Il Pane e le rose - Newsletter del 30 Gennaio 2012

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Jan 30, 2012, 4:35:45 AM1/30/12
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Newsletter
30 Gennaio 2012

 

Il debito è vostro. Noi non lo paghiamo

>> Revisione dell'Articolo 81 della Costituzione

Appello ai parlamentari per permettere il referendum confermativo

Ai Parlamentari della Repubblica italiana Cara On. Senatrice Caro On. Senatore Cara On. Deputata Caro On. Deputato Consentite alle cittadine e ai cittadini di pronunciarsi. Come sai il Parlamento si accinge ad approvare in seconda lettura un progetto di legge costituzionale per la revisione dell’art. 81 al fine di vincolare l’ordinamento italiano al rispetto di parametri macroeconomici fissi, in particolare proibendo – salvo rare eccezioni e imponendo una procedura aggravata – il ricorso all’indebitamento quale strumento di...

(30 Gennaio 2012)

Prof. Gianni Ferrara Presidente dell’Associazione per la Democrazia costituzionale

L'oppio dei popoli

>> Il vaticano, associazione a delinquere. dove sono grillo, di pietro e le sinistre?

Il silenzio pubblico è clamoroso. Anche sul fronte dipietrista e grillino.

Giovedì scorso una trasmissione televisiva ( “Gli intoccabili”) ha documentato in modo inoppugnabile la gigantesca corruzione e malaffare che attraversa lo Stato Vaticano. In due parole. Il vescovo Viganò era stato incaricato dai massimi vertici ecclesiastici di riportare l'ordine nelle casse dissestate del Vaticano. Messosi all'opera ha verificato una situazione di diffusa criminalità finanziaria: appalti affidati sempre alle stesse ditte con commissioni faraoniche ( un Presepe da un milione di euro, per fare un esempio) in cambio di un vortice di mazzette da...

(29 Gennaio 2012)

Partito Comunista dei Lavoratori

La rivolta dei forconi

>> All'indomani dei Forconi

E' molto triste la Sicilia all'indomani del movimento dei forconi o come altro si voglia chiamare. Tutto sta tornando alla "normalità" ed è una normalità nella quale ognuno di noi è tornato a vivere la sua vita di tutti i giorni, ha risolto i problemi di approvigionamento di carburante o di generi alimentari, ha continuato ad andare a lavorare mentre il Presidente del Consiglio che ha intrattenuto Lombardo in una discussione della quale sappiamo molto poco è tornato a parlare di flessibilità in uscita che nell'ultimo grido della dottrina liberista sempre...

(29 Gennaio 2012)

Pietro Ancona già segretario della CGIL siciliana

Freedom Flottila

>> 03/02> Presentazione campagna DIMA e BIENVENUE EN PALESTINE

> evento facebook > locandina presentazione della campagna DIMA per la costruzione dell’asilo nido “VITTORIO ARRIGONI” campo profughi Khan Younis- Gaza Steet e della campagna BIENVENUE EN PALESTINE > VENERDI 3 FEBBRAIO: Aula Matteo Ripa ore 17 - PALAZZO GIUSSO- Università Orientale Interverranno : Sebastian...

(29 Gennaio 2012)

Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

NO al diktat della borghesia imperialista europea

>> Via il governo delle banche e di confindustria

Volantino diffuso alla manifestazione nazionale di Roma del 27 gennaio, in occasione dello sciopero contro il governo del sindacalismo di base

Il Partito Comunista dei Lavoratori saluta questa manifestazione e lo sciopero realizzato oggi. Il nostro Partito ha pienamente aderito a questa iniziativa di lotta, invitando tutt@ i/le suoi/e iscritt@ a parteciparvi, indipendentemente dal sindacato di iscrizione. Il governo Monti ha dimostrato ampiamente la sua, del resto evidente, natura. Un comitato d’affari, rappresentante diretto delle banche e della Confindustria. La sua politica ha espresso un fanatismo estremista, in senso liberista, quale mai nessuno prima. Le lacrime di coccodrillo dell’ineffabile “professorina-vampiro”...

