Il Pane e le rose - Newsletter del 5 Gennaio 2012

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Jan 5, 2012, 2:15:25 AM1/5/12
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Newsletter
5 Gennaio 2012

 

Il Mondo Arabo in fiamme

>> Elezioni d’Egitto: atto terzo con l’assillo della Shari’a

In queste ore vanno alle urne gli egiziani del Delta del Nilo, delle province di Qaliubiya, Gharbiya, Daqahliya, della New Valley, quindi Minya, Qena, Matrouh, più l’intero Sinai. E’ l’ultimo turno per le formare la Camera bassa, a fine mese e a metà febbraio si voterà per l’Alta solo con due fasi consultive. Governo e militari hanno preferito accorpare il giro dell’urna accorciando i tempi per la formazione del nuovo Parlamento che dovrà avviare l’elaborazione della nuova Costituzione. Quest’argomento è strettamente...

(5 Gennaio 2012)

Enrico Campofreda

Iran. Un obiettivo della guerra imperialista?"

>> Guerra psicologica contro l'iran, guerra economica contro l'italia

Con tipica tecnica ritorsiva, la propaganda dei media occidentali sta attribuendo all'Iran tattiche di guerra psicologica in relazione alle manovre della Marina iraniana nel Golfo Persico. Si può parlare in effetti di contro-guerra psicologica, dal momento che la spirale delle minacce di attacco è stata iniziata da Israele molto tempo fa, come viene sottolineato dalla stampa mondiale non legata alla NATO. [1] L'Iran è infatti l'unico tra i tanti Paesi attualmente bersaglio del sedicente Occidente, ad aver assunto la categoria di guerra psicologica come fondamento...

(5 Gennaio 2012)

Comidad

Palestina occupata

>> Oliva, un guscio a difesa dei diritti di gaza

La minuscola barca del Civil Peace Service si e' rivelata uno strumento essenziale per monitorare le azioni della Marina militare israeliana nelle acque di Gaza.

MICHELE GIORGIO Gaza, 05 gennaio 2012, Nena News (foto di Rosa Schiano) - Dall’ingresso del piccolo porto di Gaza city è arduo scorgere l’Oliva, nascosta tra i pescherecci abbandonati. E coloro che la vedono per la prima volta non possono fare a meno di dubitare delle possibilità di questa piccola imbarcazione. Eppure mai come in quest’ultimo periodo la minuscola barca a motore del Civil Peace Service, si sta rivelando uno strumento essenziale per monitorare le azioni della Marina militare israeliana nelle acque di Gaza e per registrare...

(5 Gennaio 2012)

Nena News

>> Israele-anp: un incontro solo per incontrarsi

Il governo Netanyahu ha accettato, per la prima volta, di esaminare un documento presentato dall'altra parte sui confini tra Stato di Palestina e Israele. L’incontro ad Amman non ha prodotto altri risultati. Netanyahu intanto approva la costruzione di altre case per coloni

MICHELE GIORGIO Gerusalemme, 04 gennaio 2011, Nena News - Il faccia a faccia israelo-palestinese che si è svolto ieri ad Amman non è servito ad accorciare le differenze tra le due parti. Dal meeting è uscita soltanto una generica disponibilità di Israele a leggere il documento preparato dai palestinesi sui possibili futuri confini tra uno Stato palestinese indipendente Israele. «E’ la prima volta che accade», hanno sottolineato i dirigenti giordani e qualche media desideroso di fare qualche titolo ad effetto. In realtà...

(4 Gennaio 2012)

Nena News

>> Hamas cambia pelle, nome e molla la siria

Il movimento islamico palestinese si trasforma e sceglie una linea meno militante. I suoi leader si riposizionano in Medio Oriente e abbandonano il siriano Assad per abbracciare il turco Erdogan.

MICHELE GIORGIO Gerusalemme, 03 gennaio 2012, Nena News (nella foto a sinistra il premier di Hamas Ismail Haniyeh assieme all'omologo turco Recep Erdogan) - Hamas dice addio a Damasco. Il movimento islamico palestinese non lo confermerà mai ufficialmente, ma l'abbandono della capitale siriana, per molti anni sua roccaforte in esilio, è una decisione già presa dal consiglio della Shura e dal capo del politburo Khaled Mashaal. Certo, un ufficio locale rimarrà operativo in Siria ma l'assenza di una tappa a Damasco nel tour che sta svolgendo...

(3 Gennaio 2012)

Nena News

Dove và la CGIL?

>> Cara camusso, la concertazione e' finita. e' l'ora di una lotta vera

Lettera aperta a Susanna Camusso

Cara Susanna Camusso, la ripresa della concertazione è stata un fallimento ed ora in ogni caso non vi è più nulla da concertare. Dopo lo “storico” accordo da te firmato con Confindustria il 28 Giugno, hai incassato l'articolo 8 e tre finanziarie Berlusconiane contro il lavoro. Dopo la tua apertura di credito al governo Monti, alla coda del PD, hai incassato una nuova finanziaria di massacro sociale- cui non hai opposto alcuna reale resistenza- ed oggi l'annuncio di un nuovo attacco all'articolo 18 senza neppure la parvenza di un reale negoziato. La...

