On 3 Gen, 20:35, articolo21 <
spaghett...@mail.com> wrote:
CUT
Ah, dimenticavo, dalla stessa discussione si evince anche che Lorita
Tinelli ha denunciato il gestore del principale sito critico di
Scientology, che peraltro è un'autorità in materia di settarismo, per
il solo fatto di avere espresso e pubblicato un messaggio di
solidarietà a Raffaella Di Marzio, che, per chi non lo avesse letto,
mi prendo la libertà di riportare.
http://groups.google.it/group/free.it.religioni.scientology/msg/eb9aa4e21f457af8
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Solidarietà per Raffaella Di Marzio
27 marzo 2008
È di ieri la sconcertante notizia che il sito Web di Raffaella di
Marzio (
www.dimarzio.it) è stato posto sotto sequestro giudiziario
dalla Procura di Bari.
Ma la cosa assolutamente più sconcertante è che la
dott.sa Di Marzio,
stimata studiosa di Nuovi Movimenti Religiosi con all'attivo numerose
pubblicazioni e 4 lauree del tutto pertinenti con la sua attività di
ricercatrice (che in sé non prevede certificazioni accademiche o
iscrizione ad albi di sorta), è inquisita dalla Procura di Bari per
reati gravi. Non si comprende bene il perché. Forse per aver
partecipato quale osservatore partecipante ad un incontro di seguaci
di Arkeon (il cui maestro Vito Moccia è attualmente inquisito e le
attività seminariali del gruppo, interrotte) tenutosi a Roma il
febbraio scorso? Incontro che nell'immediato venne sospeso dalla Digos
la quale, dopo avere identificato i partecipanti consentiva ai
convenuti di proseguire le attività.
Personalmente sono senza parole.
Non so quanti di voi abbiano seguito la vicenda Arkeon, ma credo che
il presunto coinvolgimento della
dott.sa di Marzio possa essere così
riassunto:
* a metà febbraio Raffaella di Marzio partecipò a una riunione di
comuni cittadini, seguaci Arkeon, tenutosi in un albergo romano;
* la riunione fu interrotta dalla DIGOS che identificò tutti i
partecipanti lasciando poi che proseguissero normalmente le loro
attività.
* di lì a pochi giorni Raffaella Di Marzio pubblicò sul suo sito
un articolo relativo all'evento, che mi prendo la libertà di
riportare;
* sul forum che fa(ceva) capo al sito di Raffaella Di Marzio,
utenti esterni aprirono un thread in cui si discuteva di Arkeon, a cui
parteciparono sia seguaci del pensiero del gruppo che ex.
Credo non sia tollerabile, in un paese civile, che uno studioso venga
addirittura accusato di reati gravi per avere semplicemente preso
parte da osservatore esterno a un incontro ritenuto lecito dalla
DIGOS, e per avere ospitato sul suo spazio web una civile discussione
tra sostenitori del metodo Moccia e suoi detrattori.
Oggi Raffaella di Marzio si trova inquisita per accuse infamanti e il
suo sito web, preziosa risorsa per chiunque si interessi di
fenomenologia settaria, oscurato. Non solo la sezione che si limitava
ad ospitare una CIVILE DISCUSSIONE (e direi che il diritto di parola è
ancora garantito dalla nostra Costituzione), ma TUTTO il sito.
Ritengo altresì sconcertante che i detrattori di Arkeon, che hanno
fatto del forum del CeSAP Bari il loro ritrovo di elezione, "brindino"
per quello che a me sembra un atto censorio del tutto immotivato e
inaccettabile, di una gravità estrema. ANon dubito che le accuse si
dimostreranno - fra alcuni ANNI visti i tempi della nostra giustizia -
del tutto infondate, ma che stanno facendo rischiare alla
dott.sa Di
Marzio il lavoro, la serenità familiare e, non ultima, la libertà
personale. Oltre che costringerla a sostenere ingenti spese per la sua
difesa legale.
Queste poche righe per manifestare alla
dott.sa Di Marzio tutta la mia
solidarietà, ben consapevole della sua onestà intellettuale e della
sua estrema correttezza nell'affrontare, da studiosa qualificata e da
ricercatrice seria ed esperta quale è da anni, la problematica
inerente i gruppi settari.
Credo che la sua vicenda non debba passare sotto silenzio e meriti la
nostra solidarietà. A chi dentro Arkeon ha subito abusi - e al CeSAP
Bari che ha contribuito a sollevare il caso e ospita i "brindisi" per
un così grave atto censorio, rivolgo una domanda che ritengo del tutto
legittima: siete davvero sicuri di sapere che cosa è una "setta"? E
siete sicuri di non starvi trasformando da probabili vittime in sicuri
aguzzini?
Martini
http://xenu.freewinds.cx/txt/rdm_solidarieta.htm