(29 Gennaio 2012)

Partito Comunista dei Lavoratori

>> Monti, Merkel e lo spettro di Brüning

Il Financial Times del 27 gennaio dedica un lungo articolo a Mario Monti, firmato da Phillip Stephens, secondo cui il futuro dell'Europa poggia sulle spalle del premier italiano. Il testo ricorda che, fino all'ascesa di Berlusconi al governo, l'Italia aveva avuto un ruolo cruciale nelle decisioni europee (la verità è più complessa: la netta emarginazione del paese iniziò con l'entrata in crisi del Sistema Monetario Europeo, nel 1991-92-93, che si sommava all'unilateralità di Bonn nel gestire lo sgretolamento della Germania est, mandando in tilt Mitterrand)....

(29 Gennaio 2012)

Joseph Halevi - Il Manifesto

>> Manovra cresci-Italia, il grande capitale all'attacco

Il governo Monti ha varato la bozza del DL liberalizzazioni, secondo intervento governativo, dopo la manovra di dicembre (decreto salva-Italia), per affrontare la crisi, favorire la crescita ed ottenere il pareggio di bilancio entro il 2013. Con la solita retorica patriottarda il decreto è stato battezzato cresci-Italia e contiene quella serie di provvedimenti ritenuti necessari al fine di raggiungere alcuni obiettivi-chiave, propagandati anche nell’introduzione al decreto: “abbassare i prezzi, aumentare lo stipendio netto, rilanciare...

(28 Gennaio 2012)

Battaglia Comunista

Palestina occupata

>> Hamas, scontro per la successione a meshaal

Il capo dell'ufficio politico del movimento islamico si fa da parte e promuove la candidatura del pragmatico premier di Gaza, Ismail Haniyeh. L'ala militare non ci sta e promuove Musa Abu Marzouk

MICHELE GIORGIO Gaza, 29 gennaio 2012, Nena News - Il leader di Hamas Khaled Meshaal oggi è in Giordania per uno «storico» colloquio con re Abdallah. E' il traguardo «diplomatico» più prestigioso raggiunto da Meshaal che, in questi ultimi mesi, ha guidato il movimento islamico palestinese al conseguimento di risultati senza precedenti nel mondo araboislamico. Il colloquio ad Amman ha il sapore di una rivincita per Meshaal che fu espulso dalla Giordania nel 1999, assieme ad altri quattro leader di Hamas (decisive le pressioni di Israele)....

(29 Gennaio 2012)

Nena News

>> Minori palestinesi in carcere per un sasso

Testimonianze shock di ragazzi palestinesi detenuti nelle carceri israeliane rivelano una situazione tragica in violazione alle convenzioni internazionali sui diritti dei minori. Arresti e pene spropositate provocano traumi fisici e psicologici indelebili.

MARTA FORTUNATO Beit Sahour (Cisgiordania), 28 gennaio 2012, Nena News - La Cella 36 del carcere israeliano di al-Jarame è per i bambini palestinesi come la stanza 101 del celebre romanzo orwelliano “1984”. Luogo di violenza fisica e psicologica. Testimonianze raccolte dall'organizzazione Defense for Children International (DCI) Section Palestine, ed interviste fatte dal quotidiano inglese The Guardian, raccontano in dettaglio la vita dei minori palestinesi all'interno delle prigioni israeliane. Pene durissime e spropositate per piccoli reati. La maggior...

(28 Gennaio 2012)

Nena News

Siria, rivoluzione o aggressione imperialista?

