Comunicato stampa
“Nessuno calpesti i nostri sogni - I giovani artigiani di bellezza”
Due premi al sindaco di San Giuseppe Jato, Siviglia, per l’impegno a favore della comunità
Un’iniziativa del Parlamento della Legalità Internazionale
Roma - Emozione, testimonianze e impegno civile hanno caratterizzato la presentazione del libro “Nessuno calpesti i nostri sogni - I giovani artigiani di bellezza”, promosso dal Parlamento della Legalità internazionale, alla Camera dei deputati. L’iniziativa, fortemente voluta da Nicolò Mannino, presidente e Salvatore Sardisco, vicepresidente dell’organizzazione, è un invito rivolto soprattutto ai giovani a credere nei propri sogni, a difendere la dignità della persona e a farsi portatori di legalità e speranza. Presenti, infatti, numerosissimi studenti provenienti da tutta Italia.
L’evento ha visto la partecipazione di Carolina Varchi, segretario di Presidenza della Camera dei deputati. Sono intervenuti inoltre: Lamberto Giannini, prefetto di Roma, Renato Cortese, prefetto, direttore centrale delle specialità della polizia, nonché presidente onorario del Parlamento della Legalità, Roberto Massucci, questore di Roma, il vescovo della diocesi di Molfetta, Domenico Cornacchia, Brigida Alaimo, assessore ai Beni confiscati del Comune di Palermo e Sergio Picciurro, dirigente scolastico. Ciascuno di loro ha portato un contributo di riflessione sul valore della legalità come cammino condiviso e come strumento per costruire una società più giusta e solidale.
Durante la cerimonia è stato premiato il sindaco di San Giuseppe Jato, Giuseppe Siviglia, che ha ricevuto due importanti riconoscimenti: il primo lo ha ricevuto dal sindacato autonomo nazionale stampa italiana, S.a.n.s.i., rappresentato dal vicepresidente Christian Rinversi, “per il significativo contributo profuso nella promozione della crescita sociale e culturale della comunità, attraverso un impegno costante orientato ai valori della solidarietà, della partecipazione civica e della diffusione della conoscenza”.
Il secondo premio, dal titolo “Un sindaco per Amico”, gli è stato consegnato dal Parlamento della legalità, per mano di Renato Cortese, “per la professionalità, l’umanità, la solarità e l’impegno costante e quotidiano nel comunicare l’amore ai veri valori della vita, a servizio del bene comune”.
Visibilmente emozionato, il sindaco Siviglia ha ringraziato tutti i presenti, ribadendo la volontà di continuare a promuovere, soprattutto tra i giovani, i valori della legalità, della cultura e della partecipazione civica. “In un momento in cui non solo la Sicilia, ma tutta l’Italia piange tante giovani vittime uccise dai loro coetanei, la presenza qui alla Camera di tantissimi studenti preparati, acculturati e desiderosi di crescere ci dà speranza. Tutte le istituzioni abbiamo il dovere di aiutarli e supportarli, perché nessuno deve calpestare i sogni di chi crede nella bellezza della vita, nella forza dell’onestà e nella speranza di un futuro migliore”.
Attestati di riconoscimento anche al vicesindaco di San Giuseppe Jato, Dorotea Marino e agli assessori comunali Mario Lo Bianco e Dario Miccichè.
Roma, 5 novembre ’25