborazione di una "politica culturale" del partito (scusate l'orrenda
dizione "politica culturale", ma non me ne viene un'altra) anche le realtà
locali del partito stesso ed ha chiesto ai presenti la loro disponibilità a
farne parte, non raccogliendo però adesioni. Serena ha mostrato delle
perplessità (condivise anche da Roberto) sull'opportunità, da parte dello
"staff", di porsi obiettivi troppo alti, stante anche il limitato (almeno
finora) funzionamento di questo gruppo. Comunque chiunque sia interessato
all'attività di Michela come responsabile/cultura dell'esecutivo
comunale credo possa fare riferimento direttamente a lei. Andrea ha a sua
volta illustrato l'iniziativa su "Quale università per quale futuro" che si
terrà il 10 novembre a Ca' Foscari (aula Baratto). Per chiunque sia
interessato all'incontro, sono a disposizione i pieghevoli in sede. Copia di
questo pieghevole è stata anche allegata da Andrea in una sua
precedente email che avete ricevuto. I partecipanti (nel frattempo rimasti
in tre: Serena, Andrea e Roberto) si sono poi concentrati sulla
preparazione dell'incontro con Felice Casson del 12 dicembre. Saranno
acquisiti due documenti, almeno per ora:
- Il documento della Caritas
sull'immigrazione (Andrea)
- Il Patto sulla sicurezza tra Governo ed Enti
locali (Serena).
Questi due documenti saranno oggetto di una
riunione specifica dello "staff" che si terrà Martedì 11 novembre alle h.
18.00 in sede (chiunque voglia parteciparvi è il benvenuto). Inoltre chiedo
ad Antonio Infante di convocare un Coordinamento, orientativamente
intorno a giovedì 20 novembre, per l'esposizione e la discussione del/sul
materiale acquisito.
Ma qui sono necessari alcuni chiarimenti. E'
apparso allo "staff" fuorviante l'intitolare l'incontro con Casson
"sicurezza e immigrazione", perchè si dà la sensazione che il problema della
sicurezza derivi direttamente dal problema dell'immigrazione, che
tra l'altro non è un problema, ma una risorsa, un'opportunità, e
comunque un dato di fatto. Ciò tanto più in quanto questo titolo mette in
ombra un altro grande tema, quello del disagio sociale, del quale già il
Coodinamento si è occupato con la proposizione di un documento. Abbiamo
pensato a vari titoli possibili. Sottoponiamo all'attenzione degli
amici/compagni questo, un po' intrigante:
"Disagio sociale e (è) insicurezza". Ci pare
che con questo titolo si riesca a focalizzare la questione sul disagio
sociale (degli immigrati, ma non solo) che non può non provocare (nei
disagiati socialmente, ma non solo: in tutti) insicurezza.
Anche di questo lo staff vorrebbe che si
discutesse nella riunione di Coordinamento che chiediamo ad Antonio di
convocare intorno a giovedì 20 p.v.
Circa la documentazione di preparazione
all'incontro con Casson, saremmo lieti se gli amici/compagni facessero
pervenire in sede ogni documento che ritenessero utile. Lo "staff" lo
studierà e ne relazionerà nella riunione del 20.
Roberto ha lanciato l'idea di un incontro del
Circolo con una lavoratrice immigrata (e senza permesso di soggiorno), che
potrebbe parlare di se stessa, della sua vita ecc..., permettendo così
agli amici/compagni (ma naturalmente si potrebbe pensare, anzi forse si deve
pensare, ad un'iniziativa pubblica) di entrare più direttamente in contatto
con i problemi e le prospettive di tutto un settore di lavoratori di cui
forse troppo poco si sa. La cosa è allo studio. Andrea ha lanciato
anche l'idea che quest' incontro potrebbe avvenire nella stessa giornata
dell'incontro con Casson (magari all'inizio e come propedeutico ad esso) ma
la cosa è apparsa problematica. Se l'idea in questi giorni "camminerà" la
sottoporremo al Coordinamento del 20 p.v.
Poi alcuni aspetti organizzativi:
Le forze dello "staff" sono troppo limitate.
Nella maggior parte delle volte si incontrano Andrea e Roberto, con
alcune presenze estemporanee, come questa volta, di Lucia e di Marina.
Michela sarà fuori Venezia per impegni personali fino a Natale e comunque i
suoi altri incarichi non le permetteranno una presenza costante. La mia
proposta è di "rimpolpare" le forze dello "staff". Ho chiesto a Serena di
farne parte con continuità, ricevendone risposta positiva. Ho rivolto la
stessa richiesta a Marina e Lucia, ricevendone risposta negativa, ma non
dispero di convincerle. Chiedo se tra gli amici/compagni vi siano altre
forze che vogliano aggregarsi a noi. Se questo gruppo (ri)parte sono sicuro
che svolgerà un lavoro molto interessante e anche gratificante per chi
lo farà. Naturalmente queste ulteriori aggregazioni saranno sottoposte
all'approvazione del Coordinamento (o dell'esecutivo?, non so).
Gradirei mi si dicesse con franchezza se
queste relazioni (che cercherò di abbreviare in futuro) abbiano una qualche
utilità o se siano solo una perdita di tempo da parte mia e
vostra.
Un caro saluto
Roberto.
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Original Message -----
Sent:
Saturday, November 01, 2008 9:37 AM
Subject:
Re: convocazione Cultura/Scuola/Università
a causa di impegni di Michela Mocchiutti
(giovedì deve partecipare ad una riunione dell'esecutivo),
la convocazione del circolo su università e cultura è anticipata
a mercoledì ore 18:00.
come concordato nella riunione di giovedì 30
ottobre, in tale occasione tratteremo anche i temi della sicurezza e
dell'immigrazione in previsione del cofronto del 12 dicemnbre con il
consigliere comunale Felice Casson del Partito "gruppo Felice
Casson" .
Andrea Volpato
curatore del blog "l'angolo del
caffè"
Dipartimento di Filosofia
Universià di Ca' Foscari -
Venezia
www.caffepedagogico.org