>> Siria: qatar e arabia saudita danno spallata ad assad

Ancora morti e feriti, prosegue il bagno di sangue nel paese. I disertori guadagnano terreno intorno a Damasco. Doha e Riyadh pronti a sostenerli e a riconoscere il filo-occidentale Consiglio nazionale siriano

Roma, 29 gennaio 2012, Nena News - Le petro-monarchie riunite nel Consiglio di cooperazione del Golfo, con alla testa Arabia saudita e Qatar, si provano a dare la spallata finale al regime siriano del presidente Bashar al Assad e ad aprire la strada a un intervento - per ora diplomatico attraverso l'Onu, poi si vedrà (la Libia insegna) - delle potenze occidentali. Ieri il segretario della Lega araba Nabil al-Arabi ha annunciato la decisione di «sospendere» l'attività della controversa missione di monitoraggio condotta in Siria a causa...

(29 Gennaio 2012)

Nena News

>> Siria: lega araba, ora consiglio sicurezza onu, prossima tappa la guerra?

Si riunisce stasera a porte chiuse il Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Verrà esaminato il piano del Qatar e dell’Arabia saudita approvato dalla Lega araba che prevede le dimissioni di Assad. Damasco ha già risposto con un secco «no».

Roma, 27 gennaio 2012, Nena News - Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si riunisce alle 21 italiane a porte chiuse per discutere del dossier siriano. L'incontro arriva dopo le consultazioni tra i cinque membri permanenti del Consiglio - Cina, Francia, Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti – sul piano proposto dal Qatar e Arabia saudita, approvato la scorsa settimana dalla Lega araba, che prevede le dimissioni immediate del presidente siriano Bashar Assad, il passaggio ad interim dei poteri al suo vice, la creazione di un governo di unità nazionale incaricato di organizzare...

(27 Gennaio 2012)

Nena News

Dopo il fallimento della sinistra governista. Quali prospettive per i comunisti?

>> Resistere e unire le lotte

L’editoriale del nuovo numero di FalceMartello “Abbiamo messo in sicurezza i conti” ci rassicura il professor Mario Monti intervistato dal conduttore-zerbino del centrosinistra Fabio Fazio. In effetti la quantità di miliardi risparmiati dalle tre manovre effettuate nel 2011, prima da Berlusconi e poi dal governo dei tecnici, è notevole. Persino Angela Merkel, accogliendo di nuovo l’Italia nel consesso delle nazioni che contano, si è detta “impressionata” per la severità delle misure imposte da Monti. Lo spettatore-elettore...

(29 Gennaio 2012)

Storie di ordinaria repressione

>> Il NO TAV non si arresta !

Sabato 28 gennaio a Torino in 10.000 si è manifestato a sostegno della NO Tav e per la liberazione dei compagni/e arrestati nell'operazione poliziesco-giudiziaria chiamata " teorema Caselli". Nonostante la copiosa e gelida nevicata , i manifestanti hanno percorso le principali strada di Torino partendo dalla stazione di Porta Nuova, transitando in piazza S.Carlo per concludere in piazza Vittorio. Alla testa del corteo una decina di carriole, con dentro i residui delle armi utilizzate dalle forze dell'ordine contro i manifestanti il 3 luglio a Chiomonte ; residui scaricati davanti...

(29 Gennaio 2012)

Confederazione Cobas

>> Fino alla vittoria NOTAV

La repressione non fermerà la lotta! Fino alla vittoria NOTAV Con questo frase, scritta su uno striscione esposto su Corso Numistrano, abbiamo voluto esprimere la nostra solidarietà e complicità con tutti i compagni arrestati, denunciati e perquisiti nell’operazione contro il movimento No Tav per quanto accaduto lo scorso mese di luglio in Val di Susa dove, è bene ricordarlo, ci fu una vera e propria resistenza popolare per la difesa della Valle contro l'apertura di nuovi cantieri per l'alta velocità. L’ondata repressiva ha colpito 40 attivisti...

(29 Gennaio 2012)

Collettivo Autonomo Altra Lamezia

>> Solidarietà ai No Tav arrestati: un centinaio alla stazione di Livorno .