(4 Gennaio 2012)

Partito Comunista dei Lavoratori

Per un trasporto senza classi

>> Cosa ci sta dicendo Trenitalia?

La pubblicità di Trenitalia sulle nuove classi dei Freccia Rossa – non più I e II, ma ben quattro – ha scatenato polemiche: l’immagine dell’ultima classe, quella Standard, da cui non si può neanche accedere alla carrozza ristorante, è rappresentata da una famiglia di stranieri. Trenitalia è dunque stata accusata di razzismo, e la brillante idea del pubblicitario di accostare una famiglia dalla carnagione scura – a occhi si direbbe indiana – alla Standard (di cui si dice che “a prezzi competitivi” si può...

(4 Gennaio 2012)

Cinzia Gubbini - Babelblog (ilmanifesto.it)

Per un sindacato di classe

>> La concertazione e’ morta. rimane il conflitto, da praticare

Nazionale – mercoledì, 04 gennaio 2012 Dopo che il Governo Berlusconi aveva praticamente chiuso con la concertazione, oggi Monti ne decreta anche formalmente la morte. Non c’è più il rito del grande tavolo convocato in orario da telegiornale per far vedere che i nostri prodi sindacalisti stavano duramente trattando la resa senza condizioni ad ogni richiesta della controparte – sceneggiata andata in onda per svariati anni dal ’92 con pesanti ripercussioni sulla vita dei lavoratori - ma ci saranno sobri incontri tra qualche ministro e le singole confederazioni...

(4 Gennaio 2012)

USB Unione Sindacale di Base

Il polo imperialista europeo

>> Sul vertice UE

L'accordo dell'Eurogruppo (UE a 17) per un quadro di piu severo controllo della disciplina fiscale non costituisce un rafforzamento ne dell'Euro o dell'Eurogruppo ne tantomeno della UE. E stato raggiunto un fragile compromesso dove dominano gli interessi e la volonta della Germania, che non consentira certamente di attenuare le contraddizioni, ne di superare le ineguaglianze ne tantomeno affrontera la crisi economica. In ogni caso, l'adesione alla rigorosa gestione fiscale e contestata anche all'interno della Germania. L'unificazione del mercato europeo nel quadro della UE del...

(4 Gennaio 2012)

Partito Comunista di Grecia (KKE)

No basi, no guerre

>> Niscemi e il MUOS. Il diritto ad esistere, il dovere di resistere

Un sistema di comunicazione da guerre stellari e la lotta di cento giovani fidanzati

Sono fidanzati da due anni Giulia e Stefano. Coetanei, qualche esame ancora e poi la laurea, il sogno di mettere su famiglia e trovare lavoro dove sono nati e cresciuti. Due giovani come tanti che hanno scoperto però che la loro è una cittadina ad altissimo rischio elettromagnetico. Niscemi, Caltanissetta, sorge infatti a un paio di chilometri di distanza da una delle più potenti stazioni di telecomunicazioni al mondo delle forze armate statunitensi. Una struttura, quella di contrada Ulmo, nel cuore della riserva naturale "Sughereta", che è destinata ad ospitare uno...

(4 Gennaio 2012)

Antonio Mazzeo

I cento volti della Turchia

>> Il capitalismo turco alla conquista del vicino oriente

L'export turco cresce a vista d'occhio e assieme all'economia anche l'influenza di Ankara si espande visibilmente nella regione: dal Kurdistan iraqeno alla Palestina

MARCO SANTOPADRE* Roma, 04 gennaio 2011, Nena News - È un vero e proprio record quello registrato nel 2011 dall'export turco, che ha raggiunto quota 134,6 miliardi di dollari. Lo ha annunciato due giorni fa il ministo dell'Economia di Ankara, spiegando che la crescita del dato su base annua rispetto al 2010 è del 18,2%. «È un record nella storia della repubblica», ha detto Caglayan in una conferenza stampa realizzata ad Ankara. Nel solo mese di dicembre, la Turchia ha esportato beni per 12,1 miliardi di dollari, con un aummento del 4,5%...

(4 Gennaio 2012)

Nena News

Paese arabo

>> Libano, un paese contro le donne

Il Parlamento ha modificato il disegno di legge relativo alla violenza domestica: stupro coniugale e violenza verbale non costituiranno reato. L'ennesimo esempio che viene da un Stato che a torto passo per un faro di pari opportunità.