Un centinaio di compagni e compagni legati a spazi sociali, sindacati di base e partiti hanno oggi manifestato alla stazione centrale di Livorno in solidarietà agli arrestati del 26 gennaio. Come in molte altre città italiane la solidarietà è stata espressa simbolicamente nelle stazioni per richiamare l'inutilità delle infrastrutture legate al Tav. Di fronte a un dispiegamento di polizia assurdo i manifestanti hanno sfilato lungo il binario 1 attaccando striscioni sui muri della stazione e scandendo slogan in solidarietà con la lotta della Valsusa...

(29 Gennaio 2012)

www.senzasoste.it

>> Solidarietà ai comitati di resistenza della Val Susa

Il CPAFiSud esprime tutta la propria solidarietà ai comitati di resistenza della Val Susa e ai compagni arrestati la mattina del 26 gennaio 2012 in varie città d'Italia. Nel caso in cui non ci basti lo scempio della Val Susa, la militarizzazione di quel territorio, l'esasperazione e la repressione a cui da anni resistono i suoi abitanti, ancora una volta le forze repressive ci ricordano cos'altro possono mettere in campo. 26 arresti, in relazione all'assedio alle reti del cantiere TAV di Chiomonte del 3 luglio 2011, il tutto corredato della solita accusa per associazione...

(28 Gennaio 2012)

Centro Popolare Autogestito Firenze Sud

>> No Tav. Immediata scarcerazione degli arrestati !!!

All’alba 26 gennaio, 26 attivisti del movimento No-Tav sono stati arrestati. I fautori ed i sostenitori della Tav, pensano in questo di intimidire, calunniare e isolare il movimento No-Tav in lotta da oltre 20 anni per difendere il proprio territorio, l’ambiente, la salute e la sicurezza dei cittadini della Val di Susa. Per una lotta di questa portata, per i contenuti e per il tempo, sarà impossibile pensare di cancellarla con una provocazione di così basso profilo. Questa ridicola e sporca operazione ha, inoltre, lo scopo di dividere il movimento dall’interno,...

(28 Gennaio 2012)

Lotta e Unità

>> La diffamazione e la repressione non fermeranno il movimento NO-TAV.

Solidarietà a Giuseppe Tiano. Liberare immediatamente tutti i fermati.

Da anni cerchiamo di dimostrare alla popolazione quanto false e strumentali siano decine di inchieste su cittadini rei esclusivamente di impegnarsi quotidianamente nel sociale e tentare di trasformare questa società. Oggi, con il blitz della polizia e l'accusa di violenza a Giuseppe Tiano, sindacalista e attivista di movimento, abbiamo la prova palese ed oggettiva di quanto queste inchieste siano semplicemente ridicole. Manifestiamo la nostra solidarietà piena e convinta a tutti i cittadini del Movimento No-Tav che stamattina sono stati fermati o addirittura arrestati,...

(28 Gennaio 2012)

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI Sezione Provinciale di Cosenza "Adolfo Grandinetti"

>> Solidarietà proletaria e popolare agli arrestati NO TAV

Con l’acuirsi della crisi economica il governo - comitato d’affari delle banche, delle finanziarie e della CONFINDUSTRIA, sostenuto da tutti i partiti di centrodestra e di centrosinistra - impone sacrifici capestro ai proletari e agli strati popolari. Chiunque si oppone con la lotta, chiunque difende i suoi interessi e i suoi diritti al lavoro, al salario, alla casa, alla salute e alla difesa dell’ambiente mobilitandosi in prima persona, viene prima bastonato dai “lavoratori del manganello”, come dimostrano tutte le lotte recenti, e poi arrestato. La...

(28 Gennaio 2012)

Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio

>> Un’operazione contro la Valsusa?
Un’operazione contro tutti i movimenti sociali in lotta

Il 26 gennaio in tutta Italia si sono verificate 52 perquisizioni che hanno portato a 26 arresti e 16 denunce a piede libero per le mobilitazioni contro la costruzione della linea ad alta velocità Torino-Lione (TAV). Le accuse sono resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale e riguardano in particolare i fatti di Chiomonte del 3 luglio, quando una grandissima manifestazione si era opposta alla costruzione del “fortino”, creato per proteggere il cantiere di questa grande opera. Ma alla popolazione della Val Susa, come a tutti noi, un modello...

(28 Gennaio 2012)

Panetteria Occupata Assemblea Scienze Politiche - Milano

>> No Tav. Quelli che si mettono di mezzo

Arresti, perquisizioni, obblighi di dimora. Questa la ricetta della Procura di Torino, che da lunghi mesi si è assunta l’incarico di regolare i conti con il movimento No Tav. Sin dal giugno scorso si sono moltiplicati avvisi di garanzia, arresti, denunce, fogli di via nei confronti degli attivisti No Tav. Tutti firmati da Giancarlo Caselli, l’eroe della sinistra giustizialista, che vuole farla finita con un movimento cui si sono ispirati i tanti che si battono contro lo devastazione del territorio, contro un’idea di sviluppo folle e distruttiva, contrastando discariche,...

(27 Gennaio 2012)

Federazione Anarchica Torino

Il governo Monti

>> Monti...di pietà

E’ sempre più facile vedere gente che vende gli ori o i gioielli di famiglia nei “compro oro” o in altri negozi specializzati. In certi casi si tratta del tentativo di mantenere il tenore di vita precedentemente acquisito, ma per i più è un mezzo per sbarcare il lunario. Fino a qualche tempo fa, economisti e politici respingevano le critiche delle ‘Cassandre’ (come sempre, inascoltate), dichiarando che, se lo stato era indebitato, le famiglie non lo erano, e questo era un segno della saldezza del sistema Italia. L’italiano medio era una...

(28 Gennaio 2012)

Michele Basso

Il capitalismo è crisi

>> La forza dei lavoratori sul piatto della bilancia

Gli analisti economici che ancora mantengono uno straccio di onestà intellettuale riconoscono che nessuno può fare previsioni attendibili nemmeno su quello che accadrà nell’arco dei prossimi dodici mesi. “Nessuno sa che cosa succederà nel mondo del denaro dopo un 2011 di pathos, passione e paura” ha scritto il caporedattore del Wall Street Journal. Ma qualunque sorpresa abbia in serbo la finanza internazionale, per quelli che denaro ne hanno poco o non ne hanno affatto, è certo che la crisi si aggraverà. Per rimanere...

(28 Gennaio 2012)

L'Internazionale

Per un trasporto senza classi

>> Treni. Aumento tariffe, la protesta dei pendolari della Torino-Milano

Ennesimo furto a danno dei pendolari Aumenteranno in media del 25% gli abbonamenti sovra regionali dal prossimo 1 febbraio 2012 – I pendolari si chiedono se questo non sia un furto.

“Aumentano a dismisura solo i prezzi dei servizi, mentre la qualità è quella di sempre”. Negli ultimi 20 anni, sono cambiate due sole cose, il colore esterno delle carrozze e ora le fodere dei sedili. Treni ormai datati con oltre 30/40 anni di servizio. Se entrando nella carrozza si nota il cambiamento della fodera, su moltissimi treni regionali, posizionando una fotocamera sotto il sedile, si possono catturare immagini come quelle allegate e scattate il giorno 23 gennaio 2012 a bordo di alcuni treni regionali, da noi ispezionati. Immagini che sicuramente non piaceranno...

(28 Gennaio 2012)

Cesare Carbonari Portavoce comitato spontaneo pendolari Torino Milano

Iran. Il prossimo obiettivo della guerra imperialista?"

>> Medio oriente, al via corsa al nucleare?