GIORGIA GRIFONI Roma, 4 gennaio 2012, Nena News. Per le vie di Beirut s’incontrano tante di quelle donne agghindate da abiti succinti da far fatica a credere di essere in un paese arabo. Cliniche più o meno legali offrono ogni tipo di trattamento di chiurugia estetica, dal botox al silicone. Nel Paese dei cedri una donna può persino farsi ricucire l’imene e comprare, quindi, una verginità nuova di zecca. Eppure, a questa presunta libertà d’azione non corrisponde alcuna tutela legale. Dopo il divieto di passare la cittadinanza...

(4 Gennaio 2012)

Nena News

Lotte operaie nella crisi

>> Fincantieri. Manifestazioni a Palermo. A Genova operai occupano aeroporto

Prosegue la protesta dei lavoratori Fincantieri. A Palermo gli operai stanno protestando davanti ai cancelli dello stabilimento; mentre a Genova i manifestanti hanno occupato l’aeroporto di Genova. A Palermo si attende la data del 10 gennaio, quando si terrà una riunione in Prefettura tra i rappresentanti dell'azienda, i sindacati e l'assessore regionale alle Attività produttive. Durante la manifestazione è stata occupata la circonvallazione, al centro della protesta il no ai 140 esuberi, tra l'altro accettati da Cisl e Uil, con un accordo firmato il 21 dicembre. A...

(4 Gennaio 2012)

DirittiDistorti

>> 3 gennaio 2012 - le notizie di oggi di radio citta' aperta

Servirail: bloccato treno a Messina. A Milano i lavoratori ancora sulla torre Venti ex lavoratori della Servirail, la società che si occupava dei servizi cuccette e che sono stati licenziati dopo i tagli di alcuni vagoni a lunga percorrenza, hanno bloccato nel tardo pomeriggio di ieri nella stazione centrale di Messina il treno Intercity arrivato da Roma. Alcuni convogli del treno si sarebbero dovuti dividere per andare a Siracusa, mentre gli altri avrebbero dovuto continuare la loro strada verso Palermo. La protesta dei lavoratori sarà ad oltranza. E'...

(3 Gennaio 2012)

Radio Città Aperta - Roma

L'unico straniero è il capitalismo

>> 07 gennaio 2012: SU LA TESTA!

Due anni dopo la rivolta di Rosarno il sistema è in crisi.
Il territorio soffre, la soluzione è una: uniti per riprenderci la TERRA

Annus terribilis, il 2011, per Rosarno e la Piana di Gioia Tauro tutta. E il futuro promette pessimi auspici: licenziamenti di massa al Porto, impianti turistici e supermercati chiusi, le arance che restano sugli alberi e i terreni che vengono abbandonati. In questa situazione, ci accingiamo a pagare la crisi, ad affrontare i sacrifici che l'Europa ci chiede per rimediare a una situazione che non abbiamo creato NOI. Tutto questo vuol dire DISOCCUPAZIONE, ospedali chiusi, servizi che vengono meno e qualità della vita sempre peggiori per tutti. Per gli italiani e per gli immigrati....

(4 Gennaio 2012)

Un'altra Colombia è possibile

>> 02/01 - deputati, giuristi e organizzazioni umanitarie di 15 paesi verificano la situazione dei diritti umani in colombia.

Una delegazione di 45 persone, provenienti da 15 paesi, ha visitato 8 diverse città colombiane per analizzare lo stato attuale in tema di rispetto dei diritti umani e valutarne l’evoluzione da quando, nel 2009, è stata lanciata la campagna nazionale e internazionale per l'affermazione del diritto alla difesa dei diritti umani in Colombia. L'uccisione, nel periodo tra luglio 2010 e maggio 2011, di oltre 54 attivisti dei movimenti per la difesa dei diritti umani, impunità di crimini efferati, stigmatizzazioni illegali di attivisti, falle nei programmi di protezione,...

(3 Gennaio 2012)

Associazione nazionale Nuova Colombia

Il nuovo ordine mondiale è guerra

>> Alta la tensione nel golfo. oggi incontro israele-anp ad amman

L’Iran ha provato con successo due nuovi missili balistici. Gli Usa varano nuove sanzioni contro il sistema finanziario di Tehran. Israeliani e palestinesi terranno un faccia a faccia in Giordania senza alcuna prospettiva

Roma, 03 gennaio 2011, Nena News - Si attendono le reazioni di Washington all’annuncio fatto ieri da Tehran di aver lanciato «con successo» due missili da crociera nell’ultimo giorno delle manovre navali che ha svolto nel Golfo. Immediata è stata invece la replica della Francia che ha definito i test «un segnale molto negativo». Ma più che ai missiliin queste ore si guarda soprattutto allo Stretto di Hormuz, il canale strategico per il traffico petrolifero via mare finito al centro dello scontro tra l'Iran e Stati Uniti. Tehran afferma di poterlo...

(3 Gennaio 2012)

Nena News

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