L'Arabia Saudita ripropone l'idea di una "nuclear-free zone" per tutto il Medio Oriente, che potrebbe vedere la luce solo se Iran e Israele fossero trattati allo stesso modo. Prossima mossa: la corsa agli armamenti nucleari.

Roma, 28 gennaio 2012, Nena- News. Il nucleare, in Medio Oriente, non s’ha da fare. Non è però una regola generale: vale solo per l’Iran. Se, dopo i virus informatici che hanno messo ko le centrali iraniane e i misteriosi assassinii dei tecnici iraniani – di cui Teheran accusa Stati Uniti, Israele e Arabia Saudita- c’era ancora qualche dubbio sulla posizione delle petromonarchie del Golfo al riguardo, ci hanno pensato le dichiarazioni dell’ex ambasciatore saudita a Washington (e alleato strettissimo di diverse Amministrazioni Usa) Turki al-Faysal, a...

(28 Gennaio 2012)

Nena News

>> Iran: «embargo petrolifero ue, errore strategico»

Parla Hossein Mousavian, ex capo negoziatore nucleare di Tehran. «Sì, l'Iran ha la capacità nucleare. Ma non ha intenzione di costruire armi atomiche, e non ha violato il Tnp. Con le sanzioni l'Occidente sembra voler spingere Tehran a optare per la bomba. Sì al dialogo. Ma non rinunceremo al diritto alla tecnologia nucleare»

MARINA FORTI* Roma, 28 gennaio 2012, Nena News - La decisione europea di dichiarare l'embargo sulle importazioni di petrolio dall'Iran «è un errore strategico», ci dice una voce importante della diplomazia iraniana, benché ora fuori dai ranghi. L'ambasciatore Seyed Hossein Mousavian, classe 1957, già capo della commisione esteri del Consiglio di sicurezza nazionale durante la presidenza Khatami, ha guidato tra il 2003 e il 2005 il negoziato tra l'Iran e tre nazioni europee sul dossier nucleare. Dopo l'elezione di Mahmoud Ahmadi Nejad...

(28 Gennaio 2012)

Nena News

>> A Israele conviene non dimenticare l’Iran nucleare

Iran: le bugie e le minacce israeliane

Definire un fatto è uno dei lavori più difficili del giornalismo, e raramente è più problematico che nel caso dell’Iran, l’oscura minaccia rivoluzionaria islamica. L’Iran sciita, protettore e manipolatore del terrore mondiale, della Siria, del Libano, di Hamas. Ahmadinejad, il califfo pazzo. E, naturalmente, l’Iran nucleare, che si prepara a distruggere Israele nel mezzo di una nuvola a forma di fungo, fatta di odio antisemita. L’Iran che è pronto a chiudere lo Stretto di Hormuz. Si avvicina il momento di attaccare per le forze...

(27 Gennaio 2012)

Robert Fisk

Omicidi di stato

>> Italia, legali Cucchi: “Nessuna perplessità su quanto accaduto”

27 gennaio 2012 Per i difensori di Stefano Cucchi quanto accaduto al giovane dal giorno del suo fermo per droga, il 15 ottobre 2009, fino al suo decesso una settimana più tardi nell’ospedale Sandro Pertini di Roma, è molto chiaro. Tutto è iniziato con un trauma lombo-sacrale, precipitato poi nelle condizioni che, in assenza di un adeguato piano diagnostico-terapeutico, portarono a un edema polmonare e al decesso. Questo hanno sostenuto i professori Vittorio Fineschi, Giuseppe Guglielmi, Cristoforo Pomara, Luigi Vendemmiale e Gaetano Serviddio, al processo che...

(28 Gennaio 2012)

E - il mensile

Ora e sempre Resistenza

>> Ama premia anche il “povero” Andrini

IL CASO : L’ex picchiatore è tra i beneficiari dei 688 milioni di prebende elargite dai vertici della municipalizzata C'eravamo convinti, e lo diciamo sinceramente, che Stefano Andrini non se la passasse bene quando ha preteso un risarcimento danni di 45 mila euro da “Cinque Giorni”. In fondo ci eravamo limitati a ricordare i suoi trascorsi di picchiatore fascista che terrorizzavano gli avversari e lui ci ha accusato di averlo definito 'terrorista', mentre evidentemente picchiatore dovrebbe essere un titolo di merito. Certo, una faccenda di tanti anni fa che...

(28 Gennaio 2012)

gl - cinque giorni (edizione romana)

>> Per non dimenticare tutte le vittime e gli orrori del nazifascismo

Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per un pezzo di pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in...

(27 Gennaio 2012)

DirittiDistorti

>> Giornata della (finta) memoria o sdoganamento di fascismi “leciti”?

La giornata in sé mi è abbastanza indifferente per come è concepita e ridiretta. Ché ai campi di concentramento non portarono solo gli ebrei. Lungi da me screditare quella gente, che anzi m’inbarbarisco l’umore se sento cose brutte che parlano male di loro. Per me sono persone, come tutte le altre, e questa perenne retorica e la legittimazione della violenza che Israele fa sui palestinesi mi infligge un elemento critico che non posso ignorare. Grandi violenze su donne, lesbiche, omosessuali, rom, oppositori politici...

(27 Gennaio 2012)

femminismo-a-sud.noblogs.org

La guerra "umanitaria" alla Libia

>> E' questa la "nuova" libia?

I media internazionali tacciono ma Medici senza Frontiere, Amnesty international e Onu denunciano abusi di ogni tipo. Sotto accusa la prigione di Misurata. Sospetti gheddafiani sono morti dopo essere stati sottoposti a tortura nelle ultime settimane

TOMMASO DI FRANCESCO Roma, 27 gennaio 2012, Nena News - A riflettori spenti, è fragoroso il silenzio dei media sulla «nuova» Libia, a meno che non si tratti di petrolio e affari o di «contenimento» dell'immigrazione. Eppure quello libico appare sempre più come un laboratorio di orrori da fare invidia ad Abu Ghraib. Non che prima, nell'era gheddafiana, le violenze mancassero. Il regime torturava e deteneva per conto dell'Occidente gli integralisti islamici. Ora va in onda la violenza degli integralisti islamici e delle milizie del...

(27 Gennaio 2012)

Nena News

La controriforma dell'istruzione pubblica

>> Occupazione del rettorato dell’Università Federico II: il nostro futuro non è carta straccia!

Oggi, 27 gennaio, il giorno in cui il Consiglio dei Ministri dà il via alla discussione sul progetto di abolizione del valore legale dei titoli di studio, abolendo di fatto tutti gli sforzi, i sacrifici, le speranze di migliaia di studenti in tutta Italia, i ragazzi di “serie b”, quelli che non si possono permettere di accedere ai tanto decantati poli d’eccellenza, hanno deciso di mollare libri ed appunti e lanciare un segnale di rottura. Questa mattina è stato occupato il rettorato dell’ Università Federico II di Napoli dal quale...

(27 Gennaio 2012)

Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

Il saccheggio del territorio

>> Labaro, è rivolta contro la “Casa Lazio” nella pineta

Manifesti, sit-in e striscioni tra gli alberi nella vecchia Pineta di Labaro. Iniziano i lavori per il nuovo centro sportivo della Lazio Volley, cemento per 50 mila metri quadrati, e il quartiere si ribella. «La mattina del 6 gennaio ci siamo accorti che erano stati istallati dei pali di recinzione per l’avvio del cantiere» raccontano «e il giorno seguente ci siamo recati dai vigili dell’Ufficio Tutela Ambientale e abbiamo fatto un esposto. Il progetto prevede la costruzione di un palazzetto dello sport con l’eliminazione di ben 103 alberi del parco e servizi...

(27 Gennaio 2012)

Paolo Boccacci - La Repubblica ed. Roma

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